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Sul Monte Fogliano tornano i #boods: c’è vita in mezzo ai boschi

di EMANUELE FARAGLIA – VETRALLA ( Viterbo)

Tempo incerto, cielo nuvoloso, l’atteggiamento migliore sembra esser quello scontroso… E invece no, manco per niente. D’altronde un sorriso si sa, può fare miracoli e di certo male non fa. È proprio in questo clima di grande incertezza e nubi pesanti che il progetto Boods dà inizio ad una  nuova fase.

È la (ri) scoperta della semplice quanto geniale idea di sposare cultura e valorizzazione del territorio,  libri e paesaggio, appunto “Books in the Woods”, ovvero #BOODS! Tutto nasce sul monte Terminillo, un tempo chiamata la montagna dei romani per la vicinanza con la Capitale. Un gruppo di amici, maestri di sci, amanti del trekking e della natura si riuniscono per creare qualcosa che prima non c’era. Cosa è il Boods? Semplice è un box contenenti libri, cultura e sogni.

E proprio nel primo totem installato nella riserva del Monte Fogliano oggi, lunedì 22 novembre, abbiamo lasciato a disposizione di tutti l’opera di tre donne (VIDEO) che hanno voluto omaggiare la via Francigena e i protagonisti di un viaggio che, a ben guardare, non finisce mai. Parliamo di “In cammino verso Roma – Lungo la via Francigena… tra sogno e realtà“, scritto a sei mani da Flavia Bronchini, Alessandra Croci e Chiara Porcari.

Una favola contemporanea davvero insolita con l’arcivescovo di Canterbury Sigerico, il giovane Leone e lei, Giorgia , bimba “diversamente amabile e speciale come tutti i bambini”. Nelle prossime settimane torneremo a coinvolgere la cittadinanza vetrallese – e non solo – per generare nuove relazioni, altri cammini, sentieri mai battuti prima. Chiunque vuole può dare il proprio contributo all’iniziativa partecipando al sondaggio on line sui migliori siti in cui installare nuovi Boods. A prestissimo!
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