SUTRI (Viterbo) – Riceviamo da Serena Bernabei e pubblichiamo: “Oramai Sutri sta diventando una discarica a cielo aperto. Mesi fa la “discarica” è stata finalmente chiusa, ma non si è riusciti a trovare rapidamente soluzioni a norma di legge. Questo sta comportando, da parte di persone incivili, anche provenienti da paesi limitrofi, l’abbandono di rifiuti di ogni tipo in ogni angolo del paese, soprattutto fuori dal centro storico, con la nascita di discariche abusive.
La raccolta degli ingombranti un solo sabato al mese è evidentemente insufficiente. Che gli amministratori vecchi/nuovi ne prendano atto e trovino una soluzione rapida! All’abbandono di apparecchi elettrici, sanitari, mobilio e sfalci ora si aggiunge anche l’eternit, di cui è ben nota la pericolosità!
Sono giorni che la situazione è stata denunciata in Comune, ma l’unica soluzione è stata quella adottata dalla polizia locale di “isolare” la zona con del nastro, peraltro più volte rimosso nel corso delle giornate.
Nessuna rimozione dei rifiuti pericolosi, nessuna messa in sicurezza, nessuna bonifica! Possibile che il Comune non abbia più liquidità nemmeno per garantire l’intervento rapido di una ditta specializzata nella rimozione di rifiuti speciali e pericolosi?
Oppure si pensa di risolvere il problema dell’abbandono selvaggio dei rifiuti con il loro stoccaggio presso il depuratore comunale, come sta avvenendo in spregio ad ogni norma?”.
