di ANNA MARIA STEFANINI-
VITERBO – Nella ricca collana degli eventi della manifestazione “la Notte Rosa” a Viterbo, una perla particolarmente luminosa e significativa ha arricchito la serata; un evento speciale e unico svoltosi con un fondale scenico storico, la Sala Regia di Palazzo dei Priori, sabato 14 settembre. È andata in scena la terza edizione di ONE NIGHT FOR FASHION – Moda & Benessere, un format straordinario dedicato alle donne imprenditrici e al territorio, con una particolare ricerca sulle soluzioni stilistiche, cromatiche e su forme innovative incentrato sì sulla moda, ma anche sulla sinergia necessaria a curare sostenibilità ambientale e promozione del territorio.
Con il patrocinio della Provincia, del Comune di Viterbo e della Camera di Commercio, l’evento ha esaltato le capacità imprenditoriali femminili, raccontando storie di donne di successo che hanno saputo coniugare famiglia, creatività e attenzione al prossimo e all’ambiente.
Il clou dell’evento è stata una sfilata di moda che ha visto protagoniste quattro innovative maison, che hanno portato in passerella creatività e spirito imprenditoriale. Si sono alternati: l’Istituto di moda Fotu di Viterbo la cui fondatrice e stilista Jeana Fotu è di origine rumena; Aurora Gentili Couture che ha presentato il progetto Plume, ispirato alla leggerezza e all’eleganza delle piume; Sonia De Palma Couture , proveniente da Cuba, e Radapola, un marchio bulgaro fondato dall’ucraina Yulia Salakina.
A chiudere la sfilata è stato Mohammet Salka, con il suo brand “incouture”, stilista di fama internazionale proveniente da Istanbul, noto per il suo impegno nel valorizzare il connubio vincente fra bellezza, forza e determinazione delle donne di oggi.
A presentare l’evento la bravissima e poliedrica Gió Di Sarno, cantautrice e attrice teatrale, in abito nero con rosa rossa al collo, che incarna l’immagine di una donna moderna, dinamica, elegante, madre e professionista affermata, e che, come giornalista, ha condotto fino a luglio il programma da lei ideato su Cusano tv: Di Sabato Pomerig-Gio’ nel quale ha affrontato dibattiti incentrati su temi come pittura, cinema, musica e letteratura.
Madrina d’eccezione della serata Janet De Nardis, in abito nero con giacca fucsia, modella, regista, giornalista e presentatrice, che si è distinta per il suo impegno a favore delle donne e della creatività femminile. Fondatrice del Digital Media Fest, il primo festival del digitale in Italia, Janet ha sempre riservato uno spazio privilegiato alle donne nel mondo della creatività e dell’innovazione tecnologica nonchè alla difesa dei diritti delle donne e dell’ambiente anche grazie alle molte campagne sulla sostenibilità.
Backround Model Management di Antonella Polini (moda e marketing), Only chic di Vittoria Mantrici (logistica), SG Social Equipe di Serena Gargano (marketing menager), sono stati il cuore pulsante dell’organizzazione dell’evento che ha visto coinvolte figure professionali di grande esperienza e competenza nel settore, fra i quali Raffaele Squillace, Barbara Ercolani (make up), Luca Antonelli (ufficio stampa), e Gianpaolo Piccini (produzioni). Sono intervenuti, fra gli altri, la dott.ssa Patrizia Mellino, presidente dell’ Associazione Medico Donna, impegnata nella tutela della salute delle donne, rappresentata anche dalla dottoressa Clerico e da altre donne impegnate nella medicina e nel benessere.
Special Partner è stato il Mab (Moda Arte e Benessere), il dipartimento universitario per Fashion designer, nel cuore di Viterbo.
Molti i volti noti presenti alla serata, fra essi: Sofia Bruscoli, l’attore Vincenzo Bocciarelli, Andrea De Rosa, Ludovico Fremont, Vincent Riotta e Daniela Aragona Tornatore, moglie del celebre regista Giuseppe Tornatore, giornalisti e artisti di fama internazionale.
Janet De Nardis ha affermato: “Alla base della nostra civiltà ci sono i valori di rispetto, creatività e sostenibilità. Eventi come questo sono fondamentali per promuovere una cultura che guarda al futuro, in cui le donne sono protagoniste e leader del cambiamento”.
Raffaele Ascenzi, ideatore della nuova Macchina di Santa Rosa “Dies Natalis”, ha condiviso la sua visione sull’unione tra tradizione e innovazione e ha invitato tutti a vedere la Macchina che resterà esposta fino a oggi davanti al MonasterodiSantaRosa. È intervenuta anche
Simonetta Coccia, Presidente della Piccola e Media Impresa, che ha evidenziato l’importanza della creazione di reti solide tra le donne imprenditrici.
Giuseppe Galliani, Vice Presidente del Dipartimento Universitario MAB, ha ribadito l’impegno del mondo accademico nella promozione della moda sostenibile.
La bellissima e dinamica Antonella Polini, Presidente della Background Model Management e organizzatrice della manifestazione, ha evidenziato:“E’ con un certo orgoglio che ho notato una bella crescita di questa terza edizione. Questo è stato il risultato di una potente sinergia tra donne e risorse umane di culture diverse. La comunicazione, e la contaminazione sono da sempre i miei obiettivi. Che tutto ciò sia accaduto a Viterbo mi rende ancora più felice”.
Il team organizzativo ha lavorato con passione e dedizione per offrire al pubblico un’esperienza indimenticabile e un evento unico.
Special Partner è MAB (Moda Arte e Benessere), il dipartimento universitario per Fashion designer.
L’evento ha valorizzato il talento, la determinazione delle donne, la capacità di fare rete, dimostrando ancora una volta che il futuro può essere costruito può e deve essere incentrato sulla bellezza, intesa come connubio fra creatività, capacità di fare rete, attenzione al territorio e rispetto per l’ambiente che ci circonda.