I Tamburellisti di Otranto al Fabrica Festival

FABRICA DI ROMA (Viterbo) – Radici e tradizioni da proteggere e trasmettere alle future generazioni per ricordare la propria essenza. Nasce così l’idea di mettere insieme quaranta giovani musicisti, con la passione per la pizzica ed il talento sanguigno per lo strumento del tamburello.
I Tamburellisti rappresentano un pezzo unico su tutto il territorio nazionale, essendosi affermati come un vero e proprio “caso”, tanto da attirare attenzioni e considerazioni da più parti.
Il segreto del successo di questi autentici fenomeni della musica popolare, che raccolgono sempre maggiori ammiratori e che colpiscono il pubblico che si affolla nelle piazze per ascoltarli, non sta solo nella loro genuinità, ma principalmente nei ritmi coinvolgenti che sanno regalare. Lo spettacolo è un omaggio alla loro terra, alla città di Otranto e alle radici culturali del Salento.
Il concerto di domenica sarà anche una occasione per sostenere la campagna per la ricerca della SLA, promossa da Italo Leali.

I biglietti per l’evento sono acquistabili sia in biglietteria che online sul sito www.i-ticket.it
Informazioni:
Teatro Tenda Palarte via XXV Aprila Fabrica di Roma
335 5905280 | 338 8358540
Social: @fabricafestival (Instagram e Facebook)




Ambrogio Sparagna al Fabrica Festival

FABRICA DI ROMA (Viterbo) – Lumenea, “nuovi fuochi”, è un progetto musicale dedicato al griko, l’antico dialetto ancora utilizzato in alcuni comuni del Salento. Nato da una esperienza collettiva cominciata già dieci anni fa quando 30 giovanissimi avevano dato vita all’Orchestra Sparagnina pubblicando il CD “Aska kalèddhamu” nel 2012. Da allora vari concerti ma soprattutto la frammentazione del gruppo dovuta al trasferimento di tanti dei ragazzi, per motivi di studio e di lavoro, in altre città italiane.
Ma la musica e l’interesse per il griko, ha avuto funzione di nuovo collante permettendo varie reunion musicali e ha favorito adesso la rinascita di una formazione con quei ragazzi e ragazze cresciuti con la musica e al suono melodioso di questo vocabolario antico.
Ecco allora Lumenea, di nuovo sotto la direzione artistica del Maestro Ambrogio Sparagna nel ruolo anche di direttore e di musicista del nuovo ensemble musicale.
Un nuovo fuoco, nuovi ritmi tra l’antico e il moderno, per attraversare il Salento guidati dagli echi musicali e dalle storie arrivate fin qui dalla sponda greca.
Di recente pubblicazione sulle piattaforme l’album “Anemo” (Finisterre).

LUMENEA
Anemo. Canti della grecìa salentina
Ensemble Lumenea (9 elementi): voci, tamburelli, violino, tastiera
diretto da Ambrogio Sparagna: voce, organetto
con la partecipazione di Erasmo Treglia: ghironda, ciaramella, totototela

I biglietti per l’evento sono acquistabili sia in biglietteria che online sul sito www.i-ticket.it
Informazioni:
335 5905280 | 338 8358540
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La band Areasud Eletric Roots in concerto al Fabrica Festival

FABRICA DI ROMA (Viterbo) – L’Associazione Culturale Musicultura e il Comune di Fabrica di Roma, promotori del Fabrica Festival, sono lieti di annunciare l’atteso concerto di Areasud Electric Roots, che si terrà Domenica 24 novembre alle ore 17:30.
La band, celebre per il suo stile unico che fonde le tradizioni musicali del Sud Italia con sonorità moderne e dinamiche elettriche, offrirà al pubblico un’esperienza musicale intensa e originale. Con il loro sound inconfondibile, gli Areasud Electric Roots sapranno trasportare gli spettatori in un viaggio sonoro ricco di energia e passione.
Il concerto inaugura la XX edizione del Fabrica Festival, un evento che quest’anno propone un ricco programma di 13 spettacoli tra teatro e musica, in scena dal 24 novembre al 30 marzo. Da anni, il festival rappresenta un punto di riferimento per gli appassionati di cultura e spettacolo, offrendo una selezione di eventi di alta qualità pensati per coinvolgere un pubblico eterogeneo.
I biglietti per l’evento sono acquistabili sia in biglietteria che online sul sito www.i-ticket.it
Informazioni:
Social: @fabricafestival (Instagram e Facebook)
Non mancate a questo appuntamento imperdibile, una serata dedicata alla scoperta delle radici musicali del Sud Italia, reinventate con una sorprendente anima elettrica.




La nuova stagione del Fabrica festival sta per cominciare

FABRICA DI ROMA (Viterbo)- Sotto il suggestivo tendone del Teatro PalArte di Fabrica di Roma, vi aspetta un programma ricco di emozioni e spettacoli unici! Un viaggio culturale tra musica, teatro e tradizione che vi terrà compagnia fino a marzo 2024.

Biglietti disponibili già da ora qui
https://www.i-ticket.it/fabrica-festival-fabrica-di-roma…

MUSICA CHE SCALDA IL CUORE
Dai ritmi travolgenti delle tarantelle e dei pizzica salentini di Areasud Electric Roots e I Tamburellisti di Otranto ai canti della Grecia Salentina di Ambrogio Sparagna Lumenea, senza dimenticare i tributi ai grandi della musica italiana: Fabrizio De André con Luca Cionco, Gianmaria Testa e un emozionante omaggio a Modugno con Mister Volare.

TEATRO CHE FA RIFLETTERE E DIVERTIRE
Spettacoli che alternano ironia, suspence e momenti di profonda riflessione, fino a chiudere con il classico di Pirandello Il berretto a sonagli.

PERCHÉ NON POTETE MANCARE?
Ogni appuntamento è pensato per offrirvi un’esperienza autentica e coinvolgente, che vi farà sentire parte di un festival che unisce il meglio della cultura popolare e dell’arte contemporanea.

PROGRAMMA COMPLETO E BIGLIETTI
Con spettacoli in programma dal 24 novembre al 30 marzo, potete scegliere i vostri preferiti o regalarvi l’intera stagione di cultura e intrattenimento!

Biglietti all’ingresso biglietteria oppure online a questo link
https://www.i-ticket.it/fabrica-festival-fabrica-di-roma.

Info e prenotazioni
Contattateci al 335.5905280 o 338.8358540 per qualsiasi domanda o per prenotare i vostri posti!




Concluso il Fabrica Festival 2024: un trionfo di musica, arte e cultura

FABRICA DI ROMA (Viterbo)-  Quattro domeniche di musica di alta qualità ed una sala sempre piena. Il Fabrica Festival è tornato ad animare il PalArte di Fabrica di Roma.
L’evento, organizzato e promosso dall’Amministrazione comunale di Fabrica di Roma, dall’associazione culturale Musicultura e con il sostegno della Regione Lazio e Fondazione Carivit, ha visto protagoniste, anche quest’anno, proposte musicali originali e di qualità che hanno soddisfatto le aspettative dei numerosi spettatori.
Sotto il bagliore delle luci e l’eco delle note, il Fabrica Festival ha presentato una selezione eclettica e originale di proposte musicali, catturando l’entusiasmo di un pubblico sempre più affezionato. Le quattro serate hanno registrato il tutto esaurito, confermando il festival come un appuntamento imperdibile nel panorama culturale.
“Il festival di quest’anno è stato davvero entusiasmante”, ha dichiarato il sindaco Claudio Ricci, visibilmente orgoglioso dei risultati ottenuti. “È stata un’edizione da record sotto molti aspetti, con tutti gli spettacoli sold out. Questo dimostra il grande interesse e l’apprezzamento della comunità nei confronti dell’arte e della musica di qualità”.
Quattro i grandi concerti che hanno animato il palco del PalArte, a partire da Ariacorte con un coinvolgente concerto di musica e danza salentine.
La Banda dell’Uku che ha intrattenuto il pubblico con brani tra i più conosciuti nella storia del rock, dell’heavy, del reggae, del country e del pop, riarrangiati per ukulele e presentati con una vena umoristico/cabarettistica. A seguire, la premiazione del concorso provinciale annesso al festival “La frase che suona” ha aggiunto un tocco di creatività alla serata.
Filippo Graziani, che ha onorato il padre Ivan con un concerto emozionante, proponendo live i brani contenuti nel disco “Ivan Graziani – Per gli amici”.
Mentre “Hommage” ha chiuso la serata con le più belle canzoni di Gianmaria Testa, arrangiate da Orchestralunata e cantate da Tiberio Ferracane, con la regia di Alberto “Bebo” Guidetti de Lo Stato Sociale.
I direttori artistici, i maestri Emiliano Di Vozzo e Maurizio Gregori, hanno espresso la loro soddisfazione per il successo dell’evento e per essere riusciti a soddisfare le aspettative del pubblico. “Si è conclusa la XIX edizione del festival con grande soddisfazione”, hanno affermato. “Siamo lieti di aver potuto offrire al nostro pubblico proposte musicali di alta qualità e variegate, mantenendo sempre viva l’attenzione per l’innovazione e la ricerca di nuovi percorsi sonori. Il successo di partecipazione ci sprona a continuare su questa strada e a promuovere la cultura attraverso la musica”.
Il Fabrica Festival 2024 si è rivelato non solo un trionfo artistico, ma anche un momento di condivisione e di crescita. Con la promessa di nuove ed emozionanti esperienze, il festival guarda già al futuro.




Al “Fabrica Festival” arriva Filippo Graziani

FABRICA DI ROMA ( Viterbo) – Filippo Graziani, tra i cantautori più promettenti della sua generazione, si appresta a toccare le corde più intime del cuore con il suo ultimo progetto: Filippo Graziani canta Ivan – “Per gli amici Tour” un tour che celebra l’eredità di suo padre, Ivan Graziani, leggenda della musica italiana.

Trent’anni dopo l’ultima uscita discografica di Ivan, il suo spirito torna a vibrare attraverso Filippo con l’album di inediti “Ivan Graziani – Per gli amici”, da cui trae ispirazione il nome del tour che farà tappa al Fabrica Festival domenica 14 aprile (17:30).

Un album e un tour che rappresentano un vero e proprio ponte tra generazioni, un dialogo tra padre e figlio che supera il confine del tempo. “Per gli amici Tour” diventa così un viaggio emozionale, una celebrazione della vita e dell’arte di Ivan Graziani e in cui i fan avranno l’occasione unica di immergersi in un’esperienza musicale che unisce i classici senza tempo come “Lugano addio”, “Monnalisa”, “Pigro”, “Agnese” ai nuovi brani, eseguiti per la prima volta in una serie di concerti indimenticabili.

Un’occasione davvero speciale per ripercorrere la storia musicale di Ivan ed appassionarsi alle canzoni inedite in un concerto che non mancherà di emozionare e far muovere i piedi con l’inconfondibile suono di casa Graziani.

Filippo Graziani, con la sua voce e chitarra, è accompagnato da un’ensemble di talentuosi musicisti: Tommy Graziani alla batteria, Massimo Marches alla chitarra, Francesco Cardelli al basso e Stefano Zambardino alle tastiere.

I biglietti sono disponibili su www.i-ticket.it e presso la biglietteria del teatro PalArte (la biglietteria apre alle 16:30, un’ora prima dello spettacolo). Ingresso €10,00.

 




“Fabrica Festival 2024”, il 7 aprile il secondo concerto al PalArte

FABRICA DI ROMA ( Viterbo) – Dopo la pausa pasquale, e lo straordinario successo di Ariacorte, tornano i concerti del Fabrica Festival 2024. Il sipario della XIX edizione, organizzata e promossa dal Comune di Fabrica di Roma e dall’associazione culturale Musicultura, si apre di nuovo domenica 7 aprile per La Banda dell’Uku, a seguire la premiazione del concorso “La frase che suona”.

Il repertorio della Banda è sempre eseguito con il massimo rispetto per gli originali anche laddove gli arrangiamenti sono al limite del dissacratorio. Voci e strumenti in perfette armonie capaci di mescolare in una sola canzone la musica dei Pink Floyd con i canti popolari arabi o Frank Sinatra con Riccardo Cocciante o le atmosfere dell’Africa centrale con il nostro De Andrè.

Difficile esprimere con una sola parola il genere musicale che La Banda dell’Uku presenta. La prerogativa principale è quella di riarrangiare brani tra i più conosciuti nella storia del rock, del Heavy, del Reggae, del Country e del Pop aggiungendo anche una vena umoristico/cabarettistica con qualche momento di irrefrenabile ilarità per la gioia dei fortunati presenti.

Nei prossimi appuntamenti, saliranno sul palco del PalArte di Fabrica di Roma il 14 aprile Filippo Graziani Canta Ivan e il 28 aprile, a chiudere il festival, “Hommage”, le più belle canzoni di Gianmaria Testa arrangiate da Orchestralunata e cantate da Tiberio Ferracane, con la regia di Alberto “Bebo” Guidetti de lo Stato Sociale.

I biglietti sono disponibili su www.i-ticket.it e presso la biglietteria del teatro PalArte (la biglietteria apre alle 16:30, un’ora prima dello spettacolo).

€7,00 per gli spettacoli del 17 marzo e 7/28 aprile; €10,00 per lo spettacolo del 14 aprile.

Info: Ufficio Cultura 0761.569001 – 338.8358540 – 335.5905280

Sito Web: www.comune.fabricadiroma.vt.it

Facebook @fabrica.festival – Instagram @festivalfabrica




Ariacorte conquista il pubblico con pizzica e taranta al “Fabrica Festival”

FABRICA DI ROMA ( Viterbo) – Si è aperto ieri pomeriggio di sipario del Teatro Palarte di Fabrica di Roma per il Fabrica Festival 2024. Notevole il successo di pubblico per la prima serata della XIX edizione, organizzata e promossa dal Comune di Fabrica di Roma e dall’associazione culturale Musicultura.

Nella prima delle quattro domeniche del Festival, dedicata al ritmo travolgente ed alle danze coinvolgenti di pizzica e taranta, il gruppo Ariacorte ha conquistato il pubblico con un viaggio attraverso la storia e la cultura salentine, un ponte tra il passato e il presente, dove antichi strumenti come il tamburello a cornice e la tammorra si sono fusi con le danze tradizionali.

Nei successivi appuntamenti, saliranno sul palco del PalArte di Fabrica di Roma il 7 aprile La Banda dell’Uku, il 14 aprile Filippo Graziani Canta Ivan, il 28 aprile “Hommage”, le più belle canzoni di Gianmaria Testa arrangiate da Orchestralunata e cantate da Tiberio Ferracane, con la regia di Alberto “Bebo” Guidetti de lo Stato Sociale.

I biglietti sono disponibili su www.i-ticket.it e presso la biglietteria del teatro PalArte (la biglietteria apre alle 16:30, un’ora prima dello spettacolo).

€7,00 per gli spettacoli del 17 marzo e 7/28 aprile; €10,00 per lo spettacolo del 14 aprile.

Info: Ufficio Cultura 0761.569001 – 338.8358540 – 335.5905280




Pizzica e Taranta salentini al Fabrica Festival

FABRICA DI ROMA (Viterbo)- Si avvicinano le domeniche del Fabrica Festival: il 17 marzo, con Ariacorte si suona, si balla e si canta l’amore per la terra salentina.

Uno spettacolo unico al ritmo travolgente dei tamburelli e delle danze coinvolgenti che raccontano secoli di tradizione e passione. Domenica 17 marzo (17:30) la storia ormai ventennale di Ariacorte. Un viaggio attraverso la storia e le tradizioni, un ponte tra il passato e il presente, dove antichi strumenti come il tamburello a cornice e la tammorra si fondono armoniosamente con altri strumenti per creare un tessuto sonoro ricco e coinvolgente.

I brani salentini più suggestivi e antichi, la storia e le tradizioni di questa terra, dalle radici messapiche fino ai giorni nostri. La ricerca e lo studio di questo patrimonio musicale non solo preservano le melodie e i ritmi del passato, ma li portano in vita nel presente, permettendo loro di fluire senza restrizioni attraverso il tempo.

Fabrica Festival 2024 è organizzato e promosso dal Comune di Fabrica di Roma e dall’associazione culturale Musicultura.

Nei successivi appuntamenti, saliranno sul palco del PalArte di Fabrica di Roma il 7 aprile La Banda dell’Uku, il 14 aprile Filippo Graziani Canta Ivan, il 28 aprile “Hommage”, le più belle canzoni di Gianmaria Testa arrangiate da Orchestralunata e cantate da Tiberio Ferracane, con la regia di Alberto “Bebo” Guidetti de lo Stato Sociale.

I biglietti sono disponibili su www.i-ticket.it e presso la biglietteria del teatro PalArte (la biglietteria apre alle 16:30, un’ora prima dello spettacolo).

€7,00 per gli spettacoli del 17 marzo e 7/28 aprile; €10,00 per lo spettacolo del 14 aprile.




Ritorna il “Fabrica Festival”, XIX edizione 

FABRICA DI ROMA ( Viterbo) – Il conto alla rovescia è terminato e il palcoscenico è pronto ad accogliere gli amanti della musica per la XIX edizione del Fabrica Festival. Quest’anno, l’evento si presenta con un’entusiasmante miscela di proposte musicali originali e di qualità, promettendo un’esperienza indimenticabile per tutti gli appassionati.

L’evento, organizzato e promosso dall’Amministrazione comunale di Fabrica di Roma e dall’associazione culturale Musicultura, inizierà domenica 17 marzo e si concluderà domenica 28 aprile, sempre alle 17:30. Come da tradizione, si svolgerà presso il teatro PalArte. Il programma prevede quattro imperdibili appuntamenti musicali, accuratamente selezionati dai direttori artistici, i maestri Emiliano Di Vozzo e Maurizio Gregori, esperti nella ricerca di nuovi percorsi sonori da proporre a un pubblico sempre più esigente nel corso degli anni.

Ad inaugurare questa edizione saranno gli Ariacorte, con un coinvolgente concerto di musica e danza salentine, domenica 17 marzo.

Per i successivi appuntamenti, saliranno sul palco del PalArte di Fabrica di Roma il 7 aprile La Banda dell’Uku con i brani tra i più conosciuti nella storia del rock, del Heavy, del Reggae, del Country e del Pop, riarrangiati per ukulele e presentati con una vena umoristico/cabarettistica, al cui termine. Seguirà la premiazione del concorso provinciale annesso al festival “La frase che suona”. Il 14 aprile Filippo Graziani Canta Ivan, un concerto in cui, oltre ai vecchi successi del padre Ivan, proporrà live i brani contenuti nel disco“Ivan Graziani – Per gli amici”. Si chiude domenica 28 aprile“Hommage”,le più belle canzoni di Gianmaria Testa arrangiate da Orchestralunata e cantate da Tiberio Ferracane. Regia di Alberto “Bebo” Guidetti de lo Stato Sociale.

I biglietti sono disponibili su www.i-ticket.it e presso la biglietteria del teatro PalArte (la biglietteria apre alle 16:30, un’ora prima dello spettacolo).

€7,00 per gli spettacoli del 17 marzo e 7/28 aprile; €10,00 per lo spettacolo del 14 aprile.




Il Fabrica Festival prosegue aspettando la Pizzica

Domenica secondo appuntamento con lo swing di Michael Buble’.
Prosegue domenica 22 gennaio a Fabrica di Roma la XVIII edizione del Fabrica Festival che si svolgerà presso il Teatro Tenda PalArte con inizio alle ore 17:30.
In calendario altri tre appuntamenti all’insegna della musica e della danza passando dalla tradizione fino ad arrivare all’innovazione. Il Comune di Fabrica di Roma, l’Ass. Pro-Loco, l’Ass.ne Musicultura si sono coordinati al meglio per dedicare al pubblico un cartellone degno della massima attenzione. Dopo l’apertura di domenica 15 gennaio con la Testaccio Klezmer Orchestra, si andrà avanti fino al 5 febbraio. Domenica 22 gennaio
seguirà un coinvolgente spettacolo dedicato al grande Michael Bublè. Domenica 29 gennaio Gianluca Lalli canterà le favole di G. Rodari, nel concerto/spettacolo “Il cantafavole”.Nello stesso pomeriggio ci sarà la premiazione del concorso “ la frase che suona” che vede coinvolti gli studenti di gran parte della provincia di Viterbo nella elaborazione di una frase che rappresenti il sentimento ed il senso della musica visto dai più giovani. Il programma si conclude il 5 febbraio con i Briganti di Terra d’Otranto con la pizzica salentina. Biglietti disponibili direttamente in teatro a partire dalle 16 30. Inizio dello spettacolo ore 17 30.