di REDAZIONE-
ROMA- La Via Crucis al Colosseo si è svolta ieri sera con la partecipazione di circa 20.000 fedeli provenienti da tutto il mondo. Tuttavia, a sorpresa, Papa Francesco non ha presenziato all’evento pubblico, ma ha deciso di seguirla da Casa Santa Marta a causa del freddo.
A presiedere la celebrazione al posto del Papa, c’era il cardinale vicario di Roma Angelo De Donatis. La serata è stata caratterizzata da alcuni cambiamenti rispetto all’anno precedente, in cui le due amiche russa e ucraina portarono assieme la croce.
In questa occasione, i portatori della croce sono stati scelti come rappresentanti delle aree di conflitto a cui si fa riferimento nella celebrazione, ma non sono stati gli autori delle storie proposte dai tre lettori presenti durante la Via Crucis.
Un particolare caso che ha attirato l’attenzione è stato quello della decima stazione, quando un ragazzo con il fazzoletto giallo-blu, i colori della bandiera ucraina, ha portato la croce. Tuttavia, è stato specificato che non era l’autore della testimonianza da Mariupol.
Papa Francesco, invece, è arrivato nella basilica vaticana, in sedia a rotelle, per la celebrazione della Passione del Signore. Come l’anno scorso, il Pontefice non si è prostrato a terra, a causa dei dolori al ginocchio, gesto previsto all’inizio della celebrazione.
Non essendo presente fisicamente alla Via Crucis, Papa Francesco ha voluto comunque fare sentire la sua vicinanza ai fedeli tramite i suoi canali social, postando su Twitter una foto del suo luogo di riposo e lasciando un messaggio di vicinanza e preghiera per tutti coloro che hanno preso parte alla celebrazione.
