“A teatro in famiglia”, il programma del Teatro Unione dedicato ai più piccoli

VITERBO – Anche in questa stagione torna l’attesissimo cartellone “A teatro in famiglia” con cinque spettacoli dedicati ai bambini dai due anni in poi.

Il Comune di Viterbo e ATCL Circuito Multidisciplinare del Lazio, sostenuto dal MIC – Ministero della Cultura e dalla Regione Lazio, presentano un programma che saprà stupire grandi e piccini.

Sul palco del Teatro dell’Unione, dal mese di dicembre, si alterneranno le compagnie di teatro ragazzi più affermate nel panorama nazionale.

Si comincia il giorno 8 dicembre alle ore 18:00 con la Compagnia I guardiani dell’Oca e la loro versione musicale della fiaba “La Bella e la Bestia”, con musica eseguita dal vivo dall’Orchestra delle Arti diretta dal M° Antonio Cericola. In scena ci saranno Eliana De Marinis, Tiziano Feola e Zenone Benedetto.

Età consigliata: dai 3 ai 10 anni.

Il 4 gennaio tornerà il bravissimo Michele Cafaggi e le sue bolle di sapone, con “L’Omino della pioggia”: uno spettacolo comico e magico, un viaggio onirico e visuale accompagnato dalla magia delle piccole cose e da spettacolari effetti con acqua e sapone.

Uno spettacolo comico e magico, un viaggio onirico e visuale accompagnato dalla magia delle piccole cose e da spettacolari effetti con acqua e sapone.

Età consigliata: dai 3 ai 103 anni.

Il 16 febbraio sarà la volta di ”Robin Hood”, con Giacomo Dimase ed Enrico Desimoni per la regia Enrico Messina in una co-produzione Teatro Giovani Teatro Pirata ed Armamaxa Teatro. Robin Hood di Sherwood, il fuorilegge per antonomasia, è forse l’unico personaggio della cultura europea che sia riuscito ad attraversare con perfetta naturalezza tutti i ‘media’ che si sono succeduti dal basso Medioevo fino ad oggi: dalla tradizione orale dei mercati e delle fiere fino al villaggio globale della comunicazione televisiva e cinematografica.

Età consigliata: dai 6 anni.

Il 9 marzo andrà in scena Twain Centro Produzione Danza con il delizioso spettacolo ”Little Something”. Regia e coreografia di Loredana Parrella con Yoris Petrillo, Caroline Loiseau, Jessica De Masi, Romano Vellucci, Enea Tomei, testi di Enea Tomei e musiche originali Current. Tratto dal racconto omonimo di François Garagnon, racconta il viaggio dell’individuo alla ricerca di valori spirituali, gli unici capaci di tracciare un sentiero luminoso nel caos della vita di ogni giorno e pone al centro dell’esistenza umana lo Slancio d’Amore che, nel processo di costruzione di sé, sceglie di divenire un grande amore senza fine.

Età consigliata: dai 5 anni.

A chiudere la stagione, il 30 marzo, ci penserà il Teatro Verde con lo spettacolo ”1, 2, 3… Cantate con me! ” Uno spettacolo musicale adatto per piccoli e piccolissimi. Diego con il suo ukulele ci racconta, cantando, tante storie, filastrocche, canzoni e poesie. Diego non sarà da solo, bensì in compagnia di un esercito di buffi personaggi che lo aiuteranno – o almeno ci proveranno – nell’incantare il pubblico. Uno spettacolo di Andrea Calabretta, Diego Di Vella e Veronica Olmi, regia di Andrea Calabretta, con Diego Di Vella, Agnese Desideri, Valerio Bucci.

Età consigliata: 2 – 7 anni.

I biglietti saranno acquistabili esclusivamente presso il botteghino del Teatro dell’Unione a partire dal 19 novembre.

BIGLIETTI

Intero € 10 + 1 dp

Ridotto € 8 + 1 dp

Bambini € 5

INFO

Per ulteriori informazioni: Botteghino Teatro Unione

Aperto dal martedì al sabato e nei giorni di spettacolo con orario 10-13 e 15-19.
Tel. 388 950 6826
www.teatrounioneviterbo.it

www.atcllazio.it

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A pesca di emozioni di Eccentrici Dadarò nell’ambito di “A teatro in famiglia”

TARQUINIA ( Viterbo) – Nell’ambito della rassegna A teatro in famiglia pensata per il giovane pubblico, arriva la compagnia Eccentrici Dadarò con A pesca di emozioni sabato 4 febbraio ore 17 al Teatro Comunale Rossella Falk nata dalla collaborazione tra il Comune di Tarquinia e ATCL circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio.

Liberamente tratto da “I colori delle emozioni” di Anna LLenasv A pesca di emozioni di Umberto Banti, Simone Lombardelli (entrambi in scena) e Dadde Visconti che cura anche la regia, è uno spettacolo di clownerie e pantomima che sa emozionare e divertire.

C’era una volta un uomo che adorava pescare, appena sorgeva il sole saliva in sella alla sua bicicletta e pedalava verso il mare… C’era una volta un altro uomo che adorava pescare, appena sorgeva il sole saliva in sella alla sua bicicletta e pedalava verso il mare… Una storia piccola.

Due uomini e la loro giornata di pesca in un paese dove si vive con un palloncino in testa, perché è lì, nel palloncino, che risiedono le emozioni. Piccole manie, piccoli gesti, piccoli litigi e piccole incomprensioni per riuscire a pescare un piccolo pesce che farà scoprire loro l’emozione più grande: l’amicizia, raccontata con l’essenzialità di una striscia disegnata a colori.

In questo periodo complesso, riconoscere le emozioni dell’altro nascosto dietro una mascherina è diventato ancora più difficile. Per questo la compagnia ha deciso di trattare il tema centrale nell’infanzia dell’identificazione e del riconoscimento delle emozioni, utilizzando un linguaggio che appartiene al loro mondo, quello dei colori attraverso una storia “piccola”.

«Quella che raccontiamo è la storia di due uomini che si incontrano un giorno, mentre stanno andando a pescare: pescheranno pesci ed emozioni fino a riconoscere la loro amicizia. I due attori sono due mimi e clown che permettono di costruire uno spettacolo senza l’uso della parola per meglio dare spazio al vero protagonista dello spettacolo: il mondo delle emozioni. Nella vita quotidiana ogni essere umano viene attraversato da varie emozioni (primarie e secondarie) che spesso durano pochi secondi, per mutare e diventare altro. Ho scelto, quindi, di concentrarmi solo sulle emozioni primarie e per ognuna di esse è stato assegnato un colore (blu-tristezza, giallo-felicità, viola-paura, bianco-sorpresa, rosso-rabbia). Abbiamo consultato un gruppo di esperti per scegliere i colori giusti: bambini della scuola dell’infanzia che hanno assegnato alle emozioni primarie un colore, secondo il loro sentire. A questo punto, in base agli spunti dei bambini, abbiamo iniziato a improvvisare con gli attori le situazioni, in base al colore e allo stato d’animo » racconta il regista Dadde Visconti.

Nell’affrontare questo tema la compagnia è partita da un percorso con i bambini e con i formatori del programma nazionale P.I.P.P.I. (Programma di Intervento per la Prevenzione dell’Istituzionalizzazione), sostenuto dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e coordinato dal Laboratorio di Ricerca e Intervento in Educazione Familiare (LabRIEF) dell’Università di Padova. La finalità di P.I.P.P.I. è costruire un’alleanza tra tutte le persone che hanno a cuore la crescita dei bambini per aiutare i genitori a continuare a vivere insieme ai propri figli nel migliore dei modi possibili.

Teatro Comunale Rossella Falk

Piazza Cavour 16 – Tarquinia

Biglietto unico 5 euro

 

Prevendita

Infopoint

Barriera San Giusto, Sala capitolare degli agostiniani

info: 0766.849282 turismotarquinia@gmail.com

Il botteghino del teatro sarà aperto 1 ora prima dello spettacolo




A teatro in famiglia, rassegna al via il prossimo 18 dicembre

VITERBO – A teatro in famiglia: ha inizio il prossimo 18 dicembre la rassegna pensata per i bambini, nata dalla collaborazione tra il Comune di Viterbo e ATCL Circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio. Cinque appuntamenti – da dicembre 2022 a marzo 2023 – che offrono la possibilità di entrare in un mondo immaginifico, in cui le favole vengono rielaborate per creare nuovi stimoli e riflessioni più vicini e attinenti alla società contemporanea, sperimentando linguaggi diversi, dalla prosa, alla danza, al teatro di figura, alle videoproiezioni, alle bolle di sapone. Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Si inizia il 18 dicembre alle ore 18 con BABBO NATALE E LA NOTTE DEI REGALI della compagnia Eccentrici Dadarò, liberamente ispirato a “Quella volta che Babbo Natale non si svegliò in tempo” di Thomas Matthaeus Muller. Ambientato nella notte della vigilia di Natale, quando con trepidazione i bambini aspettano l’arrivo dei regali. Purtroppo Babbo Natale non si è svegliato in tempo e i regali non sono ancora pronti, così con la sua fedele renna, tra divertenti gag e improbabili magie, decidono che al posto dei regali faranno, insieme a tutti i bambini, uno spettacolo spettacolare.

BRICIOLE DI FELICITÀ di ArteVOX Teatro, il 29 gennaio alle ore 18, nasce dall’incontro con il libro “Il venditore di felicità” e in particolar modo con le illustrazioni di Marco Somà (premio Andersen 2019) e da corsi, laboratori, incontri di teatro d’attore e di figura con bambini dai 5 ai 10 anni sul tema della felicità. Briciole di felicità è uno spettacolo di teatro di figura con 8 muppet a taglia umana in scena, con ambientazioni magiche realizzate con videoproiezioni di illustrazioni originali di Rossana Maggi animate in motion graphic da Maria Elena Fusacchia. In un bosco di case sospese irrompe all’improvviso il Venditore di Felicità. Vende felicità in barattolo! Senz’altro gli abitanti del villaggio la comprano, ma in realtà i barattoli sono vuoti! Dov’è finita la felicità?

Il 4 febbraio ore 18 Fondazione AIDA ets presenta IL GRUFFALÒ, una commedia musicale per tutta la famiglia tratta dal bestseller di Julia Donaldson e Axel Sheffler. Quattro giovani amici si ritrovano in un bosco di notte raccontandosi storie paurose attorno al fuoco, tra cui quella di un mostro terribile dal nome assai noto ai bambini: il Gruffalò. Nello spettacolo le deliziose rime della scrittrice inglese si alternano a divertenti e originalissime canzoni scritte appositamente mentre gli attori indossano dei fantastici costumi che si rifanno alle meravigliose illustrazioni del disegnatore tedesco.

Torna al Teatro dell’Unione il 25 febbraio, alle ore 18, uno dei più interessanti artisti di bolle di sapone, Michele Cafaggi con CONTROVENTO, storia di un aviatore e del suo biplano nel 1913, che ci porterà in volo in mondi sconosciuti, meravigliosi e lontani. Raffiche di vento, morbide e schiumose nuvole, gigantesche bolle di sapone ci accompagneranno in un viaggio al di là dei confini terrestri. Uno spettacolo dedicato a tutti i sognatori, più o meno eroici, che non hanno mai lasciato nulla di intentato.

Si chiude la rassegna il 19 marzo ore 18 con Twain Centro di Produzione Danza in ROBIN HOOD, regia e coreografia di Loredana Parrella, testi di Enea Tomei in scena con Guia Meucci, Valerio Riondino, Romano Vellucci. Ispirato al romanzo omonimo di Alexandre Dumas, lo spettacolo interpreta le gesta del fuorilegge più conosciuto dell’anno mille, arciere infallibile ed astuto, principe dei ladri e incontrastato signore della foresta di Sherwood. Robin Hood racconta le gesta di un eroe di oggi che cresce per diventare un uomo libero, in una sintesi poetica tra narrazione, musica, azioni sceniche e scrittura coreografica. Una rilettura ambientata in tempi moderni che mantiene una prosa dal sapore poetico e ribelle, con alcuni rimandi dell’epoca medioevale.

Rete CEET – Cultura, Educazione, Empowerment, Territorio è un progetto promosso dall’Arci e co- finanziato dall’Impresa sociale “Con i bambini”, attraverso il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Obiettivo del progetto è quello di valorizzare e implementare il lavoro educativo che viene svolto quotidianamente da decine di circoli Arci nel contrasto alle povertà̀ educativa di minori e famiglie, all’interno di una comunità̀ educante composta dagli abitanti delle zone coinvolte, dalle scuole, dalla rete delle associazioni di promozione sociale, culturale e sportiva e dalle istituzioni locali.

A Viterbo, Ceet è attivato da Arci Solidarietà Viterbo Impresa Sociale srl in collaborazione con l’IC Fantappiè, la Ludoteca ARCI Solidarietà Viterbo, Comune di Viterbo e ATCL. L’obiettivo della collaborazione con il Comune di Viterbo e ATCL è quello di avvicinare bambini e famiglie all’esperienza teatrale attraverso laboratori di educazione alla visione degli spettacoli proposti dalla stagione di teatro per le famiglie al Teatro dell’Unione. Il progetto prevede la distribuzione, che avverrà proprio tramite la scuola, di un pacchetto di gratuità che permetterà a 133 nuclei familiari di partecipare agli spettacoli programmati da Atcl, con relativo laboratorio di educazione alla visione che verrà realizzato nel foyer del Teatro dalle ore 16.30 nei giorni di spettacolo a partire da gennaio 2023.

Biglietti:

Bambini 5 €

Intero 10 € + 1 € di prevendita

Ridotto 8 € + 1 € di prevendita

 

Teatro dell’Unione

piazza Giuseppe Verdi – Viterbo

La biglietteria del Teatro è aperta dal martedì al sabato con orario 10.00 – 13.00 e 15.00 – 19.00.

Aperto anche di domenica, con gli stessi orari, solo in caso di spettacoli o altre attività.

Chiuso il lunedì.

Per informazioni www.teatrounioneviterbo.it e teatrounioneviterbo@gmail.com

Tel. 388.95.06.826

Facebook Teatro dell’Unione

Twitter @teatrounione




A Tarquinia “A teatro in famiglia”: tre appuntamenti dedicati ai bambini

TARQUINIA ( Viterbo) – Al via un nuovo progetto pensato per i bambini e i loro genitori: A teatro in famiglia sono 3 appuntamenti tra marzo e aprile nati dalla collaborazione tra il Comune di Tarquinia e ATCL Circuito multidisciplinare del Lazio, sostenuto da MIC – Ministero della Cultura e Regione Lazio, che offrono la possibilità di entrare in un mondo immaginifico, in cui le favole vengono rielaborate per creare nuovi stimoli e riflessioni.

Si inizia il 6 marzo ore 17 con on-off di Andrea Buzzetti (anche in scena), Carlotta Zini e Valeria Frabetti che firma la regia, della compagnia La Baracca – Testoni Ragazzi. In scena un attore e, protagonista assoluta, la luce. Musica e movimenti accompagnano il ritmo dell’accendersi e dello spegnersi delle lampadine. On-off è uno spettacolo che asseconda e valorizza la curiosità dei piccoli nei confronti delle fonti luminose. Un omaggio al loro stupore e al loro interesse nel comandare la luce attraverso gli interruttori e nel controllarne l’intensità. Un gioco, e anche un modo per aiutarli a non aver paura del buio e della notte. (età 1-4 anni – durata 35’)

Vincitore del Premio Eolo 2019, The Wolf – Cappuccetto Rosso della Compagnia La luna nel letto con i danzatori EleinaD Claudia Cavalli, Erica Di Carlo, Francesco Lacatena, Marco Curci, Roberto Vitelli sarà in scena il 26 marzo ore 17 (età dai 6 anni – durata 50’). Il regista, Michelangelo Campanale, dirige un gruppo di danzatori-acrobati affrontando la più popolare tra le fiabe: Cappuccetto Rosso, che arriva da lontano e grazie alla scrematura del tempo racconta argomenti legati alla vita, in maniera semplice, ma esatta. Le relazioni tra i personaggi e la dinamica della storia si rivelano sulla scena attraverso il corpo, il linguaggio non parlato, ispirato all’immaginario dei cartoni animati di inizio ‘900; le luci, i costumi e le scene si compongono in una danza di simboli, citazioni pittoriche (Goya, Turner, Bosch, Leonardo da Vinci), che ridisegnano la fiaba con la semplicità di ciò che vive da sempre e per sempre.

Tra le favole più conosciute anche I 3 porcellini, portata in scena il 2 aprile ore 17 da Accettella Teatro, testo e regia Danilo Conti e Antonella Piroli, con Alessandro Accettella e Stefania Umana, con gli splendidi pupazzi di Brina Babini (età dai 3 anni – durata 55’). Ispirandosi alla prima stesura della fiaba lo spettacolo vuole insegnare che non bisogna essere pigri e prendercela comoda: il senso della storia è di far capire che la sopravvivenza dipende da un lavoro unito alla capacità di essere previdenti. Le case, che i tre porcellini costruiscono, simboleggiano il progresso dell’uomo nella storia, nel corso della propria vita; con il terzo porcellino si arriva alla maturità, all’intelligenza, attraverso le quali è possibile sconfiggere potenze forti e insidiose.

Teatro Comunale Rossella Falk Piazza Cavour 16 – Tarquinia

Biglietto unico 5 euro

Prevendita: Infopoint – Barriera San Giusto, Sala capitolare degli agostiniani

info: 0766.849282 turismotarquinia@gmail.com

Il botteghino del teatro sarà aperto 1 ora prima dello spettacolo

www.atcllazio.it