Enit, estate 2024: oltre 4 mila eventi e 28 mln di partecipanti trascinano il turismo

L’estate italiana si illumina di eventi. Oltre 4.000, tra concerti, festival, conferenze e manifestazioni sportive, calamiteranno più di 28 milioni di visitatori, sia nazionali che internazionali, nel periodo giugno-settembre 2024.

Tradizioni, radici e identità: sono soprattutto i borghi e le mete meno note, ma al contempo più autentiche e genuine, a giocare un ruolo fondamentale. Sagre e feste di paese, infatti, possono far segnare un incremento del +63,8% nell’affluenza rispetto al 2023. In generale, sono 20 mila le sagre realizzate ogni anno in Italia, per le quali si contano 48 milioni di visitatori, perlopiù giovani (31%) e famiglie (45%).

I due principali catalizzatori sono i circa 290 eventi sportivi, che coinvolgeranno oltre 17 milioni di presenze, e i 2.000 spettacoli musicali, ai quali prenderanno parte oltre 5 milioni di persone. Inoltre, 3,5 milioni di spettatori parteciperanno ai concerti classificati a medio impatto e quasi un milione a quelli di alto impatto.

Significativi anche gli 800 festival e le 100 esposizioni, capaci di attirare, rispettivamente, 3,7 e 1,7 milioni di partecipanti.

Secondo le stime ENIT su elaborazioni Data Appeal, ISTAT e Bankitalia, saranno circa 1,6 milioni i passeggeri aeroportuali attesi in Italia da giugno a settembre, di cui l’82,7% dall’estero e il 17,3% di origine nazionale, con la componente italiana in aumento del +4% sullo stesso periodo del 2023.

Tra i primi 20 Paesi di provenienza analizzati, quasi il 30% della clientela aeroportuale è di origine europea. Gli Stati Uniti – mercato alto spendente –, con oltre 285 mila passeggeri attesi (il 18,3% del totale), sono il principale mercato in entrata, seguiti da Francia e Germania, e poi da Spagna e Regno Unito.

Mediamente, si prenota il volo 120 giorni prima della partenza, per una permanenza di almeno 12 notti.

“Sotto il cielo di un’estate azzurra, le stelle più luminose sono i borghi e le località meno conosciute, quelle più piccole. Lì dove si respira e si vive l’Italia più vera, sincera e affascinante, tanto per gli italiani stessi quanto per gli stranieri. Gli importanti numeri generati da sagre e feste di paese, infatti, testimoniano quanto queste piccole gemme della nostra offerta turistica siano un elemento fondamentale per l’intera industria e per il rafforzamento identitario del marchio ‘Italia’. Merito, anche, della sinergia messa in campo da Ministero, Regioni e territori, che ha portato – per mezzo di investimenti mirati, come le risorse per i piccoli Comuni a vocazione turistica – alla scoperta, alla riscoperta e alla valorizzazione di quelle realtà cosiddette ‘minori’ che rappresentano delle opportunità straordinarie per lo sviluppo sostenibile del comparto e il benessere economico della Nazione”, commenta il ministro del Turismo Daniela Santanchè.

“Il turismo sostenibile e la valorizzazione delle tradizioni creano un connubio perfetto per sostenere l’economia locale e attrarre un pubblico più giovane interessato alle proprie radici. Con oltre 800 eventi previsti sul territorio, sportivi, musicali, culturali, l’Italia conferma di avere le leve più giuste per diversificare i driver della motivazione al viaggio e attrarre sempre più turisti stranieri anche sulle aree interne e meno conosciute dove risiedono le più autentiche tradizioni culturali, artistiche ed enogastronomiche dell’Italia, permettendoci di fare scelte realmente sostenibili, allargare la stagione e generare sviluppo economico ed occupazionale attraverso il turismo”, spiega il presidente ENIT Alessandra Priante.

“L’estate rappresenta un’opportunità unica per esplorare e valorizzare le ricchezze delle aree interne, offrendo ai visitatori esperienze autentiche. La prospettiva industriale del turismo deve considerare sempre di più queste realtà, che non solo aiutano a rendere l’offerta turistica meno legata alle stagioni canoniche, ma contribuiranno e continueranno a contribuire in futuro a far diventare l’Italia la meta più ambita al mondo”, commenta Ivana Jelinic, Ceo ENIT.




Turismo congressuale con Enit sfida alle convenzioni ad EU dialogue 2024

L’Italia è arrivata al secondo posto in Europa per numero di congressi internazionali, grazie alle sue principali destinazioni: Roma e Milano. La crescita punta nella direzione del potenziamento di altre destinazioni che storicamente hanno ospitato grandi convegni e meeting come Firenze, ma anche alle località meno conosciute dei nostri laghi di Como o del Lago di Garda ben attrezzate e attrattive.

Dati di rilievo sulla meeting industry, con proiezioni per il 2023 evidenziano un aumento significativo degli eventi e dei congressi organizzati in Italia. Il nostro Paese si conferma così come una destinazione di eccellenza per il turismo congressuale, grazie a un mix di innovazione, creatività e strategie vincenti.

Per orientare il settore Enit prende parte ad Eu Dialogue, evento di spicco dedicato alle strategie di marketing innovativo nel settore dei meeting e del turismo congressuale. Un’occasione imperdibile per analizzare le tendenze emergenti e le prospettive rivoluzionarie che stanno ridefinendo il panorama del turismo d’affari.

La presidente Enit Alessandra Priante che rappresenta l’Italia a Eu Dialogue enfatizza “l’importanza di adottare approcci di marketing strategico all’avanguardia, focalizzati sulla sostenibilità e sull’esperienza del cliente, per garantire un posizionamento di successo nel competitivo mercato dei meeting e del turismo congressuale. La collaborazione e il networking con i protagonisti del settore sono fondamentali per cogliere le opportunità e affrontare le sfide che il futuro ci riserva. Enit ad Eu Dialogue vuole ispirare i temi della sostenibilità e dell’innovazione turistica condividendo idee e best practices per tracciare la strada verso un turismo congressuale sempre più dinamico, coinvolgente e profittevole Trasformare il concetto universale di sostenibilità in azioni concrete nel turismo significa lavorare su due dimensioni fondamentali, valide sia per il turismo leisure che per la meeting Industry. Il primo è quello della timeline, che nel turismo significa puntare a una stagionalità del turismo nell’arco di 12 mesi all’anno. Il secondo è lo spazio puntando su località meno note”.

 




Enit al congresso mondiale sul turismo montano ad Andorra

“Un viaggio realmente sostenibile, durante tutto l’anno? La montagna è il prodotto perfetto per mettere a terra scelte di sostenibilità ambientale e sociale, centrale per contribuire a destagionalizzare e a sviluppare le aree interne in maniera credibile e duratura. Ho proposto un tavolo permanente di lavoro tra paesi alpini e dei Pirenei per studiare assieme buone pratiche di prodotto e di promozione del turismo montano e del benessere”. Così Alessandra Priante, Presidente Enit SpA, nel corso del 12° Congresso Mondiale del turismo nella neve, della montagna e del benessere organizzato dall’UN TOURISM ad Andorra per potenziare la formazione, lo sviluppo sostenibile e la creazione di posti di lavoro nel settore del turismo montano.

Il Congresso riflette l’importanza di adattarsi alle nuove tendenze, concentrandosi sulla sostenibilità, la diversificazione del turismo, l’innovazione tecnologica e la formazione: questioni cruciali che occorre affrontare per garantire una crescita continua e una maggiore competitività nel settore. In apertura del Congresso, dopo l’intervento del primo ministro di Andorra Xavier Espot Zamora, la Presidente ENIT SpA, Alessandra Priante ha partecipato al panel di alto livello con il Ministro del Turismo di Andorra Jordi Torres e la Segretaria di Stato per il Turismo spagnolo e Presidente di Turespaña, Rosanna Murillo, per parlare di strategie di sviluppo e promozione che diano un valore aggiunto alle destinazioni di montagna. Un obiettivo da raggiungere attraverso politiche che favoriscano l’innovazione, la diversificazione e la sostenibilità. La conservazione della natura è una caratteristica distintiva di queste destinazioni: per questo motivo, lo sviluppo sostenibile è una condizione necessaria per garantire che la fruizione di esperienze turistiche sia benefica sia per i visitatori che per le comunità locali.

Un impegno che Enit porta avanti secondo la vision del Ministro Daniela Santanchè, da sempre molto vicina al comparto, che sostiene sia mettendolo al centro dell’agenda, sia con investimenti importanti. Ad oggi il Ministero del Turismo ha destinato oltre 250 milioni di euro a sostegno del processo di rinnovamento della montagna italiana, sotto forma di finanziamenti per interventi innovativi e sostenibili, dal punto di vista economico, sociale e ambientale.

Protagonista del dibattito la montagna che in Italia muove flussi notevoli se si pensa che i visitatori internazionali per la vacanza in montagna in Italia nel 2022 (ultimo dato disponibile) indicano oltre 3 milioni di viaggiatori (+125,1% sul 2021), per un totale di circa 19 milioni di pernottamenti (+88,9% sul 2021) per una spesa complessiva di 2,7 miliardi di Euro (+159,2% sul 2021). Fonte: Ufficio Studi ENIT su dati Banca d’Italia.

Il ranking dei mercati di origine per numero di pernottamenti per le vacanze in montagna in Italia nel 2022 vede in testa la Germania, i Paesi Bassi e la Francia, seguiti da Belgio, Austria, Regno Unito, poi Svizzera, Danimarca, Repubblica Ceca e Polonia.

“La sostenibilità ambientale, sociale ed economica è una sfida che dobbiamo affrontare con urgenza, considerando i cambiamenti climatici in corso e l’esaurimento delle risorse naturali. È necessario adottare pratiche sostenibili in tutti i settori, compreso il turismo, per preservare il nostro territorio e garantire un futuro migliore alle generazioni future. L’innovazione, poi, è essenziale per rimanere competitivi sul mercato e creare nuove opportunità di sviluppo. Il settore turistico, in particolare, può beneficiare enormemente delle nuove tecnologie e delle soluzioni innovative per migliorare l’esperienza dei visitatori, aumentare la redditività delle imprese e ridurre l’impatto ambientale”, sostiene la Priante.

Il viaggio benessere sostenibile ha le componenti del turismo del benessere (cibo sano, esercizio fisico e relax), ma apporta anche benefici all’ambiente promuovendo un approccio eco-compatibile attraverso il riutilizzo delle risorse, il riciclo e la rigenerazione.

I viaggiatori sono più informati e consapevoli degli impatti ambientali in tutto il mondo. Sono alla ricerca di esperienze che possano avvantaggiarli lasciando un impatto positivo sulla società.

“Questo sarà un gran contributo per lo sviluppo del lato turistico nell’ambito Milano-Cortina 2026, un evento che si stima porterà benefici diretti e indiretti per oltre il 92 per cento delle imprese che operano nel settore montano e che porterà ad un aumento dell’occupazione per oltre 13 mila unità lavorative. All’aumento di valore aggiunto e occupazione corrisponderà, infine, un incremento nel livello del reddito, stimato pari a circa 320 milioni di euro, di cui 225 milioni all’interno al settore. Questa sfida richiede il coinvolgimento di tutti e un impegno concreto verso la creazione di un territorio più sostenibile, inclusivo e prospero” conclude Priante.




Sodalizio dei facchini, Comune, Enit e Regione all’ITB di Berlino per far conoscere Viterbo e la sua Macchina di S. Rosa

di WANDA CHERUBINI

VITERBO- Il Sodalizio dei facchini di Santa Rosa, nella persona del suo presidente Massimo Mecarini, insieme all’assessore comunale Emanuele Aronne, alla consigliera Alessandra Croci ed  all’ideatore della Macchina di Santa Rosa Raffaele Ascenzi, sono stati oggi alla ITB di Berlino con Enit e Regione Lazio per presentare il trasporto della Macchina di Santa Rosa e la nuova Macchina Dies Natalis.
Il primo pannel ha visto la presenta  di Sandro Pappalardo, membro del Consiglio di Amministrazione dell’ Enit, agenzia Nazionale del Turismo e dell’assessore regionale Elena Palazzo. Nel secondo panel erano presenti Daniele Sabatini, presidente della commissione bilancio della Regione Lazio, il presidente del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa, Massimo Mecarini, l’assessore comunale Emanuele Aronne,e l’ideatore di “Gloria” e di “Dies Natalis”, Raffaele Ascenzi e la consigliera comunale Alessandra Croci. Presente anche la consigliera Antonella Sberna. 

L’assessore Aronne ha posto l’accento sul sentimento che anima i viterbesi durante la festa di Santa Rosa e come il Comune parteci attivamente a questo evento, il più importante per la città dei Papi. Inoltre, ha parlato della candidatura di Viterbo a capitale della cultura 2033.

L’architetto Raffaele Ascenzi ha illustrato la sua Macchina di Santa Rosa, “Dies Natalis”, che vedremo sfilare per la prima volta la sera del 3 settembre per le vie cittadine e di cui conosciamo già la sua bellezza grazie al bozzetto e ad un video che spiega, in ogni sua parte, le caratteristiche architettoniche e simboliche della nuova creatura di Raffaele Ascenzi, alla sua terza Macchina di Santa Rosa, dopo “Gloria” e “Ali di luce”.

La consigliera comunale Croci, ha ricordato come il prossimo Giubileo “Pellegrini di speranza” sia un appuntamento che Viterbo non può mancare perché crocevia dei tre più importanti cammini di cultura e di fede (oltre a Santiago, la Romea strada e la via Francigena). Dopo aver ringraziato l’Enit, nella figura del dottor Sandro Pappalardo e la Regione Lazio con Daniele Sabatini, ha detto: “La Tuscia ha saputo puntare sul pellegrinaggio come motore economico, grazie all’impegno del Comune ed ha saputo valorizzare i piccolo borghi attraverso il cammino lento e attraverso i Dop, Igp e Dmo. Il fondo europeo sviluppo  regionale (FESR) ci sta poi aiutando per la valorizzazione del turismo lento ed ha come strategia il recupero di ponte Camillario. Da qui l’identificazione di percorsi  circolari che possano essere utilizzati dai pellegrini che si fermano un giorno o dagli stessi viterbesi, per affrontare come inizio un piccolo cammino. Altro focus la sicurezza dei percorsi, la sostenibilità, l’accoglienza e l’inclusione, tutti punti su cui stiamo lavorando”.

Sabatini ha evidenziato come il Lazio si confermi protagonista nel mondo del turismo, dopo il successo ottenuto alla Bit di Milano il mese scorso. Il focus ora è su Viterbo e il suo celebre Trasporto della Macchina di Santa Rosa, evento di spicco che attira l’attenzione globale. Sabatini ha espresso gratitudine al presidente del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, Massimo Mecarini, per il suo impegno nel mantenere viva questa tradizione.

Inoltre, Sabatini, in qualità di membro della Commissione Giubileo della Regione Lazio, ha presentato i cammini religiosi della regione come un importante motore di sviluppo culturale e turistico durante l’anno giubilare. Ringrazia l’ENIT e in particolare il consigliere Sandro Pappalardo per il loro sostegno nel promuovere le bellezze del territorio laziale. Infine, esprime gratitudine all’assessore regionale al Turismo, Elena Palazzo, per il suo impegno nel valorizzare il ricco patrimonio turistico della regione e per aver reso possibile la partecipazione del Lazio a questo importante evento.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini, che ha affermato: “E’ stato un bellissimo momento quello di oggi. Quando parlavamo scorrevano dietro di noi le immagini del trasporto della Macchina di Santa Rosa e poi il video di presentazione di “Dies Natalis” e numerose persone si sono  fermate per ammirare quanto veniva trasmesso, ascoltando i nostri racconti.  E’ stato veramente emozionante essere in questo contesto internazionale. Grazie di cuore ad Enit nella persona di Sandro Papparlardo, alla Regione Lazio ed a tutti i convenuti”.

Ma il sodalizio dei Facchini ha un altro importate appuntamento da onorare: l’8 marzo, infatti, ci sarà l’inaugurazione della mostra “Machine for peace“, la mostra delle grandi macchine a spalla già presente a Betlemme, a Praga ed a Viterbo. Questa volta farà tappa a Belgrado. “Domani partirò insieme a Giovanni Aloisi, detto “Bozzoletto” in rappresentanza del Sodalizio alla volta di Belgrado- ha affermato Mecarini– Avremo così la possibilità di preparare la mostra, che sarà aperta al pubblico l’8 marzo, alle ore 18, presso l’istituto italiano di Cultura”. Un altro evento importante, quindi, che valica i confini nazionali per far conoscere la tradizione della Macchina di Santa Rosa ed il suo messaggio di pace a tutto il mondo.

 




Turismo, ministero ed Enit alla ITB di Berlino per promuovere Italia nel mondo

Ministero del Turismo ed Enit presentano le eccellenze e le professionalità dell’Italia imprenditoriale del turismo a Itb Berlin, una delle maggiori fiere del settore a livello internazionale, con un padiglione interattivo e immersivo che vede la partecipazione di quindici Regioni, Roma Capitale e una vasta rappresentanza delle più importanti imprese italiane dell’ecosistema turistico, tra cui i due partner privati Ita e Trenitalia, oltre alla Repubblica di San Marino.

“Itb è un’occasione straordinaria per ampliare ulteriormente la visibilità e diffondere la conoscenza delle bellezze e delle competenze italiane nel mondo, davanti a un pubblico internazionale e in una Nazione che si conferma il principale mercato di provenienza per l’Italia. Quasi la metà dei turisti tedeschi, per altro, torna in viaggio nel Belpaese, e, spesso, le immagini e la campagna promozionale della Venere di ‘Open to meraviglia’ influiscono positivamente riguardo la scelta o la conferma dell’Italia come meta di viaggio” – commenta il ministro Santanchè. – “Ed è anche grazie al prezioso apporto di Enit che portiamo in una cornice tanto illustre sia le Regioni, sia numerose imprese del comparto, che rappresentano il saper fare tutto italiano. La partecipazione alle fiere internazionali di una squadra con un’immagine unitaria” – conclude il ministro – “è l’esempio di come deve muoversi il ‘sistema Italia’ per ambire a successi sempre più grandi, costituendo, al contempo, una preziosa occasione per creare le migliori condizioni di business per le nostre impese”.

“I dati Enit confermano la Germania come primo mercato per l’Italia tra i Paesi di prossimità, ed è essenziale mantenere la posizione e migliorare la soddisfazione dei turisti” – afferma il presidente di Enit Alessandra Priante. – “L’essenza del turismo non è solo arrivare in una destinazione, ma soprattutto tornarci e parlarne bene a tutti. Stiamo assistendo al gran ritorno anche dei viaggiatori big spender long haul e stiamo consolidando una posizione interessante in Medio Oriente e in Asia” – continua Priante. – “Abbiamo grande fiducia nel futuro e stiamo dimostrando di andare nella direzione giusta. Con la nuova Enit S.p.A., voluta fortemente dal ministro Santanchè, lavoreremo in modo più agile e innovativo per dare il giusto sostegno agli stakeholder del turismo nazionale, agli operatori e all’industria turistica, promozionando al meglio le nostre eccellenze, puntando molto sulla formazione e aiutando le destinazioni a diversificare e destagionalizzare in maniera ancora più efficace”.

“L’Italia è il primo Paese all’estero di cui i tedeschi hanno più conoscenza e informazioni su: influenza culturale in termini di moda, intrattenimento, brand, tendenza, patrimonio culturale, vocazione turistica” – dichiara l’amministratore delegato di Enit Ivana Jelinic. – “I tedeschi amano così tanto l’Italia che scelgono di tornarci più volte, il che ci spinge a lavorare per presentare offerte turistiche sempre più diversificate e orientate alla sostenibilità”.

“Con oltre 12 milioni di turisti, la Germania si conferma primo Paese di provenienza dei turisti stranieri nel nostro Paese. Si tratta peraltro di un mercato con un grande potenziale di crescita verso il quale l’Italia continua a nutrire un forte interesse, come dimostrato dalla presenza oggi del ministro del Turismo e degli oltre 200 espositori italiani alla Fiera ITB. Questi eventi forniscono un’occasione preziosa per presentare al pubblico tedesco e internazionale l’eccellenza italiana e la qualità della nostra proposta a 360 gradi: che si tratti di produzione agricola, di offerta turistica, di produzione cinematografica, o letteraria” commenta l’ambasciatore d’Italia in Germania Armando Varricchio.

“Nel 2023 l’Emilia-Romagna si è confermata la Regione leader in Italia per attrattività turistica, facendo segnare numeri record per presenze e arrivi. Merito di un proficuo lavoro di squadra tra istituzioni e operatori del settore, che ci ha permesso di fare fronte a un evento drammatico come l’alluvione in Romagna. Continueremo a investire in infrastrutture e riqualificazione delle coste e delle strutture ricettive, puntando allo stesso tempo sui grandi eventi sportivi e culturali come appuntamenti di richiamo internazionale nel nostro territorio” sostiene Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna.

Di seguito i principali dati turistici Italia-Germania elaborati dall’ufficio studi Enit

•     Germania primo mercato per provenienza e introiti. Considerando i primi 9 mesi del 2023, tra i principali mercati di provenienza, la Germania mantiene il primato con una quota parte del 15,0% sul totale viaggiatori internazionali del periodo, confermandosi altresì come principale mercato di provenienza anche in termini di introiti.

•     Spesa turistica che sfiora i 7 miliardi. La spesa dei visitatori tedeschi in Italia nei primi 9 del 2023 si attesta a circa 6,8 miliardi di euro con un’incidenza del 16,4% sul totale entrate internazionali del periodo (Ufficio Studi Enit). Nel 2023 la durata media delle vacanze principali dei tedeschi è stata di 12 giorni (BAT Stiftung für Zukunftsfragen).

•     La forza del marchio “Italia”: moda, intrattenimento, brand e tendenza. L’Italia è la prima Nazione all’estero di cui i tedeschi hanno più conoscenza e informazioni su:

o     influenza culturale in termini di moda, intrattenimento, brand, tendenza (punteggio medio 6,56);

o     patrimonio culturale (6,89);

o     vocazione turistica (5,68).

•     Tedeschi innamorati della Venere: le immagini e gli spot della campagna promozionale “Open to meraviglia” influiscono positivamente sul 27% dei cittadini tedeschi riguardo la scelta e/o conferma dell’Italia come meta di viaggio per le prossime vacanze.




Il Sodalizio dei facchini di Santa Rosa sarà presente all’ITB di Berlino con Enit e Regione Lazio

di REDAZIONE-

VITERBO- Il Sodalizio dei facchini di Santa Rosa, nella persona del suo presidente,  sarà presente alla ITB di Berlino con Enit e Regione Lazio per presentare il trasporto della Macchina di Santa Rosa e la nuova Macchina Dies Natalis.
Inoltre, l’8 marzo, a Belgrado, presso l’istituto italiano di cultura, sarà inaugurata la mostra Machine for Peace, già presente a Betlemme, a Praga e a Viterbo.




Enit, Rotelli (FdI): “Congratulazioni a nuovo management”

VITERBO – “Congratulazioni e auguri al nuovo board nominato al vertice della neonata Enit Spa. Una scelta che va nella direzione dell’esperienza e del merito espressa dai suoi componenti anche in virtù dell’ottimo lavoro portato avanti in questi anni. Figure autorevoli e di lunga esperienza che sono certo sapranno onorare questo impegno con serietà e competenza.
Questa notizia conferma ancora una volta l’impegno del Governo e del Ministro Santanchè che sono costantemente al lavoro per la creazione di strumenti sempre nuovi ed efficaci affinché il comparto del turismo, fondamentale per l’economia italiana, possa essere sempre più volano di crescita e di sviluppo per la nostra nazione.
Alla presidente Alessandra Priante, ad Ivana Jelinic e Sandro Pappalardo quali consiglieri di amministrazione, le mie congratulazioni e i miei migliori auguri di buon lavoro”. Così in una nota l’On. Mauro Rotelli, deputato di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati.




Turismo, Enit: “Si allunga la stagione della vacanza principale viaggi di coppia autunnali in Italia per il 50 % degli intervistati”

L’Italia continua a brillare nel settore turistico, con una vivacità particolarmente evidente alla fine dell’anno e durante il ponte dell’Immacolata e il Natale. Il patrimonio artistico e culturale attira visitatori da tutto il mondo. A dicembre, l’atmosfera natalizia aggiunge un tocco magico alle città, con mercatini natalizi, luci scintillanti e tradizioni festive uniche. Il 29% della popolazione intervistata da Enit dichiara che sicuramente (7%) o probabilmente (22%) farà vacanza nel Ponte dell’Immacolata dell’8 dicembre, festività che si protrae nel week end fino alla domenica 10 dicembre, nel 90% dei casi in Italia. Mete prevalenti in Italia quelle della Lombardia (17%) dove anche il Santo Patrono favorisce la tradizione degli spostamenti, ma anche quelle di montagna del Trentino Alto Adige, o le località del Piemonte, del Lazio e della Campania. Allo stesso modo per le vacanze natalizie il 24% dichiara di voler fare vacanza (l’8% sicuramente) e si recherà in Lombardia (11%), in Campania o Sicilia (9%), poi anche in Liguria, Piemonte e Trentino Alto Adige (8%). Ad incidere sulle scelte di vacanza rispetto allo scorso anno la situazione economica che se nel 47% dei casi risulta invariata, nel 13% è migliorata contro un 36% che la dichiara più difficile. Le città d’arte offrono esperienze culturali straordinarie con i loro monumenti storici, musei e cattedrali maestose. Durante il ponte dell’Immacolata, molte persone approfittano della pausa per immergersi nella ricchezza artistica e architettonica dell’Italia. Le regioni costiere godono di un fascino tutto loro. Anche se il periodo invernale potrebbe non essere ideale per i bagni di sole, le località costiere offrono paesaggi mozzafiato, gastronomia eccezionale e una tranquillità che contraddistingue la bassa stagione turistica. La cucina italiana continua a essere uno dei principali richiami per i turisti. Le deliziose pietanze regionali, accompagnate da vini pregiati, fanno sì che ogni pasto diventi un’esperienza indimenticabile. Durante le festività natalizie, le tavole si riempiono di prelibatezze tradizionali, contribuendo a rendere il viaggio un’immersione completa nella cultura italiana. Il turismo sostenibile è un elemento sempre più rilevante, e l’Italia si sta adattando a questa tendenza. Molte città e regioni promuovono iniziative ecologiche e sforzi per preservare la bellezza naturale e il patrimonio culturale. Questa attenzione alla sostenibilità contribuisce a mantenere l’Italia tra le mete predilette dei viaggiatori responsabili. “La vivacità del turismo italiano a fine anno e durante il ponte dell’Immacolata è il risultato di un connubio unico tra storia, cultura, natura e gastronomia. Questa straordinaria combinazione continua a rendere l’Italia una destinazione ambita, offrendo esperienze indimenticabili a chiunque decida di esplorare questo affascinante Paese” dichiara Ivana Jelinic Presidente e Ceo Enit. Secondo l’indagine Enit su un campione di oltre 3 mila persone per conoscere le dimensioni dei soggiorni leisure emerge come a settembre e ottobre il 45% si è concesso vacanze lunghe ma anche fine settimana ed il 15 per cento ha scelto di fare le vacanze principali, cioè quelle più lunghe proprio in autunno. Nelle vacanze brevi di autunno, il 67% ha cambiato destinazione ad ogni soggiorno. A spingere alla realizzazione di queste vacanze nei caldi weekend autunnali è stato il bel tempo (32%), mentre la partenza era già in conto per il 36% e prevista ma incrementata con più soggiorni per il 24% degli intervistati. Di questi brevi soggiorni autunnali il 90% è stato trascorso in Italia, in particolare in Lombardia (13%), Emilia Romagna (12%) e Sicilia (11%), poi anche Campania, Toscana, Veneto e Liguria (tutte 10%). Se nel 40% si è trattato di vacanze balneari, il 34% ha scelto mete culturali ed il 30% vacanze di stampo naturalistico. Segu il relax (29%), il soggiorno montano (26%), il turismo esperienziale del territorio (16%), enogastronomico (14%) e termale (12%). La vacanza è di coppia in questo periodo per il 50% mentre nel 24% dei casi ancora in famiglia e nel 13% con amici.

 




Viaggi e avventura: Enit al World Travel Marketplace a Londra

Enit al Global Travel Market la piattaforma globale per le comunità di viaggi di piacere e avventura per coinvolgere, connettere e costruire relazioni vantaggiose per la domanda e l’offerta turistica. L’ Italia turistica si rafforza in Uk e accoglie le associazioni di viaggio internazionali, le comunità e i loro partner per partecipare a incontri one-to-one con i senior buyer. L’evento è stato lanciato da Jacobs Media Group nel 2021 per sostenere la ripresa e la rinascita del settore dei viaggi. Riunendo i responsabili delle decisioni in campo turistico di tutto il mondo, il nuovo evento del settore dei viaggi offre ai delegati senior l’opportunità di fare rete, fare affari, cooperare attraverso il turismo ed espandere le opportunità.
Tutti i partecipanti sono selezionati con cura e le riunioni one to one sono programmate in anticipo per generare relazioni commerciali pertinenti e significative
Il marketplace è un’opportunità per tutti i delegati di condividere idee e collaborare attraverso workshop moderati, sessioni approfondite, pranzi e cene di networking. Presenti 18 operatori italiani, il contingente più alto tra i partecipanti che possono incontrare buyers UK con incontri one to one e workshop.
“La sostenibilità è leva chiave dei nuovi asset turistici e Enit promuove il turismo green.
Il futuro del nostro settore dipende dalla promozione e dall’adozione di un turismo che guardi in questa direzione. È nostro dovere preservare le bellezze naturali e culturali del nostro pianeta per le generazioni che verranno, garantendo che il turismo contribuisca al benessere delle comunità locali e alla conservazione dell’ambiente. Insieme, possiamo contribuire a diffondere la cultura del viaggio più responsabile” dichiara Maria Elena Rossi direttore marketing Enit ai tavoli di dibattito sul tema insieme ai direttori degli enti turistici di Grecia, Portogallo, Francia ed il Ministro del Turismo di Gibilterra.

 




Enit a sostegno della Macchina di Santa Rosa, intervengono i responsabili provinciali e regionale del Dipartimento Turismo Fratelli d’Italia

VITERBO – “Enit, l’Agenzia Nazionale per il Turismo, per la prima volta sceglie di sostenere l’identità culturale e le tradizioni del nostro paese, con un sostanziale contributo economico a favore del Sodalizio dei Facchini.
La Macchina di Santa Rosa e il Sodalizio dei Facchini entrano in una partenership speciale con l’Ente nazionale del turismo che consentirà di promuovere una tradizione unica al mondo, tra le più amate su scala nazionale ed internazionale. Si conferma ancora una volta l’attenzione del Governo Meloni e delle strutture di promozione turistica nazionale verso i territori italiani ricchi di eccellenze, di storia e di tradizioni straordinarie. La Macchina di Santa Rosa, patrimonio immateriale dell’Unesco, avrà ulteriore slancio e sarà espressione dell’Italianità e della fede che ci contraddistingue anche in ragione del fatto che il turismo religioso è uno dei segmenti al centro della promozione del nostro paese e sta regalando flussi di turisti sempre crescenti. La Città di Viterbo e il trasporto della Macchina di Santa Rosa saranno conosciuti maggiormente soprattutto fuori dai confini nazionali, grande opportunità per il nostro territorio.
Affermano Emanuela Stella e Alessandro Pontuale, responsabili provinciali Dipartimento Turismo Fratelli d’Italia Viterbo.




De Carolis (FDI): L’intervento di ENIT è una grande occasione per Viterbo.

De Carolis (FDI): L’intervento di ENIT è una grande occasione per Viterbo.occasione importante di promozione per la Città di Viterbo e per la nostra manifestazione più importante.
Il turismo religioso è una delle leve di maggiore rilievo per il nostro territorio, per questo l’intervento arrivo dell’agenzia controllata dal ministero del Turismo rappresenta una grande occasione per tutta la città”.
Lo dichiara Marco de Carolis, responsabile del turismo FDI regione Lazio




Paterna: “Il sostegno di Enit al Sodalizio dei facchini è un passo avanti per la promozione di Viterbo a livello nazionale”

ROMA- a presidente della Commissione Ambiente saluta con favore l’accordo raggiunto tra l’Ente nazionale per il turismo ed il Sodalizio dei facchini

“Per la prima volta, Enit (Agenzia Italiana del Turismo) promuoverà e sosterrà attivamente le iniziative della Macchina di Santa Rosa con un contributo economico, un passo avanti per la promozione di Viterbo e della Tuscia a livello nazionale”. Con queste parole, la presidente della Commissione Ambiente della Regione Lazio, Valentina Paterna, commenta l’accordo siglato tra l’Ente nazionale per il turismo ed il Sodalizio dei facchini di Santa Rosa.

“Voglio fare – conclude Paterna – un plauso in particolare a Sandro Pappalardo che, come membro del consiglio Enit, sta lavorando assiduamente insieme al Governo, alla Regione e agli altri enti strumentali per promuovere e sponsorizzare Viterbo ed i suoi eventi fuori dai confini nazionali”




Partnership Enit, Giampieri (FdI): “Un segnale importante dell’attenzione da parte delle istituzioni nazionali”

VITERBO – Riceviamo da Massimo Giampieri (coordinatore provinciale Fratelli d’Italia) e pubblichiamo: “La scelta dell’Enit di dare la sua partnership all’evento del 3 settembre attraverso una importante promozione nazionale e internazionale dell’evento è sicuramente un segnale importante dell’attenzione da parte delle istituzioni nazionali.

Rivolgo un grazie particolare al consigliere del Cda dell’Enit Sandro Pappalardo per l’impegno profuso  dall’agenzia Nazionale del Turismo in questa scelta, certo che ora sarà ancora maggiore l’attenzione dei media nazionali ed internazionali sull’evento di carattere religioso e di tradizione culturale che riveste il trasporto della Macchina di SANTA ROSA”.



Partnership ENIT, Gruppo consiliare FdI Viterbo: “Un volano di promozione per la Tuscia”

VITERBO – Riceviamo dal Gruppo consiliare FdI Viterbo e pubblichiamo: “Apprendiamo dalla stampa che l’Enit,  Agenzia Nazionale del Turismo, ha stretto una partnership speciale con il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa per la promozione del trasporto della Macchina di Santa Rosa del prossimo 3 settembre.

Siamo onorati oltre che orgogliosi che l’Agenzia, strumento strategico del Governo, che ha tra le sue funzioni quella di curare la promozione in Italia e all’estero dell’immagine turistica italiana, abbia voluto inserire nella sua programmazione anche la promozione dell’Evento per eccellenza della Città di Viterbo.

Siamo certi che questo volano di promozione contribuirà sensibilmente a collocare il Trasporto della Macchina di Santa Rosa ancora di più in quella dimensione che supera le  mura della città di Viterbo e promuove un impulso strategico utile a tutto il territorio della Tuscia.

Ringraziamo pertanto il Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa e tutto il management dell’Enit, in particolar modo il consigliere Pappalardo per essersi spesi ed aver realizzato questa importantissima partnership di promozione di una tradizione viterbese millenaria a beneficio di tutti i nostri cittadini e del nostro sistema turistico integrato”.

 

 




Partnership ENIT, Sabatini (FdI): “I Facchini volano per il Giubileo”

ROMA – “Con grande soddisfazione accogliamo la notizia che l’Enit, ovvero l’Agenzia Nazionale del Turismo, per la prima volta sarà protagonista del prossimo Trasporto della Macchina di Santa Rosa che si svolgerà come da tradizione la sera del 3 settembre a Viterbo. E’ stata infatti annunciata una partnership speciale con il Sodalizio dei Facchini per valorizzare e far conoscere su vasta scala l’evento già famoso nel mondo, ma che con il contributo di Enit potrà avere una diffusione ancora maggiore. L’iniziativa dell’Agenzia nazionale per il Turismo sta a dimostrare come la Macchina di Santa Rosa e il suo Trasporto siano considerati una manifestazione di rilevanza nazionale da sostenere e divulgare nel mondo, espressione delle migliori tradizioni italiane, capace di unire cultura, folklore e religiosità in un unico grande evento dall’alto valore storico, turistico e spirituale. Una notizia inoltre che ritengo fondamentale anche in vista del Giubileo del 2025 che dovrà vedere Viterbo coinvolta a pieno titolo nel circuito internazionale, grazie al suo essere “Città dei Papi’ ma anche la città di Santa Rosa. Un impegno che stiamo portando avanti nel Consiglio regionale del Lazio e nella Commissione speciale Giubileo di cui faccio parte, e questa collaborazione con Enit in favore della promozione del Trasporto quale espressione del turismo religioso in Italia, senza dubbio ci offre un grandissimo contributo”.

Così in una nota il consigliere regionale e capogruppo di Fratelli d’Italia alla Regione Lazio Daniele Sabatini.




Enit a sostegno della Macchina di Santa Rosa, Buzzi (FdI): “Un’importante partenership”

VITERBO – Riceviamo da Luigi Maria Buzzi (Coordinatore Circolo FdI Viterbo) e pubblichiamo: “Enit sceglie di sostenere l’identità culturale e le tradizioni del nostro paese. La Macchina di Santa Rosa e il Sodalizio dei Facchini entrano in una partenership speciale con l’Ente nazionale del turismo che consentirà di promuovere la nostra tradizione più amata su scala nazionale ed internazionale. Si conferma l’attenzione del Governo Meloni e delle strutture di promozione turistica nazionale verso i territori italiani ricchi di eccellenze, di storia e di tradizioni straordinarie. La Macchina di Santa Rosa, patrimonio immateriale dell’Unesco, avrà ulteriore slancio e sarà espressione dell’Italianità e della fede che ci contraddistingue anche in ragione del fatto che il turismo religioso è uno dei segmenti al centro della promozione del nostro paese e sta regalando flussi di turisti sempre crescenti”.

 




FdI, Rotelli: “Il motivo di supporto di ENIT alla Macchina di Santa Rosa è motivo di orgoglio per tutti i viterbesi”

VITERBO – “Siamo davvero orgogliosi che, per la prima volta, l’Agenzia Nazionale per il Turismo (ENIT) abbia deciso di partecipare attivamente alla promozione della Macchina di Santa Rosa, con un sostanziale contributo economico a favore del Sodalizio dei Facchini.
L’ENIT, agenzia governativa sottoposta alla vigilanza del Ministero del Turismo, che tra le proprie funzioni ha la promozione all’estero dell’immagine turistica italiana e la realizzazione di strategie promozionali a livello nazionale ed internazionale, ha messo in atto una partnership mai avvenuta in passato, che porterà ancor più visibilità ad un evento che unisce la tradizione e la fede come il trasporto della Macchina di Santa Rosa.
Ciò permetterà alla nostra Città e al trasporto della Macchina di Santa Rosa di essere conosciuti maggiormente soprattutto fuori dai confini nazionali, motivo di maggiore orgoglio per tutti i cittadini viterbesi”.
Lo dichiara Mauro Rotelli, Presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati.




MiBACT, Agenzia del Demanio, ENIT e Difesa Servizi S.p.A presentano “Valore Paese Italia”

ROMA – Il Sottosegretario al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Lorenza Bonaccorsi, insieme al Direttore dell’Agenzia del Demanio, Antonio Agostini, al Presidente di Enit – Agenzia Nazionale del Turismo, Giorgio Palmucci, e all’Amministratore Delegato di Difesa Servizi Spa, Fausto Recchia, hanno presentato oggi Valore Paese Italia, il progetto nazionale di promozione del turismo sostenibile connesso alla valorizzazione del patrimonio pubblico di immobili di interesse storico-artistico e paesaggistico, che si propone di contribuire allo sviluppo economico e sociale dei territori italiani, grazie al partenariato pubblico-privato.

Valore Paese Italia è stato annunciato nella Sala Spadolini del Mibact alla presenza anche di altri partner istituzionali che dal principio hanno supportato l’iniziativa: Ministero dell’Ambiente, Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, Fondazione FS, Invitalia, Ifel, Istituto per il Credito sportivo, Anas e Anci. E’ un progetto trasversale e integrato che, anche alla luce della crisi economia generata dall’emergenza sanitaria degli ultimi mesi, mira a potenziare l’offerta turistico-culturale e a valorizzare i luoghi in senso diffuso tramite l’ideazione e la realizzazione di circuiti nazionali di eccellenza a sostegno del Sistema Italia.

Si tratta di progetti turistico-culturali legati alla mobilità lenta e sostenibile, al turismo ferroviario, alla rete delle case cantoniere, alla rete dei borghi, al filone tematico degli osservatori astronomici e metereologici, delle riserve e dei siti naturali e paesaggi culturali UNESCO, lungo i quali valorizzare i patrimoni immobiliari pubblici. A tal fine, per l’attuazione delle iniziative, verranno individuate differenti modalità d’affidamento e di valorizzazione dei beni, anche in funzione dei differenti strumenti a disposizione degli Enti che partecipano con immobili di proprietà.

Alcune iniziative sono avviate da tempo come per esempio i Progetti a Rete, iniziative complesse, a carattere nazionale, di recupero e riuso del patrimonio pubblico, articolate attorno ad un tema specifico caratterizzante il network. Tra questi di grande successo è il progetto Fari Torri ed Edifici costieri dell’Agenzia del Demanio e di Difesa Servizi, che punta al recupero e riuso di beni pubblici situati lungo la costa a fini turistico-culturali. Ci sono poi il progetto Dimore, per la valorizzazione di edifici di grande valore storico-artistico e di siti di pregio ambientale e paesistico e, dal 2017, si è aggiunta l’iniziativa Cammini e Percorsi dedicata alla riqualificazione dei beni pubblici situati lungo cammini storicoreligiosi e percorsi ciclopedonali attraverso l’insediamento di nuove attività a supporto al viaggiatore lento.

Si tratta di iniziative ideate e già avviate dall’Agenzia del Demanio che, come promotore e coordinatore dei progetti legati al brand Valore Paese Italia, ha annunciato di aver individuato nuovi cluster di immobili che nelle prossime settimane metterà a disposizione del mercato attraverso gli strumenti del Project Financing, della Concessione di valorizzazione e della concessione dedicata agli under 40, le start up e il terzo settore.

L’Agenzia in questo momento di crisi del Paese consolida così sempre di più il suo ruolo di operatore di sviluppo economico, ponendosi come collettore di una programmazione coordinata di iniziative esemplari che rafforzino la collaborazione pubblico-privato e soprattutto la sinergia con gli altri partner istituzionali. L’Agenzia Nazionale del Turismo, grazie a questo nuovo progetto, mira a ridefinire la geografia dell’ospitalità ed istituzionalizzare forme diverse di accoglienza, per intercettare operatori e investitori specializzati e interessati ad una ricettività alternativa.

Attraverso la valorizzazione di beni del patrimonio pubblico sarà possibile implementare un turismo diffuso e facilitare l’accesso a destinazioni meno conosciute dove manca una ricettività anche di piccole dimensioni: favorendo forme di partenariato pubblico/privato sarà possibile infatti incrementare l’interesse degli utenti verso nuove modalità di esperienza culturale e turistica e di valore economico. All’interno di questo contesto, Difesa Servizi Spa – società in house del Ministero della Difesa- continuerà, nella fase iniziale del Progetto Valore Paese Italia, il percorso di valorizzazione della “rete” fari in uso alla Marina Militare, iniziato già nel 2015, secondo un modello di lighthouse accommodation, rispettoso del paesaggio e dell’ambiente.

La Difesa, pur garantendo l’operatività della struttura di sicurezza della navigazione (il segnalamento del faro), intende concedere alla collettività la possibilità di poter fruire di spazi e luoghi dalla bellezza e panoramicità esclusive. I fari sono predisposti per accogliere attività turistiche, ricettive, insieme ad iniziative ed eventi di tipo culturale, sociale, sportivo e per la scoperta del territorio. Nel contempo la Società ha già poste in essere le attività propedeutiche per verificare, con le varie articolazioni del Ministero della Difesa, la disponibilità di ulteriori beni, al fine di sviluppare nuove “reti”.

Come quella di centri sportivi, molti dei quali sono allocati all’interno delle città, alcuni in prossimità dei centri storici, con l’idea di realizzare un contesto in cui, oltre allo sport, si possa coniugare la cultura e la cura dell’ambiente, o quella Museale, per consentire in modo diffuso la fruizione di tutto il patrimonio storico culturale, che la Difesa custodisce. L’utilizzo di un unico brand, Valore Paese Italia, permetterà quindi di riunire diverse reti tematiche associate e di attivare un sistema di azioni strutturate e coordinate, una piattaforma comune anche per informare su incentivi alle imprese e forme di supporto economico-finanziario e fiscale, a livello nazionale e in linea con la Programmazione Europea.