A Natale.. si può cambiare

di MARIELLA ZADRO-

VITERBO- Un pomeriggio con recitazioni di poesie, letture, rappresentazioni e canti che hanno invitato alla riflessione, in attesa del Santo Natale in occasione del 10° anniversario della Ricostituzione dell’Arciconfraternita della Madonna del Carmelo e Araldi della Madonna del Carmelo
Tutto ciò si è ascoltato presso la Chiesa del Gonfalone, domenica 22 dicembre alla presenza di un numeroso pubblico, il parroco don Mario Brizi, il priore dell’Arciconfraternita Franco Chiaravalli, il consigliere Paolo Moricoli con delega alla fraternità e Patrizia Notaristefano,assessore con delega per università , agricoltura, lavoro e film commission.
Don Mario Brizi ha accolto tutti i presenti ricordando l’attività che svolge la Confraternita nel XXI secolo negli interventi di attività di beneficienza, la partecipazione a momenti religiosi e manifestazioni organizzate dalla diocesi, momenti culturali, in particolare curare la manutenzione e l’apertura della chiesa, capolavoro dell’arte barocca viterbese.
Il pomeriggio è stato organizzato in due momenti: il primo ha visto la presenza dei poeti dell’Associazione Tuscia Dialettale che hanno declamato poesie in dialetto, molto significative, e alcuni “lettori” hanno portato un contributo al tema dell’incontro.
I poeti hanno recitato:
Franco Giuliani “Dialogo tra Gesù Bambino e Babbo Natale”
Angelo Antonelli “Le bombe mal presepio”
Gilberto Pettirossi “Messaggio di Natale”
Ivo Valentini “Natale de ‘na vorta”di Edilio Mecarini
Leonardo De Angeli “La Ninna Nanna della Guerra” “Er Presepio” di Trilussa, ci ricorda che il vero spirito del Natale non si trova nei gesti esteriori, ma nel modo in cui viviamo e ci relazioniamo …

Enrico Concioli “Il Natale” di Giuseppe Ungheretti, di grande impatto emotivo, e “Vita con Lloyd” di Simone Tempia, un dialogo immaginario con il proprio maggiordomo molto suggestivo.
Amerildo Menditto “Strade” viste, vissute e narrate da una guida escursionista Marco Saverio Loperfido

Nel secondo momento ha partecipato la Corale Polifonica “IN HYMNIS ET CANTICIS”:

Nasce alla fine degli anni ’90 come coro a cappella nella parrocchia di San Michele Arcangelo di Caprarola, dove si esibì per la prima volta animando la messa pasquale. Il nome dell’associazione rappresenta la radice storica del paese che vede in Ercole Bernabei, musicista caprolatto, l’autore di un brano dal medesimo titolo. Il coro consta di circa 40 elementi che, a livello dilettantistico, condividono la passione per il canto. Al piano Valerio Andreoli, al flicorno Nicola Pecorelli, direttrice M Cristina Morelli.

Ha eseguito “Ave Maria” di Caccini, “Mari’ Betlemme” “Te canto Nina Nana” , “Dolinta” e “Notte Santa” di Bepi De Marzi e a conclusione, “Minut, Chre’tiens !” di Anatole Adamès.

A seguire la Camerata Polifonica Viterbese “Zeno Scipioni”
direttrice M Lucia Napoli
La Camerata Polifonica Viterbese “Zeno Scipioni” è un complesso di voci miste composto da persone che hanno in comune il profondo amore per la musica corale e la consapevolezza della sua alta funzione educativa.
Fondata il 1966 dal maestro Zeno Scipioni, la Camerata Polifonica Viterbese ha festeggiato nel 2016 i suoi 50 anni di attività musicale.
In tutti questi anni ha promosso, incrementato e valorizzato la pratica del canto corale come mezzo di trasmissione culturale. Ha tenuto oltre 400 concerti raccogliendo largo consenso di pubblico e di critica in diverse città italiane ed estere partecipando a festival e concerti nazionali ed internazionali.
Hanno presentato alcune Carole Natalizie inglesi sec XVI: “Coventry Carol”” Veni veni Emmanuel” , “The First Nowel” . Hanno concluso il loro intervento con “Exultate Justi”, un Motteto di Ludovico Grossi da Viadana (1560-1627).
A Natale…si può cambiare, il tema che ha accompagnato tutto il pomeriggio riguarda il tema del vero senso del Natale che già FRANCESCO d’Assisi ebbe come scopo, nel realizzare il primo presepe di 800 anni orsono.
Nell’intervallo dell’esibizione dei canti, i figuranti “La Contesa” hanno rappresentato alcuni quadri del “Presepe Medievale”, in un clima di lotte e divisioni, in una Viterbo piena di lotte fratricide, solo cambiando il nostro stato d’animo, simboleggiato dallo spogliarsi degli abiti quotidiani, e rivestendoci con altri, dimostriamo la nostra capacità di lasciare i nostri egoismi ed avere un atteggiamento di comprensione ed amore per chi normalmente lasciamo indietro.

 

 

 

 

 

 

 




La cittadinanza unita per la preghiera alla Madonna del Carmelo (VIDEO)

di MARIELLA ZADRO –

VITERBO – Una serata calda di mezza estate, ha accolto la Madonna del Carmelo nelle strade del centro storico di Viterbo, con una devozione molto partecipata.

La processione con la statua è stata portata a spalla dai componenti l’Arciconfraternita del Gonfalone e gli Araldi della Madonna del Carmelo, partendo dalla chiesa del Gonfalone in via Cardinal La Fontaine, proseguendo per via Annio, via Cavour, piazza del Plebiscito, via San Lorenzo, per poi rientrare in chiesa.

Il vicario del vescovo don Luigi Fabbri con don Mario Brizi, i sacerdoti, i consiglieri comunali Alessandra Croci e Ugo Poggi, l’avv.Saccarello e alcuni componenti l’ordine Costantiniano, i padri Agostiniani della SS Trinità, una rappresentanza dei carabinieri, molte confraternite cittadine e della provincia,  la banda musicale  Ferentum di Grotte Santo Stefano e una moleplice  componente di cittadini, hanno accompagnato la statua lignea di Maria Santissima, unendosi ai canti e alle preghiere a lei dedicate.

Presenti con i gonfaloni le confraternite e le associazioni di: Oriolo Romano, Barbarano Romano, Villa San Giovanni in Tuscia, Ischia di Castro, Tuscania, Vitorchiano, Bagnaia, San Martino al Cimino, i portatori della Madonna Liberatrice, il SS Sacramento di Viterbo, San Giuseppe e San Crispino.

Al termine della processione, prima che la statua rientrasse in chiesa, don Luigi Fabbri, ha rivolto un saluto ai presenti:

“Un saluto ed un ringraziamento a tutti voi che avete partecipato a questo momento molto intimo, familiare, ma profondo perché abbiamo camminato per le vie della nostra città insieme a Maria, la Madonna. Questo ci dice che dobbiamo avere una consapevolezza chiara nel nostro cuore. Nel cammino della nostra vita, non siamo soli. Ci siamo uniti, in questa preghiera, invocando Maria Santissima chiedendole di accompagnaci lungo il cammino della vita, non sempre facile, facendoci sentire il tuo sostegno. Aiutaci a guardare tutto e tutti, nella prospettiva di Dio”.

La cerimonia della processione, è stata dedicata in ricordo al Confratello Duilio Cutigni e Alberto Casciani e alle famiglie dei ragazzi speciali.

 

 

 




Domani, 16 luglio, processione Madonna del Carmelo: attenzione alla viabilità

VITERBO – In occasione della Festa della Madonna del Carmelo di domani 16 luglio, alle ore 21 si svolgerà la solenne processione con la venerata Immagine, portata dai confratelli dell’Arciconfraternita del Gonfalone – Araldi della Madonna del Carmelo. A tal proposito, si renderanno necessarie alcune misure riguardanti sosta e traffico veicolare. Queste le principali disposizioni previste dall’apposita ordinanza emanata dalla polizia locale, su richiesta della parrocchia di Santa Maria Nuova:

– dalle ore 18 fino a cessata necessità, divieto di sosta con rimozione forzata in via Cardinal La Fontaine (tratto compreso tra via San Lorenzo e via Annio), via Annio, via Cavour (tratto compreso tra via Annio e piazza del Plebiscito), piazza del Plebiscito e via San Lorenzo (tratto da piazza del Plebiscito a via Cardinal La Fontaine);

– dalle ore 21 potrebbero verificarsi interruzioni o deviazioni lungo il percorso sopra menzionato, interessato dalla processione.

La solenne processione partirà dalla chiesa del Gonfalone alle ore 21. Il percorso sarà il seguente: via Cardinal La Fontaine (partenza chiesa Gonfalone), via Annio, via Cavour, piazza del Plebiscito, via San Lorenzo, via Cardinal La Fontaine.

L’ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it alla sezione albo pretorio.




Viterbo, si rinnova la tradizione della Madonna del Carmelo (VIDEO)

di MARIELLA ZADRO –

VITERBO – La storia ricorda che fin dal medioevo, si è considerato il mese di maggio come rinascita della natura in fiore, cristianizzando le feste pagane che venivano organizzate per l’occasione.

Fu Alfonso X il Saggio, re di Castiglia e di León nel secolo XIII° ad associare la figura della Madonna, al mese di Maggio, appellandola Rosa delle rose, Fiore dei fiori, Donna fra le donne, Unica signora.

Anche nel mese di Luglio e precisamente il giorno 16, si ricorda la festa della Madonna del Carmelo, istituita il 16 luglio 1251 per ricordare l’apparizione che ebbe san Simone Stock, (Priore dell’ordine carmelitano) della Madonna che gli consegnò uno scapolare in tessuto.

Viene ricordata in molte città d’Italia, anche a Viterbo nella chiesa di San Giovanni Battista (comunemente del Gonfalone in Via Cardinal La Fontaine) viene venerata questa immagine.

Domenica 16 luglio , si è rinnovata la tradizione della solenne processione in notturna, nel percorso cittadino, organizzata da Don Mario Brizi e dai confratelli dell’Arciconfraternita del Gonfalone con gli Araldi della Madonna del Carmelo che hanno portato a spalla la statua lignea , guidati dal Priore Franco Chiaravalli.

 Molte le Confraternite presenti: Associazione Araldi Madonna Addolorata di Tuscania, portatore di immagini sacre di Ischia di Castro, S.S Sacramento e S. Rosario, Madonna della Quercia, San Giovanni Battista di Bagnaia, S.S. Salvatore di Viterbo  e S.S. Sacramento di Cerveteri ,  San Giovanni Battista di Villa San Giovanni in Tuscia, il gruppo femminile della Madonna del  Carmelo, San Giorgio Martire di Oriolo Romano,  S.S. Sacramento di San Martino al Cimino ,una delegazione delle confraternite di Vitorchiano.

La Banda Ferentum di Grotte Santo Stefano diretta dal M Sebastiano Rapisarda

Hanno seguito il corteo :  il presidente della provincia Alessandro Romoli, la consigliera Alessandra Croci e Ugo Poggi,e in rappresentanza del Comando Provinciale dei  Carabinieri di Viterbo il Luogotenente Carmine Varriale e l’Appuntato Scelto Q.S Roberto Ferretti, il vicario generale don Luigi Fabbri, don Luca Scuderi ,don Fabrizio Pacelli ed altri sacerdoti,  le suore francescane Alcantarine Suor Francesca e Suor Lucia,  I Cavalieri di San Giorgio, Rita  Belardini Zarletti presidente della ASS. femminile madonna del Carmelo .

Al termine, sul sacrato della chiesa, don Luigi Fabbri , prima di benedire i presenti ha rivolto un messaggio : “Aiutaci Maria a riscoprire il gusto del silenzio e del raccoglimento per ritrovare noi stessi e chiediamo al Signore di saper ascoltare l’altro, che ci apre a Dio”.

 




Processione in onore della Madonna del Carmelo, attenzione ai divieti

VITERBO – In occasione della processione in onore della Madonna del Carmelo, in programma domenica 16 luglio in alcune vie e piazze del centro cittadino, il comando di polizia locale ha emanato l’apposita ordinanza (n. 521 dell’11-7-2023) con alcuni provvedimenti riguardanti la sosta e la circolazione veicolare.

Queste le principali disposizioni:

– dalle ore 18 fino a cessata necessità, divieto di sosta con rimozione forzata in via Cardinal La Fontaine (tratto compreso tra via San Lorenzo e via Annio), via Annio, via Cavour (tratto compreso tra via Annio e piazza del Plebiscito), piazza del Plebiscito e via San Lorenzo (tratto da piazza del Plebiscito a via Cardinal La Fontaine);

– dalle ore 21 potrebbero verificarsi interruzioni o deviazioni lungo il percorso sopra menzionato, interessato dalla processione.

La solenne processione partirà dalla chiesa del Gonfalone alle ore 21. La venerata Immagine sarà portata dai confratelli dell’Arciconfraternita del Gonfalone, Araldi della Madonna del Carmelo di Viterbo. Il percorso sarà il seguente: via Cardinal La Fontaine (partenza chiesa Gonfalone), via Annio, via Cavour, piazza del Plebiscito, via San Lorenzo, via Cardinal La Fontaine.

L’ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it alla sezione albo pretorio.




A Viterbo si rinnova la tradizione della processione della Madonna del Carmelo

di MARIELLA ZADRO-

VITERBO – Alle ore 21:00 di  ieri, sabato 16 luglio, a conclusione dei tre giorni di preparazione alla festa della Madonna del Carmelo, si è svolta la solenne processione presieduta da don Luigi Fabbri vicario del Vescovo Lino Fumagalli.
Don Luigi ha voluto ricordare la figura di San Bonaventura, fondatore dell’Arciconfraternita del Gonfalone di Viterbo. La venerata immagine è stata trasportata, per le vie del centro storico, dai Confratelli dell’Arciconfraternita del Gonfalone Araldi della Madonna del Carmelo.
“ Fior del Carmelo, vite fiorite, splendore del cielo, tu solamente sei vergine e madre, madre mite, pura di cuore, ai figli tuoi sii propizia , stella del mare. Ceppo di Jesse, che produce il fiore, a noi concedi di rimanere con te, per sempre”.
Queste le parole che vengono rivolte alla Madre celeste, prima della lettura del Vangelo, durante la Santa Messa, per ricordare la devozione dei fedeli e la spiritualità del profeta Elia.
Molte le Confraternite presenti: Associazione Araldi Madonna Addolorata di Tuscania, una delegazione di Ischia di Castro,S.S Sacramento e S.Rosario, Madonna della Quercia, San Giovanni Battista di Bagnaia, S.S.Salvatore di Viterbo e S.S.Salvatore di Cerveteri. Numerosi anche i fedeli.

 

  

 




Processione Madonna del Carmelo, attenzione ai divieti

VITERBO – In occasione della processione in onore della Madonna del Carmelo, in programma sabato 16 luglio in alcune vie e piazze del centro cittadino, il comando di polizia locale ha emanato l’apposita ordinanza (n. 537 del 12-7-2022) con alcuni provvedimenti riguardanti la sosta e la circolazione veicolare. Queste le principali disposizioni: – dalle ore 18 fino a cessata necessità, divieto di sosta con rimozione forzata in via Cardinal La Fontaine (tratto compreso tra via San Lorenzo e via Annio), via Annio, via Cavour (tratto compreso tra via Annio e piazza del Plebiscito) e via San Lorenzo; – dalle ore 21 potrebbero verificarsi interruzioni o deviazioni lungo il percorso sopra menzionato, interessato dalla processione. La solenne processione partirà dalla chiesa del Gonfalone alle ore 21. La venerata Immagine sarà portata dai confratelli dell’Arciconfraternita del Gonfalone, Araldi della Madonna del Carmelo di Viterbo. L’ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it alla sezione albo pretorio.




Canepina, solenne processione serale in onore della Madonna del Carmelo

CANEPINA (Viterbo) – Stasera 15 luglio 2022 alle ore 21:30 la parrocchia di Canepina tornerà a festeggiare la Madonna del Carmelo con una solenne processione, per la prima volta di sera, guidata dal parroco don Gianluca, dal vice parroco padre Armando dei frati cappuccini insieme al gruppo delle carmelitane.

Sarà presente la banda musicale di Bassano in Teverina. La Chiesa da dove partirà la processione è la Chiesa della Madonna del Fossitello, comunemente chiamata dalla gente dei frati (carmelitani) o di S. Michele.

Il 13 è iniziato il triduo di preparazione alla festa mariana. Sabato 16 adorazione eucaristica dalle ore 17, seguir il Rosario e alle ore 18:30 ci sarà la S. Messa solenne presieduta dal novello sacerdote viterbese Don Daniele Boschi, ora vice parroco di Oriolo Romano, animata dal Coro parrocchiale S. M. Assunta.




Processione Madonna del Carmelo, attenzione ai divieti

VITERBO – In occasione della processione in onore della Madonna del Carmelo, in programma sabato 16 luglio in alcune vie e piazze del centro cittadino, il comando di polizia locale ha emanato l’apposita ordinanza (n. 537 del 12-7-2022) con alcuni provvedimenti riguardanti la sosta e la circolazione veicolare.

Queste le principali disposizioni:

– dalle ore 18 fino a cessata necessità, divieto di sosta con rimozione forzata in via Cardinal La Fontaine (tratto compreso tra via San Lorenzo e via Annio), via Annio, via Cavour (tratto compreso tra via Annio e piazza del Plebiscito) e via San Lorenzo;

– dalle ore 21 potrebbero verificarsi interruzioni o deviazioni lungo il percorso sopra menzionato, interessato dalla processione.

La solenne processione partirà dalla chiesa del Gonfalone alle ore 21. La venerata Immagine sarà portata dai confratelli dell’Arciconfraternita del Gonfalone, Araldi della Madonna del Carmelo di Viterbo.

L’ordinanza è consultabile sul sito istituzionale www.comune.viterbo.it alla sezione albo pretorio.




Viterbo celebra la Madonna del Carmelo, giovedì 16 luglio

VITERBO – Giovedì 16 c.m. ricorre la festa della Madonna del Carmelo (o del Carmine) che in città viene onorata in maniera particolare nella chiesa del Gonfalone (Via Card. La Fontaine) dove, per l’occasione, verrà esposto solennemente il simulacro della Vergine.
Il programma religioso – predisposto dall’Arciconfraternita del Gonfalone e dall’Associazione Femminile Madonna del Carmelo – prevede al mattino la celebrazione delle Ss. Messe alle ore 8,30 e alle 10,00.
A causa delle disposizioni per il Covid 19, la tradizionale Processione serale non potrà essere effettuata. Tuttavia, alle ore 20,30, ci sarà la recita del S. Rosario al quale seguirà la S. Messa celebrata dal Vescovo Lino. Durante la cerimonia verranno consegnate al Confratelli dell’Arciconfraternita le mozzette che andranno a completare il saio bianco.
Con questa innovazione e con la pubblicazione di un volume sulla storia della Confraternita e della chiesa del Gonfalone scritto da Don Mario Brizi, Parroco di S. Maria Nuova e Cappellano della Confraternita, i Confratelli hanno voluto ricordare il quinto anniversario della erezione del nuovo Sodalizio che intende porsi in continuità con l’antica Confraternita del Gonfalone che può vantare sette secoli di storia.