Protezione Civile e NUE 112, Open Day sale operative domenica 13 ottobre a Roma

ROMA – In occasione della Giornata Nazionale della Protezione Civile, che si celebrerà il prossimo 13 ottobre nell’ambito della Settimana della Protezione Civile, la Regione Lazio invita tutti i cittadini a partecipare all’Open Day delle Sale Operative di Protezione Civile e NUE 112 in via Laurentina 631 a Roma.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità unica per conoscere da vicino il lavoro quotidiano del sistema di emergenza della Regione Lazio e per acquisire informazioni utili su come comportarsi in situazioni di emergenza e pericolo. I visitatori potranno scoprire, sotto la guida di personale qualificato della Direzione Regionale “Emergenza, Protezione Civile e NUE 112”, le attività svolte nelle Sale Operative, partecipando anche a momenti formativi che illustreranno le principali procedure di intervento.
L’Open Day prevede quattro turni della durata di un’ora e trenta ciascuno, durante i quali sarà possibile approfondire il ruolo cruciale che le Sale Operative svolgono nella gestione delle emergenze sul territorio. Per partecipare, è necessario prenotarsi attraverso il seguente link: Prenota il tuo posto su Eventbrite. Ogni partecipante potrà riservare fino a sei posti.
La partecipazione è gratuita, ma i posti sono limitati; pertanto, si consiglia di effettuare la prenotazione quanto prima. Questo Open Day vuole essere un momento di sensibilizzazione e di dialogo con i cittadini, con l’obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza sui comportamenti da adottare in caso di emergenza e di promuovere una cultura della sicurezza e della prevenzione.
Un’occasione per scoprire da vicino l’importante lavoro della Protezione Civile e del Numero Unico di Emergenza 112, e per imparare come contribuire alla sicurezza del proprio territorio.
Per informazioni e prenotazioni:
• Link per la prenotazione: Eventbrite – Open Day Sale Operative Protezione Civile e 112
• Data: 13 ottobre 2024
• Luogo: Sale Operative Protezione Civile e NUE 112, Regione Lazio
• Turni disponibili: quattro turni della durata di 1 ora e 30 minuti ciascuno




Lazio, nuovi mezzi e operatori NUE 112 per potenziare la Protezione civile regionale

ROMA– Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha accolto i nuovi assunti del NUE 112 e ha partecipato alla cerimonia di assegnazione dei pick-up alle organizzazioni di volontariato durante un incontro che si è svolto oggi pomeriggio presso la sede della Direzione Regionale Emergenza Protezione Civile e NUE 112, in via Laurentina. Ad accompagnare il presidente Rocca, il direttore della struttura, Massimo La Pietra.

Lo scorso 18 giugno ha preso servizio 28 operatori NUE112, i quali ora stanno frequentando l’ultima sezione del corso di formazione. I neo-operatori prenderanno servizio nelle due Centrali Uniche di Risposta NUE 112: quella di Roma e quella del Lazio.

Sono stati poi assegnati i primi 11 pick-up al termine di un iter iniziato nel 2022 con la pubblicazione di una gara per la fornitura, mediante noleggio a lungo termine senza conducente, di 100 pick-up, per un importo totale di circa 3,5 milioni di euro per cinque anni.

A oggi è prevista l’assegnazione di 88 pick-up: i restanti andranno a soddisfare eventuali improvvise esigenze territoriali. I mezzi andranno poi «completati» con i moduli antincendio che saranno acquistati dalla Regione Lazio.

Nello specifico saranno assegnati 70 pick-up alle Organizzazioni di Volontariato associate ai 9 Coordinamenti già costituiti, e 18 pick-up alle Organizzazioni di Volontariato che non risultano, invece, associate ad alcun coordinamento, tra cui sono risultati assegnatari 7 Gruppi Comunali e il Servizio regionale soccorso alpino e speleologico

Nel corso dell’evento di questo pomeriggio, il presidente Rocca ha poi visitato la Sala Operativa del Centro Funzionale Regionale, la Sala Operativa Regionale di Protezione Civile e la Centrale Unica di Risposta NUE 112 di Roma; strutture operative cruciali per la gestione delle emergenze nella regione.

«Sono felice di salutare i 27 nuovi operatori NUE 112, assegnati alle due Centrali Uniche di Risposta di Roma e del Lazio. Presto se ne aggiungeranno altri in vista del Giubileo, per offrire un servizio all’avanguardia ai tanti pellegrini che giungeranno nella Capitale e nell’intera Regione. Abbiamo anche assegnato i primi 11 pick-up alle organizzazioni di volontariato per la protezione civile. Un dovere rispondere alle richieste delle Organizzazioni di Volontariato di protezione civile e garantire la sicurezza di tutti i cittadini del Lazio, nessuno escluso», ha dichiarato il presidente Francesco Rocca.




NUE 112, Regimenti: “Eccellenza del Lazio, con giunta Rocca più attenzione alla sicurezza”

ROMA – «Il Sistema dell’emergenza del Lazio è un’eccellenza a livello nazionale ed europeo: i dati presentati oggi in Regione lo confermano. Grazie al coordinamento del Numero unico europeo 112, i cittadini del Lazio riescono ad avere un intervento tempestivo ed efficace. Possiamo guardare con ottimismo al grande appuntamento del Giubileo 2025, quando avremo bisogno di tutta la capacità e la professionalità degli uomini e delle donne delle forze dell’ordine e degli Enti che si occupano del soccorso per gestire il grande afflusso di pellegrini. Roma e il Lazio sapranno vincere anche questa sfida». Lo dichiara l’assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale e agli Enti locali della Regione Lazio, Luisa Regimenti.

«Il Nue 112 del Lazio – continua l’assessore – che gestisce oltre quattro milioni di telefonate all’anno, è la prova che, quando si fa gioco di squadra, i risultati arrivano. Il 112 è un formidabile tavolo di lavoro interforze in cui tutti gli Enti dell’emergenza, ognuno per la propria specifica professionalità e competenza, concorrono a realizzare sicurezza e salute per i cittadini del Lazio».

«Come dimostrano le risorse dedicate al comparto sicurezza nel Bilancio di previsione 2024 – 2026, in discussione in Consiglio regionale, la Giunta Rocca sta attuando un cambio di passo sul fronte della tutela dei cittadini, nella convinzione che le risorse destinate a questo scopo non rappresentano un costo ma un investimento. Continueremo a lavorare per aiutare la Polizia locale e le forze dell’ordine a garantire il massimo livello di sicurezza ai cittadini del Lazio» conclude l’assessore Luisa Regimenti.




Sistema emergenza Lazio Nue 112, in regione il bilancio dell’attività 2023

ROMA- Mercoledì 20 dicembre alle ore 15, presso la Sala Tirreno della Regione Lazio, su iniziativa dell’assessore alla Polizia locale e alla Sicurezza urbana Luisa Regimenti, si svolgerà l’evento “Il sistema dell’emergenza del Lazio: tante divise, un solo obiettivo” nel quale saranno presentati i dati dell’attività 2023 del Numero unico di emergenza 112 del Lazio.

Il Sistema integrato di gestione delle emergenze 112 è un fondamentale tavolo di lavoro interforze in cui tutti gli Enti dell’emergenza, ognuno per la propria specifica professionalità e competenza, concorrono a realizzare sicurezza e salute per i cittadini.

Interverranno il Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, l’assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale e agli Enti locali, Luisa Regimenti, il Direttore della Direzione regionale Soccorso pubblico e Nue 112, Livio De Angelis, il Prefetto di Rieti, Pinuccia Niglio, i rappresentanti di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia locale, Vigili del Fuoco, Polizia Penitenziaria, Guardia Costiera e Soccorso Alpino del Lazio.




Nue 112, la Regione Lazio inizia la formazione di 81 operatori della regione Abruzzo

ROMA-Dopo il protocollo d’intesa, firmato dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca e dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, è partito il corso per selezionare e addestrare i futuri operatori del Numero unico europeo per le emergenze (Nue) 112 in Abruzzo.

L’accordo prevede la formazione di 81 candidati selezionati, con inizio oggi e che terminerà il 7 dicembre. In queste settimane i tecnici verranno addestrati sulle attività e le procedure del sistema 112 a cura del personale operativo della Regione Lazio.

Il Nue 112 del Lazio rappresenta uno dei sistemi più grandi e performanti d’Europa, e gestisce una media di circa 12000 chiamate al giorno, grazie a due modernissime sale operative e 50 postazioni interconnesse.

Per questo, la Regione Lazio sta accompagnando la Regione Abruzzo nella realizzazione del Sistema regionale NUE 112, che sarà operativo da febbraio 2024, supportandola nella formazione del personale, nella stesura delle procedure operative e nelle attività future di Disaster recovery.

 




NUE 112, presentati i dati sui primi sei mesi di applicazione della nuova procedura

ROMA – Si è tenuto questa mattina, presso i locali della Casa della Sicurezza di Regione Lazio a Roma, un incontro per fare il punto sui primi sei mesi di applicazione della nuova procedura “Gestione chiamata di soccorso per persona dispersa/smarrita in ambiente impervio, montagna, grotta, località disabitata”.

Alla riunione, coordinata dalla Prefettura di Roma, ha partecipato Livio De Angelis, direttore regionale “Soccorso pubblico e 112 NUE”, insieme ai vertici di tutti gli enti del soccorso coinvolti nel progetto: Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine, Soccorso Alpino e Speleologico e 118. La presenza sul territorio Laziale di ampie zone di grande valore naturalistico e il grande numero di appassionati di escursionismo e sport all’aria aperta, con tendenza ad aumentare in era Covid in cui la popolazione predilige luoghi aperti e poco frequentati per trascorrere momenti di svago, ha fatto registrare numerosi casi di richieste di intervento in emergenza in seguito a smarrimento o infortunio in zone impervie, montane o comunque lontane da centri abitati. Per questo motivo dall’agosto 2021 è stata varata questa nuova procedura per cui il Nue 112 geo-localizza l’infortunato e attiva, nei casi previsti, gli enti preposti all’intervento pin località poco accessibili. In sei mesi sono stati 82 gli eventi di questo tipo (smarriti, dispersi o emergenza sanitaria in località impervia) gestiti sul territorio regionale, tutti risolti con successo grazie alla perfetta collaborazione di tutti gli Enti del Soccorso. Di fondamentale importanza in questi casi è l’immediata ed efficace geo-localizzazione della persona da soccorrere. Per tale motivo il NUE 112, che già adottava il sistema di localizzazione della cella telefonica fornito dal CED interforze, sta sperimentando con successo la nuova tecnologia AML (Avanced Mobile Location) che permette la registrazione immediata delle coordinate della posizione del chiamante. Tale nuova tecnologia sta rappresentando una vera svolta epocale nella storia dei servizi di emergenza.

Al fine di rendere sempre più efficace il lavoro della macchina dei soccorsi è in atto una importante collaborazione tra la Direzione Soccorso Pubblico e NUE 112 e la Direzione Parchi, entrambe di Regione Lazio, che sta rendendo possibile il censimento e l’inserimento sulla piattaforma informatica delle Sale Operative di tutte le mappe, i percorsi sentieristici, i rifugi montani, i punti di interesse (palestre di arrampicata, cascate, grotte, pozzi, etc.) consentendo di ottimizzare e velocizzare l’intervento a favore di escursionisti e fruitori degli ambienti naturali regionali. Si prevedono inoltre attività formative ed operative condivise tra gli operatori del NUE 112 ed i Guardiaparco. La generosa collaborazione tra i diversi Enti del Soccorso, il giusto coordinamento delle attività e le importanti novità tecnologiche ci permettono di costruire “sicurezza” per tutti coloro vogliano godere dello spettacolare ambiente naturale di questa Regione.

“Grazie a questa nuova procedura e questo nuovo gruppo di lavoro per la sicurezza – commenta il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – il Nue 112 sta sperimentando tecniche di geo-localizzazione innovative che permettono di individuare immediatamente le persone in difficoltà uscite per un’escursione o altro e dare risposte immediate per il loro salvataggio. La nuova procedura sta andando bene. Questo garantisce a chi lo desidera di poter vivere in sicurezza la natura”.

“La grande soddisfazione per il Nue 112 – spiega Livio De Angelis, direttore regionale “Soccorso pubblico e 112 NUE – è aver creato un punto di incontro tra tanti Enti che collaborano per dare un servizio sempre più efficace al cittadino. Siamo molto soddisfatti per i risultati raggiunti per mettere in sicurezza tutte le persone che vogliono godere del magnifico ambiente naturale di cui dispone la nostra regione”.




Roma, Zingaretti inaugura la nuova sala Nue 112

ROMA – Il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti ha inaugurato questa mattina la nuova Sala NUE 112 presso la sede di Lazio Crea in via del Serafico a Roma.

Hanno partecipato il Ministro degli Interni, Luciana Lamorgese, il Vice Capo della Polizia di Stato, Maria Teresa Sempreviva e il Direttore Regionale del Soccorso Pubblico e 112 NUE, Livio De Angelis. Si tratta della seconda Centrale Unica di Risposta NUE 112 (la prima nella sede della Casa della Sicurezza di via Laurentina sempre nella Capitale) con la quale si completerà la copertura del servizio per le province di Viterbo, Rieti, Frosinone e Latina, per un totale di circa 1,5 milioni di abitanti distribuiti in 257 comuni.

“Ringrazio tutti gli attori di questa iniziativa – ha detto il Presidente della Regione, Nicola Zingaretti- che rappresenta uno dei tasselli più importanti del sistema di sicurezza integrato su cui in questi anni abbiamo tanto investito. Abbiamo creduto nell’esigenza di rafforzarlo ed estenderlo in modo capillare su tutto il territorio regionale. Su questa strada continueremo dunque con investimenti, acquistando nuovi mezzi per l’anti-incendio, nuove ambulanze e nuove assunzioni. Vivere in sicurezza è un diritto fondamentale ed è nostro compito prestare la massima attenzione ad aspetti organizzativi e preventivi che lo rendano esigibile”.

Questa sala operativa è speculare alla prima, con 50 postazioni operative e collegata a Via Laurentina in modo tale che le due strutture costituiscano un sistema integrato di gestione dell’emergenza in cui una sala subentri o si affianchi all’altra in caso di elevato numero di chiamate o addirittura nei casi straordinari di default. Con questo schema si garantisce la puntuale e rapida gestione di qualsiasi maxi evento e la funzione di Disaster Recovery che potrà sostenere anche sistemi di emergenza di altre regioni. La Regione Lazio ha assunto, attraverso una procedura di mobilità ed un concorso pubblico per titoli ed esami, più di 150 operatori che sono stati adeguatamente formati attraverso un corso di formazione qualificante per diventare ‘professionisti’ della gestione delle richieste di intervento per eventi emergenziali.

Nel Lazio il NUE 112 è partito il 18 novembre 2015, attraverso una Sala Operativa che nel 2020 è stata ampliata e conta oggi 50 postazioni. La prima CUR Lazio è la più grande d’Italia e probabilmente d’Europa, riceve e gestisce una media giornaliera di 8.500 richieste di soccorso. Nel 2020, con la pandemia da Covid-19, la Sala operativa 112 di Roma ha ricevuto fino a 23.000 chiamate al giorno per un totale di quasi 3,5 milioni di chiamate, identificando i primi due casi accertati di Covid sul territorio nazionale e garantendone l’immediata identificazione ed isolamento. Questa prima Sala Operativa garantisce il servizio su Roma e altri 114 comuni (distretti telefonici 06 e 0774) per un totale di utenti residenti pari quasi a 4,5 milioni di persone ai quali bisogna aggiungere ulteriori 600.000 presenze di pendolari, turisti, studenti etc.

Il Sistema NUE 112 Roma ha già integrato, oltre a Polizia, Carabinieri, VVFF e 118, anche la Polstrada, la Capitaneria di Porto e la Polizia Roma Capitale costituendo ad oggi il Sistema di Gestione dell’emergenza più complesso ed esaustivo per ogni necessità dell’utenza. Da questa estate il NUE 112 Lazio attiva anche il Soccorso Alpino e Speleologico nei casi previsti.

La Sala Operativa del NUE 112 Roma garantisce un tempo medio di risposta al cittadino di 2.8 secondi ed un tempo medio di passaggio della chiamata dal 112 all’Ente competente di circa 43 secondi.

In meno di un minuto l’Ente competente all’intervento riceve una scheda contenente tutti i dati che occorrono per intervenire, comprensivi di geo-localizzazione, e può interagire telefonicamente con l’utente.

Il Sistema NUE 112 Lazio dispone di un servizio di interpretariato istantaneo in 16 lingue diverse che consente di prendere in carico anche le chiamate di persone di lingua straniera.