di REDAZIONE-
VITERBO- Dopo anni di disagi causati da un semaforo regolatore del traffico su strada Acquabianca, finalmente l’odissea sta per concludersi. I lavori di ripristino della carreggiata, occupata da detriti di una frana dal 2019, sono quasi terminati, segnando una svolta positiva per gli automobilisti.
Dopo un evento franoso avvenuto quattro anni fa, la strada era stata chiusa al traffico e un semaforo è stato da allora installato per gestire il flusso veicolare, con attese di oltre 2 minuti. All’inizio del 2023, grazie ai finanziamenti europei e regionali, la Provincia ha deciso di investire per risolvere la situazione.
I lavori di ripristino, avviati in primavera, hanno visto gli operai concentrarsi sulla messa in sicurezza della parete rocciosa da cui erano caduti i detriti. Successivamente, i massi accumulati sulla strada sono stati rimossi e la parete rocciosa è stata protetta con una rete per evitare futuri crolli.
Recentemente, i rocciatori hanno completato il posizionamento dei cavi di acciaio sulla rete di protezione, garantendo la solidità della parete. Il prossimo passo, secondo quanto riportato da fonti interne, sarà l’eliminazione dei blocchi di cemento e l’asfaltatura del tratto di strada coinvolto nel senso unico alternato.
Una volta ultimati questi interventi, gli automobilisti potranno finalmente dire addio al semaforo su strada Acquabianca, godendo di un flusso di traffico agevolato e senza più le interminabili attese al semaforo che hanno caratterizzato la zona negli ultimi anni.
