Impianti Fer, Socciarelli: “Moratoria non è soluzione”

MONTALTO DI CASTRO  (Viterbo)- Pubblichiamo la nota del sindaco di Montalto, Emanuela Socciarelli, in risposta alle dichiarazioni dei consiglieri comunali Luca Benni, Angelo Brizi, Francesco Corniglia, Angelo Di Giorgio.

“Ricordo bene il 26 novembre 2024, giorno in cui fu approvato l’atto sugli impianti FER. E ricordo con la stessa chiarezza le lunghe, spesso accese, discussioni avvenute nei tavoli politici. Tutte le forze del territorio furono coinvolte: volevamo che ogni cittadino fosse rappresentato.
Purtroppo, non tutti hanno dimostrato lo stesso senso di responsabilità. In molte occasioni, alcuni consiglieri di minoranza furono assenti o si distinsero per polemiche e ostruzionismo. Un atteggiamento che ha rallentato il percorso e causato ritardi evitabili.

Ho sempre detto – e lo ripeto oggi – che la moratoria non era la strada corretta. E questa non era solo la mia posizione: fu condivisa anche dall’avvocato del Comune presente ai tavoli e da altre forze politiche, quali Forza Italia e UDC. Nel tentativo di costruire una sintesi, e di dimostrare unità di intenti per la salvaguardia del territorio, anche l’opposizione – come ricordato dal consigliere Di Giorgio – partecipò all’approvazione di un documento che, pur non soddisfacendo nessuno completamente, rappresentò un passo avanti concreto per il territorio.

È utile ricordare anche ciò che scriveste nella PEC (Prot. N. 30936/2024 del 04/11/2024): secondo voi non era opportuno lavorare sul documento aree idonee, e che (testuale) “l’istanza di moratoria appare l’iniziativa più adeguata al momento, anche se restiamo dell’idea che si tratta di un atto che rischia di avere poco seguito”.

A conferma di quanto sopra, in questi ultimi giorni abbiamo letto la sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato la moratoria della Sardegna contro gli impianti FER, e la pronuncia del TAR Lazio che ha dichiarato l’illegittimità della delibera regionale n.171/2023, il tutto a conferma di quanto abbiamo cercato di spiegarvi.

Nel frattempo, ho ricevuto attacchi personali, due denunce, una mozione di sfiducia. Sono ancora qui. Non ho abbandonato, come ha fatto chi ha lasciato il proprio incarico dopo appena un anno, cercando poi di scaricare le proprie scelte sulla maggioranza.
Un amministratore si vede nei momenti di difficoltà. E noi, nei momenti più complessi, abbiamo reagito con metodo, competenza e lavoro sinergico tra uffici. Abbiamo affrontato criticità reali, senza proclami ma con azioni concrete.
A chi oggi scrive articoli cercando di addossare colpe a questa amministrazione, ricordo che l’errore originario fu nella fase autorizzativa: sono stati approvati decine di impianti fotovoltaici senza comprendere cosa si stesse approvando, senza valutarne gli impatti sul territorio e né si cercarono soluzioni alternative che evitassero l’impatto su quartieri e strade, come nel caso del Quartuccio.
Abbiamo preso in mano la situazione e continueremo a farlo, con determinazione e serietà, pur sapendo che la normativa nazionale non attribuisce alcun potere ai Comuni per fronteggiare la transizione energetica, e con essa la continua realizzazione di impianti fotovoltaici ed eolici su tutto il territorio. Ringrazio sinceramente tutti i dipendenti comunali per l’impegno costante. Che piaccia o no, andiamo avanti. Mentre qualcuno si è fermato, noi siamo ancora qui. E non ci fermiamo”.

Emanuela Socciarelli
Sindaco di Montalto di Castro




Montalto di Castro, uno sguardo ai numeri: presentazione del report sull’economia e le imprese del territorio

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo)- Qual è oggi la reale fotografia economica e sociale di Montalto di Castro? Quali imprese hanno saputo distinguersi per capacità di produrre ricchezza, creare occupazione e far crescere il territorio? Quali sono le principali attività economiche e quali tendenze stanno emergendo? A queste domande risponderemo insieme in un appuntamento pubblico dedicato ai numeri, ai dati e alle storie che raccontano la forza produttiva della nostra comunità.

Attraverso l’esame dei dati ufficiali di Sistema Camerale, Istat e altre fonti primarie, analizzeremo l’indice di produttività del territorio, il livello di istruzione, le principali attività economiche e l’andamento occupazionale di Montalto di Castro.

Un lavoro economico, approfondito con dati reali, condotto con il supporto e la competenza del giornalista ed esperto di economia Giuseppe Castellini, che ci guiderà nella lettura dei numeri e delle tendenze.

Al termine della serata, premieremo le imprese che, nell’ultimo anno, si sono distinte per risultati, innovazione e capacità di generare valore per la comunità.

Un’occasione unica per scoprire insieme la fotografia reale del nostro territorio e per dare valore a chi, ogni giorno, contribuisce alla crescita di Montalto di Castro.

Partecipano il Presidente della Provincia di VIterbo Alessandro Romoli e la Sindaca di Montalto di Castro Emanuela Socciarelli.

Vi aspettiamo!
Venerdì 11 aprile ore 17:30
Sala San Sisto – Montalto di Castro
Ingresso libero




Fdi Montalto di Castro e Pescia Romana intervengono sull’istituto alberghiero

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo)- Riceviamo e pubblichiamo da Fratelli d’Italia Montalto di Castro e Pescia Romana: “Anche se con grave ritardo, lo strano governo provinciale e il singolare asse locale Forza Italia – Partito Democratico hanno finalmente deciso di occuparsi dell’istituto alberghiero di Montalto di Castro.
Tuttavia, non riteniamo che la soluzione risolutiva possa essere l’utilizzo dei proventi derivanti dalla vendita della ex caserma dei carabinieri di Pescia Romana, uno stabile lasciato in degrado da troppo tempo e che, invece, dovrebbe essere valorizzato e messo a disposizione della frazione.

Ci lascia sconcertati il fatto che, nonostante l’evidente necessità di un intervento concreto, Forza Italia e Partito Democratico non abbiano preso decisioni chiare e risolutive in merito. Se la scuola oggi si trova in difficoltà è soprattutto a causa delle poche iscrizioni, frutto di una gestione sbagliata e dell’immobilismo che ha caratterizzato finora l’operato di chi governa la provincia.

Accogliamo con favore, seppur tardivamente, la presa di coscienza sull’importanza dell’accorpamento dell’istituto alberghiero di Montalto di Castro all’istituto Cardarelli di Tarquinia, una proposta avanzata da mesi ma rimasta inascoltata in Provincia. Viene quindi spontaneo chiedersi quali fossero le reali priorità di chi ha amministrato questa vicenda fino ad ora.

Fratelli d’Italia seguirà con la massima attenzione l’evolversi della situazione, anche attraverso i nostri consiglieri provinciali. Riteniamo che la Provincia debba assumersi le proprie responsabilità e intervenire tempestivamente per garantire un rilancio efficace dell’attività didattica, consapevole del rischio di chiusura dell’istituto e dei disagi che stanno colpendo studenti, docenti e personale scolastico.

Ci auguriamo che questa tardiva attenzione non sia stata soltanto una “sfilata in passerella” e che, finalmente, si passi dalle parole ai fatti”.

 

 




Montalto di Castro: arrestato per spaccio di stupefacenti e minaccia a pubblico ufficiale

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo)- I Carabinieri della Stazione di Montalto di Castro hanno arrestato un cittadino straniero con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, violenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonché porto abusivo di armi.
L’operazione si è svolta nell’ambito di un servizio mirato al contrasto del traffico di droga nelle aree rurali del comune. Durante l’attività di controllo, i militari hanno notato un individuo che, alla loro vista, si è dato alla fuga nelle campagne limitrofe. Dopo un’immediata ricerca, l’uomo è stato localizzato all’interno di un camper abbandonato.
Alla scoperta della sua presenza, il soggetto ha tentato di opporsi minacciando i Carabinieri con un coltello, ma è stato prontamente bloccato e disarmato. La successiva perquisizione personale e del veicolo ha permesso di rinvenire e sequestrare 0,63 grammi di eroina, 1,8 grammi di hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento della droga e una somma in contanti pari a 440 euro, ritenuta provento dell’attività illecita.
L’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Montalto di Castro in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria competente.
L’operazione, che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere, costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal consumo di droghe, soprattutto tra giovanissimi, e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di stupefacenti.
Il presente comunicato viene condiviso dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, atteso l’interesse pubblico alla divulgazione della notizia.
PRESUNZIONE DI INNOCENZA
Il soggetto indagato è persona nei cui confronti vengono fatte indagini durante lo svolgimento dell’azione penale; nel sistema penale italiano la presunzione di innocenza, art 27 Costituzione, è tale fino al terzo grado di giudizio e la persona indagata non è considerata colpevole fino alla condanna definitiva




Porto turistico a Montalto di Castro: opportunità da cogliere o rischio di occasione persa?

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo)- Riceviamo e pubblichiamo: “Il 31 dicembre l’amministrazione comunale di Montalto di Castro ha chiuso il 2024 con un annuncio che potrebbe segnare una svolta per l’economia locale: la notizia dell’avvio delle procedure per la gara di realizzazione di un porto turistico. Una notizia che, in teoria, porta ottimismo, ma che potrebbe trasformarsi in un’occasione persa se non sarà accompagnata da un piano concreto di rivitalizzazione del territorio.

Il porto turistico non può essere solo un rimessaggio o un parcheggio di barche; deve diventare il fulcro di una strategia di sviluppo territoriale che valorizzi il nostro patrimonio naturale, culturale ed enogastronomico. Durante il mio mandato, questo progetto era al centro delle nostre priorità. Già nel 2012 iniziammo a lavorare sugli atti amministrativi, sulle conferenze dei servizi e a coinvolgere la Regione Lazio, mentre nel 2017, con il progetto “Cala di Vulci”, tentammo un rilancio, che però si arenò per l’assenza di un Piano dei Porti regionale, ostacolato per volontà politica di quelle amministrazioni regionali.

La vera svolta è arrivata proprio con l’approvazione del Piano dei Porti di Interesse Economico Regionale da parte della Giunta Rocca nel novembre 2023. Questo passaggio rappresenta un’opportunità storica per il nostro territorio, ma il successo dipenderà dalla capacità di integrare il porto in una visione più ampia di sviluppo economico e culturale.

Per evitare che il porto resti una cattedrale nel deserto, servono interventi concreti: incentivi alle attività commerciali locali, tutela del territorio dall’espansione incontrollata delle rinnovabili, chiedere un impegno concreto per sventare il deposito di scorie e una programmazione di eventi e iniziative culturali capaci di attrarre visitatori. Nel nostro progetto, il porto era parte di un sistema integrato che puntava a valorizzare i prodotti tipici della Maremma, le bellezze naturali e le potenzialità turistiche del territorio, soprattutto durante il periodo estivo.

L’amministrazione comunale ha dichiarato di aver affidato l’incarico a un esperto del settore, di cui però non ho trovato traccia all’albo pretorio del comune, ma è fondamentale che il percorso venga condiviso con la comunità.

Prima di avviare la fase di project financing, serve un confronto aperto con commercianti, operatori del settore e cittadini. Solo attraverso una consultazione pubblica ed il dialogo si potranno definire scelte che rispondano alle reali esigenze del territorio.

Spero che l’iter burocratico sia rapido e che il progetto si traduca in un’opportunità concreta per rilanciare l’economia locale. Tuttavia, senza un piano di sviluppo integrato e una forte tutela ambientale, rischiamo di sprecare un’occasione unica, relegando il porto a semplice punto di ormeggio. E sarebbe uno svilire il lavoro dal sindaco Sacconi alla mia giunta che tanto ha fatto per arrivare oggi a questo risultato.

Mettiamoci a lavoro sul serio e rivitalizziamo il nostro Paese!”

Sergio Caci

Ex sindaco Montalto di Castro




Montalto, consegnato a Fondazione Solidarietà e Cultura il bus per i ragazzi del Centro Maratonda

MONTALTO DI CASTRO  (Viterbo) – Il Comune di Montalto di Castro ha consegnato a Fondazione Solidarietà e Cultura un bus dedicato al trasporto dei ragazzi del centro socio-riabilitativo Maratonda.

Il mezzo è adibito per accogliere a bordo le persone con disabilità, essendo attrezzato di apposite pedane e di tutti i dispositivi di sicurezza e bloccaggio per gli utenti costretti sulla sedia a rotelle.
“Si tratta – spiega Marco Fedele, assessore con delega all’urbanistica e alle partecipate – di una delle prime risposte positive che il territorio riceve dalla transizione ecologica, in particolare dagli impianti fotovoltaici. Il bus consegnato alla fondazione, infatti, è stato acquistato tramite una misura compensativa. Grazie alla collaborazione con l’azienda che ha installato i pannelli fotovoltaici, del gruppo Enfinity, l’amministrazione Socciarelli è intervenuta sul parco mezzi di Fondazione Solidarietà e Cultura, ereditato in condizioni non ottimali.
I ragazzi e le loro famiglie hanno accolto con gioia questo piccolo gesto di attenzione, che contribuirà a migliorare la qualità ed anche la sicurezza delle loro uscite quotidiane e delle gite fuori porta. Questo ci rende orgogliosi del lavoro svolto”.
 “Fondazione Solidarietà e Cultura svolge per la comunità montaltese un servizio di fondamentale importanza – aggiunge infine il vicesindaco Annamaria Fabi -. Per questo la nostra amministrazione, sin dall’insediamento, è in prima linea per fornire agli operatori tutto il supporto necessario. La consegna del bus ai ragazzi del centro Maratonda è un’iniziativa che rimarca quanto una piccola azione possa significare molto per i cittadini fragili, i quali sono costretti ad affrontare diverse difficoltà nella vita di tutti i giorni”.



Montalto di Castro sotto shock: trovato morto in casa un giovane di 27 anni

di REDAZIONE-

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo)- Montalto di Castro è scossa dalla tragica notizia della morte di Theo Rossi, un ragazzo di 27 anni, trovato senza vita nella sua abitazione nelle prime ore di oggi. Le cause del decesso sono ancora sconosciute e sono in corso indagini da parte dei carabinieri. Sul posto sono intervenuti prontamente i soccorritori del 118, ma nonostante i tentativi di rianimazione, i medici non hanno potuto fare nulla per salvare il giovane. Il suo decesso è stato confermato poco dopo. La comunità è sotto shock per la tragica perdita.




Pescia Romana, giornata di installazione gratuita microchip per i nostri amici a quattro zampe

PESCIA ROMANA, Montalto di Castro (Viterbo) – Domenica 15 dicembre dalle ore 9:00 alle ore 12:00, presso il Punto di Informazioni Turistiche di Pescia Romana (Via della Pace – Borgo Vecchio) torna la Giornata del microchip gratuito per i nostri amici a quattro zampe.
Un secondo appuntamento con una giornata molto importante per tutti i proprietari di cani i quali avranno l’opportunità di far impiantare un microchip ai loro animali senza alcun costo. Il microchip è uno strumento fondamentale per la sicurezza e l’identificazione degli animali domestici, permettendo un rapido riconoscimento in caso di smarrimento.
Il microchip è soprattutto un valido strumento per combattere il fenomeno del randagismo.
REGOLAMENTO DELL’EVENTO
Un microchip per cane: ogni proprietario potrà regolarizzare un massimo di un cane.
DISPONIBILITÀ RESIDUA
Al termine dell’evento, qualora vi siano microchip ancora disponibili, sarà possibile regolarizzare un ulteriore cane per proprietario, fino ad esaurimento scorte.
DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
I proprietari sono tenuti a presentarsi muniti del proprio codice fiscale. L’evento è organizzato dalla Consigliera Aira Longarini, con la collaborazione della Asl e dei veterinari locali.
L’amministrazione comunale invita tutti gli interessati a partecipare a questa iniziativa che sottolinea l’impegno della nostra comunità nel promuovere il benessere animale e la responsabilità sociale.




Montalto di Castro: acquistate tre vetture per la Polizia locale

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo)- Abbiamo acquistato tre vetture per la Polizia Locale, Caci e Corona hanno lasciato solo macerie”. “Ci troviamo costretti a dover replicare nuovamente alle surreali affermazioni degli ex consiglieri Sergio Caci e Giovanni Corona in relazione al bando Polizia Locale 4.0”. Così, in una nota, l’amministrazione comunale di Montalto di Castro.

“La brutta figura rimediata dopo aver accusato il Comune di non aver partecipato al bando per dotare gli agenti del brevetto di pilotaggio, ignorando che l’amministrazione Socciarelli aveva già acquistato quattro droni e formato gli agenti ben prima dell’uscita dell’avviso regionale, evidentemente non è bastata. Adesso, Caci e Corona – spiegano dal Comune – ci accusano di non aver partecipato al bando per il potenziamento del parco mezzi in dotazione alla Polizia Locale. Anche in questo caso, i due ex consiglieri dimostrano di essere completamente all’oscuro delle iniziative portate avanti da questa amministrazione”.

“Nei primi mesi del 2023, insieme ai droni e ai corsi di formazione, abbiamo provveduto all’acquisto di un Fiat Tipo da fornire al corpo di Polizia Locale. Anche in questo caso – afferma l’amministrazione Socciarelli – abbiamo agito prima dell’uscita del bando della Regione ricavando le risorse dal bilancio. Altre due vetture ad uso degli agenti arriveranno a febbraio 2025, finanziate tramite le misure compensative, senza gravare sulle casse comunali. In totale, l’amministrazione Socciarelli ha provveduto all’acquisto di ben tre automobili che hanno completato il parco mezzi della Polizia locale.
Per questo motivo non abbiamo partecipato all’avviso pubblico, che prevedeva una compartecipazione alla spesa, in quanto il contributo regionale era solo parziale, del tutto insufficiente all’acquisto anche di una sola autovettura. La nostra politica economica prevede l’ottimizzazione delle risorse, non lo sperpero di soldi pubblici”.

“Gli unici a non conoscere i termini dei bandi – prosegue l’amministrazione – sono Caci e Corona, che proseguono la loro campagna di disinformazione senza essere minimamente informati sulle attività del Comune. Riteniamo a questo punto doveroso far sapere ai montaltesi che, al momento del nostro insediamento, il parco mezzi della Polizia Locale versava in condizioni vergognose. Abbiamo acquistato tre nuove macchine per ringiovanire il parco auto, ormai vetusto, e i droni, prima inesistenti, al fine di potenziare le attività di controllo e migliorare la qualità del lavoro dei nostri agenti”.

“L’unica cosa di cui ci sentiamo di dover ringraziare Caci e Corona – conclude la nota – è per l’opportunità di far conoscere ai montaltesi la differenza tra questa amministrazione, che lavora silenziosamente per la comunità, e quelle da loro guidate, che hanno lasciato solo macerie”.




Montalto di Castro, 20 ottobre 2024, vigilanza e sicurezza: un esempio di efficace intervento dei Carabinieri

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo) – La sicurezza dei cittadini è una priorità imprescindibile per i Carabinieri, il cui impegno nella vigilanza del territorio si è manifestato in modo esemplare nell’operazione di ieri a Montalto di Castro. Grazie a un intervento tempestivo e ben coordinato, i militari dell’Arma sono riusciti ad arrestare in flagranza di reato un cittadino magrebino, sorpreso all’interno dell’abitazione di una 67enne, vittima di furto.
La vicenda si è svolta in una tranquilla domenica di ottobre, quando la donna, rientrando a casa, dopo aver partecipato alla santa messa, ha trovato la porta della sua abitazione scardinata. La prontezza di riflessi della vittima che, senza esitazione ha segnalato la situazione al numero d’emergenza, ha attivato una risposta immediata delle forze dell’ordine.
I Carabinieri, tempestivamente giunti sul posto, hanno ispezionato accuratamente l’appartamento sorprendendo il ladro, nascosto all’interno della camera da letto, con le tasche piene di monili in oro e argento.
L’individuo è stato tratto in arresto e, successivamente, tradotto presso la Casa Circondariale di Civitavecchia.
L’episodio rappresenta un esempio della prontezza d’intervento dei Carabinieri ed evidenzia, inoltre, l’importanza della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. La denuncia della 67enne è stata determinante in quanto ha consentito la tempestività dell’intervento, l’arresto in flagranza del ladro per furto aggravato, la restituzione della refurtiva alla vittima e, conseguentemente, il ristabilimento della sicurezza pubblica nella comunità.
In conclusione, l’operazione dei Carabinieri di Montalto di Castro è un concreto esempio di determinazione e impegno nella lotta contro la criminalità.




Maratonina di Montalto: 30 anni di sport e solidarietà

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo) – Un evento imperdibile per gli amanti dell’atletica. La Maratonina di Montalto celebra il suo trentesimo anniversario con una giornata dedicata allo sport e alla beneficenza, coinvolgendo atleti di tutte le età e abilità.

Con la Polisportiva Montalto che spegne 29 candeline e con il trentesimo anniversario della Maratonina di Montalto, domenica 3 novembre si corre nella cittadina del litorale all’insegna dello sport e della beneficenza. Un evento da non perdere per gli amanti dell’atletica, perché la Uisp Viterbo insieme alla Polisportiva Montalto e il Comune hanno organizzato una giornata di competizione, condivisione e socializzazione che rientra nel calendario Corrintuscia 2024.

Si parte alle ore 9:15 con i più piccoli (0-15 anni) nei minipercorsi allestiti in Viale Garibaldi. Poi alle 9:57 ai nastri di partenza gli atleti del “Progetto migliorabile” e alle ore 10:00 il colpo di pistola da starter darà il via alla Maratonina di 11 km per le strade di Montalto e del lido. Una gara competitiva e non competitiva aperta agli atleti provenienti da tutta Italia. Alla manifestazione saranno presenti i vincitori della prima edizione della Maratonina e personalità che hanno collaborato alle edizioni precedenti.

In occasione dell’ottobre rosa, si terrà inoltre la “Camminata in rosa” insieme al gruppo “Le piche di Lorella”. Un percorso di 6 km in memoria della concittadina venuta a mancare tre anni fa.

L’incasso della camminata sarà devoluto in favore dell’Associazione Beatrice Onlus.

«Siamo entusiasti di celebrare il 30° anniversario della Maratonina di Montalto – dichiara il delegato allo sport Emanuele Miralli -, un evento che non solo promuove lo sport e il benessere fisico, ma che rappresenta anche un’importante occasione di solidarietà e comunità. Anche quest’anno, con la partecipazione di atleti di tutte le età e abilità, dimostriamo ancora una volta come lo sport possa unire e ispirare.

La “Camminata in rosa”, in particolare, è un momento speciale per ricordare Lorella e sostenere l’Associazione Beatrice Onlus. Invito tutti a partecipare e a contribuire a questa nobile causa. Ringrazio la Uisp Viterbo, la Polisportiva Montalto per il loro impegno costante nel promuovere eventi che arricchiscono la nostra comunità».

«È un orgoglio essere arrivati a questo importante traguardo dei trenta anni – dichiara il presidente della Polisportiva Montalto Massimo Maietto -. La Maratonina è la manifestazione più longeva della storia montaltese e durante la conferenza stampa ripercorreremo la sua storia, coinvolgendo persone che sono state insieme a noi per tutti o molti di questi anni e ricordando i fatti più importanti. Ci fa molto piacere che l’evento sportivo “Maratonina Città di Montalto” racchiuda tanti eventi collaterali, coinvolgendo tutte le fasce di età a partire dai piccolissimi».

Sabato 2 novembre alle ore 11 si terrà inoltre la conferenza stampa “30 anni di Maratonina… 30 anni di atletica” presso il Complesso monumentale San Sisto. Sarà l’occasione di ammirare la mostra fotografica in cui gli atleti saranno i protagonisti di questa esposizione di immagini.




Enoteca Quattro Ruote Montalto di Castro premiata tra i migliori Wine Bar d’Italia

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo)- L’Enoteca Quattro Ruote, situata a Montalto di Castro (VT), è il risultato della passione di Stefano Fioravanti e Letizia Soldani, che da oltre quattordici anni offrono un’esperienza enogastronomica di altissimo livello. A pochi passi dal suggestivo Castello Orsini, l’enoteca è diventata un punto di riferimento per gli appassionati di vino della Tuscia e non solo.

Il 21 ottobre 2024, nella cornice del Teatro Eliseo a Roma, l’Enoteca Quattro Ruote ha raggiunto un prestigioso traguardo: la guida Ristoranti d’Italia 2025 del Gambero Rosso ha assegnato all’enoteca il riconoscimento delle Tre Bottiglie, attestandola tra gli 11 migliori Wine Bar d’Italia. Questo premio non rappresenta solo un grande successo per l’Enoteca, ma anche per il Comune di Montalto di Castro e per tutta la zona, dimostrando la capacità del territorio di farsi apprezzare su scala nazionale per la qualità della sua offerta enogastronomica.

L’ambiente accogliente e intimo rende Quattro Ruote il luogo perfetto per gustare un aperitivo, cenare o semplicemente rilassarsi con un bicchiere di vino. La conduzione familiare si distingue per la competenza e la passione: il figlio Filippo, giovane sommelier, guida gli ospiti attraverso un’affascinante selezione di etichette, che spazia dai vini biologici e naturali italiani a bollicine pregiate dell’Oltralpe. Grazie al sistema Coravin, i visitatori possono assaporare vini di alta qualità mantenendo intatta l’integrità delle bottiglie.

L’offerta culinaria non è da meno. Letizia Soldani, alla guida della cucina, crea piatti che portano i sapori della Tuscia e della Maremma toscana direttamente a tavola. Gli ingredienti locali e le tradizioni culinarie sono il cuore del menù, con proposte che vanno dalla ribollita ai salumi di Cinta senese, dal carpaccio di baccalà al peposo. Ogni piatto segue la stagionalità dei prodotti, offrendo una cucina autentica e legata al territorio.

Per concludere, i dolci artigianali accompagnati da un caffè selezionato dalla torrefazione Giamaica sono un’esperienza che arricchisce ulteriormente il pasto.

Con eventi e degustazioni sempre in programma, l’Enoteca Quattro Ruote rappresenta un vero e proprio tempio dell’enogastronomia, dove amore per il vino e il cibo si incontrano in un ambiente unico. Dato il numero limitato di coperti, è consigliata la prenotazione.




Montalto di Castro: emergenza viabilità a Quartuccio, il Comitato chiede un intervento urgente

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo) – Il Comitato “No Fotovoltaico Selvaggio” di Montalto di Castro e Pescia Romana ha sollevato nuovamente un grido di allarme riguardo la situazione della viabilità nella zona Quartuccio, dove i lavori legati all’installazione di cavidotti e allacci per i campi fotovoltaici sono in corso da mesi. Gli abitanti della zona denunciano che, da oltre un anno, la sicurezza stradale è gravemente compromessa, rendendo difficile il transito anche per i mezzi di soccorso, come ambulanze, che sono costrette a procedere a passo d’uomo.

Il comitato ha chiesto al Comune di Montalto di Castro di intervenire con decisione per ripristinare una viabilità sicura e garantire ai residenti una strada transitabile senza problemi. Nonostante le sanzioni che vengono imposte alle ditte che stanno eseguendo i lavori, la situazione non sembra migliorare, e la frustrazione tra gli abitanti continua a crescere.

Una richiesta chiara e urgente è stata avanzata: rimettere in sicurezza le strade per il bene della comunità, garantendo un accesso adeguato per i mezzi di soccorso e per tutti i cittadini che vivono nell’area interessata.

Lo strumento dell’ordinanza sindacale, come già era accaduto, potrebbe essere utilizzato per bloccare i cantieri che stanno arrecando disagi ed obbligare a ripristinare immediatamente il manto stradale, le cunette e tutte le parti danneggiate lungo il percorso, ripristinando decoro e soprattutto sicurezza.




Montalto di Castro, i consiglieri di opposizione: “Ancora problemi al palazzetto dello sport dopo la chiusura della piscina?”

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo)- Riceviamo dai consiglieri di opposizione Comune Montalto di Castro, Benni Luca, Brizi Angelo, Corniglia Francesco, Di Giorgio Angelo e pubblichiamo: “Che succede al Palazzetto dello sport di Montalto di Castro? Sono sempre più insistenti le voci che all’interno del palazzetto siano in corso dei controlli circa le normative sulla sicurezza. Oggi dovrebbe tenersi un sopralluogo congiunto con personale della Asl. In attesa di ricevere risposte alle nostre interrogazioni, dal delegato allo sport Miralli e dalla Sindaca non trapela alcuna informazione a proposito. Dobbiamo aspettarci un’altra chiusura dopo Villa Ilvana e la piscina comunale? Già per alcune discipline sportive i nostri concittadini si trovano costretti a sostenere costi economici per raggiungere gli impianti dei comuni limitrofi, questa amministrazione aggiungerà altri disagi? Non basta non aver messo in bilancio fondi per favorire lo sport, per aiutare le famiglie, per migliorare gli impianti, se veramente arriviamo a mettere a rischio anche quel poco che è rimasto del nostro palazzetto dello sport siamo alla frutta.
E che dire del campo sportivo delle nostre scuole medie in totale stato di abbandono senza più cesti da basket, senza porte per il calcetto e con una desolante catena che chiude il cancello oramai da più di un anno.
Oramai al peggio non c’è fine con questa fallimentare amministrazione capace solo di proferire slogan e farsi fotografare”.

 




Al via la stagione teatrale 2024/2025 del Teatro Lea Padovani di Montalto di Castro

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo) – Il Teatro Lea Padovani di Montalto di Castro alza il sipario sulla nuova stagione teatrale 2024/2025 a partire dal 1° novembre, con uno spettacolo che si preannuncia imperdibile: “Aspettando Re Lear”, interpretato dall’acclamato Alessandro Preziosi, affiancato da Nando Paone. Un avvio che dà subito il tono a una stagione ricca di emozioni, grandi nomi e produzioni di alto livello.

Il cartellone, frutto della collaborazione tra il Comune di Montalto di Castro e l’Associazione Teatrale tra i Comuni del Lazio (ATCL), sotto l’egida del Mic e della Regione Lazio, vedrà sul palco interpreti di spicco del panorama teatrale italiano. Accanto a Preziosi, attori di fama come Francesco Pannofino, Nancy Brilli, Rosita Celentano, Luca Bizzarri, Giampiero Ingrassia, sapranno conquistare il pubblico con spettacoli che spaziano dalla prosa alla commedia, dalle riflessioni profonde ai momenti di pura risata.

Tra i protagonisti spicca anche Attilio Fontana, attore originario della nostra provincia, che sarà in scena il 19 gennaio con L’illusione coniugale. Un legame territoriale che sottolinea l’importanza della cultura locale all’interno di una programmazione teatrale di respiro nazionale.

L’amministrazione comunale, da sempre attenta e sensibile a tematiche sociali e attuali, ha voluto inserire nel cartellone uno spettacolo che tocca un argomento delicato come la ludopatia. Il 21 dicembre, infatti, andrà in scena Il Giuocatore, una produzione che affronta il tema del gioco d’azzardo, un fenomeno purtroppo diffuso, affrontato con un approccio artistico che stimola la riflessione.

Non mancheranno, inoltre, spettacoli pensati per le famiglie e i più piccoli, con la rassegna “A teatro con mamma e papà”, e le ormai attese esibizioni dedicate alla danza, che da sempre arricchiscono la programmazione con performance dinamiche e suggestive. Un’esperienza teatrale completa, capace di coinvolgere spettatori di tutte le età e sensibilità.

«Con il lancio della nuova stagione andremo a valorizzare ancora di più il nostro teatro quale patrimonio culturale ed artistico – dichiara Emanuele Miralli, delegato al turismo –. Il teatro non è solo una forma d’arte, ma un luogo per raccontare storie, evocare emozioni e unire le persone offrendo loro un’esperienza unica e indimenticabile».

La campagna abbonamenti è aperta fino al 31 ottobre, con prezzi accessibili e riduzioni disponibili per vari settori. (Primo settore: intero € 105,00 ridotto € 90,00 Secondo settore: intero € 90,00 ridotto € 75,00)

Di seguito, il calendario della stagione 2024/2025:

Spettacoli in abbonamento (7 spettacoli):

1 novembre, ore 21 – Aspettando Re Lear con Alessandro Preziosi, Nando Paone
16 novembre, ore 21 – Chi è io? con Francesco Pannofino
21 dicembre, ore 21 – Il Giuocatore con Alessandro Averone
19 gennaio, ore 18 – L’illusione coniugale con Rosita Celentano, Attilio Fontana
23 febbraio, ore 18 – Il medico dei maiali con Luca Bizzarri e Francesco Montanari
8 marzo, ore 21 – L’ebreo con Nancy Brilli
23 marzo, ore 18 – Ti ho sposato per allegria con Giampiero Ingrassia, Marianella Bargilli

Rassegna per i più piccoli – “A teatro con mamma e papà”:

8 dicembre, ore 18 – Canto di Natale (dai 6 anni)
12 gennaio, ore 18 – Alice nel Paese delle Meraviglie (dai 4 anni)
9 febbraio, ore 18 – Grisù (dai 3 anni)

Spettacoli fuori abbonamento:

3-5 gennaio – Natale in Danza X edizione
5 gennaio, ore 16:30 – Concorso Danza a Vulci III edizione
5-6 aprile – Dance to the Music

I singoli biglietti saranno in vendita dal 1° novembre presso la biglietteria del teatro e online su Ticketone, per ulteriori informazioni, è possibile contattare il teatro al numero 0766 870115.

Un’occasione unica per vivere il teatro come esperienza collettiva, emozionante e indimenticabile.




“Mici a tavola”: nuove postazioni per le colonie feline di Montalto e Pescia Romana

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo)- “Mici a tavola”, è l’iniziativa dell’amministrazione comunale volta a garantire alle colonie feline uno strumento utile sotto il profilo igienico e di decoro. Le postazioni hanno un sistema dosatore che mantiene a livello l’acqua garantendone una migliore igiene; una piccola dispensa per aiutare chi cura le bestiole ed è molto facile da pulire in tutte le sue parti.
Nei prossimi giorni verranno installati quindici punti pappa sul territorio di Montalto e Pescia Romana, nell’ottica di creare delle postazioni idonee.

«L’obiettivo – spiega la delegata alle politiche giovanili Aira Longarini – è quello di armonizzare il rapporto tra i residenti e i felini, ovvero permettere al gatto di avere un posto sicuro e accogliente dove nutrirsi e allo stesso tempo permettere ai cittadini di avere colonie feline pulite».




Inaugurazione del parco di Vulci “Tomba della Sfinge” a Montalto di Castro

Biennale di Viterbo Arte Contemporanea con il Patrocinio di MIC Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria Meridionale e Fondazione Parco di Vulci inaugura il 21 Settembre 2024 alle h 17,30 Parco di Vulci “Tomba della Sfinge”, Montalto di Castroa cura di Laura Lucibello.

L’interrogativo posto dalla Sfinge fa riflettere l’uomo sul suo destino e sulla presunzione di confidare troppo in sé stesso. Come nel mito, gli enigmi verranno posti attraverso le opere d’arte, a mo di un fascinoso labirintico percorso tra passato e futuro, fino ad arrivare davanti la Tomba della Sfinge, suscitando la curiosità e la conoscenza dei visitatori spettatori ed attori nello stesso tempo. Grazie ad un meccanismo dedicato, infatti, le persone possono “interagire” con gli enigmi posti delle opere. In questo modo le stesse opere prendono vita con percorsi a spirale e gli spettatori possono ammirarle da angolazioni diverse. Lo spettatore, guardando le opere, proietterà su di esse la propria visione del coraggio/paura, del male/bene e delle inquietudini e gioie personali.

Artisti : Jan Incoronato “TRITICUM” (Campo di grano: un centinaio di spighe si ergono dal terreno con forza fino a raggiungere anche i 2 metri di altezza) rivolge uno sguardo alla Natura che è l’elemento più ricorrente nella sua produzione artistica. L’artista riflette sul fatto che il grano è considerato uno degli elementi naturali base dell’alimentazione umana ed è protagonista sulla tavola di tutti i giorni della quasi totalità dei popoli. Soddisfa le esigenze alimentari racchiudendo in sé un significato simbolico, identitario e relazionale, che va oltre il valore nutritivo e la necessità fisica di alimentarsi. Macinato, impastato, lievitato, trasformato si fa elemento trasversale e linguaggio muto tra culture diverse favorendo incontri, gettando ponti e aprendo al dialogo.

L’Aura “La porta della Sfinge”, poesia su tela bianca in lingua italiana e greco antico (lingua parlata dagli Etruschi).

Gloria Lauro “Praesens entis”, scolpita dalla vita in su, la scultura si nasconde nelle profondità del mondo e gioca a nascondino con la condizione umana.

Federico Paris “Dama” aerodinamica, misteriosa, forse precipitata dal cielo. Il suo corpo di ceramica nera spicca tra l’erba del prato. Non c’è significato, e come tutto quello che non ha significato amplifica il mistero.

Françoise Marianne Weddigen Jaccard “Quello che c’è nell’albero: Fiamma, Storia, Luce e Ombra”, 3 sculture in legno di ulivo, a rappresentarne l’anima.

In conclusione, al crepuscolo, performance del Corpo di danze orientali di Daniela Corbosiero con musiche orientali. Le danzatrici usciranno danzando lungo i 28 m di corridoio della Tomba della Sfinge per fermarsi davanti al pubblico, fermo antistante la tomba, rispettando il limite di almeno 2 metri di distanza.

Inaugurazione 21 Settembre 2024 alle h 17,30 – Parco di Vulci “Tomba della Sfinge”, Montalto di Castro




Incendio nella zona industriale di Montalto di Castro

di REDAZIONE-

MONTALTO DI CASTRO (Viterbo)- Incendio questa notte alla zona industriale di Montalto di Castro. È andato a fuoco l’impianto di stoccaggio di batterie e gomme della Valmeg. I vigili del fuoco venuti da Viterbo, Gradoli e Tarquinia sono stati impegnati dall’una fino alle 9 di stamani per spegnere l’incendio.