Festa delle Ortensie 2025, Bolsena celebra la bellezza della natura

BOLSENA ( Viterbo) – Bolsena si prepara ad accogliere la 27ª edizione della tanto attesa Festa delle Ortensie, un evento divenuto ormai un appuntamento imperdibile per gli appassionati di natura, botanica e tradizioni locali. La manifestazione si svolgerà nei giorni 13, 14 e 15 giugno 2025, offrendo ai visitatori tre giorni all’insegna della scoperta e dell’ammirazione delle bellezze naturali del territorio.

Organizzata dal Comune di Bolsena, dalla locale Pro Loco e dall’Associazione Amici delle Ortensie, la Festa delle Ortensie è cresciuta negli anni fino a diventare un punto di riferimento per esperti del settore, collezionisti e appassionati, attirando espositori non solo da tutta Italia, ma anche dall’estero.

Il cuore della manifestazione sarà l’esposizione di oltre 50 vivaisti specializzati, che presenteranno una straordinaria selezione di ortensie, simbolo di eleganza e raffinatezza, oltre a piante rare e insolite, frutto delle collezioni dei più rinomati coltivatori. Il suggestivo Viale Colesanti farà da cornice a questa affascinante mostra floreale, regalando ai visitatori un’esperienza unica tra colori e profumi.

Oltre all’esposizione botanica, la Festa delle Ortensie 2025 offrirà momenti di relax e convivialità grazie a un’area food dedicata, dove sarà possibile degustare prodotti tipici locali, arricchendo così il percorso sensoriale dell’evento.




I sindaci di Bolsena, Marta e Capodimonte alla Regione: “Bene dialogo sui laghi, ora lavoriamo insieme per risolvere problema spiagge e porti”

BOLSENA ( Viterbo) – Questa mattina, in occasione dell’audizione dei comuni lacuali del Lazio, avvenuta alla Pisana in XXII Commissione, abbiamo avuto l’opportunità di spiegare le criticità che registriamo sul territorio demaniale e le difficoltà del rapporto con l’ente regionale.

In primis, abbiamo enunciato le problematiche della gestione delle spiagge e di tutte le aree che ricadono sul demanio, come le aree a verde e i marciapiedi, che come Comuni gestiamo per conto della Regione Lazio. Attualmente i costi ricadono quasi interamente sulle amministrazioni locali, i finanziamenti spesso sono insufficienti e, soprattutto, programmati sempre tardivamente rispetto all’arrivo della stagione estiva.
Abbiamo posto poi il tema delle concessioni demaniali, che sono ferme da anni a causa di un regolamento regionale poco chiaro, che sta paralizzando gli investimenti dei privati sui nostri arenili. Aggiornare le regole e supportare i nostri uffici tecnici sarebbe auspicabile da un punto di vista turistico, perché questo porterebbe a rivitalizzare il tessuto commerciale, i servizi pubblici e la fruibilità delle nostre spiagge.
Per ultimo, ma non per importanza, abbiamo posto l’attenzione su una tematica ad alta priorità, ovvero quella della gestione dei porti regionali, che attualmente è totalmente a carico delle amministrazioni comunali. Le tariffe attuali per gli ormeggi non riescono a coprire il costo della manutenzione ordinaria e straordinaria e della gestione quotidiana dell’infrastruttura. Sotto questo aspetto le convenzioni firmate con la Regione andrebbero riviste, perché altrimenti, a patto di non aumentare significativamente le tariffe, in futuro non saremo più in grado di garantire i costosissimi dragaggi dei fondali, e di conseguenza gli ingressi delle imbarcazioni sarebbero totalmente preclusi.
Nel ringraziare il Presidente della commissione Nazzareno Neri per la sensibilità dimostrata sul tema, auspichiamo che questo dialogo porti ad una fase di seria concertazione, alla risoluzione delle criticità evidenziate ed un maggiore coinvolgimento dell’ente regionale nelle spese del proprio demanio.
Così il Andrea Di Sorte, sindaco di Bolsena, Mario Fanelli, sindaco di Capodimonte  e Maurizio Lacchini, sindaco di Marta.



Svolta l’assemblea pubblicata organizzata dal comune di Marta e dal biodistretto lago di Bolsena

Riceviamo e pubblichiamo: “Nel pomeriggio del 13 Febbraio si è svolta a Marta un’assemblea pubblica organizzata dal Comune di Marta e dal Biodistretto Lago di Bolsena. Si è trattato del primo di una serie di incontri che il Biodistretto organizzerà in molti paesi dell’Alta Tuscia al fine di informare la cittadinanza sulla situazione di pericolo in cui si trova il territorio.

Due i temi trattati: la possibile installazione del deposito unico delle scorie nucleari nella provincia di Viterbo e la speculazione sulle Fonti di Energia Rinnovabile (FER) industriali, già ampiamente in atto nella Tuscia.

Dopo i saluti del sindaco Maurizio Lacchini ha preso la parola Gabriele Antoniella, presidente del Biodistretto Lago di Bolsena, che ha introdotto e poi sapientemente moderato gli interventi.

Marco Rossi, presidente del consiglio comunale di Gallese, ha illustrato gli aspetti tecnici del progetto del deposito nucleare, evidenziando come i suoi 150 ettari potrebbero compromettere l’economia locale, legata a turismo e agricoltura.

Carlo Alberto Falzetti, presidente del comitato Montalto Futura, ha lanciato un appello ai cittadini, interrogandosi sulle ragioni della “sinistra vocazione nucleare” che incombe sull’Alta Tuscia. Ha spiegato che la probabilità che il territorio compreso tra il Lago di Bolsena e la Maremma laziale debba ospitare il deposito è molto alta, considerando che circa il 50% dei siti individuati dalla società Sogin su tutto il territorio nazionale viene localizzata proprio nella zona descritta.

Roberto Mancini, comitato Ambiente e Salute Tuscia, ha invece denunciato il paradosso delle energie rinnovabili: un concetto positivo come la transizione ecologica rischia di essere stravolto da lobbies senza scrupoli, pronte a devastare il territorio e il suo modello di sviluppo socio-economico e la sua identità culturale con un’industrializzazione forzata che nulla a che vedere con i pregi paesaggistici, culturali e naturalistici della Tuscia e una transizione energetica rispettosa dell’ambiente e delle scelte di pianificazione territoriale degli Enti Locali e della Regione Lazio.

Luigi Favale, associazione culturale AssoTuscania, ha mostrato le proporzioni dell’invasione industriale: immagini di paesaggi incontaminati si sono alternate ad altre di luoghi devastati dalla presenza di pale eoliche alte oltre 200 metri e di campi fotovoltaici di centinaia di ettari.

I vari interventi hanno messo in luce che la Regione Lazio ha raggiunto già nel 2023, ben sette anni prima del dovuto, gli obiettivi imposti dalla Comunità Europea sulla produzione di energia elettrica attraverso le FER e inoltre che circa l’80% della produzione è stata realizzata nella Provincia di Viterbo. Questo ha portato ad una saturazione per cui ulteriori insediamenti di impianti industriali sono insostenibili, come ha certificato la Delibera di Giunta Regionale n. 171 del 12.05.2023 validata da una sentenza del TAR del Lazio del 30 dicembre scorso.

A chiudere l’evento Gabriele Antoniella ha promosso un dibattito con il pubblico, proponendo soluzioni alternative per una transizione energetica realmente sostenibile, rispettosa delle esigenze locali, come ad esempio le CER (Comunità Energie Rinnovabili) di cui ogni Comune potrebbe dotarsi”.




Turismo sul Lago di Bolsena: presentato il progetto EST EST EST EST – Lago di Bolsena – Lago degli Etruschi

di CHIARA TOSARONI-

VITERBO- Questa mattina, presso la sala della Provincia di Viterbo, si è tenuta la presentazione del progetto di sviluppo turistico EST EST EST EST – Lago di Bolsena – Lago degli Etruschi, che ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, esponenti delle associazioni di categoria, presidenti delle Pro Loco e delle reti di impresa attive sul territorio.
Il progetto, ideato dal Centro Sviluppo Lago di Bolsena e finanziato dalla Regione Lazio, rappresenta un’iniziativa strategica per la valorizzazione e promozione del territorio lacustre.
L’incontro è stato aperto da Mauro Belli, direttore del Centro Sviluppo Lago di Bolsena, che, dopo i saluti iniziali, ha illustrato l’etimologia del nome del progetto: EST, ripetuto quattro volte per sottolineare la qualità e la bontà del territorio, dal cibo alle bellezze paesaggistiche. Il focus su “Lago degli Etruschi” è stato scelto per valorizzare l’intera area etrusca.
Patrizia Crosta, coordinatrice dell’Ufficio Turistico di Bolsena, ha preso la parola per descrivere il progetto e le molteplici attività connesse: “Oggi riuniamo il Lago di Bolsena e il suo bacino lacuale, con l’obiettivo di promuovere il turismo in tutte le sue sfaccettature: storia, tradizioni ed enogastronomia, in una visione globale”. Crosta ha poi illustrato le peculiarità e le tradizioni dei sette comuni che si affacciano sul lago: Bolsena, Marta, Capodimonte, Gradoli, Montefiascone, San Lorenzo Nuovo e Grotte di Castro.
Sono stati presentati pacchetti di turismo esperienziale, curati da un operatore turistico, che includono itinerari tematici legati al gusto e al patrimonio locale. Il progetto prevede anche un’intensa attività promozionale e comunicativa, rassegne musicali, e iniziative volte a destagionalizzare il turismo, per valorizzare il Lago di Bolsena tutto l’anno.
La vicesindaca di Montefiascone, Rosita Cicoria, ha dichiarato: “Questa è una grande sfida, che ci ha permesso di unire i comuni del lago in un’unica direzione. Una scelta che può portarci lontano”.
A seguire, i saluti dei sindaci dei Comuni coinvolti: Mario Fanelli di Capodimonte, Carlo Benedettucci di Gradoli, Maurizio Lacchini di Marta, Simona Fabi di San Lorenzo Nuovo e Roberto Basili, assessore di Bolsena. Tutti hanno sottolineato l’importanza di promuovere un turismo lento e consapevole, incentrato sui prodotti enogastronomici e culturali locali, ricchezze distintive della Tuscia.
Fabrizio Benetti, della Pro Loco di Montefiascone, ha aggiunto: “Dobbiamo agire tempestivamente per strutturare l’offerta turistica in vista dell’Anno Giubilare”.
Per Confimprese Viterbo, è intervenuto il presidente Gianfranco Piazzola: “Il nostro contributo riguarda l’assistenza per l’accesso ai bandi. Le reti non solo agevolano la promozione turistica, ma semplificano l’intermediazione con partner esterni. Siamo pronti a fare la nostra parte, al fianco del territorio”.
Prima della conclusione, Aldo Bellocchio, referente territoriale per Adoc, ha sottolineato l’importanza di far conoscere l’ampia offerta enogastronomica della Tuscia, un’eccellenza da valorizzare.




“Ormai – Viaggio al lago” di Emmanuelle Démoris, dedicato al lago di Bolsena, arriva al cinema

BOLSENA (Viterbo) – Lunedì 18 novembre alle ore 16:45 il secondo film del ciclo in tre film Viaggio al lago della regista Emmanuelle Démoris, intitolato Ormai, verrà proiettato al Multisala Moderno di Bolsena, dando inizio alla distribuzione in sala.
Ormai – Viaggio al lago nasce da un doppio incontro, con alcuni abitanti del paese di Bolsena e con dei giovani viaggiatori appena arrivati dall’Africa, alla scoperta di questa campagna italiana. Il film è stato presentato in anteprima mondiale in concorso al Cinema du Réel di Parigi nel marzo 2023.

SINOSSI
Agosto. Sperimentiamo come la terra del lago di Bolsena sia un territorio che governa i corpi che vi abitano, grazie alle stratificazioni del proprio passato e a un’atmosfera unica, di volta in volta dolce e violenta. Dagli antichi confini dei domini papali o farnesiani ai confini odierni delineati in un centro di accoglienza. Franck, Maria Pace e Moreno incarnano l’esperienza di questo territorio, raccontando i poteri che lo hanno plasmato. La loro lucidità e le loro risate esprimono una vitalità resistente in questo piccolo pezzo di terra della nostra vecchia Europa.

CALENDARIO PROIEZIONI

in aggiornamento

BOLSENA | MULTISALA MODERNO

18 novembre 2024 ore 16:45

MILANO | WANTED CLAN

1° dicembre 2024 ore 15:00
7 dicembre 2024 ore 10:00
8 dicembre 2024 ore 15:00

SPOLETO | CINEMA PEGASUS

23 dicembre 2024 ore 18:00

 




Rotelli: “Profondo cordoglio per la tragica scomparsa di Vincenzo Aiello”

“Esprimo il mio personale cordoglio ai familiari e ai colleghi del sergente aiutante Vincenzo Aiello, acquisitore del 185º reggimento paracadutisti Ricognizione e Acquisizione obiettivi Folgore, tragicamente scomparso durante un’attività addestrativa nel lago di Bolsena. Una notizia drammatica che sconvolge l’intera comunità della Tuscia, da ieri con il fiato sospeso nel seguire le ricerche del giovane militare, fino al tragico epilogo di questa mattina. Alla famiglia e a suoi cari giungano le mie più sentite condoglianze”. Così l’onorevole Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera dei deputati.

 




Trovato morto il militare disperso nel Lago di Bolsena durante una esercitazione militare

BOLSENA (Viterbo) – La ricerca strumentale condotta dal nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco nel lago di Bolsena ha permesso di ritrovare purtroppo senza vita Vincenzo Aiello, 45 anni, militare dell’Esercito, Sergente maggiore aiutante acquisitore appartenente al 185esimo Reggimento paracadutisti ricognizione acquisizione obiettivi della Folgore (Rrao), disperso da ieri, 22 ottobre, nell’area definita per le operazioni di addestramento militare, a circa 24 metri di profondità. Il corpo dopo essere stato recuperato è stato affidato al Nucleo Investigativo dei Carabinieri. Il capo di Stato maggiore dell’Esercito, Generale di corpo d’armata Carmine Masiello ha commentato in una nota: “Piango la scomparsa del sergente maggiore aiutante Vincenzo Aiello acquisitore del 185esimo reggimento paracadutisti ricognizione e acquisizione obiettivi Folgore, durante un’esercitazione presso il lago di Bolsena. Tutta la famiglia dell’esercito si stringe attorno ai suoi cari in questo momento di grande dolore”.

Il militare stava partecipando ad un’esercitazione congiunta con il 3° Reggimento elicotteri per operazioni speciali “Aldebaran” (Reos). Proprio durante una fase della simulazione, i militari dovevano lanciarsi con l’elicottero a bassa quota nel lago per andare a raggiungere un’imbarcazione di recupero. Il paracadutista non è più riemerso e da lì è scattato l’allarme. Oggi il tragico ritrovamento del suo corpo senza vita.

Cordoglio è stato espresso dal presidente della Provincia, Alessandro Romoli: “Esprimo sincero cordoglio per la scomparsa del sergente maggiore aiutante Vincenzo Aiello, acquisitore del 185esimo reggimento paracadutisti ricognizione e acquisizione obiettivi Folgore, venuto a mancare nel corso di un’esercitazione presso il lago di Bolsena.

Una notizia terrificante che sconvolge l’intera comunità della Tuscia. Tutta la Provincia di Viterbo si stringe attorno alla famiglia del sergente maggiore aiutante Aiello, ai suoi cari e all’esercito per questa dolorosa perdita”.




Militare disperso nel Lago di Bolsena durante un’esercitazione: ricerche in corso

di REDAZIONE-

VITERBO- Dal pomeriggio di oggi, martedì 22 ottobre, sono in corso le ricerche di un giovane militare dell’Aviazione dell’esercito, disperso nelle acque del lago di Bolsena, nei pressi del comune di Capodimonte. Il soldato partecipava a un’esercitazione che prevedeva un lancio in acqua dall’elicottero. Secondo le prime ricostruzioni, si sarebbe immerso durante l’attività addestrativa, ma non è più riemerso.

E’ stato  mobilitato il posto di comando avanzato dei vigili del fuoco per il coordinamento delle operazioni di ricerca. Nel pomeriggio è stato effettuata una ricognizione con un elicottero dei vigili del fuoco arrivato da Arezzo che oltre a fare la ricognizione di superficie  ha trasportato il nucleo sommozzatori di Firenze ed ha effettuato delle ricerche in profondità. Le ricerche sono ancora in corso. Sul posto sono intervenuti la squadra del distaccamento dei vigili del fuoco di Gradoli, personale del comando Aviazione dell’Esercito, il funzionario di servizio e per la ricerca di superficie sia i carabinieri con l’utilizzo di un’imbarcazione, sia il personale dei vigili del fuoco di Viterbo con due moto d’acqua. Presente sul posto anche personale Ares 118 per assistenza alle operazioni di immersione del nucleo sommozzatori. Arrivato anche il personale del nucleo sommozzatori del comando di Roma. Le ricerche continuano, ma al momento il militare risulta ancora disperso.




Polizia di Stato: controlli ai locali pubblici sul lago di Bolsena

BOLSENA (Viterbo) – Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio disposta dal Questore di Viterbo nel corso delle ultime settimane la Polizia di Stato ha effettuato numerosi servizi di verifica nei confronti di esercizi pubblici e locali d’intrattenimento musicale e danzante siti in questa provincia, particolarmente attivi nel periodo estivo. In particolare gli operatori della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Viterbo si sono dedicati al controllo mirato delle attività ubicate nel territorio di Comuni che si affacciano sul lago di Bolsena.
In un esercizio sono state riscontrate diverse irregolarità quali l’assenza della licenza per intrattenimenti danzanti, la mancata esposizione delle tabelle alcolemiche e degli apparecchi precursori per la misurazione del tasso di alcool, nonché l’irregolare tenuta degli estintori. In un altro locale sono state accertate alcune infrazioni quali il mancato rispetto dell’orario di chiusura previsto dalla licenza comunale e la somministrazione di bevande alcoliche ad un minore degli anni diciotto. A seguito di quanto riscontrato sono stati elevati e notificati ai relativi titolari delle
attività i verbali di violazione amministrativa specifici. Proseguiranno anche nelle prossime settimane i controlli di polizia amministrativa finalizzati ad accertare lo scrupoloso rispetto della normativa di settore, anche a salvaguardia dell’ordine e della sicurezza di tutti i cittadini e utenti.




Marta – Lago di Bolsena- Il Sindaco Lacchini: “La Rete di imprese Visit Marta è volano di crescita per il paese”

MARTA (Viterbo) – Turismo senza barriere, produzione agricola e produzione ittica. Sono questi i tre elementi principali che identificheranno il marchio Marta. Sono stati evidenziati in particolare nell’ambito dell’evento “Vivi e Gusta Marta … alla scoperta di Marta e dei suoi Sapori’ che si è svolto il 6 luglio scorso organizzato dalla Rete di imprese Visit Marta in collaborazione con il Comune e la Pro loco, con la conferenza di presentazione della Rete e l’interessante convegno sulla Cannaiola.
“Invitiamo a venire a conoscere Marta, il suo paesaggio, la sua storia e la sua arte culinaria ricca di prelibatezze e all’insegna della tradizione riproposta sapientemente dai nostri ristoranti – dice il sindaco Maurizio Lacchini -. Voglio ribadire quanto emerso e sottolineato durante la conferenza di presentazione della Rete nel luglio scorso ovvero che Visit Marta rappresenta un volano di crescita e di affermazione per il paese”.

Tutto il direttivo della Rete con il presidente Paolo Sassara, Roberto Pesci vicepresidente e vice sindaco del paese, il segretario Maria Stella Carbone, il manager di rete Alessia Scali e a Vincenzo Peparello presidente Confesercenti di Viterbo e del CAT il Centro Assistenza Tecnica sviluppo imprese Viterbo che dà l’importante supporto tecnico amministrativo alla Rete presenti alla conferenza di luglio, condivide tale convinzione poiché sono emerse le grandi potenzialità della cittadina sul lago di Bolsena e dei servizi che può attualmente offrire e le attività che potrà sviluppare grazie alla rete di imprese. ‘Visit Marta’ è beneficiaria dell’Avviso pubblico per il finanziamento dei programmi relativi alle Reti di Imprese tra Attività Economiche ed è stata ammessa con Determinazione n. G05757 del 28/04/2023.

Il vicesindaco e vicepresidente della rete Roberto Pesci ha detto: “La Rete darà sicuramente lustro a Marta e alle attività produttive, dalle cantine con la produzione della Cannaiola, alla produzione dell’olio, della pasta alimentare e di tante aziende nuove, oltre ai ristoranti e agli alberghi. In primo piano anche la produzione ittica e, per i tanti appassionati della pesca, vogliamo festeggiare la ricorrenza di sant’Andrea il 30 novembre e farla diventare un evento importante per la conoscenza del nostro territorio e delle sue tradizioni. Ricordiamo, infine, che Visit Marta è giunta terza per l’assegnazione del bando della Regione Lazio; il risultato è stato ottenuto grazie ad una forte sinergia tra le aziende del territorio.”

Il manager di rete Alessia Scali ha evidenziato che le aziende aderenti al progetto Visit Marta, inizialmente una cinquantina, sono attualmente aumentate a sessanta mentre si assiste ad altre richieste di adesione. “Senza questo partenariato e il grande impegno del direttivo, non ci sarebbe stata la Rete. Più aziende ne fanno parte e più la rete è forte e c’è un segnale a voler continuare. Si ritiene che il progetto, tra i migliori del Lazio sia stato riconosciuto e finanziato non solo per la sua bontà in termini di crescita delle aziende e del territorio ma anche nell’attenzione dimostrata nel rapporto fra turismo e disabilità. Marta vuole un turismo inclusivo, che diventi accessibile a tutti. Il primo passo in questa direzione sarà l’installazione di targhe in braille presso i siti di maggiore interesse del territorio”.

Vincenzo Peparello, presidente Confesercenti Viterbo e presidente Cat Viterbo ha ricordato la bontà del progetto Visit Marta. “Il Comune di Marta fa parta anche della DMO Expo Tuscia. Il partenariato pubblico – privato è importante poiché si dà vita a progetti che partono dal basso e che quindi raccolgono le istanze e le esigenze del territorio”.

Per concludere l’incontro Carlo Zucchetti, il noto enogastronomo, ha parlato della storia e della produzione della Cannaiola, il vino rosso vulcanico tipico della zona. Partendo dal ruolo del Biodistretto ha sottolineato il paese di Marta come rappresentante di ciò che sta accadendo nella Tuscia ovvero un ritorno all’agricoltura da parte dei giovani.
All’incontro sono intervenuti alcuni rappresentanti delle aziende produttrici della Cannaiola come Tonino Castelli che ha raccontato aneddoti e dettagli del delizioso vino rosso.
La Rete di imprese Visit Marta è presente sui canali social: www.facebook.com/visitmarta ed Instagram @visit_marta.




L’acqua del Lago di Bolsena, antistante Capodimonte, è sicura e balneabile

BOLSENA (Viterbo)- “L’acqua del Lago di Bolsena, antistante Capodimonte, è sicura e balneabile”.
Lo dichiara il Sindaco Mario Fanelli che a seguito di ulteriori analisi dell’ARPA, nella giornata di ieri 27 luglio, ha revocato l’ordinanza con la quale era stato disposto il divieto di balneazione e pesca nella zona di lago cd. “Punta San Bernardino” (zona, tra l’altro, distante dal lungolago di Capodimonte).




“Viaggio al lago”, dedicata a Bolsena, inaugura la stagione estiva dell’Arena Marconi

BOLSENA ( Viterbo) – Il 27 luglio 2024 alle ore 21.00 il primo film del ciclo in tre film Viaggio al lago della regista Emmanuelle Démoris, intitolato A domani, inaugura la stagione estiva dell’Arena Marconi Bolsena (via Guglielmo Marconi) alla presenza della regista e del cast. Un viaggio nato da un doppio incontro, con alcuni abitanti del paese di Bolsena e con un gruppo di giovani viaggiatori appena arrivati dall’Africa alla scoperta di questa campagna italiana. Le loro esperienze si susseguono nell’arco di un anno per svelare la terra del lago come enclave locale e allo stesso tempo universo ampio e aperto che riecheggia il mondo e i secoli che lo attraversano. Il film, presentato in anteprima mondiale in concorso alla 45esima edizione di Cinema du Réel a Parigi, incontra per la prima volta un pubblico in Italia, incontrando anche i suoi protagonisti e ritrovando le rive del lago che lo hanno generato.

Sinossi

Luglio è il momento dell’incontro sulle rive del lago di Bolsena. Con Maria Pace e i Diavoli, un gruppo di muratori che ogni sera si ritrova davanti al castello per preparare il Mistero di Santa Cristina, la cui celebrazione culmina in una trance dionisiaca. Con Franck, uno studente camerunense, e i suoi compagni di viaggio che sono appena arrivati dall’Africa e stanno scoprendo questa campagna a nord di Roma. Nella festa o sulla spiaggia, i momenti di gioia dell’estate diventano rituali collettivi che liberano le menti e i corpi nella stessa voglia di libertà, che il vecchio lago sembra provocare o accogliere.




Il WWF nel Lazio interviene a tutela degli habitat naturali del lago di Bolsena

Nella cornice naturale del Lago di Bolsena, nel quale è ammessa la navigazione a motore, nei giorni 27 e 28 luglio è in programma una manifestazione denominata “1° raduno di barche storiche – Aperto a tutte le categorie”. Al di là del nome della manifestazione, che potrebbe far pensare ad una tranquilla esposizione di barche storiche di pescatori, l’immagine riportata nella locandina dell’evento richiama invece gare di motoscafi di numero e potenza non specificata il cui sfrecciare sul lago porterebbe delle inevitabili perturbazioni degli habitat e sulle specie di interesse unionale presenti nello specchio lacustre.

“Per il WWF lo svolgimento di tale manifestazione è motivo di forte preoccupazione – dichiara Giampiero Cammerini Delegato del WWF Italia per il Lazio – per il prevedibile disturbo che le veloci e rumorose corse dei motoscafi possono arrecare all’avifauna acquatica durante il delicato periodo post-riproduttivo e di allevamento dei piccoli, alla fauna ittica ed allo sviluppo della flora lacustre, sommersa e ripariale. Si ritiene inoltre, che vadano attenzionati gli effetti delle turbolenze provocate dai potenti motoscafi sulla battimetria lacustre, sia sulle ampie praterie sommerse di alghe caracee e di vegetazione ad idrofite (entrambi habitat protetti dalla Direttiva Habitat 92/43/CEE) sia sui sedimenti dei fondali ricchi di nutrienti che portati in sospensione rischiano di accelerare il preoccupante fenomeno dell’eutrofizzazione del lago, problema per la cui risoluzione le locali amministrazioni molto si sono spese negli ultimi anni”

Per questi motivi il WWF, dopo aver riscontrato presso gli uffici regionali preposti la mancata acquisizione e pronunciamento della “valutazione di incidenza” per la manifestazione in questione, così come previsto ed obbligatorio ai sensi dell’art. 5 comma 3 del DPR 357/97, ha chiesto alle autorità competenti di sospendere la manifestazione in oggetto fino all’acquisizione del parere favorevole della V.Inc.A. ricordando in caso di mancato parere favorevole della V.Inc.A. che l’Amministrazione interessata è soggetta a sanzione amministrativa ed a sostenere le spese per il ripristino dei luoghi (legge regionale 29/97).

Tra i fattori che rendono il Lago di Bolsena un luogo unico, oltre all’origine geologica, alla storia, alle tradizioni, alla cultura locale ed al turismo lacustre, va menzionato il valore naturale che questo lago racchiude al suo interno. Al lago di Bolsena, insieme alle isole Bisentina e Martana, è difatti riconosciuta una specifica rilevanza nella tutela della biodiversità nel continente europeo tanto da essere incluso nella Rete Natura 2000 e protetto in base alla Direttiva Habitat 92/43/CEE.

Per prevenire che all’interno dei siti Natura 2000 vengano svolte iniziative in contrasto con la primaria finalità della tutela ambientale, la normativa prevede per tutte le attività che possono creare un impatto significativo degli habitat e delle specie di interesse unionale, l’espletamento preventivo della Valutazione di Incidenza (art. 6, comma 3, della Direttiva 92/43/CEE) per assicurare che le attività proposte non provochino perturbazioni sfavorevoli dell’equilibrio naturale del sito. L’esito della Valutazione di Incidenza (V.Inc.A) ed il parere favorevole è rilasciato solo se vi è certezza riguardo all’assenza di incidenza significativamente negativa sul sito.




Aperitivo in barca sul lago di Bolsena all’ora del tramonto

BOLSENA ( Viterbo) – Aperitivo in barca sul lago di Bolsena all’ora del tramonto, facendo il bagno nelle acque dell’isola Bisentina. È “Golden Hour”, la nuova proposta enogastronomica di Voltumna Srls per sabato 13 luglio, con partenza dal porticciolo di Bolsena alle 18,30. Si navigherà sul lago vulcanico più grande d’Europa ammirando la bellezza del suo territorio e i borghi rivieraschi che vi si affacciano, per poi rimanere affascinati dall’incanto dell’isola Bisentina, in cui natura e arte si fondono per dare vita a uno scenario unico, un luogo di contemplazione la cui storia si perde nei secoli, dove fare un rinfrescante bagno in acque limpide. La traversata sarà allietata dal buffet curato dalla Pasticceria Bistrot 2.0 e dalla degustazione delle bollicine dell’Antica Cantina Leonardi, in compagna del produttore, che farà conoscere tutti i segreti dell’azienda vitivinicola montefiasconese.  L’iniziativa è in collaborazione con l’eno-tabaccheria “Dal Biondo” e Navigazione Alto Lazio. Per il numero limitato dei posti è obbligatoria la prenotazione. Si può scrivere all’email voltumna175@gmail.com o chiamare i numeri 328 8965009 – 320 2467716, per avere informazioni più dettagliate.




Il lago di Bolsena, lago degli Etruschi da il pieno di turisti per Pasqua

Riceviamo e pubblichiamo: Da una rilevazione fatta presso le strutture turistiche del Lago, ( Bolsena, Capodimonte, Montefiascone, Marta, Gradoli, Grotte di Castro, San Lorenzo Nuovo) per il ponte di Pasqua abbiamo un 80% di presenze già prenotate, con un aumento delle permanenze rispetto al 2023 di oltre il 10%.
Negli agriturismi, in molti si arriva al 100% come pure per i ristoranti che vanno dal 90% al 100% di prenotazioni.
Veramente possiamo dire che il lavorare insieme, la promozione e la comunicazione pagano.
Infatti dopo la multi comunicazione fatta e la presentazione del PROGETTO: EST EST EST EST LAGO DI BOLSENA –LAGO DEGLI ETRUSCHI, alla BMT, Borsa del Turismo Internazionale di Napoli, possiamo dire che si registra già un buon primo successo, a seguito dei numerosi articoli sulla stampa nazionale e sulle riviste di settore per agenzie di viaggio e tour operator, sui portali specializzati ed i contatti avuti con le DMC e DMO.
Tutto ciò avviene a seguito della ottima presentazione del progetto : EST EST EST EST LAGO DI BOLSENA –LAGO DEGLI ETRUSCHI, avvenuta alla Borsa del Turismo BMT a Napoli il 15 marzo c.a, agli operatori turistici che lavorano per le migliori destinazioni turistiche di Italia e del Mondo; organizzato dal Centro Sviluppo Lago di Bolsena – Lago degli Etruschi di Progetto Sviluppo Etruria-Tuscia e BELLITALIA, coordinato da Mauro Belli e Patrizia Crosta , che lavora per tramutare i numerosi contatti ,in questo caso avuti alla BMT, in arrivi turistici con conseguente lavoro,occupazione e fatturato per gli operatori dei comuni del Lago.
Questo è lo scopo sia della parte pubblica: Sindaci, Amministratori,Pro Loco,Associazioni che dei privati: Reti di Imprese,Alberghi, Ristoranti,Agriturismi,Commercianti, Artigiani, di cui alcuni sono andati a promuovere insieme agli amministratori, coordinati dagli esperti del Centro Sviluppo Lago di Bolsena-Lago degli Estruschi e CAT, l’ intero comprensorio del lago alla BMT di Napoli.
I diversi tour operator interessati hanno già predisposto ed altri stanno predisponendo, dei pacchetti turistici e la relativa publicizzazione in siti e stampa turistica. Sono state già convenzionate alcune strutture e produttori per fornire i prezzi dei servizi e beni offerti ,altri saranno convenzionati.
I comuni faranno la loro parte di accompagnare ,favorire e sostenere lo sviluppo . Verranno coinvolti gli operatori turistici,le reti di imprese,le associazioni specializzate,le Pro Loco che ideeranno e costruiranno percorsi,itinerari ed eventi che allieteranno con qualità il soggiorno e la permanenza del turista ,con momenti culturali, gastronomici, artistici, spettacoli,sportivi, religiosi e naturalistici.
Quanto prima il Centro Sviluppo Lago di Bolsena -Lago degli Etruschi analizzerà meglio il tutto,comune per comune,le eccellenze di ognuno e le sue strutture cercando di definire gli eventi programmati in rete.
Lavorando congiuntamente e professionalmente,ognuno con le sue specificità,coordinati dal Centro Sviluppo Lago di Bolsena –Lago degli Etruschi, faremo si, con il tempo, che la nostra destinazione turistica: EST EST EST EST LAGO DI BOLSENA-LAGO DEGLI ETRUSCHI diventi tra le migliori mete turistiche, non solo d’ Italia ma d’ Europa e del Mondo,non avendo nulla di meno del Lago di Garda o del Lago di Como.
INSIEME SI VINCE”.
Centro Sviluppo LAGO DI BOLSENA –LAGO DEGLI ETRUSCHI

 




Ciao Lucio, foto e video del concerto a Roma

ROMA- Il 15 marzo Maqueta Records ha presentato, presso il Teatro “Il Cantiere” nel cuore di Trastevere a Roma, l’evento “Ciao Lucio”, dedicato al grande artista Lucio Dalla.

La serata è stata un successo, grazie ad un’ampia affluenza di pubblico. L’orchestra Méltemi Project, diretta da Fernando Alba, ha sapientemente eseguito e interpretato i brani più significativi di Lucio Dalla, trascinando gli spettatori in un viaggio emozionante attraverso la sua straordinaria musica, per l’occasione interpretata da: Noemi Smorra, Tarsia, Anna Laura Alvear ed Estrels, regalando al pubblico delle performance indimenticabili.

Grazie agli arrangiamenti e agli adattamenti curati da Gabriele Calanca, i brani di Lucio Dalla hanno assunto una dimensione classica/jazz, rispecchiando il genere con cui l’artista amava rapportarsi. Questo approccio ha aggiunto una nuova sfumatura alle canzoni del Dalla, incantando e coinvolgendo il pubblico presente, che non ha mai smesso di cantare.

“Siamo estremamente soddisfatti del successo del concerto dedicato a Lucio Dalla al Teatro ‘Il Cantiere’. La partecipazione è stata straordinaria e l’energia presente nella sala era palpabile, musicisti bravissimi e duetti da pelle d’oca – ci racconta Fernando Alba – Ringraziamo tutti gli artisti e l’orchestra, e tutti coloro che hanno reso possibile questa serata indimenticabile. Speriamo ce ne siano presto altre sparse in tutta Italia”.




Le eccellenze del Lago di Bolsena e del suo comprensorio alla XXVII edizione della BMT di Napoli

BOLSENA ( Viterbo) – I Comuni del comprensorio del Lago di Bolsena e Reti di Impresa insieme per la promozione, la valorizzazione e sviluppo del territorio del bacino del lago di Bolsena, il lago più grande d’Europa di origine vulcanica. Il primo appuntamento è la partecipazione congiunta alla Borsa Mediterranea del Turismo. Dalla volontà di creare un coordinamento di diversi attori pubblici e privati del comprensorio del Lago di Bolsena è nata questa prima iniziativa che vedrà sette Comuni e quattro Reti di imprese partecipare insieme alla XXVII edizione della BMT – Borsa Mediterranea del Turismo che si svolgerà presso la Mostra D’Oltremare in viale Kennedy a Napoli dal 14 al 16 marzo 2024.

Insieme saranno i Comuni di Montefiascone, Bolsena, San Lorenzo Nuovo, Grotte di Castro, Gradoli, Capodimonte e Marta, già facenti parte del progetto ‘Lago di Bolsena, lago degli Etruschi’ coordinati dal ‘Centro Sviluppo Lago di Bolsena’ e le Reti di Imprese Visit Bolsena, Naturalmente Capodimonte, Visit Marta e Montefiascone in Vetrina, progetti ammessi e finanziati attraverso un bando specifico della Regione Lazio che, appunto, prevedeva la condivisione di enti locali come soggetti beneficiari e le Reti di impresa soggetti promotori.

La mission è quella di strategie comuni per valorizzare, promuovere il territorio e le imprese aderenti per una auspicabile ricaduta in termini sociali, economici ed anche occupazionali con tutta una serie di iniziative finalizzate allo scopo, interventi promo pubblicitari, eventi, organizzazione di educational rivolti a buyer turistici ed enogastronomici e giornalisti della stampa specializzata ma anche altre iniziative ed attività rivolte all’accessibilità dei luoghi e all’abbattimento delle barriere architettoniche. Importante anche l’attività di formazione soprattutto rivolta agli associati ma anche alle popolazioni; corsi di formazione che riguarderanno il Digital Web Marketing e campagne social.

Alla kermesse di Napoli parteciperanno amministratori dei sette Comuni, i rappresentanti delle quattro Reti con i presidenti o loro delegati. Per l’occasione è stato predisposto del materiale sia cartaceo che video con una grafica coordinata che bene esprime la grandi potenzialità del territorio e dei suoi prodotti turistici: da quello culturale, ambientale a quello enogastronomico. Basti pensare all’Isola Bisentina, riaperta di recente al pubblico, con l’altra isola, la Martana che fanno del Lago di Bolsena un mix di offerte al pubblico e operatori professionali di raro valore.

Storia, arte, cultura, borghi, ruralità, enogastronomia e il cibo con ricette tipiche e tradizionali che saranno presentati nella degustazione prevista venerdì 15. Saranno degustati i prodotti di eccellenza e di punta come l’Est!Est!!Est!!! e la Cannaiola per quanto riguarda i vini e poi gli oli extra vergine dop e dolci tipici e tradizionali del comprensorio lacuale.

Sempre il giorno 15, nel pomeriggio, è prevista una conferenza stampa alla presenza di giornalisti della Stampa di settore ed operatori professionali invitati per l’occasione da Rete Destinazione Sud che ospita la delegazione nei propri spazi istituzionali, nello stand e nella sala convegni. La conferenza stampa sarà moderata dal giornalista Antonio Castello. Oltre alla numerosa presenza di amministratori locali e rappresentanti delle Reti ci saranno anche i responsabili del coordinamento nato da una collaborazione con il Centro sviluppo Lago di Bolsena e il CAT (Centro assistenza tecnica sviluppo imprese) e l’Expo Tuscia.

Per l’occasione è stato predisposto un pullman che porterà tutta la delegazione alla volta della BMT di Napoli.

 




La vice sindaca Cicoria interviene sullo stato di salute del lago di Bolsena

MONTEFIASCONE (Viterbo) – Pirateria informatica di fine Agosto che definisce in maniera onestamente poco veritiera l’attuale stato di salute dello specchio d’acqua lago di Bolsena di competenza del Comune di Montefiascone. A mettere ordine a tutto la vicesindaca Rosita Cicoria: “Da qualche giorno”, sottolinea, “escono post del nostro lago sui social, in cui si denunciano escrementi a galla, schiuma sulla riva ed acqua sporca non balneabile. Come Amministrazione ci siamo immediatamente preoccupati ed abbiamo contattato gli organi preposti per chiedere le dovute spiegazioni. Bene, la risposta è assolutamente chiara: nessuno sversamento è avvenuto quest’anno nel nostro Lago, sversamenti che tra l’altro, andrebbero sulla strada e sarebbero ben visibili agli utenti. Le stazioni di sollevamento sono tutte teleallarmate con un nuovo sistema sofisticato che lavora anche da remoto. Gli addetti ai lavori sono stati talmente accorti che nemmeno con le piogge si sono avuti problemi con fuoriuscite di liquami in nessun punto del lago. Tutto ciò che si vede è dovuto alla tramontana che smuove ed esporta verso riva. La schiuma è dovuta alla decomposizione di piccole alghe. Tra l’altro è singolare leggere i nomi, alquanto fantasiosi, di questi fantomatici signori che pubblicano e, non di meno, coloro che rispondono che sono quasi sempre gli stessi..… Comunque, lasciamo le polemiche ad altri. La cosa importante e certa è che il nostro lago è pulito e non c’è stato nessuno sversamento nell’arco di tutto l’anno. Speriamo che dopo questi chiarimenti dovuti, si inizi a pubblicizzare il Lago di Bolsena e tutto il nostro meraviglioso Paese, per la loro bellezza e non per denigrare ogni santo giorno, per pura speculazione politica”.