Nuova Macchina di Santa Rosa, seconda classificata “Il sogno di Rosa”

di REDAZIONE–

VITERBO- Seconda classificata al concorso di idee per la nuova Macchina di Santa Rosa è “Il sogno di Rosa”, ideata Alessio Patalocco e Gianluca Di Prospero.
La Macchina si presenta come una sospensione eterea bifacciale, dove un ordito di Arcangeli, Angeli, petali e archi ogivali sostengono la statua di Santa Rosa che si schiude in un luminosissimo abbraccio tra le ali spiegate degli spiriti celesti.

Il progetto di questa nuova Macchina racchiude in sé una moltitudine di significati, sia materiali che religiosi e spirituali: una creazione artistica in cui sono inseriti simboli e riferimenti alla città di Viterbo, a Santa Rosa, all’Unesco e alla rete delle Grandi Macchina a Spalla “Gramas”. Inoltre in omaggio all’imminente Giubileo del 2025 e alla conseguente presenza di numerosi pellegrini, verrà inserita nei cinque anni del trasporto della Macchina una vera reliquia della Santa. Una composizione artistica che avrà anche un forte richiamo ai quattro elementi della natura e alla tradizione classica: Terra, Fuoco, Acqua e Aria.

Questi quattro elementi sono posti in stretto legame con il “genius loci viterbiensis”, ben identificabile nei suoi monumenti e nella lunga tradizione culturale, religiosa e artistica, iniziata ai tempi in cui visse Santa Rosa: la Quintessenza di questa composizione.

La “Materia di Viterbo è, innanzitutto, nella particolare conformazione geologica del territorio: è la Terra stessa, radice di fede ed eventi che hanno inciso, talvolta, anche il corso della storia”.

Di seguito la relazione di progetto




Nuova Macchina di Santa Rosa: domenica 17 al teatro Unione la presentazione dei progetti in gara

di REDAZIONE-

VITERBO- Come anticipato da Tuscia Times, è arrivato oggi dal Comune di Viterbo l’invito ufficiale per assistere all’evento di presentazione dei progetti che hanno partecipato al concorso per la realizzazione della nuova Macchina di Santa Rosa che si terrà domenica 17 settembre, alle ore 19, presso il teatro dell’Unione di Viterbo. Si potranno, quindi, ammirare tutti i progetti presentati ed ovviamente quello della Macchina vincitrice del concorso, “Dies Natalis” di Raffaele Ascenzi con 93 punti su 100. Seconda classificata con 90 punti su 100 il “Sogno di Rosa” con Alessio Patalocco e Gianluca Di Prospero, terso posto con 88,20 punti “Metamorfosi” di Alfredo Giacomini con Elisa Fochetti, Claudio Fochetti e Marcella Del Signore. Quarta classificata  cn 82,80 punti “Rosa virtuosa” di Alessandro Pettinelli con Michele Telari e Giada Menichini. Quinta classificata con 72,80 punti  “Fulgur Fidei” di  Francesco Precetti con  Davide D’Ovidio e Gianluca Protani. Sesta classificata con  71,40 punti “La luce che scalda i cuori e ispira l’anima” di Marco Antonicelli con Paolo Beccarelli, Luigi Poleggi, Sara Cioccolo, Leonardo Antonicelli. Settima classificata con 69 punti  “Alba di pace” di  Christian Ciucciarelli con  Otello Scatolini, Marco Ciucciarelli, Luca Quondam e Claudio Ciucciarelli. Ottava posizione con 63, 80 punti per “Fiamma di fede” di Alessandro Talenti. Nona posizione  con 62,60 punti “Veliero celeste” di Ascanio Ciarletti.

Sono state escluse in seduta riservata:  “Spiritualità” di Alessandra Vignati con  Alfiero Antonini, Renzo Caprio, Gugliemo Pepi, Salvatore Rocchetti, Maria Letizia Beneduci e Marina Peluso (motivazione: su due tavole del progetto  è apposto il nominativo Alfiero, violando, pertanto, il principio di anonimato di cui all’art.6 del bando, sono inoltre presenti bozzetti, violando pertanto quando previsto all’art.4 del bando), “Bocciolo di Rosa” di Antonio Loris di Benedetto, Andrea Pacchierotti, Pasquale William, Sforza Giuseppe di Benedetto (motivazione: la base  della macchina risulta di forma quadrata  di dimensioni di 4,30 per 4,30 mt, inferiori alle dimensioni  vincolanti, pari  a mt 4,30 x 6, richieste all’art.2 lettera B del bando) e “Note angeliche” di Angelo Russo con Fabrizio Lo Prencipe (motivazione: nella relazione non è presente il quadro economico di spesa e l’analisi dei costi per la realizzazione della macchina, richiesti all’art.2 del bando).

Escluse in seduta pubblica: “Speranza e pace” di Paolo Marcoaldi (66,60 punti),  “Caritas” di  Mauro Lorenti (76,20 punti),  “Spes” di Eugenia Benelli  per Ars Ars architetture Thatsounds srl, (60,80 punti), “Eterea danza” di Alessia Bertini  con Michelle  Kessler (72,60 punti) e “Luce universale” di Stefano Moschini con 66,40 punti, tutte in quanto riportanti il motto che coincide con quanto riportato negli elaborati contenuti nella busta A.




Nuova Macchina di Santa Rosa, parla Angelo Russo: “Avevo una macchina da corsa e sono rimasto fermo ai box”

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Tra i grandi esclusi al concorso per la nuova Macchina di Santa Rosa vi è sicuramente Angelo Russo, la cui amarezza è ancora più grande perché la sua Macchina non è  stata neanche giudicata, avendola esclusa prima per via della mancanza del “quadro economico di spesa e l’analisi dei costi di realizzazione della macchina” all’interno della busta presentata. E’ lo stesso Angelo Russo a parlarne: “Mi è dispiaciuto soprattutto una cosa: per quanto la commissione sia stata composta da esperti, nell’ultima seduta secondo me hanno fatto un piccolo errore ovvero quello di lasciare alla fine la busta vincitrice insieme a quelle escluse. Secondo me le buste escluse dovevano essere dette prima, perché così è stato un vero stillicidio. Mi sono comunque congratulato con Raffaele”.

Russo spiega poi di essersi presentato con l’architetto Fabrizio Lo Prencipe, suo amico, conosciuto circa sette anni fa quando lo stesso era venuto a Viterbo per una ricerca che stava facendo sulle Macchine a spalla e fece un tridimensionale della sua macchina di S. Rosa “Sinfonia d’archi”. “Mi serviva un iscritto all’ordine degli architetti e così ho chiamato lui, essendo io un artista nonché psicologo – ha precisato Russo – Lui ha accettato di buon grado di partecipare con me. E’ stato di grande aiuto e lo voglio ringraziare. Questa Macchina che abbiamo presentato, a mio modo di vedere e non solo mio, è una Macchina stupenda. Si fonda su 5 parametri, è completa. Racchiude insieme 4 aspetti delle arti visive e una musicale: grafica, architettura, pittura, scultura e musica. Avevo detto e confermo che questa sarebbe stata la mia ultima Macchina e volevo lasciare un messaggio specifico ai giovani, affinché portassero avanti questa tradizione e si appassionassero alla Macchina di Santa Rosa: la parte pittorica, infatti, sarebbe stata realizzata su mia proposta dai giovani sotto i 29 anni dei licei artistici e dell’accademia delle Belle arti, che avrebbero dipinto le volte della struttura”. Sulla sua esclusione poi aggiunge: “Non farò ricorso, anche se in tutte le gare c’è il soccorso istruttorio, che in questo caso poteva essere fatto nella seconda busta, ma non mi interessa, accetto l’esclusione nella convinzione che quando verranno esposte tutte le Macchine partecipanti tutti potranno vedere la bellezza della mia Macchina. Avevo in mano una macchina da corsa e sono rimasto fermo ai box. Nella vita succede, l’importante è avere la capacità di rialzarsi. Certo avrei gradito avere un punteggio, che la mia Macchina fosse stata giudicata, così è brutto. Purtroppo siamo arrivati un po’ in ritardo, alle ore 17 dovevamo consegnare la busta ed alle ore 14 stavamo ancora completando il tutto. E’ stato un errore umano, ci sta. Magari riuscirò ad esporre la mia Macchina a Dubai- scherza Russo – Non si sa mai nella vita, a volte si chiude una porta e si apre un portone…”.




La Nuova Macchina di Santa Rosa sarà svelata ai viterbesi il 4 settembre a Palazzo dei Priori

di REDAZIONE-

VITERBO- I viterbesi hanno una data da segnare dopo il tanto atteso trasporto della Macchina di Santa Rosa di stasera: lunedì 4 settembre, domani, giorno dedicato a Santa Rosa ed alla grande fiera, verrà svelata la nuova Macchina di Santa Rosa in una cerimonia pubblica. La macchina, sarà rivelata al termine dell’ultima riunione della speciale commissione tecnica, incaricata di valutare attentamente i 17 progetti presentati nel contesto di un concorso d’idee pubblicato il 16 marzo.

La sala del Consiglio di Palazzo dei Priori, sarà il luogo dove verrà annunciato alle ore 16,30 il progetto vincitore.  La commissione tecnica incaricata di valutare i progetti è composta da membri qualificati, tra cui il presidente del Sodalizio dei facchini, Massimo Mecarini, la soprintendente per l’Etruria Meridionale Margherita Eichberg, il presidente dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Viterbo, Giorgio Saraconi, l’ingegnere rappresentante dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Viterbo,Lorenzo Ranucci  e presieduta dall’architetto Loriana Vittori, dirigente comunale.

Un elemento intrigante di questa selezione è il mantenimento della segretezza, poiché né i membri della commissione né il pubblico possono collegare un progetto a un autore specifico. Le buste sono state rigorosamente separate per garantire una valutazione imparziale.

Dopo la proclamazione del vincitore, sarà allestita una mostra per esporre tutti i progetti presentati al pubblico, consentendo a tutta la città di ammirare l’estro degli artisti che hanno partecipato.

Il processo di valutazione dei progetti segue criteri rigorosi, tra cui la qualità e il livello di creatività, la valorizzazione degli elementi architettonici, storici e culturali di Viterbo, la qualità complessiva del progetto, la fattibilità tecnica e la stima finanziaria.

I premi saranno distribuiti tra i primi tre classificati, con un premio di 12.000 euro per il vincitore, 5.000 euro per il secondo classificato e 3.000 euro per il terzo.

Tra i candidati spiccano nomi storici, come Raffaele Ascenzi, già ideatore di Ali di Luce e Gloria, Angelo Russo, ideatore di Sinfonia d’archi e Alfiero Antonini, co-creatore di Armonia celeste insieme a Roberto Joppolo. Tra coloro che hanno partecipato ci sono anche Gianluca Di Prospero e il maestro Michele Telari. Ancora poche ore e sapremo il vincitore della nuova Macchina di Santa Rosa.

 




Quarta commissione in riunione lunedì 20 dicembre

VITERBO -Quarta commissione in riunione lunedì 20 dicembre alle ore 9, in modalità mista, ovvero con alcuni consiglieri in presenza e alcuni in videoconferenza.
Tra i punti all’ordine del giorno, la proposta di delibera del consiglio comunale n. 14 del 9/3/2021 avente ad oggetto “Nuova Macchina di Santa Rosa. Linee di indirizzo”.