Coldiretti Lazio, taglio del nastro per il nuovo Mercato di Campagna Amica a Prati delle Vittorie

ROMA – Laboratori didattici per bambini, un mini mulino per trasformare il grano in farina, merende salutari e cibo genuino nel nuovo mercato di Campagna Amica inaugurato oggi da Coldiretti Roma a Prati delle Vittorie in piazza Maresciallo Giardino, dove ogni venerdì dalle ore 8.00 alle 14.00 sarà possibile acquistare prodotti a km0 direttamente dalle aziende agricole che li producono.

Al taglio del nastro erano presenti i presidenti di Coldiretti Lazio e Roma, David Granieri e Niccolò Sacchetti, insieme al direttore della federazione regionale e provinciale, Carlo Picchi, con la presidente del Municipio I di Roma Centro, Lorenza Bonaccorsi e l’assessore al Commercio, Jacopo Scatà.

“I nostri mercati rappresentano un modello di coesione sociale – spiega il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri– e naturalmente un servizio per la città. Sosteniamo da sempre il modello della filiera corta, che da un lato garantisce la genuinità dei nostri prodotti a chilometro zero e dall’altro riduce i costi legati al trasporto, offrendo allo stesso tempo dei vantaggi sull’impatto ambientale. E’ importante, inoltre, sottolineare che i prodotti presenti nei nostri mercati sono costantemente sottoposto a controlli scrupolosi a differenza di quanto avviene per quelli che arrivano dall’estero. Ci stiamo battendo da tempo per l’origine in etichetta, che tutela la salute dei consumatori e il Made in Italy”. 

Gli agricoltori provengono da tutto il Lazio, non solo Roma e la provincia come Montelibretti, Velletri, Ardea, e Valmontone, ma anche Sezze, Terracina, Sabaudia in provincia di Latina, Sgurgola, Alatri e Piedimonte San Germano in provincia di Frosinone, Vetralla e Corchiano in provincia di Viterbo, Fara in Sabina in provincia di Rieti.

“Questo mercato non è solo un luogo dove acquistare prodotti sani e locali, ma anche uno spazio educativo, dove bambini e famiglie possono riscoprire il valore del cibo, della stagionalità e del lavoro agricolo. Iniziative come queste rafforzano il legame tra scuola, territorio e cultura alimentare”, ha dichiarato la presidente del Municipio I, Lorenza Bonaccorsi.

E proprio i bambini della scuola dell’infanzia Ermenegildo Pistelli sono stati protagonisti dell’inaugurazione di oggi con i laboratori didattici organizzati per loro dalle Donne Coldiretti e da Daniele Taffon di Fondazione Campagna Amica, come quelli sulla trasformazione del grano in farina, con un mini mulino della nostra imprenditrice agricola Ilenia Ubiali dell’azienda Federico Savioli. Con la farina prodotta i bimbini hanno imparato a impastare e fare la pasta, insieme alla nostra agrichef di Campagna Amica, Ilaria Marino, ma anche a conoscere quali sono le piante officinali e come si piantano, senza tralasciare i laboratori sulla stagionalità dei prodotti agricoli. Al termine una merenda salutare e a km0 per tutti loro.

“Siamo molto soddisfatti di fornire un nuovo servizi ai residenti del I Municipio e a tutti i cittadini romani in un’area da sempre problematica che contiamo di riqualificare anche attraverso questa nuova avventura. Con questo mercato di prodotti agricoli e non, rispondiamo ad una richiesta sempre maggiore di spazi dove poter acquistare prodotti sani e a chilometro zero, che giungono da una filiera di piccoli e medi agricoltori. Per ora in modo sperimentale, contiamo di rendere, in futuro, strutturale il mercato”, ha dichiarato l’assessore al Commercio del Municipio I Roma Centro, Jacopo Scatà

Tra i prodotti presenti al mercato di Campagna Amica a Prati sarà possibile trovare i formaggi di capra, dell’azienda agricola di Giancarlo Pitzalis che arriva da Vetralla in provincia di Viterbo, l’ortofrutta dell’azienda di Velletri Castro Ginnetti di Renato Giammatteo o di Pietro Albani da Ardea, la carne bovina e i salumi dell’azienda di Renzo Roselli di Piedimonte San Germano a Frosinone e dell’azienda di Carlo Migliori a Latina, l’Olio Evo e l’ortofrutta di Angelo Villani da Montelibretti in provincia di Roma, il vino da Sabaudia a Latina di Alessandra Morelli, la gustosa crema di nocciole di Corchiano a Viterbo realizzata da Cesare Mecarelli e sempre da Viterbo, precisamente da Vetralla, arrivano le confetture e i legumi dell’azienda agricola La Cisterna del Marchionato, il pollo di Paola Occhiodoro di Sgurgola a Frosinone, ma anche le mozzarelle di bufala che arrivano da Sezze dell’azienda Il Fontanile di Tonino Compagnosempre in provincia di Latina, e poi le uova freschissime dell’azienda agricola capitolina di Luisa Panei & c. Non mancheranno neanche i prodotti ittici appena pescati dalla Cooperativa dei Pescatori di Terracina o i prodotti fa forno di Monica Pittiglio di Alatri. Non solo prodotti agroalimentari, ma anche piante e fiori del vivaio Piantalant S.S. di Valmontone. Con loro presente anche il nostro coordinatore di Campagna Amica Lazio e Terranostra, Maurizio Ortolani.




Il mercato settimanale torna dal 15 gennaio, ogni mercoledì, nel centro storico di Tarquinia

TARQUINIA ( Viterbo) –  A partire dal 15 gennaio, ogni mercoledì, il tradizionale mercato settimanale di Tarquinia torna nel centro storico, tra piazza Giacomo Matteotti, piazza Nazionale e via Felice Cavallotti. L’Amministrazione comunale ha preso la decisione in seguito alle richieste avanzate dagli operatori, che hanno evidenziato l’insoddisfazione per i risultati ottenuti in via Palmiro Togliatti e via Ugo La Malfa negli ultimi anni. “Durante gli incontri con i commercianti, era emersa la volontà di ricollocare il mercato all’interno della cinta muraria – afferma il sindaco Francesco Sposetti -. Crediamo quindi che sia la scelta migliore e il 15 gennaio sarà una giornata importante per la città. Il nostro mercato, che da sempre è un punto di riferimento per la comunità, ritorna nel centro storico, come simbolo di un impegno concreto per rivitalizzare il cuore Tarquinia”. “Questo è solo il primo passo di un progetto più ampio che mira a sostenere e promuovere il commercio locale – afferma l’assessore al commercio Andrea Andreani -. Il mercato, con la sua offerta variegata e la sua tradizione, rappresenta una risorsa per la nostra comunità. La nuova disposizione, che riporta le attività di fronte al palazzo comunale, punta a favorire una maggiore partecipazione dei cittadini e a dare respiro al tessuto economico del centro storico”. Tutti i mercoledì, inclusi quelli festivi, saranno in vigore delle modifiche alla circolazione, dalle 6 alle 14: le principali sono il transito e la sosta vietati in piazza Giacomo Matteotti, piazza Nazionale e via Felice Cavallotti; e le restrizioni al transito in via delle Torri, nel tratto tra via San Pancrazio e corso Vittorio Emanuele, e su Corso Vittorio Emanuele, nel tratto tra via della Caserma e via Giuseppe Garibaldi.




Il 27 novembre prova generale per il ritorno del mercato settimanale nel centro storico di Tarquinia

TARQUINIA ( Viterbo) – “Il 27 novembre si terrà la prova generale per riportare il mercato settimanale nel centro storico”. Lo comunicano il sindaco di Tarquinia Francesco Sposetti e l’assessore al commercio Andrea Andreani. “Abbiamo avviato fin dall’inizio un confronto costruttivo con gli ambulanti per capirne esigenze e problematiche, arrivando allo scorso 20 novembre con un nuovo incontro per fare un punto della situazione su come andranno posizionati i banchi – proseguono il primo cittadino e l’assessore Andreani -. Mercoledì pomeriggio i commercianti occuperanno gli stalli previsti dalla nuova planimetria tra piazza Giacomo Matteotti e via Felice Cavallotti”. Per consentire la prova generale, la Polizia locale ha emesso un’ordinanza di modifica temporanea alla viabilità: la sosta e il transito saranno vietati dalle 13 alle 17 su corso Vittorio Emanuele, con l’attivazione dell’area pedonale urbana; su via delle Torri, tra via San Pancrazio e corso Vittorio Emanuele; in piazza Nazionale. “Nel corso degli anni il mercato ha avuto importanti cambiamenti e la prova generale ci permetterà di valutare con attenzione le eventuali criticità e, nel caso ci fossero, quali correttivi apportare – concludono -. Crediamo che il suo ritorno nel centro storico sia un momento importante per la città, non solo dal punto di vista commerciale, ma anche per rivitalizzare il centro urbano all’interno della cinta muraria”.




Gli Ambulanti di Forte dei Marmi a Vetralla, il 14 settembre

VETRALLA ( Viterbo) –  “Gli Ambulanti di Forte dei Marmi®” a Vetralla, sabato 14 settembre.
Si potranno ammirare le ormai mitiche e originali “boutique a cielo aperto” in Piazza Mario Bellucci.

Gli Ambulanti di Forte dei Marmi: le bancarelle del mercato di qualità più famoso d’Italia tornano a grande richiesta nel Viterbese con tutto il meglio del Made in Italy artigianale e le ultime tendenze della moda. Si potranno infatti ammirare le ormai mitiche “boutique a cielo aperto” dell’originale Consorzio sabato 14 settembre per la loro “prima” a VETRALLA, in Piazza Mario Bellucci, in un’attesa iniziativa con il patrocinio dell’amministrazione comunale. Dunque, un appuntamento da non perdere assolutamente per i tanti appassionati del genere, come sempre all’insegna dello shopping più glamour e conveniente, con orario continuato, anche in caso di maltempo, dalle 8 alle 19.
Anche l’Assessore al Turismo e alla Cultura Daniela Venanzi è entusiasta di questa prima volta a Vetralla: “Era da tempo che seguivo “Gli Ambulanti di Forte dei Marmi”. Il fatto che fossero sempre occupati in tutta Italia con il loro mercato di eccellenza non è stato motivo di resa. Anzi, ho raddoppiato l’impegno “diplomatico” che alla fine ha portato a questo punto di incontro. Un prestigio il fatto che questo gruppo storico e consolidato, quello originale, abbia risposto positivamente, che raddoppia l’entusiasmo per questa esperienza. Vi aspettiamo numerosi il 14 settembre a piazzale Bellucci”.
Sarà, come al solito, un autentico spettacolo di bancarelle, colori e pubblico, che faranno rivivere le magiche atmosfere del Mercato del Forte, sinonimo di genuinità e qualità artigianale garantita. Sui grandi banchi di vendita è infatti possibile trovare il meglio della tradizione toscana ed italiana dell’artigianato di qualità: abbigliamento, con nuove collezioni griffate e di stock, pelletteria di altissima fattura artigianale (borse e scarpe), la migliore produzione nazionale di cashmere, pellicceria, stoffe pregiate, biancheria per la casa, porcellane, bijoux, raffinati tessuti di arte fiorentina. La qualità è sempre rigorosamente declinata anche con la massima convenienza. Banditi per statuto imitazioni e materiali di scarso pregio, è sui banchi de “Gli Ambulanti di Forte di Marmi” che si trovano le nuove tendenze della moda, spesso riprese anche da tanti fashion blog e magazine femminili.
Non a caso il Consorzio (depositario del marchio unico, originale e registrato “Gli Ambulanti di Forte dei Marmi”), nato per primo nel 2002 dall’unione di alcuni dei migliori banchi presenti nello storico e famoso (nel mondo) mercato di Forte dei Marmi, con lo scopo di renderne itinerante lo spettacolo nelle piazze nazionali, è stato da allora oggetto di diversi tentativi di imitazione.
“Il nostro è un invito – spiega il Presidente del Consorzio, Andrea Ceccarelli – a diffidare di ogni tentativo di imitazione e valutare, invece, passando direttamente tra i nostri banchi, la qualità delle nostre merci e l’immagine coordinata delle nostre bancarelle. Il nostro marchio è ormai sinonimo di shopping esclusivo e conveniente”.
Per conoscere nel dettaglio il calendario completo delle date dei mercati dello show itinerante de “Gli Ambulanti di Forte di Marmi®”, è possibile consultare l’unico sito web ufficiale (attenzione ai “fake”) www.gliambulantidifortedeimarmi.it, dal quale si accede anche alla pagina Facebook da ormai 190mila fans reali e certificati ed alla App del Consorzio.

Evento-Mercato di qualità con “Gli Ambulanti di Forte dei Marmi®”
• Sabato 14 settembre – Piazza Mario Bellucci – VETRALLA (Viterbo)
Dalle 8.00 alle 19.00, con orario continuato anche in caso di maltempo




Spostamento mercato settimanale al centro: la posizione dell’assessore e dei consiglieri

VITERBO – Il mercato settimanale che torna a piazza della Rocca rappresenta un impegno mantenuto con i cittadini e una prospettiva per il rilancio del centro”. L’assessore Franco e i consiglieri Nunzi e Onofri commentano la decisione dell’amministrazione comunale.

“Il mercato settimanale che torna al centro storico dopo lo spostamento temporaneo di quattro anni al Carmine è la conferma di un impegno che l’amministrazione Frontini ha mantenuto con i cittadini e con gli operatori e sarà anche un’occasione di rilancio del centro”. Lo dice il consigliere comunale Marco Nunzi delegato ai rapporti con le imprese che aggiunge:”C’è stato un grande supporto da parte della polizia locale e in particolare dal comandante Mauro Vinciotti a cui vanno i nostri ringraziamenti. Questa decisione è collegata alla forte volontà da parte dell’amministrazione comunale di restituire vitalità al centro storico. Si tratta di una iniziativa che vuole favorire non solo i consumatori e i commercianti viterbesi, ma anche quelli dell’intera provincia oltre a rappresentare un’opportunità per riportare gente al centro. Bisogna ancora lavorare affinché il mercato possa implementare le categorie merceologiche, attraverso il collegamento con quello di San Faustino per poter presentare ai consumatori un’offerta più ampia come avviene nelle grandi città”.

Secondo l’assessore allo Sviluppo economico Silvio Franco:”Questo risultato è stato raggiunto grazie all’impegno del personale del quarto settore, a cui va il mio sincero ringraziamento per aver lavorato con professionalità per ottimizzare la disposizione dei banchi, svolgere le operazioni di assegnazione degli spazi agli operatori e risolvere tutte le difficoltà che caratterizzano un processo così articolato”.

Anche per il consigliere comunale Simone Onofri che ha seguito da vicino tutto l’iter della pratica:”Lo spostamento del mercato all’interno del centro storico è stato un impegno che l’amministrazione Frontini ha preso con gli operatori ambulanti e le associazioni di categoria. Un impegno importante, che nasce dall’ascolto dei soggetti coinvolti, con un primo incontro tenutosi a marzo ‘23, a pochi mesi dal nostro insediamento quando furono presentate alcune proposte per lo spostamento, dal quale incontro ne è derivata la scelta di piazza della Rocca come scelta ideale. A seguire ci fui la “giornata test” ad aprile ‘23 e da li l’avvio dei lavori per la riqualificazione di piazza della Rocca e l’individuazione della data per lo spostamento definitivo.  Crediamo che lo spostamento del mercato possa essere un’azione strategica per un’area del centro storico che negli ultimi anni è rimasta al margine di iniziative ed eventi e un segnale concreto per sostenere il settore del commercio ambulante”.




Il Mercato del sabato si trasferisce a piazza della Rocca

di REDAZIONE-

VITERBO- È ufficiale: il mercato del sabato si sposta a piazza della Rocca. La decisione, attesa da tempo, era stata rinviata a causa di problemi tecnici legati ai lavori di riqualificazione dell’area. Sebbene i lavori fossero terminati a fine maggio, alcuni cedimenti del manto stradale in sampietrini hanno richiesto interventi aggiuntivi durante il mese di giugno. La riapertura del cantiere ha quindi posticipato il trasferimento del mercato.

La giunta comunale ha finalmente deliberato la data definitiva del trasloco. Dal 3 agosto, le bancarelle del mercato saranno collocate a piazza della Rocca e in parte di piazza Sallupara. In totale ci saranno 45 stand, 10 in meno rispetto ai 55 previsti inizialmente. Gli stand occuperanno gran parte degli spazi disponibili.

Per quanto riguarda la mobilità, tutti gli accessi da Porta Fiorentina saranno chiusi e in Via Matteotti sarà vietato il transito fino all’incrocio con Piazza della Vittoria. Il resto della via sarà percorribile normalmente.




Piazza della Rocca, a metà luglio trasferimento del mercato del sabato: taglio del nastro il 26 giugno

di REDAZIONE-

VITERBO – A metà luglio, il mercato settimanale del sabato tornerà all’interno delle mura cittadine, dopo il periodo trascorso al Carmine. Tuttavia, l’amministrazione comunale vuole evidenziare l’intervento di riqualificazione che ha riguardato una delle piazze più importanti, considerata la porta d’ingresso della città.

Per celebrare questo rinnovamento urbano, il prossimo 26 giugno si terrà una cerimonia di inaugurazione. L’evento, che prevede un simbolico taglio del nastro, avrà luogo la mattina di mercoledì, dalle 9 fino a mezzogiorno o comunque fino a quando sarà necessario. Durante questo lasso di tempo, sarà vietato parcheggiare in piazza della Rocca, nel tratto compreso tra i civici 22 e 35.  veicoli parcheggiati in quest’area saranno rimossi forzatamente.

 

 




Il Mercato del Sabato ritorna in Piazza della Rocca

di REDAZIONE-

VITERBO- Il mercato del sabato tornerà in piazza della Rocca, una decisione confermata dall’amministrazione Frontini dopo quattro anni di spostamento al Carmine. Questo cambiamento è accolto con entusiasmo dagli ambulanti che organizzano l’evento settimanale, mentre i commercianti locali esprimono il loro disappunto per essere stati esclusi dalle decisioni del Comune.

La data di ritorno è incerta, ma potrebbe essere il 13 o il 20 luglio, come discusso in una riunione tra il sindaco Chiara Frontini, l’assessore Silvio Franco e gli ambulanti il 19 giugno. Gli ambulanti, rappresentati da Ana e Anva Confesercenti, sono soddisfatti del trasferimento, ritenendo che piazza della Rocca sia il luogo ideale per rilanciare un mercato ridimensionato nel numero di banchi, ora 44.

Una prova generale è stata effettuata il 15 aprile 2023, nonostante la pioggia. Tuttavia, alcuni imprenditori della zona hanno criticato la chiusura al traffico di un punto nevralgico come la porta di piazzale Gramsci, che ha causato un aumento del traffico circostante e ha penalizzato le attività su via Cairoli. I residenti sono preoccupati per la perdita del parcheggio della Rocca, che diventerà inaccessibile.

Finora, l’amministrazione non ha convocato incontri con le imprese e i residenti di piazza della Rocca, suscitando la possibilità di proteste se queste parti continueranno a sentirsi ignorate.




Il “Mercato Europeo” arriva a Viterbo, dal 13 al 16 giugno 2024

VITERBO – Il Mercato Europe arriva a Viterbo dal 13 al 16 Giugno 2024, Piazza dei Caduti/Via Marconi.
Mercato, area street food, enogastronomia e prodotti tipici.
Orari : giovedì: 18:00 /24:00
Ven -Sab -Dom: 10:00 /24:00
Ingresso libero.

L’evento nasce per far rivivere i colori, i suoni, i profumi di un Mercato ricco di prodotti tipici del territorio ed enogastronomia.
Presenti più di 50 stand Europei ed internazionali , spazio anche allo street food di qualità, con cucine on the road.
Si potranno gustare le prelibatezze italiane, europee e del mondo. Il tutto accompagnato dalle migliori birre artigianali.
La Manifestazione è organizzata da Anva e Confesercenti.



Il mercato coperto di “Tuscia in Bio” raddoppia: dal 30 marzo oltre al mercoledì anche il sabato

VITERBO – La novità era nell’aria da tempo ma finalmente è arrivata la conferma: il Mercato coperto di Tuscia in Bio, presso la Pensilina-Ufficio turistico (di fronte al parcheggio del Sacrario, in piazza Martiri d’Ungheria), a partire dal 30 marzo oltre al mercoledì pomeriggio sarà aperto anche il sabato mattina dalle ore 8,30 alle 13,00.

La formula è quella ormai consolidata da tempo: degustazione e vendita di prodotti di agricoltura biologica e naturale del territorio tra cui ortofrutta di stagione, pane, dolci, salumi, olio, vino, formaggi, miele, confetture, vini. Non mancheranno, come di consueto, i laboratori del gusto e gli incontri di approfondimento.

Per l’occasione ci sarà un’ospite d’eccezione: direttamente dalla Calabria l’Arancia Belladonna di San Giuseppe,  frutto a rischio estinzione che ha la peculiarità di essere una cultivar tardiva, il cui periodo di maturazione ricade tra i mesi di marzo e maggio.  Il territorio di coltivazione di queste arance si trova nella provincia di Reggio Calabria, nel fondovalle delle fiumare del Gallico e del Catona e, dalla fascia pre-montana dell’Aspromonte, arriva fino allo Stretto di Messina. I frutti sono di dimensione media e hanno forma ovoidale e buccia sottile. La polpa è bionda, molto ricca di succo, con pochissimi semi. Le Arance Belladonna sono ottime mangiate fresche, ma possono anche essere trasformate in marmellate, scorzette candite. A causa del quasi abbandono della produzione e commercializzazione l’Arancia Belladonna di San Giuseppe è stata riconosciuta dal 2022 Presidio Slow Food e l’Associazione dei produttori che si è costituita per l’occasione lavora affinché la sua qualità torni a essere apprezzata anche in altre parti d’Italia, invitando gli agricoltori del luogo a riprenderne la coltivazione.

Tuscia in Bio è una iniziativa promossa da Cooperazione Contadina, Mercato della Terra di Viterbo e Tuscia, Slow Food Viterbo e Tuscia, Aucs e Arci Viterbo con il patrocinio del Comune di Viterbo.




CNA: “Urgono chiarimenti sul futuro del mercato di Civitavecchia”

CIVITAVECCHIA ( Viterbo) – Si è svolta ieri 15 febbraio, presso l’Ufficio del Commercio del Comune, una riunione convocata dal Settore Attività Produttive con all’ordine del giorno “analisi delle problematiche riguardanti la dislocazione durante la fase dei lavori relativi al progetto di riqualificazione del mercato di Piazza Regina Margherita”.

Motivo dell’incontro, sono state le proposte avanzate dall’Associazione Amici del Mercato di Civitavecchia  e da CNA Viterbo e Civitavecchia, le quali ritengono fondamentale che l’approvazione del progetto definitivo tenga conto della situazione attuale del mercato.

Il progetto illustrato, infatti, comporterebbe un riassetto complessivo sia del numero dei posteggi, sia delle superfici a disposizione dei singoli mercatali di Piazza Regina Margherita e Piazza XXIV Maggio.

È necessaria, pertanto, una preventiva valutazione delle attuali concessioni in essere, non escludendo a priori la possibilità di modificare il progetto di restyling, laddove ciò fosse necessario per preservare la continuità e la sostenibilità economica di tutte le attività.

Forte, quindi, l’esigenza di ricevere dall’amministrazione una  indicazione della futura e definitiva collocazione dei commercianti che, titolari di licenza, rischiano di non trovare spazio adeguato a seguito della riqualificazione delle aree di Piazza Regina Margherita e Piazza XXIV Maggio.

È altrettanto fondamentale conoscere gli spazi che verranno temporaneamente messi a disposizione degli operatori del mercato, durante il periodo di svolgimento dei lavori.

Richieste queste, avanzate  in sede di riunione alla presenza dell’Assessore allo Sviluppo e Commercio e al personale dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, da cui non sono arrivate risposte.

Emergono, quindi, alcune preoccupanti lacune nel coinvolgimento dell’Assessorato allo Sviluppo e Commercio, il quale sembra non essere pienamente consapevole della situazione di disagio che si sta creando per gli operatori del mercato. Fatto ancora più grave se si considera alla luce della determinazione dell’Assessorato ai Lavori Pubblici ad avviare il progetto di ristrutturazione delle due aree, senza valutare completamente le implicazioni per le attività commerciali locali.

L’assenza di comunicazione e coordinamento tra gli assessorati competenti rischia di aggravare ulteriormente le preoccupazioni dei commercianti dei soggetti coinvolti, che invitano l’amministrazione a intraprendere quanto prima un dialogo costruttivo finalizzato a individuare soluzioni condivise.




Il Mercato contadino della sera: “TusciaInBio”

VITERBO – Il mercato di Tusciainbio torna tutti i mercoledì a Valle Faul in veste serale dalle 17 alle 21. Il mercato della sera è una scelta innovativa, fatta dai produttori di Tusciainbio, per venire incontro alle esigenze delle cittadine e dei cittadini di Viterbo.

Pane, pasta, verdure e frutta di stagione, composte e prodotti da dispensa, formaggi, carni stagionate e fiori locali e sostenibili questo è il paniere del Mercato.

Ma “TusciaInBio” non è solo un evento mercatale: ciò che fin dalla prima edizione contraddistingue questa manifestazione è il coinvolgimento delle realtà associative del territorio, l’attenzione per i bambini e gli incontri presso l’Arena per parlare di produzioni biologiche, attività artigianali e progetti associativi.

Questo mercoledì iniziamo alle 18:30 con un aperitivo contadino realizzato con i prodotti delle aziende agricole presenti in piazza. Un occasione per conoscere i prodotti e i produttori biologici e contadini della provincia di Viterbo.

Per scoprire i prossimi appuntamenti culturali e enogastronomici del mercato serale del mercoledì seguiteci sulle nostre pagine social di Facebook e Instagram: TusciainBio.

Il mercato Tusciainbio è realizzata con il patrocinio e il contributo del Comune di Viterbo, è organizzata da: Cooperazione Contadina, Mercato della Terra Slow Food di Viterbo e Tuscia APS, Aucs onlus,  Slow Food Viterbo e Tuscia.




Strada Pian del Cerro chiusa ogni lunedì per il mercato: la segnalazione dei lettori

BAGNAIA (Viterbo)- Riceviamo e pubblichiamo: “Sono ormai diversi anni che il lunedì mattina per consentire a tre/quattro bancarelle di abbigliamento di “fare il mercato” viene chiusa Strada Pian del Cerro all’altezza dell’ incrocio con Viale Fiume e nei pressi del passaggio a livello della linea ferroviaria Roma Nord ed anche a pochi metri dalle scuole pubbliche. Premesso che nessuno vuole negare lo svolgimento di attività commerciale, ci si chiede come si possa bloccare una via di forte transito che collega la superstrada Orte-Civitavecchia a Bagnaia. strada-pian-del-cerro-mercato-2Fino a qualche tempo fa si poteva pure “accettare”, anche se a malincuore, tale situazione ma dopo la realizzazione, con un impegno finanziario elevato,del parcheggio nei pressi del Cimitero ci si chiede perché non venga spostato il mercatino presso tale area che permette di essere usufruibile anche con le autovetture, quindi piu’ comodo per tutti”.
A seguito pertanto delle lamentele ricevute dai nostri lettori confidiamo che tale segnalazione venga valutata positivamente dal Comune al fine di risolvere la problematica emersa.




Regione Lazio, Bertucci: “Una nuova veste per il mercato di Villanova di Guidonia”

GUIDONIA – “Villanova avrà una area mercato tutta nuova, che sarà non soltanto un servizio ancora più efficiente per la cittadinanza ma che andrà a rafforzare la funzione interattiva, commerciale e soprattutto sociale del mercato inteso come luogo fisico e di aggregazione della comunità”. Con queste parole Marco Bertucci, presidente della Commissione Bilancio del Consiglio Regionale del Lazio, saluta il finanziamento di 200 mila euro per l’area mercato di Villanova di Guidonia, presente tra i venti comuni che hanno beneficiato del bando relativo alla riqualificazione dei mercati, sul quale la Regione Lazio ha investito 3,6 milioni di euro.
“La prova, qualora ce ne fosse ancora bisogno, della vicinanza dell’amministrazione del presidente Rocca ai Comuni della Regione e alle loro necessità, investendo sul presente e guardando al futuro non soltanto delle città ma anche delle comunità che le vivono: ringrazio il lavoro della Direzione regionale per lo Sviluppo economico, , le Attività produttive e la Ricerca”, prosegue il consigliere regionale.
“Apprezzo il progetto della Città di Guidonia Montecelio relativamente al mercato di Villanova, e sono orgoglioso, al mio primo mandato da consigliere regionale, di aver contribuito a supportare l’amministrazione comunale guidoniana in una iniziativa così importante per tutto il territorio”, chiude Marco Bertucci.

 

 




Coldiretti Lazio, taglio del nastro con il Ministro Lollobrigida per il nuovo mercato dell’Eur

ROMA – Sarà un vero e proprio punto di riferimento per il quartiere, il nuovo mercato di Campagna Amica all’Eur in viale dell’Oceano Pacifico, 199, con laboratori didattici per grandi e piccini, eventi e show cooking, prodotti a chilometro zero, che vanno dalla carne alla frutta e verdura, dai formaggi al vino e all’olio, dai funghi fino ad arrivare ai prodotti cosmetici bio alla bava di lumaca.

Qui domani è previsto il taglio del nastro alla presenza del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, dell’assessore regionale alle Politiche agricole, Giancarlo Righini, della presidente del IX Municipio, Teresa Maria Di Salvo e dell’assessore Augusto Gregori, dell’assessore all’Agricoltura e Ambiente di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi e dell’amministratore delegato Eur S.p.A., Angela Cossellu.

All’inaugurazione sarà presente anche una rappresentanza della “Resilient Local Short Food Supply Chains Alliance”, una delle Coalizioni create nell’ambito del Food System Summit delle Nazioni Unite, con lo scopo di rafforzare la produzione e il consumo locale come strumento di transizione verso sistemi alimentari più sostenibili. La Coalizione, presieduta da Biloso Moyene Apollinaire, Capo di Gabinetto del Ministero dell’Agricoltura della Repubblica Democratica del Congo, è  guidata dal co-presidente, Giaime Berti, della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Rete Italiana Politiche Locali del Cibo.

Una nuova realtà, quella dell’Eur, che risponde alle esigenze dei cittadini. In un periodo in cui il caro prezzi fa segnare un taglio dell’8% degli acquisti di frutta e verdura a tavola, i mercati di Campagna Amica, riescono a mantenere calmierati i costi dei prodotti e a garantire cibi sani e genuini.

“L’ aumento dei costi, che va dal caro carburante al caro energia, fino all’aumento dei prezzi delle materie prime – spiega il presidente di Coldiretti Lazio, David Granieri – si estende all’intera filiera agroalimentare. La filiera corta ci aiuta a sviluppare una rete di vendita a chilometro zero, che tutela la qualità dei prodotti, promuove il Made in Italy, riduce i costi relativi al trasporto e offre dei vantaggi sull’impatto ambientale con l’85% delle merci, che per arrivare sugli scaffali viaggia su strada. La filiera corta quindi rappresenta un modello, che da sempre sosteniamo e applichiamo nei nostri mercati di Campagna Amica”.

La nuova struttura dell’Eur va ad accrescere la rete dei mercati di Campagna Amica nel Lazio, dove sono già presenti 20 strutture, sei aperte solo a Roma negli ultimi due anni, con un incremento registrato proprio durante la pandemia. E i dati dimostrano che durante il lockdown le abitudini alimentari degli italiani sono cambiate e i consumatori sono portati a scegliere soprattutto prodotti genuini e a chilometro zero. A testimoniarlo è anche l’incremento di accessi ai mercati di Campagna Amica, cresciuto del 30% con un aumento della spesa media passato da 27 euro a 34 euro. 

Con il mercato di Campagna Amica dell’Eur, che da via della Tecnica, si sposta nella nuova struttura coperta in viale dell’Oceano Pacifico, 199, sarà fruibile ai cittadini uno spazio molto più grande e in grado di ampliare l’offerta con oltre 40 aziende del territorio, che con i consumatori riescono ad instaurare un rapporto di fiducia.

L’invito di Coldiretti Lazio è quello di scegliere i prodotti locali per sostenere le aziende e i loro prodotti, che sono espressione delle eccellenze dei nostri territori e rappresentano la nostra distintività.

Tra queste sarà possibile trovare al mercato dell’Eur le aziende vitivinicole e olivicole  del Lazio come “LOro delle Donne” dei Castelli Romani, ma anche la “Tenuta Casciani” di Viterbo e sempre di Viterbo le uova e la carne avicola dell’azienda Cassanelli o i prodotti di cosmesi di Bio Helix Tuscia. Imperdibile il tradizionale “Cacio Fiore di Columella dell’azienda agricola Pitzalis” o la carne dell’azienda Vittorio Placidi di Rieti e ancora i funghi e i tartufi dell’azienda agricola Simona Bressan di Latina. Le mozzarelle e i formaggi di bufala dell’azienda Perseo di Pontinia.

Come non assaggiare gli yogurt, i gelati e il latte della Fattoria “La Frisona” di Segni o la birra artigianale Altaquota di Cittareale a Rieti. E poi la pregiata carne di HQF. I prodotti da forno dell’azienda Pittiglio di Alatri o Abbafati di Lariano, i prodotti ittici dell’azienda Venerelli di Terracina, o la frutta e i legumi dell’azienda De Luca Fabrizio, le confetture e creme alimentari di “Sapori di ieri”, i formaggi di pecora dell’azienda La Cascina delle Pantane. Grande spazio per l’ortofrutta delle aziende Olleia, Salvatori, Quadrini, Verde Sabina, Terre di Enzo, Latini, gli ortaggi e sottoli di Talocci e Ingegnesi. E ancora la carne delle aziende Licari di Monterotondo, Tomat e Martelli o i formaggi di capra e tartufi di Loris Benacquista, l’olio Evo di Orti, i formaggi ovicaprini dell’azienda Nuvola di Palombara Sabina, il miele e i legumi di Selleri, le confetture e come salate dell’azienda “La cisterna del marchionato”, pane dolci e confetture dell’azienda Orti di Fabiana. 




Acquapendente, avviso pubblico per l’assegnazione di sei posteggi disponibili presso il mercato settimanale del venerdì

ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – E’ stato pubblicato in data odierna sul BURL n.19 e sul sito istituzionale del Comune di Acquapendente, alle sezioni Amministrazione Trasparente e Albo Pretorio, l’Avviso pubblico per l’assegnazione di n. 6 posteggi disponibili presso il mercato settimanale del venerdì. L’istanza, in bollo, dovrà essere debitamente sottoscritta ed inoltrata, entro ed non oltre il termine perentorio di 30 giorni a decorrere dalla data odierna, tramite posta elettronica certificata all’indirizzo comuneacquapendente@legalmail.it

Bando e modulistica

https://flipbookpdf.net/…/faa719db7585b0915f46d69de7f9a.




Avviato il confronto con le associazioni di categoria per lo spostamento del mercato al centro storico

VITERBO – L’Amministrazione e i tecnici comunali, nella data di martedì 28 febbraio, hanno incontrato le associazioni che rappresentano gli esercenti del mercato settimanale per portare avanti il progetto dello spostamento del mercato del sabato dal Carmine al centro storico.

Sono state presentate delle proposte e definita una road map per concludere con il dislocamento definitivo entro l’estate.

“Lo sviluppo della città e del centro storico” – commenta la Sindaca Frontini – “passa per la concretizzazione di impegni presi con i cittadini e le realtà economiche di Viterbo, che ci hanno sostenuto proprio perché avevamo già progetti concreti da una linea definita e progetti pratici da attuare”.
“Sono state presentate delle proposte solide, con i pro e i contro, grazie all’enorme impegno degli assessori Emanuele Aronne e Silvio Franco e del consigliere Onofri”.

“Le associazioni degli operatori del mercato settimanale sono usciti soddisfatti da questo incontro” – aggiunge l’assessore allo sviluppo economico Silvio Franco – “il dialogo è stato molto sereno e utile al fine di chiarire dubbi, confrontarsi su eventuali criticità da gestire congiuntamente e definire le scadenze per la realizzazione dello spostamento entro l’estate, ossia entro un anno dal nostro insediamento, come ci eravamo impegnati a fare”.

“Abbiamo accolto con apprezzamento l’impegno dell’amministrazione comunale a riportare il mercato del sabato in centro storico” affermano i rappresentanti di confimprese, Goia Fenapi, Confesercenti ANVA, Ambulantioggi “ora valuteremo le diverse opzioni che ci sono state sottoposte anche con i nostri iscritti e poi daremo al Comune un riscontro quanto prima, così da poter procedere spediti”.




Mercato rionale a San Faustino, Frontini: “Misure prese, domani nessuno si sposta dalla zona”

VITERBO – “Il caso (montato) del giorno: il palco a Piazza San Faustino e i bellissimi banchi del mercato rionale. Ristabiliamo ordine e correttezza delle informazioni. Nessuno sarà “sfrattato”, neanche per un giorno. Misure prese, nessuno si sposta dalla zona domani ed è tutto organizzato. Gli esercenti non sono stati formalmente avvertiti in anticipo: vero, e ci scusiamo per questo. Anche se, che l’amministrazione stava organizzando un concerto lì per la sera del 31 era noto da tempo. Peraltro, come si evince da screenshot allegato perché la verità dei fatti va ristabilita, io personalmente ho colloquiato ieri con uno degli ambulanti al quale ho assicurato personalmente che fosse tutto a posto. Credo sia uno di quelli che oggi hanno rilasciato dichiarazioni di sdegno dicendo di non essere informato, ma ha parlato con me direttamente ieri. Ora, seriamente, ammesso che c’è stata una svista di comunicazione, che questo debba diventare l’ennesimo pretesto per montare un caso mediatico…non vi sembra di esagerare? Capiamo di cosa si sta parlando e sulla base di cosa si utilizzano termini quali “dilettantismo”, “città allo sbando”, di una mancata comunicazione formale di un palco a degli operatori commerciali, che comporta 5 metri di spostamento di un banco, per una giornata? Ogni pagliuzza, ogni piccola sbavatura, diventa una trave a confronto della scelta, a nostro avviso strategicamente importante, di accendere un faro su un quartiere che in questi anni ha scontato un abbandono totale. Smettetela di remare contro la città, di smerciare veleno, di sobillare nelle orecchie, di spargere chiacchiere di corridoio, di fomentare soffiando sul fuoco polemiche tanto strumentali, quanto inutili e dannose. Questa maggioranza ha vinto le elezioni mettendosi a disposizione di un progetto e non per mera gestione del potere. E governerà con metodi, approcci e contenuti propri: a volte sbagliando, a volte centrando gli obiettivi, come tutti gli esseri umani, ma sempre in buona fede e tenendo presenti i valori e i contenuti con cui ci siamo presentati alla città. Con serenità, pacatezza e gioia nel cuore”. A scriverlo la sindaca di Viterbo, Chiara Frontini.