di WANDA CHERUBINI –
VITERBO – Molte persone, oltre mille, sono giunte questa sera sul sagrato della basilica di Santa Rosa per il tradizionale appuntamento con le penne sotto la Macchina. Vi erano rappresentanti comunali, tra cui la consigliera Alessandra Troncarelli, gli assessori Emanuele Aronne e Patrizia Notaristefano, la consigliera Alessandra Croci ed anche la ex consigliera Daniela Bizzarri. La ditta Fiorillo, costruttrice di “Gloria” ha offerto 120 chilogrammi di mezze maniche all’amatriciana, accompagnate da una sessantina di litri di vino offerti dal Red Rose Cafè ed un migliaio di ciambelline offerte da “Bontà della Tuscia” con acqua e caffè distribuiti dalla Gedap. Presenti insieme ai costruttori Vincenzo, Mirko, Alessio e Leonardo Fiorillo anche il presidente del Sodalizio 
dei facchini Massimo Mecarini, l’ideatore di Gloria Raffaele Ascenzi, il capofacchino Sandro Rossi e la sindaca Chiara Frontini. La sindaca da noi interpellata ci ha detto: “E’ stato uno dei trasporti più memorabili di tutti gli anni, non c’è stata nessuna sbavatura, estremamente partecipato, con oltre 35 mila persone a fronte di poco meno di 30 mila dell’anno scorso nonostante lo scorso anno c’era nel percorso anche via Marconi e fosse sabato. Veramente tanto afflusso di persone provenienti anche da tutta Italia ed il fatto che poi la macchina resti qui sul sagrato fino alla prossima settimana, anche allungando un po’ rispetto a quello che normalmente è uso, ci permette di godere il sapore di questa festa. Metteremo in mostra la prossima settimana tutti i progetti della nuova Macchina di Santa Rosa, una volta esperite tutte le verifiche amministrative. Sarà un appuntamento pubblico dove mostreremo tutte le proposte presentate”. La location sarà il teatro dell’Unione come indicato dall’assessore Antoniozzi in sala consiliare nel corso dell’apertura delle buste per la nuova Macchina.
Molta soddisfazione è stata espressa anche dal presidente del Sodalizio dei facchini, Massimo Mecarini, che ha detto: “E’ stato un trasporto impeccabile, da manuale, senza sbavature, il capo facchino Sandro Rossi è stato bravissimo, i ragazzi dei leoni che hanno dato il meglio di loro stessi. Ora ci aspetta l’appuntamento della prossima settimana per ammirare tutti i progetti in concorso per la nuova Macchina di Santa Rosa”.
Il costruttore Mirko Fiorillo ci ha detto: “Siamo soddisfatti dell’afflusso di persone di stasera, che supera anche le nostre aspettative. Ormai sono anni che portiamo avanti questa tradizione delle penne sotto la Macchina, da “Ali di luce” per proseguire con “Fiore del cielo” quando siamo intervenuti noi fino ad oggi e da pennette si sono tramutate in mezze maniche all’amatriciana”. Su “Gloria” poi ci riferisce: “La macchina verrà smontata il 18 settembre in concomitanza con la presentazione dei bozzetti della nuova Macchina di Santa Rosa, per un passaggio di testimone quasi ufficiale da “Gloria” a “Dies Natalis”, la nuova Macchina di Santa Rosa di Raffaele Ascenzi, che ha vinto il concorso”. Ed anche la ditta Fiorillo riconcorrerà per aggiudicarsi la gara di appalto della nuova Macchina. “Noi ci riproveremo – afferma Mirko Fiorillo – E’ una gara, noi gareggeremo per vincere”.
