TARQUINIA (Viterbo) – Una bellissima mattinata di sole, nonostante il forte vento, ha accompagnato la 34esima edizione della manifestazione “Mare d’Inverno”, organizzata dal gruppo di Fare Verde Tarquinia. L’evento si è svolto sul litorale laziale e ha visto coinvolti tutti i gruppi della provincia di Viterbo, con la partecipazione della Regione Lazio, il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e con la collaborazione della Guardia costiera.
L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, famiglie e bambini, si è focalizzata sulla raccolta dei rifiuti e sul monitoraggio delle forme di inquinamento. Non si è trattato solo di un’azione di pulizia, ma anche di un’importante occasione di educazione ambientale. I partecipanti hanno avuto modo di rendersi conto dell’impatto delle nostre azioni sull’ambiente e di come semplici gesti quotidiani possano contribuire a cambiare i comportamenti in favore di un ecosistema più sano.
Durante l’evento, sono stati censiti i tipi di rifiuti presenti sulle spiagge, e i dati raccolti, tra cui la tipologia dei materiali, saranno inviati al Ministero dell’Ambiente, alla Regione Lazio e alle amministrazioni locali. Tali informazioni saranno accompagnate da proposte concrete per ridurre o eliminare i rifiuti che finiscono in mare.
Silvano Olmi, coordinatore dell’iniziativa, e Franca Salemi, responsabile del gruppo di Tarquinia:
“Vedere tante famiglie e bambini partecipare è un segno positivo. Loro sono il nostro futuro, e attraverso queste azioni speriamo di educare alla tutela dell’ambiente”, hanno dichiarato.
All’iniziativa hanno partecipato anche il consigliere regionale Giulio Zelli, presidente della Commissione Agricoltura e Ambiente, e Fulvia Amedeo, presidente di Fare Verde per la provincia di Viterbo, che oltre a ringraziare tutti partecipanti e,
in particolar modo Olmi e Salemi
“per aver organizzato l’evento con passione e impegno, rispettando la tradizione del “Mare d’Inverno” da oltre trent’anni, ha portato i saluti del deputato Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente e Infrastrutture della Camera dei Deputati, e di Cinzia Negri presidente regionale Fare verde.
Presenti anche Alberto Riglietti e Fabrizio Federici rispettivamente presidente e consigliere dell’Università agraria di Tarquinia.
La raccolta di rifiuti ha evidenziato una grande quantità di plastica, tra cui gli indistruttibili “cotton fioc”, vietati dalla legge dal 2002, una delle principali battaglie di Fare Verde ma ancora presenti sulle nostre spiagge.
Fortunatamente, non sono stati trovati mozziconi di sigaretta, grazie al periodo balneare fuori stagione, ma questa rimane una delle problematiche ambientali più gravi. Per combattere questo fenomeno, l’associazione è già attiva alla sensibilizzazione ed è in contatto con una startup innovativa che recupera e ricicla i mozziconi, e continuerà la sua battaglia in questo senso nei prossimi mesi.
Fare Verde rimane impegnata nella lotta per un ambiente più pulito e sano, puntando sulla sensibilizzazione, l’educazione e l’attuazione di politiche concrete per ridurre i rifiuti.
FARE VERDE gruppo provinciale di Viterbo