Svolto a Viterbo il convegno sulla Disability Card, l’intervento del presidente della Consulta Raimondi

di REDAZIONE-

VITERBO- Svolto questa mattina presso la sala Regia del Comune di Viterbo il convegno sulla “Disability card”, dedicato alla carta europea della disabilità, organizzato dalla consulta comunale del volontariato del Comune di Viterbo.Raimondo Raimondi, presidente della Consulta del Volontariato di Viterbo, dopo i saluti alla sindaca Chiara Frontini, agli assessori ed i consiglieri comunali ed ai rappresentanti di ETS, ha ringraziato i ragazzi ADMO del Servizio Civile, Alessio Cavaliere e Andrea Sarallo, che lavorano alla reception e hanno curato la grafica. Ha poi ringraziato gli interpreti della LIS e tutti i membri dell’Esecutivo. Ha poi invitato i presenti  a compilare il questionario trovato in cartellina alla fine dei lavori e di consegnarlo all’uscita. “Le risposte sono essenziali per dare continuità al lavoro di valorizzazione e arricchimento della Disability Card (DC), una tessera che dà facilitazioni e accesso a servizi gratuiti. E’ rilasciata dall’INPS su richiesta dell’interessato diversamente abile. Su impulso dell’Esecutivo della Consulta, i membri dell’Esecutivo (Moricoli, Perazzini e Sberna) presentarono in Consiglio un ODG di adozione della DC che fu approvato unanimemente a novembre 2023. L’ODG, fra l’altro, impegnava la Giunta a: individuare servizi comunali per agevolazioni tariffarie; inserire agevolazioni legate alla DC in bandi e convenzioni: sensibilizzare i convenzionati con il Comune per l’utilizzo di strutture pubbliche a concedere agevolazioni ai possessori della DC; promuovere l’utilizzo della DC nelle Istituzioni pubbliche del territorio e nelle attività private.

Si tratta, quindi, di dare seguito alla decisione unanime del CC e sviluppare e realizzare a Viterbo servizi e benefici affinché la carta sia quanto più utilizzata e utile ai suoi possessori”.

Riamondi ha, quindi, sottolineato come, in questo ambito, l’Esecutivo abbia organizzato il convegno odierno per pubblicizzare, valorizzare e arricchire la DC, in un percorso che vuole vedere coinvolti il mondo del lavoro, la Sanità, la Scuola e gli ETS della Consulta, particolarmente quelli attivi sulle disabilità. “In primis – ha proseguito Raimondi- il Comune è chiamato a facilitare l’accesso ai servizi che già eroga e a pianificarne di nuovi: lo può fare assieme agli ETS della Consulta analogamente a come sta facendo con il Piano di Eliminazione delle Barriere Architettoniche”.

Ha poi illustrato le immagini esposte e prodotte dai ragazzi dell’Istituto Orioli, ringraziandoli insieme alla loro professoressa Angela Pizzuto e ricordando come il logo dell’evento è una di queste immagini. “L’autrice, Linda Maria Stella, lo ha donato al Comune – ha aggiunto Raimondi-  e contiamo di utilizzarlo come simbolo. L’idea è che gli aderenti al percorso di valorizzazione e arricchimento della DC espongano nei propri locali o sul proprio sito internet questo simbolo: tale atto può dare inizio al percorso. Il programma della mattinata è riportato nel pieghevole in cartellina ed è concepito per illustrare la DC e per recepire dai presenti un contributo di idee e, soprattutto, una manifestazione di interesse a collaborare con il Comune e con la Consulta nei modi e nei tempi da discutere e individuare nel corso della mattinata e da precisare successivamente. Oggi, quindi – ha concluso Raimondi- vorremmo iniziare un percorso di collaborazione. Il passo successivo sarà contattare quanti di voi si diranno interessati a collaborare. A tale scopo, rinnovo a tutti l’invito a compilare il questionario e consegnarlo all’uscita”.

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