Codici: l’accoltellamento del giovane per tentata rapina è un fatto grave ed un segnale di perdita del controllo del territorio

L’associazione Codici esprime forte preoccupazione per l’accoltellamento avvenuto nella serata di ieri nel quartiere Monteverde a Roma. Un ragazzo di 16 anni è stato ferito nel corso di una tentata rapina, stando a quanto avrebbe riferito agli agenti di Polizia in piazza Flavio Biondo, di fronte alla stazione ferroviaria di Trastevere.

“Confidiamo nel lavoro degli investigatori affinché gli aggressori vengano individuati – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ed al tempo stesso lanciamo un appello al Prefetto. Quanto accaduto è grave e preoccupante. Ci sono diversi aspetti da chiarire, a cui si aggiunge la questione centrale della sicurezza. Sempre più persone hanno paura di girare per Roma, soprattutto la sera. Il timore di subire una rapina è diffuso e fatti come quello avvenuto a Monteverde non fanno che alimentare questo clima di insicurezza. Chiediamo al Prefetto di prendere atto della grave situazione che si è ormai creata e di adottare tutte le misure necessarie per tutelare i cittadini. Tra l’altro siamo in un periodo anche particolare per via del Giubileo. L’attenzione su Roma è ancora più alta ed episodi come l’accoltellamento del giovane della sera scorsa rischiano di dare un’immagine di città pericolosa all’estero”.

 




Orte : custodia cautelare in carcere per un un cittadino tunisino

ORTE – I Carabinieri della Stazione di Orte hanno tratto in arresto un 22enne di origine tunisina, destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Viterbo.
Il provvedimento trae origine dagli eventi verificatisi la sera del 28 luglio, quando quei militari intervennero su richiesta della Centrale Operativa di Viterbo, in quanto un uomo era riverso in terra con copiosa perdita di sangue.
Giunti sul posto congiuntamente a personale sanitario del 118, gli operanti ebbero modo di constatare l’effettiva presenza di un cittadino di colore di sesso maschile riverso a terra e privo di sensi.
A seguito del primo soccorso operato dal personale sanitario, al malcapitato venivano prestate le prime cure e veniva identificato in un 44enne tunisino, il quale riferiva ai militari operanti di essere stato accoltellato da un connazionale, senza specificare i motivi. Entrambi erano ospiti del centro di accoglienza “Carpediem” di Orte.
L’uomo veniva, dunque, trasportato presso il pronto soccorso dell’ospedale Belcolle di Viterbo, che l’indomani lo dimetteva con giorni 15 di prognosi per ferita da arma bianca al torace.
A seguito di attività di indagine, i militari si erano posti alla ricerca di ulteriori prove per la ricerca dei responsabili dell’aggressione, scoprendo che di fatto questa aveva avuto origine da futili motivi legati al diniego della vittima a cedere una sigaretta.
L’aggressore, dopo aver colpito più volte la vittima, gli asportava dall’interno di una tasca della vittima la cifra di euro 90,00 prima che cadesse a terra nel tentativo disperato di fuggire.
Il presunto responsabile, subito deferito all’A.G. per lesioni personali aggravate e rapina aggravata, con richiesta di emettere giusto provvedimento cautelare, in data odierna è stato rintracciato e associato presso la casa circondariale “Nicandro Izzo” di Viterbo dando quindi corso alla ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’A.G. di Viterbo.




Un bambino di 11 anni di Palermo ha deciso di affrontare il suo aguzzino e lo ha accoltellato

di Redazione – Una storia tragica di bullismo si nasconde dietro al gesto sconvolgente di un bambino di 11 anni di Palermo. Dopo mesi di tormenti subiti da parte di un compagno di scuola di 14 anni, il giovane ha deciso di affrontare il suo aguzzino e lo ha accoltellato. L’aggressione è avvenuta a pochi passi dalla scuola che entrambi frequentavano, precisamente presso l’Istituto Comprensivo Maredolce di Brancaccio, uno dei quartieri più poveri e degradati della città.

La vittima, portata in ospedale dal nonno e da alcuni familiari, ha raccontato quanto accaduto. Attualmente, le autorità competenti, tra cui i Carabinieri coordinati dalla Procuratrice dei minori Claudia Caramanna, stanno indagando per ricostruire gli eventi in modo accurato. Secondo le prime indagini, l’11enne era stato oggetto di continue vessazioni da parte del ragazzo più grande da diverso tempo.

Oggi, il giovane ha deciso di reagire portando con sé un coltello a scuola e, al termine delle lezioni, ha attaccato il suo aguzzino. Non è ancora chiaro se l’aggressione sia avvenuta a seguito di una lite o in modo premeditato. La vittima ha cercato di difendersi, come indicato dalle ferite alle mani e alle braccia. Una delle coltellate ha raggiunto il torace, perforando un polmone. Fortunatamente, è stato trasportato presso l’ospedale Civico dove l’equipe del primario del pronto soccorso Massimo Geraci è riuscita a stabilizzarlo. Attualmente, l’adolescente si trova in una condizione critica ma non è in pericolo di vita.

L’aggressore, indicato ai Carabinieri dalla stessa vittima, è stato visitato presso l’Ospedale dei Bambini, ma sembra che non abbia riportato ferite durante l’alterco. Nelle prossime ore, le forze dell’ordine ascolteranno entrambi i giovani. Il 14enne rimarrà in ospedale, e gli inquirenti attendono che migliorino le sue condizioni prima di interrogarlo.

Questa tragica vicenda getta luce sull’importante problema del bullismo nelle scuole e sulla necessità di prevenirlo e affrontarlo adeguatamente. È fondamentale che vengano prese misure efficaci per garantire la sicurezza e il benessere degli studenti, creando un ambiente scolastico sano e inclusivo. L’episodio richiama anche l’importanza di un’attenzione costante da parte degli adulti per riconoscere e intervenire tempestivamente in situazioni di abuso e violenza tra i giovani. Solo attraverso un impegno collettivo è possibile contrastare il bullismo e creare un futuro migliore per i nostri ragazzi.




Lite nella notte in centro, un minorenne accoltella altri due maggiorenni

di REDAZIONE-

VITERBO- Lite in piena notte tra italiani ieri in via valle Piatta. Un minorenne italiani ha accoltellato due maggiorenni ed è stato tratto in arresto e condotto al carcere minorile di Roma.  Le vittime, italiane maggiorenni, sono uno in prognosi riservata ed uno con prognosi breve. Sono in corso le indagini per capire cosa abbia portato il minorenne all’aggressione degli altri due ragazzi. Sul posto oltre alla Polizia, sono intervenuti anche i sanitari del 118.