Viterbo: preoccupazioni sul futuro del termalismo, il Comune a rischio risarcimento

di REDAZIONE-

VITERBO- Si riaccende il dibattito sul termalismo in consiglio comunale a Viterbo. Il capogruppo della Lega, Andrea Micci, ha espresso forti preoccupazioni riguardo al futuro del settore, con particolare riferimento alla controversia legale tra il Comune e lo stabilimento termale Terme dei Papi. Quest’ultimo ha citato in giudizio Palazzo dei Priori, chiedendo un risarcimento di 36 milioni di euro per il mancato rispetto delle quantità di acqua sulfurea previste dal contratto del 1986.

Micci ha incalzato l’assessore con delega al termalismo, Stefano Floris, con un interrogativo provocatorio: “Vorrei sapere se dorme sereno”. Il consigliere sottolinea come l’eventuale esito negativo della causa comporterebbe un impatto significativo sul bilancio comunale, con la necessità di destinare ingenti risorse per far fronte a un risarcimento così oneroso.

Le preoccupazioni di Micci si basano su un’analisi del Consiglio di Stato che, con una sentenza del 2022, ha confermato la validità del contratto stipulato nel 1986 tra il Comune di Viterbo e la società che gestisce le terme. Una delibera del consiglio comunale nel 2016 aveva ridotto l’approvvigionamento idrico per le Terme dei Papi a 23-24 litri al secondo, nonostante uno studio dell’Università degli Studi della Tuscia avesse indicato la necessità di almeno 35 litri al secondo. Inoltre, secondo Micci, il Comune non ha fornito prove sufficienti per dimostrare né l’eccesso dell’approvvigionamento richiesto né l’impossibilità di soddisfarlo.

“Ad oggi”, ha dichiarato Micci, “il direttore di miniera registra un approvvigionamento medio di soli 18 litri al secondo, rendendo evidente l’inadempienza del Comune”.

Di fronte alle sollecitazioni del consigliere della Lega, l’assessore Floris ha preferito prendere tempo, annunciando che risponderà in forma scritta con una cronistoria dettagliata della vicenda, a partire dal 1987.

Il futuro del termalismo a Viterbo rimane dunque incerto, con il rischio di un ingente danno economico per l’amministrazione comunale e, di conseguenza, per i cittadini.

 




Firmato il protocollo d’intesa tra Comune e associazione sordi per un rapporto inclusivo (VIDEO)

di MARIELLA ZADRO-

VITERBO- “La nostra amministrazione comunale, sta lavorando da diverso tempo, per l’eliminazione delle barriere architettoniche”. Con queste parole della sindaca Chiara Frontini, è iniziata la conferenza stampa, questa mattina presso la sala consigliare di Palazzo dei Priori, per la presentazione del progetto a supporto dei cittadini sordi “app Municipium “a cui ha recentemente aderito il nostro Comune.
“Viterbo, ha concluso la sindaca, sta diventando una città inclusiva di tutti e per tutti; un’app gratuita che si può scaricare da qualsiasi smartphon”.
Presenti in aula il commissario aggiunto di Polizia Locale Marina Propeti, l’assessore alle politiche sociali e all’educazione Rosanna Giliberto, il consigliere comunale delegato alla sicurezza integrata Umberto Di Fusco, la presidente e la vice presidente dell’Associazione Perché io Segno Raffaella Ludovica Cucchi e Federica Miralli, il presidente di Emergenza Sordi Luca Rotondi e l’interprete della lingua dei segni Ester Veruschi; in collegamento video Stefano Ciceri, product manager area Municipium della Maggioli spa.
“Ho cercato di accelerare un processo virtuoso che doveva essere concluso a breve tempo, spiega l’assessore Giliberto. La conferenza di oggi, rappresenta l’avvio di un percorso di progettualità dove la comunità dei sordi acquista visibilità sul nostro territorio”.
L’assessore Di Fusco ha evidenziato: “Oggi non siamo davanti ad una corsia preferenziale, ma siamo davanti ad un riequilibrio delle possibilità di contatto tra i cittadini e la sicurezza in città. Sicurezza rappresentata dalla Polizia Locale che ogni giorno tutela la vita dei cittadini, in particolare, con questo servizio si dà a tutti la possibilità di avere gli stessi diritti”.
La spiegazione pratica di come utilizzare la app Municipium è stata presentata dal vice commissario aggiunto Polizia Locale Marina Propeti.
“Quest’ applicazione, permetterà ai sordi di dialogare direttamente con la centrale della Polizia Locale per chiedere un intervento o per segnalare un problema. Il servizio è totalmente gratuito, e scaricabile su tutti gli smartphone: si accede alla voce segnalazioni da qui ad un menu dove si potranno segnalare immediatamente il problema per un intervento; inoltre alla voce altro si potranno scrivere le altre tipologie da segnalare e allegare foto”.
“Fatto questo primo passaggio, prosegue Propeti, l’utente riceve una risposta automatica sulla presa in carico della richiesta. Per semplificare gli interventi, abbiamo predisposto un cellulare di servizio su cui arriveranno le notifiche da Municipium. A questo punto, l’operatore aprirà l’app e potrà interagire con la persona che ha richiesto l’intervento. Entro il mese di febbraio partirà l’operazione completa, ma scaricabile fin da ora”.
Contemporaneamente molti agenti in servizio a Viterbo hanno già effettuato alcune ore di formazione per conoscere il linguaggio dei segni che andranno a completare nei prossimi mesi.
Per la presidente Cucchi e la vice presidente Miralli, questa è un’iniziativa molto sognata, e ora si vede la sua concretezza, garantisce sicurezza e autonomia per tutte le persone con questa problematica.
A conclusione dell’incontro, il messaggio di ringraziamento dal presidente di Emergenza Sordi Luca Rotondi, che visibilmente emozionato, ha consegnato delle targhe ricordo, a sancire la firma del protocollo d’intesa sottoscritto da entrambe le parti interessate: Comune e Associazione.
Tutta la conferenza è stata illustrata, con il linguaggio dei segni dall’interprete Ester Veruschi e seguita in video conferenza da Stefano Ciceri, product manager area Municipium della Maggioli spa.

 




Il Comune di Viterbo non si costituirà parte civile nel caso Bruzziches

di REDAZIONE-

VITERBO- La giunta comunale di Viterbo ha deciso di non costituirsi parte civile nell’udienza preliminare del caso Bruzziches, che vede coinvolti l’ex consigliere di maggioranza Marco Bruzziches, la sindaca Chiara Frontini e suo marito Fabio Cavini. L’udienza, legata all’accusa di “minacce a corpo politico” da parte di Bruzziches, è fissata per il 21 novembre presso il tribunale di Viterbo.

La questione è stata discussa durante l’ultimo consiglio comunale, dove la capogruppo di “Per il bene Comune” Luisa Ciambella aveva chiesto chiarimenti sull’intenzione dell’amministrazione riguardo a una possibile costituzione come parte civile. A rispondere è stato il vicesindaco Alfonso Antoniozzi, che ha escluso tale possibilità per diversi motivi.

Antoniozzi ha spiegato che l’amministrazione non ha ricevuto notifiche relative all’udienza preliminare, poiché non figura tra le parti offese. Inoltre, ha ricordato che la riforma Cartabia permette la costituzione di parte civile solo nella fase predibattimentale e ha sottolineato come la decisione del Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) di non procedere con un giudizio abbreviato indichi una mancanza di prove sufficienti.

Dal canto suo, la consigliera Ciambella ha replicato evidenziando che la normativa consente la costituzione di parte civile proprio in questa fase, ma che tale possibilità verrà preclusa dopo l’udienza preliminare. Ha annunciato che il suo gruppo si riserva di trasformare l’interrogazione in un atto formale secondo il regolamento comunale. La decisione della giunta sembra quindi definitiva, pur lasciando aperti possibili sviluppi in consiglio comunale.




Talotta, aumento Tari: “Si dice chi tace acconsente”

VITERBO- Riceviamo da Roberto Talotta e pubblichiamo: “Mi rivolgo a voi per esprimere il mio fermo dissenso e il mio profondo risentimento riguardo l’aumento della tassa sui rifiuti, che quest’anno ha subìto un incremento di circa il 10% rispetto all’anno scorso. Questo nuovo aumento rappresenta l’ennesima misura che grava pesantemente sulle spalle dei cittadini, in particolare sui redditi medio-bassi, comprimendo ulteriormente gli stipendi e le pensioni di molti.
È risaputo che “chi tace acconsente”, ma io non intendo tacere né acconsentire a questa situazione insostenibile. Ritengo che tale incremento non sia giustificato da miglioramenti concreti nel servizio di raccolta rifiuti che, ad ogni buon conto, non mi sembra indenne da critiche e inefficienze. Certo, se i cittadini potessero contare sugli stipendi assegnati ai signori politici, sicuramente oggi non starei qui a cavillare sull’ennesimo aumento della TARI, e altri oneri, con o senza ritorno in termini di qualità dei Servizi.
Sono tra coloro che protestano vivacemente contro questo ulteriore aumento e auspico in un ripensamento dell’Amministrazione Comunale che possa riportare la tariffa annuale come era stata stabilita in precedenza, per dimostrare che la voce dei cittadini vale qualcosa sul piano dell’ascolto e della considerazione”.

 




Comune e Fc Viterbo all’Enrico Rocchi domani

di ALESSANDRO PIERINI-

VITERBO – L’amministrazione comunale e la società gialloblu effettueranno un sopralluogo per comporre l’inventario.

Nuovo incontro tra Comune di Viterbo e società della FC Viterbo allo stadio Enrico Rocchi.
Domani mattina l’incontro in Via della Palazzina sarà l’occasione per effettuare sopralluogo ed inventario dello stadio.
Le due parti si stanno avvicinando sempre di più e questo fa pensare ad un esito vicino e positivo della questione relativa all’affidamento dell’impianto.




Civitavecchia, Bonafoni (PD): “Bene delibera su salario minimo per contratti del comune”

Civitavecchia (RM) – “È davvero un bel segnale la delibera approvata oggi dalla nuova amministrazione comunale di Civitavecchia, che stabilisce nuove regole per tutte le procedure di gara. La delibera di giunta prevede che nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalto e concessioni, il personale impiegato riceva un salario minimo di 9 euro l’ora.

Non solo: in tutte le future gare, i vincitori dovranno applicare il contratto collettivo più attinente, firmato con le organizzazioni sindacali più rappresentative. Prevista una revisione anche per i contratti già in essere e l’avvio di un percorso con i sindacati per trovare insieme modalità di adeguamento.

Un bel cambiamento di prospettiva, insomma, che parte dai territori e dalle comunità locali, per garantire diritti di lavoratori e lavoratrici nel delicato ambito degli appalti pubblici. Un provvedimento storico – Civitavecchia è uno dei primi comuni a vararlo – che va proprio nella stessa direzione della campagna nazionale per il salario minimo, una battaglia di civiltà per un Paese più giusto, alla quale fino ad oggi il governo delle destre si è mostrato sordo e del tutto inadeguato”.

Così in una nota la consigliera regionale del Lazio Marta Bonafoni, coordinatrice della Segreteria nazionale del Partito Democratico e responsabile per il Terzo Settore e l’associazionismo.




L’accordo tra il Comune e Colleverde srl per la lottizzazione di Acquabianca

di GIUSEPPE INTAGLIATA-

VITERBO- Dopo circa vent’anni di trattative fallite, la seconda e terza commissione del Comune hanno approvato la transazione con Colleverde srl, riguardante la controversa lottizzazione del quartiere Acquabianca. Questo progetto, iniziato nel 2005, è rimasto incompiuto a causa di lotti invenduti e mancanza di servizi essenziali come fognature e approvvigionamento idrico. Nel 2021, il Comune si trovò nell’impossibilità di pagare alcune fatture alla Colleverde srl, poiché mancavano opere di urbanizzazione a carico della società, secondo quanto affermato dall’allora assessore all’urbanistica, Claudio Ubertini.
L’accordo, firmato dal dirigente Stefano Peruzzo e dall’assessore Emanuele Aronne, prevede i seguenti punti principali:

Mancato pagamento di una fattura da 420.594 euro da parte del Comune.
Rinuncia della causa al Tar da parte di Colleverde srl.
Rilascio di tutte le agibilità degli immobili già realizzati.
Realizzazione delle opere di urbanizzazione da parte del Comune.
Presa in carico delle utenze idriche da parte di Talete.
Rimborso di 535.511 euro da parte di Colleverde srl al Comune.
Possibilità per il Comune di rimodulare spese e tempi.
Cessione di lotti al Comune da parte di Colleverde srl per un valore di 1.714.507 euro.
Assunzione delle imposte relative alla cessione da parte di Colleverde srl.
Possibilità per il Comune di vendere i lotti per recuperare le somme.
Obiettivi dell’Accordo
L’assessore all’urbanistica, Emanuele Aronne ha spiegato che per redigere l’accordo sono state esaminate sentenze passate e casi giurisprudenziali simili. La transazione è stata preferita ad altre soluzioni per evitare ulteriori lungaggini processuali e per rispondere celermente alle esigenze degli abitanti. Colleverde srl, non potendo corrispondere economicamente il valore dell’accordo, cederà i lotti disponibili al Comune, che si farà carico della realizzazione di una rotonda, un piccolo tratto di strada, la fognatura e l’acquedotto.
Il progetto iniziale verrà ridimensionato, stralciando le parti non urbanizzate, permettendo di ridurre i costi da 10 milioni di euro a 5 milioni. La spesa sarà suddivisa con il 60% a carico del Comune e il 40% per Colleverde srl, oltre a 600mila euro per Setas srl. Con l’approvazione delle commissioni, la delibera finale passerà al consiglio comunale per l’approvazione definitiva la prossima settimana.




La Uil di Viterbo in sit-in di protesta sotto le finestre del Comune (VIDEO)

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- “Orgogliosamente coglione in difesa dei lavoratori”, “Siamo materiale umano da buttare per chi governa la città”. Questi gli slogan che sono campeggiati stamani sulle magliette e sugli striscioni della Uil di Viterbo che è scesa in campo con un sit-in sotto le finestre del Comune per protestare tutto il suo dissenso nei confronti delle parole pronunciate dalla sindaca Chiara Frontini nel corso della famosa cena a casa dell’ex consigliere Bruzziches. Presenti anche l’ex sindaco di Viterbo, Giovanni Arena, i consiglieri comunali Giulio Marini, Laura Allegrini, Martina Minchella, Matteo Achilli, l’ex assessore alla cultura Marco De Carolis, il segretario dei Giovani democratici Francesco Boscheri e la senatrice accademica Unitus Lucia Ferrante.

Il segretario generale  della Uil Lazio, Alberto Civica ha affermato: “Stiamo protestando per questo modo di fare, doveroso difendere non solo i lavoratori ma anche i servizi che eroghiamo per tutti i cittadini. Speriamo che la sindaca ci chiarisca queste posizioni che lei ha preso”.

Il segretario della Uil di Viterbo, Giancarlo Turchetti ha aggiunto: “Siamo qui oggi per protestate contro le affermazioni pesanti che ha fatto la sindaca nei confronti dei dipendenti comunali definendoli materiale umano da da buttare almeno per il 50 % e le offese che ha fatto verso l’organizzazione che rappresento, perchè le offese che ha fatto a me (lo ha definito un “coglione”, ndr) di fatto sono rivolte all’organizzazione perchè io parlo per nome e per conto dlel0organizzazione. Chiediamo che venga fatto un passo indietro affinché si possano ristabilire le normali relazioni sindacali e i normali rapporti che ci devono essere”.

Maurizio Buzzoni, segretario generale della Uil Fpl ha rimarcato. “Quando si scende sul dileggio, sulla mancanza di rispetto credo che sia un errore sia per le istituzioni che per chi deve svolgere tutti i giorni il lavoro di rappresentanza dei lavoratori. I lavoratori hanno la loro dignità che va rispettata e noi crediamo che quando le cose non vanno ci sia sempre un problema di manico e quindi sarebbe ben che queste cose non avvenissero. Aspettiamo di capire che cosa intenda fare la sindaca per ripristinare una correttezza sia dei rapporti personali che di quelli istituzionali”.

Foto e video di MARIELLA ZADRO

 

 




Comune di Viterbo, il gruppo Pd condanna le affermazioni della sindaca sui dipendenti comunali

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “La pezza che ha cercato di mettere  ieri la sindaca,  in consiglio comunale, sulle sue improvvide esternazioni  sul personale del comune, è stata senza dubbio peggiore del buco .
Ci saremmo aspettati delle scuse e magari attenuanti circa il contesto nel quale ha pronunciato quelle infelici considerazioni sui lavoratori. Nulla di tutto questo.
Anzi ha ribadito quanto affermato,  avventurandosi  in percentuali tra “buoni e cattivi” dedotte non si sa da quali elementi. Un vecchio e saggio detto popolare diceva: “quando c’è qualcosa che non va, bisogna prendersela con il manico” ed il manico nel nostro caso è proprio lei e la sua giunta.
A tal proposito chiediamo alla sindaca se ha  mai analizzato e calcolato quanti sono i suoi assessori performanti e quanti no. Se lo facesse, oggettivamente, avrebbe amare sorprese e lì si  che è totalmente sua la responsabilità, visto che se li è scelti e nominati.
Forse dovrebbe iniziare proprio da lì, per verificare l’inefficienza della sua amministrazione e non scaricando responsabilità sui lavoratori ledendo la loro dignità.
Esprimiamo quindi ferma condanna per le generiche, quanto infondate affermazioni ed esprimiamo la nostra vicinanza a tutti quei lavoratori che ogni  giorno, con dedizione e passione  mettono al servizio dei cittadini  il proprio lavoro e competenze”.
Gruppo PD comune di Viterbo

Lina Delle Monache
Consigliere nazionale FAND
Presidente FederDiabete Lazio-CLADIAB
Presidente FAND RIETI




Bordi (M5S): “Al consiglio comunale di Civita Castellana discussa mozione sulla parità di genere”

CIVITA CASTELLANA (Viterbo) – Riceviamo e pubblichiamo: “Al Consiglio Comunale di fine marzo, tra le altre cose, è stata discussa la nostra mozione sulla parità di genere con la quale chiedevamo di promuovere l’applicazione della certificazione di genere e l’inclusività femminile nel mondo dei contratti con la Pubblica Amministrazione, anche al fine di essere da esempio sia negli altri Comuni della nostra Provincia che nel settore privato.
E’ bene spiegare che il D.P.C.M. 152/2022 individua 6 aree da analizzare per valutare la parità di genere e queste sono: “cultura e strategia, governance, processi HR, opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, equità remunerativa di genere e tutela della genitorialità e conciliazione vita lavoro”.
Inoltre si è inquadrata la problematica nel contesto attuale evidenziando come nel 2023 l’Italia abbia perso ulteriori posizioni sia a livello globale che europeo posizionandosi, in questo secondo ambito, agli ultimi posti della classifica del Global Gender Gap Report.
Ebbene anche in questo caso la maggioranza di centro-destra ha alzato un muro contro la proposta ed ha bocciato la mozione non solo nel merito ma, in alcuni interventi, evidenziando il modo arcaico, (oltre che limitato al solo settore ceramico), di percepire la figura della donna come colei che nel contesto civitonico “può essere impiegata nelle ceramiche per fare le pulizie”. In altri interventi è addirittura stata definita una mozione contraria alla legge perché andrebbe a ridurre la concorrenza.
Ad ogni modo è chiara la volontà politica di affossare la proposta non condividendone affatto i presupposti altrimenti la maggioranza avrebbe ben potuto presentare emendamenti per migliorarla o aggiustarla, ma così non è stato.

Valerio Biondi Consigliere Comunale M5S Civita Castellana




Soggiorno per anziani, al via l’organizzazione da parte del Comune

CIVITA CASTELLANA ( Viterbo) – Soggiorno estivo per anziani, via libera da parte del Comune. Venerdì la giunta Giampieri ha deliberato l’organizzazione del soggiorno marino per gli anziani utenti del centro socio educativo “Rosa Merlini Frezza”, in programma la prossima estate. Gli anziani potranno partecipare al soggiorno presso una struttura alberghiera idoneamente attrezzata per accoglierli, per un periodo di sette giorni.

Inoltre, tutti i cittadini over 65 potranno partecipare ad un soggiorno di 14 giorni nel mese di giugno 2024 presso una struttura alberghiera a Gatteo Mare, compartecipando al costo sostenuto dal Comune per il viaggio, secondo le rispettive fasce di ISEE di appartenenza e quindi con le relative tariffe previste dalla deliberazione n. 209/2023 dei “Servizi a domanda individuale”.
“La possibilità di poter organizzare con largo anticipo i soggiorni estivi per anziani e per gli utenti del centro socio educativo – commenta il sindaco Luca Giampieri – è uno degli effetti positivi legati all’approvazione del bilancio di previsione entro il termine del 31 dicembre”.



Trevignano Romano, torna l’atteso “AperiOpera”

TREVIGNANO ROMANO ( Roma) – ArtsCom, con il patrocinio del Comune di Trevignano Romano e in collaborazione con il “Bar Ermete dal 1931”, è lieta di annunciare il ritorno tanto atteso di AperiOpera® presso la Sala Consiliare del Comune di Trevignano Romano.

AperiOpera® è un’innovativa proposta di intrattenimento ideata per promuovere la consapevolezza e l’interesse verso il patrimonio storico, artistico, culturale ed enogastronomico dell’Italia attraverso l’Opera lirica. Un’occasione unica per coinvolgere un pubblico selezionato e offrire un’esperienza multisensoriale in cui musica, cibo e vino si uniscono per creare un evento indimenticabile.

AperiOpera® si propone di farci riscoprire il vero gusto dell’Opera lirica non attraverso esibizioni musicali, ma grazie a racconti avvincenti sulla trama, la vita del compositore, aneddoti e segreti nascosti.

Un viaggio appassionante che si integra con sapori tipici del territorio, offrendo un’esperienza completa.

Il primo appuntamento della stagione 2024 sarà dedicato all’opera “Aida” di Giuseppe Verdi e sarà presentato dall’Amministratore Delegato di ArtsCom ed ex tenore, Marco Frusoni.

Dettagli dell’Evento:

Data: 17 febbraio 2024

Orario: dalle 17.00 alle 19:00

Luogo: Sala Consiliare del Comune – P. zza Vittorio Emanuele III 1, Trevignano Romano

Biglietti acquistabili su www.culturatela.com o in loco salvo esaurimento posti.

I prossimi appuntamenti in programma sono:

  • sabato 23 marzo: Cavalleria Rusticana di Mascagni
  • sabato 27 aprile: Turandot di Puccini
  • sabato 25 maggio: Rigoletto di Verdi

Non perdete questa straordinaria opportunità di immergervi in un’esperienza unica di musica, cultura e gusto a Trevignano Romano.

Per informazioni e prenotazioni o per organizzare un’AperiOpera® contattate ArtsCom al numero 06 9293 6963 o scrivete a info@aperiopera.com

 




Taquinia, passa il bilancio e il piano triennale dei progetti che rivoluzioneranno la Città e il Lido

TARQUINIA ( Viterbo) – Fine anno di grande soddisfazione per l’amministrazione Giulivi che ha ottenuto il via libera al bilancio previsionale 2024 e al piano triennale delle opere pubbliche.

Ed è proprio il Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi ad esprimere il primo giudizio dopo l’ultimo consiglio comunale di fine anno:

“Esprimo soddisfazione ed orgoglio, per i voti ottenuti, durante la seduta del Consiglio Comunale del 28 dicembre scorso, relativamente all’approvazione del programma triennale delle opere pubbliche per il triennio 2024/2026 ed il Bilancio di Previsione 2024” – dichiara Giulivi. “Un lavoro di tutta la Giunta ed il consiglio, ringrazio anche l’opposizione che l’ha votato.

I punti di maggiore rilevanza sono: la riqualificazione Palazzo Bruschi, dove verranno realizzati laboratori didattici ed una casa per artisti; la riqualificazione di un tratto del lungomare, il cui progetto definitivo vedrà la totale ristrutturazione, e di parte di Viale Mediterraneo (parallela al lungomare); la riqualificazione dei locali acquistati a Via Porto Clementino, che saranno utilizzati come uffici comunali; il consolidamento di una parte delle mure cittadine; la realizzazione del primo tratto della pista ciclopedonale presso Via vecchia della Stazione; la realizzazione dei campi da paddle; la riqualificazione di  circonvallazione Vincenzo Cardarelli con la realizzazione di un marciapiedi e aree verdi” – continua Giulivi.

“Sicuramente, la voce più importante delle opere portate in votazione è stata quella relativa alla realizzazione del Porto turistico con fondi privati (48MLN ca.) inserito a seguito dell’approvazione della procedura di VIA – Valutazione Impatto Ambientale – e dell’adozione del piano dei porti della Regione Lazio”.

Durante la discussione dei punti, proprio sul porto il sindaco Giulivi ha chiarito all’assise, rispondendo ad alcune domande, che “sul porto turistico si sta valutando di fare un project, avendo il Comune la titolarità dell’opera; anche il controllo e la supervisione del project, in ogni sua fase, saranno di competenza comunale.”

Il consiglio comunale ha votato il piano triennale con 14 voti favorevoli ed 1 astenuto.

“Un voto che esprime larga maggioranza, praticamente tutti, e l’astensione, si sa, è sempre un voto di benevolenza e non contrarietà; dunque, anche l’opposizione ha espresso favore alla programmazione di questa amministrazione” – commenta ancora Giulivi.

“Una soddisfazione per chi amministra il proprio Comune con amore e spirito imprenditoriale. Segno evidente che anche ai consiglieri comunali, siano essi di maggioranza o di opposizione, non sia sfuggito lo sforzo per far crescere Tarquinia con idee concrete ed investimenti importanti, primo fra tutti il porto turistico.

Ma le sorprese di questo consiglio comunale non sono terminate, poiché arrivati all’esame e l’approvazione del Bilancio di Previsione per il 2024, il risultato della discussione è stato altrettanto favorevole” – commenta il sindaco. “Infatti, dopo la relazione del consigliere Stefania Ziccardi, Presidente della Commissione Bilancio, nessun consigliere di opposizione ha reso dichiarazioni. Segno evidente che, coerentemente con quanto votato al punto 2 circa il piano triennale delle opere pubbliche, anche il Bilancio di Previsione è ben fatto e non c’è stato bisogno di emendare alcunché, né di evidenziare carenze. Il voto finale è stato di 11 favorevoli, 4 astenuti e nessun contrario” – analizza Giulivi. “Certo, l’opposizione in questo caso non se l’è sentita di votare favorevolmente, ma di fatto l’astensione è un viatico per il Bilancio dell’amministrazione ed un segnale che il lavoro fin qui svolto è stato buono e quello previsto per il futuro non è ostacolato dall’opposizione. Si sta lavorando in sinergia e queste opere che verranno sono esattamente il frutto di un lavoro collettivo e costruttivo, si lavora per il bene di Tarquinia” conclude il sindaco Giulivi.




Servizi erogati da Pa digitale, anche il comune di Viterbo tra le numerose amministrazioni pubbliche interessate dal guasto tecnico

VITERBO- Anche il Comune di Viterbo tra le numerose pubbliche amministrazioni interessate dal guasto tecnico riguardante i servizi erogati da PA Digitale ai propri clienti. Disagi ai portali in cui si trovano le informazioni riguardanti l’amministrazione trasparente, l’albo pretorio, servizi di pagamento online, mensa scolastica, servizi demografici e tributi. “Il Comune di Viterbo – spiega Katia Scardozzi, assessore ai servizi al cittadino, alle politiche per l’innovazione tecnologica e digitale e ai servizi informatici – si è attivato già da ieri per ridurre il più possibile i disagi all’utenza. Per quanto riguarda la mensa scolastica, il mancato funzionamento del sistema ha interessato anche i genitori degli alunni iscritti al servizio, impossibilitati a segnalare eventuali assenze a mensa o ripristinare una eventuale presenza. A tal proposito, grazie alla collaborazione di tutti gli istituti scolastici a cui abbiamo segnalato la criticità, è stata individuata una forma alternativa per comunicare informazioni riguardanti il numero esatto dei pasti per gli studenti che usufruiscono del servizio mensa. Il servizio viene regolarmente garantito nonostante la problematica. Per quanto riguarda invece i servizi demografici, in particolar modo il rilascio di carte di identità – ha aggiunto l’assessore Scardozzi, con delega anche all’assistenza demografica – gli uffici comunali hanno provveduto a contattare gli utenti con appuntamento in questi giorni per rinviare a nuova data. Al momento non conosciamo le tempistiche necessarie per il ripristino dei regolari servizi erogati da PA Digitale. E come noi tutti gli altri comuni italiani interessati dallo stesso problema. Ci auguriamo siano brevi”. Non appena verrà ripristinato il servizio, il Comune di Viterbo provvederà tempestivamente a informare gli utenti.




“Giocavamo pe’ strada”, evento in programma il 24 settembre a Valle Faul

di ANNA MARIA STEFANINI-

VITERBO- Si è svolta oggi, martedì 19 settembre alle ore 15, nella sala consiliare di Palazzo dei Priori, la conferenza per illustrare la prima edizione dell’evento “Giocavamo pe’ strada”, in programma il 24 settembre a Valle Faul.
La manifestazione è organizzata dal Centro Nazionale Sportivo Libertas in collaborazione con il Comune di Viterbo e supportata da Decathlon.
Sono intervenuti alla conferenza: la sindaca di Viterbo Chiara Frontini, Emanuele Aronne, assessore sport e benessere, Simone Bonolo, vice presidente Centro Nazionale Sportivo Libertas, Michele Spinello, direttore Decathlon,  Ugo Baldi, delegato provinciale Coni Viterbo,  Carlo Carbonari, fiduciario Coni di Viterbo.
Ha aperto la conferenza la Sindaca che ha parlato dell’importanza dell’evento anche per la giocavamo per stradarivalutazione del cuore pulsante della città, con una chiave di lettura che è quella del recupero degli spazi urbani, a servizio delle relazioni sociali e del benessere. Quindi l’iniziativa è nata anche dalla volontà di rivalutare, riqualificare e rigenerare il centro storico della Città dei Papi. “Vorremmo che il nostro centro storico fosse anche punto di incontro di relazioni sociali, in una visione di città dinamica e aperta. L’evento porta a fare sport all’aria aperta.”

L’ assessore Emanuele Aronne ha ricordato quando si giocava per strada e vi si sbucciava le ginocchia. Ha parlato altresì di “percorso di squadra”:”Ci siamo interfacciati, con attenzione al dettaglio – ha specificato – Questo sarà il primo di una serie di eventi, che legano Ombre, Notte rosa e progetti vari per la città”. Il vice presidente della Libertas Simone Bonolo ha detto: ” È una bella sfida. Da sportivo l’ho colta subito. La Libertas vuole promuovere l’attività sportiva. Per quel concerne la location, io ritengo che sia uno spettacolo, al quale l’amministrazione sta dando grande giocavamo per strada 17risalto. La programmazione nasce da lontano per unire le esigenze dei cittadini a quelle del territorio.” Ha poi spiegato:”Ci sarà l’attività libera la mattina, con istruttori specializzati. Alle 16, dopo un break, ci saranno le gare sportive dei diversi sport e le premiazioni. Questo è un evento che potrà diventare un progetto ponte per gli anni futuri. Ci saranno il Coni e uno stand dell’Admo.”
Michele Spinello, direttore del Decathlon, ha affermato:” La mission di Decathlon è promuovere lo sport, anche di piazza. Quest’anno abbiamo cercato di essere un punto di unione. Io e la mia equipe puntiamo a un evento differenziante per la città.”

Carlo Carbonari, fiduciario del Coni di Viterbo ha auspicato che questo possa essere un evento pilota e che possa contribuire a riportare i ragazzi a giocare per strada. Ha altresì salutato a nome del presidente del Coni. “Speriamo di essere in futuro promotori di altre iniziative” – ha detto.
L’assessore Aronne ha aggiunto che tutto il materiale utilizzato e messo a disposizione durante lgiocavamo per strada 17‘evento sarà dato poi alle scuole per l’attività motoria degli studenti e che è stato predisposto un piano del traffico, perchè sarà chiuso il parcheggio di Valle Faul.
Ci sarà Valentina Vezzali a dare inizio dunque a un week end di sport , con altre iniziative.
Gli orari saranno:
la mattina 10 13; il pomeriggio 16 19.

Il materiale che sarà messo a disposizione della Decathlon è costituito da: canestri per basket, rete beach volley, palloni da basket, da volley e da calcio, mazze e palline da baseball, ostacoli atletica, archi e frecce, rete e racchette per badminton, palloni da rugby, porte da calcio, delimitatori campo beach, roller adulti, kit da ping pong.
Un’iniziativa attesa e che si preannuncia divertente e utile per praticare attività sportiva insieme all’aperto.




Eventi musicali a piazza del Plebiscito. Viabilità

VITERBO – Eventi musicali a piazza del Plebiscito questa sera e successivamente il 4 e l’11 agosto, attenzione alla viabilità e alla sosta in alcune vie del centro cittadino. Nelle suddette serate, dalle 19 alle ore 01, divieto di sosta con rimozione forzata per tutte le categorie di veicoli in via Cavour, nel tratto compreso tra via Annio e piazza del Plebiscito.

Potranno inoltre essere adottate le seguenti misure di viabilità: dalle ore 21 alle ore 01, divieto di transito a piazza del Plebiscito, via Cavour (tratto da via Annio a piazza del Plebiscito) e via Fontanella di Sant’Angelo; i flussi veicolari provenienti da via Garibaldi/piazza Fontana Grande/via Cavour (primo tratto) saranno deviati su via Annio, e divieto di transito in via Ascenzi, nel senso di marcia piazza dei Caduti, direzione piazza del Plebiscito.

Tali misure di interdizione della circolazione veicolare si intendono derogate, compatibilmente con le contingenti esigenze di tutela della sicurezza della circolazione pedonale, al fine di consentire il transito dei veicoli di soccorso, di emergenza e di polizia, e dei mezzi di igiene urbana.

L’ordinanza, emanata dal comando di polizia locale (n. 518 del 10-7-2023) è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it sezione albo pretorio.




Montefiascone, verifica tenuta della maggioranza

Montefiascone (VT) – Martedì 4 Luglio giornata fondamentale per il futuro politico di Montefiascone. Alle ore 09.30 è stata convocata una seduta di Consiglio Comunale durante la quale si valuterà l’effettiva tenuta della maggioranza di centrosinistra targata Sindaca Giulia De Santis.

Sette i punti all’Ordine del Giorno:

1) Lettura ed approvazione verbali seduta Consiglio Comunale del 13 Maggio 2023;

2) Approvazione rendiconto gestione esercizio finanziario 2022 ai sensi dell’articolo 227 Decreto Legislativo 267/2000;

3) Riconoscimento debito fuori bilancio spese di soccombenza e accessori TAR sentenza Lazio 308/2023;

4) Debiti fuori bilancio Polizia locale sentenze sfavorevoli ricorsi verbali Codice della Strada riconoscimento di legittimità e provvedimento di ripiano di cui agli articoli 193 e 194 del Decreto Legislativo 267/2000;

5) Approvazione regolamento servizio rimozione veicoli;

6) Nomina componenti consulta agricoltura;

7) Alienazione piccola porzione are pubblica in Località Zepponami foglio 49.




Montefiascone, Gasparri: “Comune inadempiente, Ministero faccia opportune verifiche”

VITERBO – “Questa mattina ho invitato il Ministero dell’Interno a fare le opportune verifiche sulla situazione del comune di Montefiascone in provincia di Viterbo. Appare infatti del tutto singolare che, nonostante le opportune sollecitazioni ricevute, questo non riesca ancora ad approvare il rendiconto di gestione del 2022 la cui scadenza era lo scorso aprile. È evidente che all’interno dell’amministrazione sussistano evidenti problemi e l’assenza di quattro consiglieri di maggioranza, che non hanno partecipato all’ultimo consiglio comunale utile per l’approvazione del rendiconto, è un segnale che non può essere ignorato. Ho chiesto quindi di valutare tutte le iniziative e se ci siano le condizioni per un commissariamento del comune che non solo non ha ottemperato ai propri doveri ma ha sistematicamente ignorato ogni indicazione che, in tal senso, è arrivata dalle autorità preposte che, a questo punto, non possono non prenderne atto”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri vicepresidente del Senato.