Tac e radiazioni

Alcune persone potrebbero essere preoccupate per la quantità di radiazioni che ricevono durante una tomografia computerizzata (TAC). L’immagine TAC coinvolge l’uso dei raggi X, I QUALI sono una forma di radiazione ionizzante. L’esposizione alla radiazione ionizzante è nota per aumentare il rischio di cancro. Le procedure standard con raggi X, come le radiografie toraciche di routine e la mammografia, utilizzano livelli relativamente bassi di radiazione ionizzante. L’esposizione alla radiazione dalla TAC è superiore a quella delle procedure standard con raggi X, ma l’aumento del rischio di cancro da una singola TAC è comunque piccolo. Non sottoporsi alla procedura può essere molto più rischioso che sottoporsi, specialmente se la TAC viene utilizzata per diagnosticare un tumore o un’altra condizione grave in qualcuno che presenta segni o sintomi di malattia. Bisogna anche notare che tutti sono esposti a un certo livello di radiazioni ionizzanti naturali ogni giorno. La persona media negli Stati Uniti riceve una stima di dose efficace di circa 3 millisievert (mSv) l’anno da materiali radioattivi naturali, come il radon e la radiazione proveniente dallo spazio esterno. Per confronto, l’esposizione alla radiazione da una TAC a bassa dose del torace (1,5 mSv) è paragonabile a 6 mesi di radiazione naturale di fondo, mentre una TAC a dose regolare del torace (7 mSv) è paragonabile a 2 anni di radiazione naturale di fondo.

L’ampio utilizzo di TAC e altre procedure che utilizzano radiazioni ionizzanti per creare immagini del corpo ha sollevato preoccupazioni che anche piccoli aumenti del rischio di cancro potrebbero portare a un gran numero di futuri tumori. Le persone che si sottopongono a TAC da bambini potrebbero essere a rischio maggiore perché i bambini sono più sensibili alle radiazioni e hanno un’aspettativa di vita più lunga degli adulti. Le donne sono a un rischio leggermente maggiore rispetto agli uomini di sviluppare il cancro dopo aver ricevuto le stesse esposizioni alla radiazione alle stesse età.

Le persone che stanno considerando di sottoporsi a una TAC dovrebbero parlare con i loro medici per capire se la procedura sia necessaria per loro e i suoi rischi e benefici. Alcune organizzazioni raccomandano di tenere traccia degli esami di imaging che hanno ricevuto nel caso in cui i loro medici non abbiano accesso a tutti i loro registri sanitari. Un modulo campione, chiamato My Medical Imaging History, è stato sviluppato dalla Radiological Society of North America, dall’American College of Radiology e dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti. Questo modulo include delle domande da porre al medico prima di sottoporsi a qualsiasi esame o procedura di trattamento con raggi X.

National Cancer Institute. USA. Reviewed: August 14, 2019. Accessed June 6, 2024

Dr. Giovanni Ghirga
Pediatra

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