Viterbo, Gruppo territoriale M5S: “Quest’anno la manifestazione Alberi per il Futuro non si potrà fare”

VITERBO – Riceviamo da Claudio Bombelli rappresentante, Deborah Andreozzi vice vicaria, Roberto Merangoli vice (Gruppo territoriale M5S Viterbo) e pubblichiamo: “Alberi per il futuro, iniziativa nata nel 2015 tra l’Emilia-Romagna e la Lombardia e fortemente sostenuta da Gianroberto Casaleggio, è un momento comunitario di aggregazione e sensibilizzazione ambientale e di cittadinanza attiva che il MoVimento 5 Stelle si impegna a promuovere da sempre.

Piantare alberi ha effetti positivi su tantissimi aspetti della vita. In questo periodo così minacciato dall’inquinamento, piantare alberi ci aiuta a migliorare la qualità dell’aria, a contrastare le ondate di calore e a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. Piantare alberi aiuta a mantenere sani gli habitat e la biodiversità, combatte il consumo di suolo, l’inaridimento e il degrado.

Questa l’ennesima “bella” sorpresa dell’amministrazione Frontini, che prosegue nella propria volontà di far cadere sempre più in basso nelle classifiche del “Ben Vivere 2024” la nostra amata Viterbo scende di ben otto posizioni, piazzandosi al 78° posto su 107 province, penalizzando così settori come appunto l’ambiente, il turismo e l’inclusione.

Non è stato sufficiente lo scempio intorno alle mura dove si è deciso che debba esserci solo peperino e niente alberi, adesso si nega anche ai cittadini di porre rimedio agli errori commessi dalla sindaca.

Il tutto trincerandosi dietro un regolamento, che sembra fatto apposta per sabotare e non permettere lo svilupparsi del verde.

Lo scorso anno piantammo degli ulivi al quartiere Santa Barbara, quest’anno abbiamo provato a chiedere di aumentare lì il numero delle piante, ma a quanto pare, l’amministrazione ha altri progetti per quella zona. Chissà magari ha intenzione di togliere anche quelli piantati da noi?

Ci sentiamo traditi da un’amministrazione che non agevola i cittadini per un evento così importante volto a  valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo, per diffondere il rispetto e l’amore per la natura e per la difesa degli alberi”.




“No a questo governo fossile, vogliamo un futuro rinnovabile!”, banchetto informativo del M5S in Corso Italia

VITERBO – Riceviamo da Claudio Bombelli (Rappresentante GT M5S Viterbo) e pubblichiamo: “Il governo Meloni è un Governo Fossile perché basa la strategia energetica dell’Italia sulle vecchie fonti fossili, inquinanti e costose, anziché sulle fonti rinnovabili, più pulite e economiche. E’ un Governo Fossile perché nella Legge di Bilancio 2024 è totalmente assente una strategia di medio e lungo termine per lo sviluppo sostenibile.

Il 16 febbraio, anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto, sarà celebrata la Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.

Il Movimento 5 Stelle come ogni anno celebrerà questa giornata con una campagna informativa sui temi del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili; campagna che proseguirà nel fine settimana del 16, 17 e 18 con i banchetti del Movimento 5 stelle in tutta Italia.

A Viterbo si potranno ricevere informazioni utili sulle energie rinnovabili e su come si può aderire alle Comunità Energetiche DOMENICA 18 dalle 17 alle 19 presso la sede di Corso Italia 107.

Il Governo Meloni ha approvato un decreto Energia sbagliato, che ripropone vecchi ingredienti come gli inceneritori e i rigassificatori, e che introduce criteri rischiosi per lo stoccaggio dei rifiuti nucleari, aprendo alla pericolosissima possibilità che il deposito venga realizzato in aree non idonee.

E’ un Governo Fossile perché incentiva nuove trivelle per estrarre idrocarburi, a costo di rischi enormi per l’ambiente, quando una buona parte di questa quantità di gas si potrebbe ottenere, banalmente, con la corretta manutenzione della rete di distribuzione, cioè riparando le perdite.

Perché prevede investimenti miliardari per nuovi rigassificatori, in un momento storico in cui i consumi di gas sono in caduta libera, legando il nostro Paese per decenni a una risorsa che dovrebbe gradualmente abbandonare.

Perché introduce misure per lo stoccaggio della Co2, tecnologia costosissima e che tutti gli osservatori internazionali definiscono di dubbia efficacia”.




M5S Viterbo: “Stadio “Rocchi” e “Rossi” una situazione tragicomica!”

VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Dalle ultime notizie sembrerebbe che la Regione abbia chiesto al Comune di Viterbo di procedere con l’accatastamento per poi trasferire la proprietà del bene. Il Comune di Viterbo ha dapprima sostenuto l’impossibilità di accatastare qualunque bene immobile di cui non si è proprietari, mentre ora sembrerebbe stia tornando indietro e stia procedendo con l’iter dell’accatastamento.

Noi come GT del M5S siamo veramente stanchi, ma anche preoccupati di questa storia, non c’è giorno che non leggiamo dalla stampa, riguardo questo tema, una marea di chiacchiere in pubblico, anziché agire per il bene comune.
È evidente che ci sia qualcuno che si sta prendendo gioco dei cittadini, tutti, non solo dei tifosi.
Il nostro unico interesse è sapere e vedere che le due strutture “Rocchi” e “Rossi” non versino in stato di abbandono come purtroppo oggi è e che siano luoghi opportunatamente conformati ed attrezzati per la pratica dello sport.

A questo punto ci poniamo delle legittime domande.

– perchè nessuno, soprattutto in opposizione, non ritiene di fare un esposto al riguardo per accertare le responsabilità?
– perchè chi ha governato negli anni precedenti, non ha mai ritenuto di accatastare e successivamente acquisire la proprietà del Rocchi se oggi gli stessi ritengono che sia fondamentale farlo?
– se la struttura non è accatastata ed è della Regione Lazio, quindi non di proprietà del Comune di Viterbo, com’è possibile che negli anni precedenti si è potuto affidare la gestione del Rocchi da parte di quest’ultimo?
– se la legge prevede che la struttura del Rocchi, essendo a rilevanza economica, per l’affidamento è imposto l’espletamento di una procedura di evidenza pubblica, come è possibile che il Comune di Viterbo negli anni abbia potuto affidare in gestione la struttura a nome e per conto della Regione e quest’ultima non sia intervenuta a contestare o contrastare questo modus operandi e quindi, non abbia portato avanti la Regione stessa la gara pubblica o quantomeno non ci sia un atto della Regione Lazio, in base alla legge, che permettesse al Comune di Viterbo di poterlo fare?
– riguardo l’accatastamento dello stadio Rocchi con posizioni contrapposte tra Comune e Regione, (o forse no?) sembrerebbe addirittura che con l’accatastamento ad oggi non ultimato per entrambe le strutture, non sarebbe stato possibile negli anni, fare tutto quello che è stato fatto, come ad esempio l’ampliamento, la riqualificazione, le gestioni varie arrivando ad oggi con la richiesta di fondi Pnrr per la rigenerazione come la nuova tribuna prato giardino. Come è possibile che sia stato fatto tutto questo? Ed è regolare che lo abbia fatto il Comune di Viterbo anziché la Regione Lazio?
Siamo sicuri che chi ha avuto responsabilità amministrative, sia ieri che oggi, Sindaci e Governatori in primis, negli anni abbiano fatto tutto regolarmente?”.

 

 




A Viterbo l’iniziativa “Giocattoli in Movimento”

VITERBO – Riceviamo da Claudio Bombelli (Rappresentante Gruppo territoriale M5S Viterbo) e pubblichiamo: “La tradizione di fare regali ai bambini durante le festività natalizie ha origini antiche e diverse a seconda dei Paesi e delle culture. I regali sono un modo per esprimere affetto, gratitudine a chi si ama, ma anche per ricordare alcuni eventi e personaggi, storici o religiosi, che hanno a che fare con il Natale.

Purtroppo però, complice la pessima politica del governo Meloni, in questo periodo il carovita si fa sentire più che mai, i salari sono bassi, le ristrettezze economiche non permettono alle famiglie di spendere soldi per i giocattoli, dunque molti bambini non riceveranno doni.

Il Movimento 5 stelle però, ogni anno durante le festività natalizie, fa partire una delle sue iniziative più belle: Giocattoli in Movimento.

Giocattoli in MoVimento è una enorme raccolta di giocattoli usati e libri per bambini, che in parte vengono scambiati e in parte vengono regalati ai bimbi meno fortunati. I giocattoli raccolti ai nostri banchetti verranno donati a reparti pediatrici, case di accoglienza per minori e strutture per l’infanzia. Portiamo un po’ di felicità a chi ne ha più bisogno e facciamo anche del bene all’ambiente: riduciamo la produzione di plastica ed evitiamo che tanti giochi ancora utilizzabili finiscano in discarica. Con l’occasione, diamo una mano ai genitori a risparmiare.

Il funzionamento è molto semplice: puoi portare due o più giocattoli o libri per bambini alla sede del Movimento sita in Corso Italia 107 a Viterbo da domani mattina 17 dicembre dalle ore 10:00 alle 13:00 e nel pomeriggio dalle 16:30 alle 19:30, in cambio ne potrai prenderne uno a tua scelta. Unico requisito: i giochi devono essere integri e utilizzabili.

I regali sono un modo per rendere i bambini protagonisti e partecipi di una festa che li riguarda in modo speciale. Oltre a suscitare gioia, insegnano loro valori importanti come la generosità, la solidarietà, la speranza e la fantasia.

Per i bimbi partecipare a giocattoli in Movimento sarà certamente una bellissima esperienza”.

 




Comunità Energetiche Rinnovabili, interviene Massimo Erbetti (M5S)

VITERBO – Riceviamo dal Movimento 5 Stelle e pubblichiamo: “Come M5S Viterbo siamo ben felici di apprendere che l’Assessore Aronne è favorevole alle Comunità Energetiche Rinnovabili, oggi più che mai le CER oltre ai già ben noti benefici economici, ambientali e sociali, sono lo strumento più efficace e più veloce non solo per contrastare gli effetti delle guerre in corso, ma per prevenire e ridurre notevolmente le cause di quelle che potrebbero verificarsi in futuro.

A tal proposito vorremmo ricordare  la mozione presentata dal nostro portavoce al comune di Viterbo Massimo Erbetti e approvata all’unanimità dal Consiglio Comunale, per cui anche dall’attuale Sindaca, allora consigliera di opposizione l’11 febbraio del 2021, che impegna il Sindaco e la Giunta a promuovere nel territorio comunale la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili e di Autoconsumo collettivo, con il coinvolgimento dei cittadini residenti e l’impiego di aree o edifici di proprietà comunale, in particolare sostenendo prioritariamente le forme di configurazioni che generano benefici diretti con la riduzione dei costi in bolletta per i cittadini con maggiore disagio economico che ricadono o rischiano di ricadere nella condizione di povertà energetica e assicurare la messa a disposizione dei cittadini delle informazioni necessarie a promuovere la creazione di comunità energetiche e sistemi di autoconsumo collettivo.

Sul tema ricordiamo con molta soddisfazione le tante battaglie, i tanti atti fatti approvare e portati a termine in tutte le Istituzioni dai portavoce del M5S, non ultima l’ex Assessora della Regione Lazio alla Transizione Ecologica Roberta Lombardi che ha messo in moto diverse strategie e opportunità in tutto il territorio regionale atte a favorire le CER.

Perché lì dove arriva la conoscenza, si anima la volontà del fare e si innescano circoli virtuosi. Per cui, di parole ne possiamo dire tante, ma poi serve fare i fatti, ed è quello che ci auguriamo facciano l’Assessore Aronne e la Sindaca Frontini, è arrivato il momento di accelerare e farlo il più velocemente possibile. Noi ci rendiamo disponibili nel contribuire con la nostra esperienza e competenza maturate in questi anni per garantire ai cittadini i benefici che le Comunità Energetiche Rinnovabili possono dare”.