di MARTINA DI BARTOLO-
VITERBO- Oggi alle ore 18:30 si è svolta la diretta sul profilo Facebook di Mauro Rotelli, per discutere e dare delle delucidazioni circa la legge del Superbonus 110%. Durante la diretta sono intervenuti: Sergio Saggini (Presidente Unindustria Viterbo); Marco Galeotti (Amministratore Condomini); Emanuele Aronne (Architetto) e Francesco Proietti (Commercialista).
Il primo a prendere parola è stato l’architetto Emanuele Aronne il quale ha spiegato in cosa consiste l’eco bonus (legge che guarda ai fabbricati in primis e poi alle ville).
Legge interessante che permette di fare la riqualificazione energetica. Siamo arrivati in classe A, è una casa che non consuma, costa poco e salvaguardia l’ambiente. Obbiettivo primario della legge.
Nei condomini il passaggio è più complesso perché i condomini devono aderire al 60%
Mauro Rotelli ha chiesto a Sergio Saggini quali sono gli interventi da fare all’interno dei condomini.
Risponde alla domanda iniziando con il dire che il settore delle industrie è in crisi da ormai 10 anni e ha perso il 50% del fatturato. Questa legge sembra un buon punto di ripartenza poiché rimette in gioco la filiera. L’obbiettivo di questa legge è la salute pubblica.
Si spende di più a risanare i disastri che a prevenirli.
Nel pratico gli interventi che verranno effettuati dovranno garantire una casa che consumi poco. Il superbonus copre le spese di ristrutturazione del “cappotto” della casa. Per cappotto si intende: isolare l’esterno, le superfici del tetto. Copre, inoltre, l’intervento sulle singole abitazioni: generatore di calore e il rifacimento di tutto l’impianto termico.
Mauro Rotelli ha chiesto a Francesco Proietti se è realmente possibile fare questi interventi gratuitamente.
Francesco Proietti ha risposto affermativamente
Questa è una domanda corrente, la risposta è sì, si può usufruire del Superbonus tramite due opzioni: sconto in fattura oppure tramite credito d’imposta. Alla fine degli interventi viene fatta una comunicazione attraverso i CAF e con il commercialista. Si verifica che gli interventi siano stati eseguiti in modo adeguato e con il “visto di conformità” si ottiene il bonus.
Interviene poi Marco Galeotti il quale afferma che con questa legge si ha avuto un grande impatto per gli amministratori di condominio, che ora possono agire e mettere in atto gli interventi che non hanno mai potuto attuare per mancanza di fondi.
I maggiori interventi saranno fatti sugli edifici datati.
Un altro vantaggio che hanno avuto gli amministratori di condominio è stato quello di mettere in gioco tutte le loro capacità professionali.
Alla fine della diretta si è dato spazio ai commenti dei cittadini i quali hanno chiesto: in quali casi il Superbonus non è valido; se le spese professionali sono comprese e, in ultimo, se le seconde case sono comprese nella legge.
Alla prima domanda risponde Emanuele Aronne il quale afferma che il Superbonus non può essere valido se all’interno delle case sono presenti difformità catastali o superfici abusive.
Alla seconda domanda ha risposto Francesco Proietti dicendo che le spese professionali sono comprese nel Superbonus. E se non si riuscirà a terminare i lavori nei tempi previsti dalla legge il Bonus sarà nullo.
Durante la discussione è emersa la problematica delle casa nel centro storico di Viterbo, in quel caso, afferma Emanuele Aronne, non si userà l’eco bonus, in quanto le case sono datate, ma si userà il Bonus facciate al 90%.
Alla terza domanda risponde Francesco Proietti il quale afferma che nel decreto legge iniziale la seconda casa non era prevista, ma con la nuova legge la seconda casa rientra nel Superbonus, purché sia di proprietà e unifamiliare.
