Onori e commozione per Antonio Maiese: il saluto della comunità di Nettuno

NETTUNO- Nettuno ha salutato per l’ultima volta Antonio Maiese, Ispettore Capo in quiescenza, spentosi all’età di 94 anni. Nel primo pomeriggio di sabato 22 febbraio, la Chiesa del Sacro Cuore ha accolto una folla numerosa, composta da amici, colleghi, rappresentanti delle istituzioni e cittadini comuni, tutti uniti dal desiderio di rendere omaggio a un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nella comunità.

“Dobbiamo prendere la parola alla lettera: ‘A-Dio’, perché la sua anima ora è nelle mani di Dio”, ha detto con commozione Don Massimo Silla, parroco della chiesa, durante l’omelia. Un pensiero che ha toccato il cuore di tutti i presenti, sottolineando la profondità del distacco e la speranza nella vita eterna.

Una vita dedicata al servizio della sicurezza e della comunità

Antonio Maiese ha attraversato uno dei periodi più turbolenti della storia italiana al servizio della Polizia di Stato, che allora era conosciuta come Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza. Ha svolto incarichi di rilievo e ha partecipato a numerosi servizi in un’epoca caratterizzata da forti tensioni sociali, dalle contestazioni studentesche al terrorismo. Erano anni in cui ogni giornata di servizio poteva trasformarsi in una battaglia, con il rischio concreto di non fare ritorno a casa.

Maiese ha affrontato tutto con il coraggio e la dedizione di chi ha scelto di servire il Paese, diventando un punto di riferimento per intere generazioni di poliziotti e cittadini.

L’amore per la musica e l’impegno culturale

Oltre alla sua carriera nella Polizia, Antonio Maiese era noto per la sua passione per la musica. Esperto di strumenti a fiato, ha fatto parte della Fanfara della Polizia di Stato e ha contribuito con entusiasmo alla Banda e alla Corale Polifonica di Nettuno. La musica era per lui un’arte capace di unire, di trasmettere emozioni e di lasciare un’eredità che va oltre il tempo.

Un addio carico di emozione e rispetto

La cerimonia funebre è stata un momento di profonda commozione. Don Massimo ha ricordato la presenza assidua di Maiese alle funzioni religiose, indicando il posto che occupava abitualmente in chiesa, quasi a evocare la sua figura tra i banchi.

Tra i tanti interventi, toccante è stato il discorso di Francesco Elviretti, Presidente della sezione ANPS-ODV di Nettuno, che ha ricordato Maiese come un esempio da seguire per dedizione e integrità. “Ascoltando i molti colleghi e osservando le loro reazioni, mi sono reso conto che Antonio lascia un ricordo profondo in tutti coloro che lo hanno conosciuto, e la presenza numerosa all’interno di questa chiesa ne è la testimonianza”, ha affermato Elviretti con voce rotta dall’emozione.

L’omaggio della comunità e delle istituzioni

Il rito funebre è stato accompagnato da solenni onori. All’ingresso e all’uscita del feretro, la Banda Musicale del Comune di Nettuno ha eseguito alcune sinfonie in segno di omaggio. Sul sagrato della chiesa, lo schieramento dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, con il labaro listato a lutto, e un picchetto della Polizia di Stato, inviato dalla Scuola di Polizia, hanno reso omaggio alla memoria di un uomo che ha dedicato la sua vita al servizio della giustizia e della comunità.

Un ultimo saluto che ha suggellato il rispetto e l’affetto di una città intera per Antonio Maiese, simbolo di un’epoca in cui valori come educazione, senso del dovere e rispetto erano le fondamenta di una vita esemplare.




Nettuno si tinge di fede e tradizione: trionfa la festa di Sant’Antonio Abate

La città di Nettuno ha vissuto giorni di intensa spiritualità e di gioiosa convivialità in occasione della tradizionale festa di Sant’Antonio Abate, organizzata dal 17 al 20 gennaio. Un evento che ha coinvolto l’intera comunità, unendo fede, tradizione e momenti di puro divertimento.
Cuore pulsante dei festeggiamenti è stata la Chiesa di San Francesco d’Assisi, dove si sono tenute solenni celebrazioni religiose. Particolarmente toccante è stata la benedizione del pane, un rito antico che lega indissolubilmente i fedeli al santo patrono. Un gesto semplice, carico di significato, che ha unito le famiglie attorno a un momento di profonda spiritualità.

Ma la festa di Sant’Antonio Abate non è stata solo un momento di raccoglimento. Le vie del centro storico si sono animate con un vivace mercatino. Stand gastronomici hanno proposto le specialità locali, mentre artigiani hanno esposto i loro manufatti, offrendo un’occasione unica per scoprire le eccellenze del territorio.
L’atmosfera festosa è stata ulteriormente arricchita da una serie di giochi popolari, organizzati in collaborazione con il gruppo scout C.N.G.E.I. La corsa con le uova, la gara della pastasciutta e il tradizionale ruba bandiera hanno coinvolto grandi e piccoli, in un’atmosfera di sana competizione e allegria.
Un tocco di folklore è stato dato dal raduno del bestiame, con greggi di pecore, cavalli e butteri che hanno sfilato per le vie della città, ricordando il passato agricolo di Nettuno. Anche la Polizia di Stato, con il suo reparto a cavallo, ha partecipato all’evento, contribuendo a creare un’atmosfera ancora più suggestiva.
Un momento particolarmente toccante è stato quello della benedizione degli animali, un rito antico che lega indissolubilmente Sant’Antonio Abate ai fedeli e ai loro amici a quattro zampe. Un lungo corteo di cittadini, insieme ai loro cani, gatti e altri animali da compagnia, ha sfilato per le vie del centro storico, giungendo alla Chiesa di San Francesco d’Assisi. Qui, il parroco ha impartito la benedizione a ogni creatura, sottolineando l’importanza del rispetto per ogni forma di vita.
La presenza dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato e del suo gruppo di volontari ha sottolineato il forte legame tra le istituzioni e la comunità. Francesco Elviretti, Presidente ANPS sez. di Nettuno, ha espresso grande soddisfazione per il successo della manifestazione: “Sono davvero orgoglioso del lavoro svolto dai nostri volontari. La loro professionalità e dedizione hanno contribuito a rendere questa festa un momento indimenticabile per tutta la comunità. È stato emozionante vedere come la città si sia stretta attorno a questo evento, dimostrando ancora una volta il suo grande cuore. In particolare, la benedizione degli animali è stata un momento molto toccante, che ha sottolineato il profondo legame tra l’uomo e gli animali.
La Pia Unione Sant’Antonio Abate di Nettuno organizzatori dell’evento, tramite Davide Sociale, responsabile operativo del gruppo O.D.V. ANPS, hanno rivolto i loro complimenti ai volontari per l’eccellente supporto.
I volontari, hanno svolto un ruolo fondamentale nel garantire il buon svolgimento della manifestazione, dalla benedizione degli animali al controllo delle aree più affollate.
In conclusione, la festa di Sant’Antonio Abate è stata un successo, dimostrando ancora una volta la vitalità delle tradizioni e la capacità della comunità di Nettuno di unirsi in occasione di eventi importanti.



L’ANPS di Nettuno si apre alla città: nasce un nuovo ufficio stampa

NETTUNO- L’Associazione Nazionale della Polizia di Stato di Nettuno si rinnova e punta su una comunicazione sempre più efficace e capillare. Nella riunione dello scorso 11 gennaio ’25, il presidente Francesco Elviretti ha annunciato la formazione di un nuovo ufficio stampa, composto da professionisti del settore con una profonda conoscenza del territorio.

A guidare la squadra sarà Elvio Vulcano, nominato capo ufficio stampa. Al suo fianco, Francesco Di Ruocco e Maria Teresa Barone si occuperanno della produzione di materiale fotografico di alta qualità, mentre Aurora Elviretti e David Marconetti gestiranno i canali social, sia come ANPS che come gruppo di volontariato.

“Siamo entusiasti di presentare questa nuova squadra”, ha dichiarato il presidente Elviretti. “La comunicazione è uno strumento fondamentale per far conoscere le nostre attività e per instaurare un dialogo costruttivo con la cittadinanza. Siamo certi che questo nuovo ufficio stampa saprà rappresentare al meglio la nostra associazione”.

Il nuovo ufficio stampa collaborerà con tutte le testate giornalistiche interessate a ricevere materiale fotografico e comunicati stampa sugli eventi organizzati dall’ANPS di Nettuno. L’obiettivo è quello di informare la cittadinanza sulle iniziative dell’associazione, promuovere la partecipazione e rafforzare il legame con il territorio.

Elvio Vulcano, il nuovo capo ufficio stampa, ha espresso la sua soddisfazione per il nuovo incarico: “Sono diversi anni che mi occupo di comunicazione, dal sindacato alla politica, dalle associazioni dei consumatori alle associazioni sportive. Ma devo confessare sono veramente orgoglioso di poter collaborare in un gruppo così affiatato e ringrazio il Presidente Elviretti e tutto il gruppo per la loro fiducia. L’ufficio stampa è composto da veri professionisti e sarà per me un vero piacere poter collaborare e imparare”.

La formazione del nuovo ufficio stampa rappresenta un importante passo avanti per l’ANPS di Nettuno. Questa iniziativa dimostra la volontà dell’associazione di rinnovarsi e di adattarsi alle nuove sfide della comunicazione.




Anzio e Nettuno, Ordo Templi Hierosolymitani Equites Templares dona oltre 300 pacchi alimentari alla Caritas

Un grande gesto di solidarietà e impegno sociale è stato messo in campo dal Sovrano Ordo Templi Hierosolymitani Equites Templares, attraverso la Magione di Roma intitolata al cardinale Alfons Maria Stickler, primo Cardinalis Patronus. L’Ordine ha promosso e realizzato una significativa raccolta alimentare a favore del Banco Alimentare della Caritas di Anzio e Nettuno “Il Crocicchio”, in collaborazione con la Caritas della Diocesi di Albano Sotto la guida del Santuario Sacro Cuore di Anzio.

L’iniziativa si è svolta presso gli ingressi di alcuni supermercati di Anzio e Nettuno, dove volontari della Caritas con il supporto organizzativo di alcuni Cavalieri Dell’Ordine componenti della Magione di Roma, con spirito di servizio e dedizione, hanno raccolto un considerevole quantitativo di generi alimentari. Il frutto della generosità dei cittadini e dell’instancabile lavoro dei volontari è stato consegnato alla Caritas locale per essere distribuiti alle famiglie e persone in difficoltà.

La Chiesa del Sacro Cuore di Anzio e l’associazione Il Crocicchio, beneficiari di questa attività, avranno modo di continuare nella distribuzione settimanale di oltre 400 pasti alle persone più vulnerabili. Considerato che la donazione equivale a oltre 300 pacchi del Banco Alimentare.

L’opera dell’Ordo Templi Hierosolymitani risponde a un crescente bisogno sociale, accentuato dalla crisi economica, offrendo supporto concreto a chi si rivolge a centri come la Caritas. La generosità dei cittadini, unita all’impegno dei membri dell’Ordine, ha permesso di raccogliere beni essenziali oltre le aspettative, evidenziando l’importanza della collaborazione tra istituzioni e comunità locale. L’iniziativa rappresenta un esempio di solidarietà per il territorio, dimostrando come valori storici possano tradursi in azioni concrete per una società più giusta e solidale.




Un’armonia di note e di cuori: il concerto che ha emozionato Nettuno

NETTUNO- La città di Nettuno è stata illuminata dalla musica e dalla solidarietà. Il Santuario di Nostra Signora delle Grazie lo scorso 20 dicembre ’24, ha ospitato un concerto indimenticabile, organizzato dalla sezione ANPS (Associazione Nazionale Polizia di Stato) di Nettuno in collaborazione con la Corale Polifonica Città di Anzio e l’orchestra di fiati “Gioacchino Rossini” di Latina. Un evento dedicato alla memoria di Annalisa Cianchetti, un Ispettore di Polizia che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri.
La serata, presentata da Francesco Elviretti presidente ANPS di Nettuno, si è aperta con le melodie coinvolgenti della Corale Polifonica Città di Anzio, diretta dai maestri David Masci e Michele Zanoni. Il coro, noto per la sua versatilità e la sua partecipazione a prestigiosi eventi nazionali e internazionali, ha incantato il pubblico con un vasto repertorio.

A seguire, è stata la volta dell’Orchestra di fiati “Gioacchino Rossini” di Latina, diretta dal maestro Raffaele Gaizo. Con le sue note calde e avvolgenti, l’orchestra ha regalato al pubblico un’esperienza musicale indimenticabile.

Ma il concerto è stato molto più di un semplice evento musicale. È stato un momento di commozione e di riflessione, dedicato alla memoria di Annalisa Cianchetti, un Ispettore di Polizia che ha dedicato la sua vita al servizio degli altri. La sua storia, raccontata durante la serata, ha commosso profondamente il pubblico presente.

“Annalisa era una donna straordinaria”, ha dichiarato Francesco Elviretti. “La sua determinazione, il suo coraggio e la sua passione per il suo lavoro sono stati un esempio per tutti noi”.

In occasione del concerto, è stata organizzata una raccolta fondi a favore dell’Associazione Donne Operate al Seno (ANDOS). Un gesto simbolico, ma allo stesso tempo concreto, per sostenere le donne che combattono contro questa malattia.

“Ringraziamo di cuore l’ANPS di Nettuno e tutti i musicisti che hanno partecipato a questo concerto”, ha dichiarato Carla Magliocchetti, presidente dell’ANDOS. “Questo gesto di solidarietà ci dà la forza di continuare a lavorare per migliorare la vita delle donne malate”.

Il concerto “Un Natale per tutti” è stato un successo sotto ogni punto di vista. La musica, la solidarietà e la commozione si sono intrecciate per creare un’atmosfera magica e indimenticabile.




Nuovi atleti Fiamme Oro: un giuramento speciale e un omaggio ad Amar Kudin

NETTUNO- Nella mattinata del 18 novembre 2024 – L’Aula Raciti dell’Istituto per Ispettori di Nettuno è stata teatro di una cerimonia intensa e ricca di significato: il giuramento dei due nuovi Allievi Agenti Tecnici della Polizia di Stato, destinati alla Sezione Paralimpica Fiamme Oro. Un momento di orgoglio e commozione, segnato dalla presenza di autorità, familiari e colleghi, e dalla triste notizia della scomparsa del collega Amar Kudin.

Dinanzi alla Bandiera della Polizia di Stato, della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea, I neo agenti, Testa Mirko e Telesca Donato hanno pronunciato il giuramento, impegnandosi a servire lo Stato con onore e dedizione. A presiedere la cerimonia, la Direttrice dell’Istituto I.P.I, la Dott.ssa Lorena Di Felice, che ha sottolineato l’importanza di questo momento e l’impegno degli atleti nel portare alto il nome della Polizia di Stato.

Prima del giuramento, un minuto di silenzio è stato dedicato ad Amar Kudin, un collega delle Fiamme Oro scomparso tragicamente la notte precedente. Un gesto toccante che ha unito tutti i presenti in un abbraccio silenzioso, sottolineando l’importanza della famiglia della Polizia di Stato.

A rendere ancora più speciale questa cerimonia è stata la presenza di Luca Nicosanti, Ispettore Tecnico e speaker dell’evento. Nicosanti, insignito nel 2023 della prestigiosa “Palma d’oro al merito tecnico” dal CONI per i suoi successi con atleti disabili, è stato un punto di riferimento per i nuovi allievi, trasmettendo loro la sua passione e la sua esperienza. La sua voce, chiara e appassionata, ha accompagnato ogni momento della cerimonia, rendendola ancora più solenne.

Il Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, Dott.ssa Tiziana Terribile, il Commissario Straordinario per il Comune di Nettuno, Prefetto a.r. Dott. Antonio Reppucci, e il Presidente dell’ANPS della sezione di Nettuno, Francesco Elviretti, hanno rivolto parole di incoraggiamento ai nuovi atleti, esprimendo la loro ammirazione per la loro scelta di servizio.

“Questi giovani atleti sono un esempio per tutti noi”, ha dichiarato la Dott.ssa Lorena Di Felice. “Sono sicura che onoreranno questa uniforme anche per Amar, che è stato un grande atleta delle Fiamme Oro Rugby”.

I due nuovi atleti, che hanno superato un concorso molto selettivo, si apprestano a vivere un’esperienza unica, coniugando la passione per lo sport con il servizio alla Patria. Grazie alla loro determinazione e al supporto della Polizia di Stato, siamo certi che raggiungeranno grandi traguardi.




Un santuario di emozioni: la Cresima degli Allievi a Nettuno

NETTUNO – In una cornice solenne e carica di emozione, il Santuario di Nostra Signora delle Grazie a Nettuno ha ospitato oggi il sacramento della Confermazione per 66 Allievi Vice Ispettori e 33 Allievi Agenti della Polizia di Stato.

Presenti alla cerimonia, oltre ai futuri servitori dello Stato, anche 37 madrine e padrini, 40 coristi e 2 assistenti del Vescovo, per un totale di 178 partecipanti. Un’atmosfera di profonda spiritualità ha avvolto la chiesa, dove le divise blu degli allievi risplendevano in un’armonia di fede e servizio.

Il rito, officiato da S.E. Mons. Vincenzo Viva, Vescovo di Albano, ha rappresentato un momento di grande importanza per i giovani allievi, chiamati a rinnovare le promesse battesimali e a ricevere lo Spirito Santo. Una scelta consapevole, frutto di un percorso di preparazione spirituale guidato dal cappellano dell’Istituto, Don Antonio Raaidy, che ha saputo infondere nei ragazzi un profondo senso religioso.

“È stato un momento indimenticabile”, ha commentato uno degli allievi. “Ricevere la Cresima in uniforme è stato un onore e una grande emozione. Sentiamo di essere ancora più uniti alla nostra comunità e alla nostra missione di servire lo Stato”.

La presenza del Direttore dell’Istituto per Ispettori, Dr.ssa Lorena di Felice, ha sottolineato l’importanza di questo evento non solo sul piano spirituale, ma anche su quello istituzionale. “Volevo essere qui oggi per condividere questo momento speciale con i nostri allievi”, ha dichiarato la Direttore. “La Cresima rappresenta un passo importante nel loro percorso di formazione personale”.

“La cerimonia è stata un momento di grande commozione per tutti i presenti.” ha dichiarato Francesco Elviretti, presidente della Associazione Nazionale della Polizia di Stato sez. di Nettuno, che ha poi proseguito: “Un’occasione per riflettere sul significato profondo del servizio e sull’importanza dei valori spirituali nella vita di ogni persona. I giovani allievi, con il loro entusiasmo e la loro dedizione, rappresentano il futuro della Polizia di Stato e un esempio per tutta la comunità”.




“Gli Uccelli” volano alto: un trionfo di solidarietà e cultura a Nettuno

NETTUNO (Roma) – La rappresentazione teatrale “Sempre Dritto?”, un’opera ispirata alla celebre commedia di Aristofane “Gli Uccelli”, messa in scena dagli Allievi Vice Ispettori della Scuola di Polizia di Nettuno, ha riscosso un successo clamoroso. Il pubblico, numeroso e caloroso, ha accolto con entusiasmo la performance dei giovani attori, dimostrando un grande apprezzamento per la loro creatività, il loro impegno e la loro passione.

Lo spettacolo, andato in scena lo scorso mercoledì 9 ottobre presso il Teatro “Spazio Vitale”, ha visto la partecipazione di oltre 800 spettatori, tra cui autorità civili e religiose, cittadini di Anzio e Nettuno e gli stessi Allievi e il loro personale docente. Tra le autorità presenti si segnalano la Direttrice dell’Ispettorato Scuole della Polizia di Stato Dr.ssa Tiziana Terribile, il Direttore dell’Istituto I.P.I Dr.ssa Lorena di Felice, il Prefetto Antonio Reppucci, il Dirigente Commissariato di Anzio Dr. Pietro Paolo Persichelli e il Presidente dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato (ANPS) di Nettuno Francesco Elviretti, che ha anche condotto la serata in veste di presentatore.

La rappresentazione, una rivisitazione in chiave moderna e originale della commedia di Aristofane, è stata un’occasione per riflettere sui temi dell’attualità e per sottolineare l’importanza della cultura e della solidarietà. L’evento, organizzato con maestria dall’ANPS di Nettuno e reso possibile grazie al generoso contributo della Banca del Credito Cooperativo di Nettuno, dell’Associazione culturale e artistica Centro Studi Nicolina VITALE e del Dr. Mauro Gaetano, titolare della Farmacia 5 Miglia di Padiglione, è stato un esempio di sinergia tra pubblico e privato.

“Questa rappresentazione è stata molto più di un semplice spettacolo teatrale”, hanno affermato con entusiasmo i registi Gaia Vizzini e Angelo Morabito. “Abbiamo voluto creare un ponte tra il passato e il presente, utilizzando il linguaggio universale del teatro per affrontare temi attuali e importanti. La risposta del pubblico è stata oltre le nostre aspettative e ci ha riempito di gioia.”

Meritevoli di plauso anche tutti gli Operatori di Volontariato dell’ANPS, coordinati da Massimo Boccanera e Davide Sociale, che hanno garantito l’accoglienza e lo svolgimento in sicurezza dell’evento.

Al termine della rappresentazione, in un momento di grande emozione, è stata consegnata al vice Presidente Dr.ssa Donatella BUSSI della Associazione Italiana contro le Leucemie (AIL) di Latina la somma di 4.000,00 euro raccolta grazie alle offerte del pubblico. Un gesto che ha toccato il cuore di tutti i presenti.

“Come un seme gettato nella terra, questa rappresentazione ha dato i suoi frutti”, ha affermato con commozione l’assistente spirituale Don Antonio Raaidy. “I giovani talenti che abbiamo ammirato sul palco sono la speranza per il futuro della nostra comunità. Ringrazio il Signore per averci donato questo momento di grazia, un’esperienza che ricorderemo a lungo.

Il successo di “Sempre Dritto?” è la testimonianza di come la cultura e la solidarietà possano andare di pari passo. Gli Allievi Vice Ispettori hanno dimostrato di essere non solo futuri professionisti della sicurezza, ma anche giovani attivi e sensibili alle esigenze della comunità.




Un abbraccio di comunità per chi soffre: la voce di Nettuno si alza

NETTUNO- La piazza Guglielmo Marconi di Nettuno, nella serata di sabato 7 settembre si è animata, diventando un palcoscenico di riflessione e confronto su temi cruciali come la giustizia sociale, la legalità e il lavoro dignitoso. L’evento, L’evento, promosso dalla diocesi di Albano, in collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo di Nettuno e diverse realtà locali, ha visto la partecipazione di centinaia di cittadini, uniti dalla volontà di costruire un futuro più equo.

Il Vescovo della Diocesi di Albano, Vincenzo Viva, insieme al sociologo Marco Omizzolo e ai referenti della comunità Sikh, ha dipinto un quadro vivido delle condizioni di vita dei braccianti nell’Agro Pontino, denunciando la piaga del caporalato. Non si è trattato solo di una denuncia, ma anche di una proposta: unire le forze, superando le divisioni religiose e culturali, per tutelare i più deboli e costruire un futuro di speranza.

La serata è stata dedicata anche alla memoria di Satnam Singh, il bracciante indiano morto in condizioni disumane, un simbolo di tutte le vittime dello sfruttamento. La sua tragica storia ha toccato le coscienze dei presenti, diventando un monito per non dimenticare e per continuare a lottare.

L’atmosfera è stata resa ancora più intensa dalla musica della band femminile polistrumentista “Le note criminali”, che con le sue melodie ha accompagnato le riflessioni e i dibattiti, creando un clima di condivisione e solidarietà.

“Gli organizzatori, pur aspettandosi una buona partecipazione, sono rimasti piacevolmente sorpresi dalla vastità della folla che si è radunata.” Ha dichiarato Francesco Elviretti, Presidente della Sezione di Nettuno dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, che ha concluso con parole di profonda gratitudine, ringraziando i volontari dell’A.N.P.S.: “Il vostro impegno è stato importante per la buona riuscita dell’evento. Grazie di cuore!”

Il Vescovo Viva ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che hanno partecipato all’evento, sottolineando l’importanza del dialogo e della collaborazione per affrontare le sfide del presente. “Solo uniti possiamo dare risposte più concrete a chi soffre”, ha affermato il Vescovo.

La serata si è conclusa con un sentimento di speranza e di rinnovato impegno per costruire una società più giusta ed equa. Nettuno ha dimostrato di essere una comunità unita e solidale, pronta a fare la sua parte per un futuro migliore. Questa manifestazione è stata un punto di partenza, un segnale chiaro che la società civile è viva e attenta ai temi della giustizia sociale. Invitiamo tutti a continuare a impegnarsi per un mondo più equo e inclusivo.




Nettuno incantata dallo spettacolo di Rocco Papaleo

NETTUNO – Martedì sera, il Cinema Astoria – Teatro Spazio Vitale di Nettuno ha ospitato un evento che ha incantato il pubblico: lo spettacolo di Rocco Papaleo, “DIVERTISSMENT”. Con la sua consueta ironia e la sua voce inconfondibile, l’attore e musicista pugliese ha portato sul palco un viaggio intimo attraverso i suoi pensieri, le sue emozioni e le sue esperienze, raccontate con leggerezza e profondità.

Lo spettacolo, un vero e proprio diario intimo tradotto in musica e parole, ha offerto al pubblico un’esperienza unica e coinvolgente. Attraverso brevi annotazioni, rime e storielle divertenti, Papaleo ha saputo conquistare il cuore dei presenti, che hanno riso e commosso insieme a lui.
Il successo della serata non è stato solo artistico, ma anche organizzativo. Grazie al prezioso contributo dei volontari dell’ANPS (Associazione Nazionale Polizia di Stato), l’accoglienza e la sicurezza del pubblico sono state garantite in modo impeccabile. Nonostante l’enorme afflusso di persone, tutto si è svolto senza intoppi, dimostrando ancora una volta la professionalità e la dedizione dei volontari.
Al termine dello spettacolo, Rocco Papaleo ha voluto ringraziare personalmente l’ANPS, posando per una foto ricordo insieme ai volontari. “È stato uno spettacolo veramente coinvolgente, ma non ci potevamo aspettare niente di meno da un artista di questo livello”, ha dichiarato Francesco Elviretti, Presidente dell’ANPS di Nettuno. “Ringrazio i nostri operatori di volontariato per la loro professionalità messa in campo anche questa sera, nonostante l’enorme afflusso di gente si è svolto tutto regolarmente, complimenti a tutto lo staff.”
Un’estate ricca di eventi a Nettuno! Lo spettacolo di Rocco Papaleo è solo uno dei tanti eventi che hanno animato l’estate nettunese. La città, con il suo ricco patrimonio storico e culturale, si conferma una meta sempre più apprezzata per gli amanti della musica, del teatro e delle arti in generale.



Eroi in formazione: i volontari ANPS-ODV di Nettuno completano il corso BLS-D

Un passo avanti fondamentale per la sicurezza della comunità. Gli Operatori di Volontariato (ODV) dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato (ANPS) di Nettuno, nella giornata di sabato 27 luglio 2024 hanno completato il loro primo ciclo di addestramento BLS-D, un corso di primo soccorso avanzato che li rende ancora più preparati a fronteggiare qualsiasi emergenza.

L’iniziativa, promossa dal Presidente ANPS di Nettuno, Francesco Elviretti e realizzata all’interno dell’Istituto per Ispettori di Nettuno, rappresenta una novità assoluta nel panorama nazionale. Grazie alla professionalità del personale sanitario della Polizia, tra cui l’Ispettore Superiore Tecnico Manola Simonetti, l’Ispettore Tecnico Martina Frateloreto e il Vice Ispettore Tecnico Sara Di Costanzo, i volontari hanno acquisito le competenze necessarie per gestire situazioni di emergenza medica, come arresti cardiaci o gravi traumi.

“Siamo estremamente soddisfatti di questa iniziativa”, ha dichiarato il Presidente Elviretti. “I nostri volontari sono già impegnati in numerose attività a favore della comunità, e questo corso li rende ancora più efficaci nel loro operato. Vogliamo che siano dei veri e propri punti di riferimento per i cittadini, in grado di intervenire prontamente in caso di bisogno”.

Il Direttore dell’Istituto, D.ssa Lorena Di Felice, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione: “Siamo felici di aver ospitato questo corso e di aver messo a disposizione le nostre strutture e il nostro personale. La formazione dei volontari è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti”.

Questo è solo il primo passo di un percorso di formazione più ampio che vedrà coinvolti tutti i volontari ANPS-ODV. L’obiettivo è quello di creare una rete di soccorritori preparati e motivati, in grado di operare in sinergia con le forze dell’ordine e le altre organizzazioni di volontariato.




Sanità Lazio, UGL Salute: “Il Punto Nascita di Anzio-Nettuno deve riaprire. Regione Lazio ascolti le nostre istanze”

“Siamo al fianco dei cittadini di Anzio, Nettuno e delle zone limitrofe nella battaglia per veder riaperto il punto nascita del loro ospedale. La mobilitazione, che prevede anche una raccolta firme, ha le sue ragioni. Chiuso durante la pandemia il punto nascita, che serve una popolazione stimata in circa 120.000 unità, doveva andare verso la sua naturale riapertura, come peraltro promesso dal Direttore Pro Tempore della ASL RM 6 con un impegno pubblico. Ma, si sa, le parole volano. Come la speranza dei cittadini interessati di poter far nascere i propri figlio presso l’Ospedale di Anzio -Nettuno. Il nosocomio nel corso del tempo è stato svilito, privato di risorse e questo nuovo episodio conferma la scarsa attenzione della Regione Lazio verso la struttura ed i cittadini che potrebbero usufruire dei suoi servizi. L’Ospedale di Anzio – Nettuno è già attrezzato mentre in quello dei Castelli, peraltro distante circa 15 chilometri da Velletri, dovrà allestire un Punto Nascita completamente nuovo. È questo il nuovo corso della sanità regionale? Lo chiediamo al Presidente Francesco Rocca ed alla sua Giunta cui abbiamo inoltrato una richiesta di incontro urgente per discutere di questa palese criticità che rischia di creare, su territori limitrofi, cittadini di serie A e di serie B” dichiarano in una nota il segretario nazionale della UGL Salute Gianluca Giuliano e il segretario provinciale della UGL Salute Roma Valerio Franceschini.




Arriva da Nettuno l’osteopata Sandra Tosi che punta al benessere dei Vip nell’Area Dream di Sanremo

SANREMO- Il 2024 è iniziato ed è tempo di immergersi in quella magia chiamata Sanremo. Il festival dei Sogni, che da anni accompagna il Festival di Sanremo nella sua corsa, si sta preparando per aprire le sue porte durante la settimana festivaliere presso la Somnia Aura Spa del Grand Hotel Des Anglais di Sanremo. Quest’anno ad occuparsi del benessere dei Vip dell’area Dream il Prof. Stefano Serra, capitano di questa meravigliosa squadra, ha scelto una professionista riconosciuta come pilastro dell’osteopatia in Italia: la Dottoressa Sandra Tosi.

Classe 69, Sandra Tosi è molto più di una semplice osteopata professionista, lei è l’osteopata.

25 anni di esperienza professionale sul campo, ha studiato con i pilastri della materia e si è specializzata in Osteopatia integrata in ambito di medicina complementare.

Pediatria, infertilità, gravidanza, pre post parto, incontinenza, reflusso, disfagie, disfunzioni della sfera orl: riniti, sinusiti, afonie, disfunzioni della fonetica, linguaggio; disfunzioni cranio mandibolari e atm e postura; disfunzioni apparato osteoarticolare, viscerale, disf viscero-somatiche e somato-viscerali; Squilibri funzionali, etc… sono solo alcune delle problematiche che tratta.

Infatti, dal 2009 (dopo 15 anni di attività in proprio) si occupa con profonda dedizione ai suoi pazienti presso lo studio polimedico Atman Medical (sito in Via romana 43/b Nettuno provincia di Roma), che dal 2023 dopo anni di sacrifici e impegno è riuscita a trasformare in un Polispecialistico, già fiore all’occhiello per la sanità del Lazio e non solo.

Qui arrivano pazienti da ogni parte d’Italia e anche dall’estero per essere trattati dalle sapienti mani della Dottoressa Tosi.

L’Atman Medical è il primo centro clinico osteopatico e fisioterapico del territorio. Un polispecialistico che ospita professionisti selezionati in grado di prendersi cura del paziente a 360°. Osteopatia, Fisiatra, Fisioterapia, Ortopedia e Traumatologia, Omeopatia, Tecarterapia, Nutripuntura, Endocrinologia e Diabetologia, Nutrizione clinica, sono solo alcune delle specializzazioni che si possono trovare presso il centro.

Questa realtà è nata dalla forte volontà della Dottoressa Tosi di offrire molto di più alle persone che con difficoltà e sofferenza raggiungevano la struttura di Nettuno. Lei voleva dare delle cure migliori e soprattutto più complete, e le era stato chiaro fin da subito che da sola non si sarebbe potuta occupare a pieno della cura dei pazienti, ma solo grazie alla sinergia con altri professionisti di vari ambiti medici, avrebbe potuto davvero curare le persone.

La dottoressa Tosi, però, è una donna dalle mani d’angelo ma l’animo da guerriera, così non appena raggiunto il suo grande sogno del Polispecialistico, ha deciso di immergersi subito in una nuova grande avventura: quella Sanremese. Contattata dal Prof. Stefano Serra, spa manager di fama internazionale e da oltre 10 anni direttore del benessere di Sanremo, ha deciso di scendere in campo per portare l’osteopatia al festival. Tanti i professionisti che potranno beneficiare della sua grande esperienza durante il master “massaggiatore dello spettacolo e dei grandi eventi” edizione Sanremo 2024 e gli artisti che si affideranno a lei per trovare sollievo durante le tensioni sanremesi. Non resta che seguirla in questa nuova fantastica avventura per scoprire quali meravigliose sorprese ci riserverà la dottoressa Tosi.




Celebrazione Natalizia: Una Giornata Magica all’Istituto della Polizia di Nettuno

NETTUNO- Nel piazzale dell’Istituto per Ispettori di Nettuno, lo scorso 16 dicembre, si è tenuta un’eccezionale festa dedicata al personale e alle loro famiglie, trasformando l’ambiente con un clima natalizio vivace e coinvolgente. L’evento ha suscitato un’enorme partecipazione e entusiasmo tra i presenti, regalando momenti indimenticabili sia ai più piccoli che agli adulti. L’arrivo di Babbo Natale ha contribuito a creare un’atmosfera magica, consentendo ai figli e ai nipoti del personale dell’Istituto, insieme al personale del vicino commissariato di Anzio, di vivere ore di divertimento e gioia.

Le attività proposte hanno riscosso grande interesse e coinvolgimento: lo spettacolo del personale cinofilo ha affascinato pubblico di tutte le età, mentre l’arrivo di Babbo Natale a bordo di una luminosa Jeep della Polizia ha generato emozioni uniche nei bambini, coinvolgendo anche gli adulti. In un’area appositamente allestita, i più piccoli hanno avuto la possibilità di esprimere la propria creatività scrivendo le loro letterine, mentre Babbo Natale, accanto alla sua personale buca delle lettere, ha accolto e ascoltato le richieste di tutti.

Nel frattempo, sul tatami, gli atleti del Karate e paraKarate hanno offerto una dimostrazione della loro maestria, con la presenza di campioni internazionali, regalando emozioni e ammirazione al pubblico. Il gruppo giovanile delle Fiamme Oro ha simulato incontri di boxe coinvolgendo tutti i bambini, compreso Babbo Natale, che ha partecipato indossando i guantoni. La gara di torte, organizzata nell’evento, è stata molto apprezzata dai presenti.

L’evento è stato frutto della collaborazione di numerose organizzazioni sindacali della Polizia e del personale civile del Ministero dell’Interno, tra cui SIULP, SAP, FSP, FLP, SILP/CGIL, SIAP e della Associazione Nazionale Polizia di Stato, che hanno espresso gratitudine al Direttore della scuola di Polizia, il dottor Vincenzo Avallone, per aver concesso l’utilizzo della struttura per una giornata così straordinaria. Questa festa rimarrà certamente impressa nei ricordi di tutti i bambini partecipanti, rappresentando un’espressione tangibile di come la Polizia sia vicina alla comunità anche nei momenti di festa.




Nettuno, vandalizzata la panchina a Norma Cossetto e il monumento ai Martiri delle foibe

NETTUNO – Ieri notte, a Nettuno, i soliti ignoti hanno sporcato con la vernice rossa la panchina tricolore dedicata a Norma Cossetto, giovane istriana sequestrata, torturata, violentata e gettata in una foiba dai partigiani comunisti slavi.
Inoltre, è stato vandalizzato il monumento dedicato ai Martiri delle foibe e sul blocco di pietra è stata vergata una falce e martello e la scritta “W Tito”.
L’atto vandalico viene fermamente condannato dal Comitato 10 Febbraio, che denuncia l’ennesimo e vile oltraggio ai monumenti che ricordano pagine dolorose e volutamente dimenticate della storia italiana.
“L’estate scorsa a Viterbo è stata divelta la targa posta dal Comune per ricordare le donne vittime delle marocchinate – dice Silvano Olmi, presidente nazionale del C10F – l’altra settimana a Genova estremisti di sinistra hanno distrutto la lapide dedicata a Norma Cossetto e hanno disturbato con cori offensivi e fumogeni una manifestazione pacifica e regolarmente autorizzata. Due giorni addietro a Rovato (Brescia) è stato vandalizzato il cippo marmoreo dedicato ai Martiri delle foibe. Questi continui atti di vandalismo – conclude Olmi – purtroppo non sono adeguatamente condannati dalle autorità politiche e la notizia spesso rimane relegata nelle cronache locali.”
Il Parco della Rimembranza e dei Martiri delle foibe di Nettuno, inaugurato il 6 dicembre 2020, venne creato nell’area dove un tempo sorgeva il parco dedicato ai Caduti in guerra. Devastato e ridotto di dimensioni dall’urbanizzazione cittadina post bellica, dal 1946 si era persa la memoria storica del sacro giardino.
La doppia intitolazione è stato un gesto dall’alto valore spirituale per unire simbolicamente i 600.000 Caduti per il raggiungimento dei sacri confini d’Italia con i Martiri delle foibe.
Comitato 10 Febbraio




La Stella Carni Viterbo Baseball Under 15 vince ancora a Nettuno

ROMA – La Stella Carni Viterbo Baseball Under 15 torna da Nettuno con una netta e importante vittoria contro l’Accademy, e consolida il primo posto in classifica.

I ragazzi viterbesi partono subito forte e nel primo attacco  tutti i primi 5 battitori battono valido (FORTUNATI, EIGHUCI DI MARTINO e BERTOLLINI singolo,  un doppio e TONTINI fuoricampo interno) e il Viterbo segna 5 punti.

L’Academy provava subito a rispondere e CASSONI batteva un doppio, ma la difesa rispondeva con l’out al volo di COLLETTINI, di FORTUNATI in seconda e con lo strike out del lanciatore TONTINI. Il primo inning si chiudeva sul punteggio di 5 a 0 per il Viterbo con il Nettuno che lasciava  tre uomini in base.

Nel secondo attacco il Viterbo segnava altri tre punti, grazie ad un calo del lanciatore avversario che regalava due basi su ball e alla successiva valida di FORTUNATI.

Anche il secondo attacco del Nettuno non produceva punti, grazie ad un ottima difesa che, nonostante le ottime battute dei ragazzi nettunesi, fermava tutte le palle ed eliminava tre battitori con splendide giocate difensive

Nel terzo attacco il Viterbo segnava un solo punto. I ragazzi dell’Academy non mollavano e, nell’ attacco successivo, battevano valido sul partente TONTINI, fino a quel momento perfetto, con una serie di valide e segnavano 4 punti. In questo momento di difficoltà la squadra reagiva magnificamente, chiudendo l’inning con due splendide prese in tuffo di COLONNA e FORTUNATI.

Nell inning successivo  il Viterbo segnava altri due punti e CECCARIGLIA subentrato a TONTINI sul monte lasciava a zero gli avversari nei due inning successivi, sempre aiutato da un difesa perfetta.

Nell’ultimo attacco il Viterbo segnava altri 5 punti che fermavano il punteggio sul 16 a 4 per i ragazzi della Stella Carni.

Il commento del Manager Roberto Fortunati: ”Con questa vittoria la Stella Carni Viterbo baseball mantiene il primato in classifica con zero sconfitte. Martedi 4 Luglio  alla ore 17,00 sul diamante amico “G.Massini” di Viterbo, i ragazzi viterbesi ospiteranno i Lions di Nettuno, secondi in classifica. La vittoria sui Lions  permetterebbe ai ragazzi Viterbesi, grazie agli scontri diretti, di vincere il girone, diventare campioni regionali e qualificarsi ai play off per l’assegnazione dello scudetto.Tutti i ragazzi in battuta sono stati sempre concentrati portando i lanciatori avversari quasi sempre sul conto pieno , questo dimostra concentrazione  nel box di battuta che fino a poco tempo fa non avevamo, segno di una costante crescita tecnica di tutti i componenti della squadra. La difesa, ormai sta giocando da diverse partite  benissimo, e nella partita di sabato si sono viste ottime giocate. Martedì giochiamo contro i Lions Nettuno, secondi in classifica, e una vittoria ci permetterebbe matematicamente, grazie agli scontri diretti di essere primi in classifica, anche perdendo le tre partite rimaste. Vittoria che ci permetterebbe di giocare le ultime partite con tranquillità e provare i ragazzi anche in ruoli diversi in vista dei play off per lo scudetto di settembre.

La formazione:

  1. FORTUNATI 4-2
  2. EICHUCI DI MARTINO 5
  3. BERTOLLINI 2-4
  4. CECCARIGLIA 6-1-
  5. TONTINI 1-6
  6. CASSERI 8
  7. MAZZA 9 (CANNATA 9)
  8. COLLETTINI 7
  9. COLONNA 3




Il comedy ring a Nettuno

NETTUNO- In esclusiva per la regione Lazio arriverà a Nettuno, il 5 agosto, grazie a Domina Arte, presso il teatro studio 8, Il COMEDY RING. Il format della SM MANAGAMENT prevede l’alternarsi sul palco dei comici di Zelig, Colorado, Camera Cafè, ed Eccezionale Veramente che si sfideranno per contendersi le risate e gli applausi del pubblico.
Lo spettacolo è adatto a tutti i tipi di pubblico, in particolar modo delle famiglie. A testimoniarlo il grande successo che è stato ottenuto nei teatri di tutta Italia.
Me non è finita qui, perché ad aprire le danze sarà GIANLUCA CHIADRONI con il suo spettacolo scritto da lui stesso insieme a Francesco De Santis. L’obiettivo è ironizzare sulla follia dilagante, tra le persone, al giorno d’oggi.
L’estate Nettunese si arricchisce sempre di più e promette bene. Portare alcuni tra i migliori comici d’Italia a Nettuno è un successo targato DOMINA ARTE che da tempo organizza eventi di qualità sul territorio.

 




Nettuno, giurano gli Allievi Agenti della Polizia di Stato del 216° Corso

NETTUNO- Presso l’Istituto per Ispettori di Nettuno si è svolta lo scorso 29 giugno 2022 la cerimonia del giuramento dei 387 Allievi Agenti della Polizia di Stato, che hanno terminato il 216° Corso di formazione. Il corso, iniziato con un periodo di dad (didattica a distanza), dallo scorso 28 febbraio ha consentito agli allievi poliziotti di completare la formazione presso questo prestigioso Istituto. Un duro lavoro formativo che ha messo alla prova fisicamente e caratterialmente i futuri Agenti di Pubblica Sicurezza. Nella mattinata il neo Direttore dell’Istituto, Dr. Vincenzo Avallone, ha svolto le funzioni di padrone di casa accogliendo le molte autorità civili e militari intervenute. La cerimonia, iniziata con l’ingresso degli allievi schierati in compagnie, accompagnati dalla musica della Banda della Polizia di Stato, ha avuto il momento più emozionante con la recita della formula solenne del giuramento di fedeltà alla Repubblica a cui hanno fatto coro tutti gli allievi dicendo a voce alta “Lo giuro” e strappando ai familiari applausi e lacrime di orgoglio e commozione. Nel corso della cerimonia il Direttore, ha reso gli onori alla bandiera della Polizia e ha ringraziato i familiari degli allievi per l’incoraggiamento e il supporto dato ai propri figli ed augurando un buon lavoro ai nuovi Agenti.
Al termine della cerimonia, Elvio Vulcano, portavoce nazionale del sindacato LeS (Libertà e Sicurezza Polizia di Stato), ha dichiarato: “abbiamo seguito i giovani Agenti nel periodo del corso, non facendo mai mancare il nostro apporto morale e professionale e già da domani, quando saranno assegnati a svolgere il loro compito in tutto il territorio nazionale, troveranno le nostre strutture territoriali che proseguiranno e amplieranno il rapporto creato”.

D.: Vulcano sappiamo di qualche polemica in merito a questo corso! Ci può dire qualcosa in merito?
R.: Devo dire in tutta sincerità che a me, personalmente non risulta nulla in proposito. L’unica nostra perplessità è stata inerente al cambio al vertice dell’Istituto, perché l’avvicendamento tra l’ex direttore dr. Giuseppe Mauro Volpe lo scorso 20 aprire con l’attuale dr. Vincenzo Avallone a pochi mesi dal completamento del corso ha ovviamente avuto degli effetti anche sulla attuale cerimonia!

D.: Cosa ha riscontrato di diverso rispetto le altre cerimonie?
R.: Nonostante la cerimonia sia riuscita nei migliori dei modi agli occhi degli Allievi e dei loro familiari, dietro le quinte abbiamo riscontrato qualche carenza organizzativa, in quanto, ad esempio, diversamente dal passato, persone che avevano richiesto in via formale di poter assistere alla cerimonia, non hanno ricevuto nessuna risposta e nonostante si fossero svolte numerose riunioni al riguardo, agli occhi più smaliziati poteva sembrare che questa fosse la prima cerimonia che questa scuola avesse mai organizzato.

D.: Quindi ritenete che sia responsabilità dell’attuale Direttore?
R.: Assolutamente no! Sappiamo che il dr. Avallone è persona capace, ma, forse, aveva necessità di più tempo per conoscere meglio i propri collaboratori.

D.: Sappiamo che ci sono stati anche problemi per il comportamento di alcuni allievi?
R.: Anche di questo non ho conoscenza, ma se ci sono stati comportamenti scorretti da parte di qualche allievo, questi saranno stati sicuramente segnalati dai propri istruttori e tutor. L’unica cosa che possiamo dire, come sindacato, è che i nostri Istituti d’istruzione dovrebbero avere più polso.

D.: Perché dice questo?
R.: Perché, da poliziotto di lungo corso devo dire che se durante il corso qualche aspirante viene valutato non idoneo al tipo di lavoro che dovrà svolgere è giusto che venga allontanato. Questo nel suo interesse, in quello della collettività ed anche nell’interesse della stessa Polizia di Stato. Ovviamente non mi riferisco a casi specifici, ma è una considerazione di carattere generale, quasi un auspicio in tal senso. Comunque oggi non è il giorno delle polemiche. Oggi è un giorno di festa per i nuovi Agenti ed a loro vanno i nostri migliori auguri di buon lavoro ed il nostro benvenuto nella nostra amministrazione.