Giuseppe Nunziati dona al proprio Comune un plastico del paese

MONTEFIASCONE (Viterbo)- Il montefiasconese Giuseppe Nunziati dona al proprio Comune un plastico del paese. Alla cerimonia immortalata dagli scatti fotografici di Enrico Maria Rinaldi, la Sindaca Giulia De Santis sottolinea come “la riproduzione è realizzata con fogli di cartoncino leggero tagliati a pezzettini e incollati da eccellenti mani. Un’opera unica nel suo genere che l’artista ha messo a disposizione del nostro Paese. Il lavoro iniziato sotto Covid e terminato nei primi mesi del 2022 ha inizio da una mappa fornito all’autore dallo storico Giancarlo Breccola. Giuseppe ha donato al Comune di Montefiascone questa meravigliosa opera che sarà messa a disposizione della cittadinanza prestissimo, dopo averla messa in una teca fatta su misura che proteggerà il delicato lavoro. Un ringraziamento alla famiglia di Giuseppe che insieme a noi si è emozionata durante la presentazione del plastico. Un ringraziamento all’Architetto Nastassia Andreani che ha seguito tutto l’iter della donazione e ha fornito informazioni tecniche su questo lavoro. Grazie a Sara Capotosto che è stata il mio gancio e il mio stimolo, mossa dall’affetto per il grande Peppe, un artista vero del nostro territorio. Ma il grazie più grande va a Giuseppe, per la passione e l’amore per Montefiascone che ha fatto vivere con questo bellissimo plastico”.

 




Caprarola, donato a Palazzo Farnese il plastico realizzato per la grande mostra del 2022

CAPRAROLA ( Viterbo) – Sarà presentato al pubblico venerdì 12 maggio alle ore 17,00 il modello della cittadina di Caprarola già esposto a Parma nel Complesso monumentale della Pilotta in occasione della mostra “I Farnese. Architettura, Arte, Potere”.

Donato dalla Fondazione Cariparma alla Direzione Regionale Musei Lazio, il plastico è ora esposto nella Sala della Vergine con l’unicorno, all’inizio del percorso di visita.

Realizzato con l’intento di evidenziare gli edifici farnesiani e mostrare con quale sapienza il prisma pentagonale del palazzo sia stato incastonato da Vignola nel paesaggio urbano e naturale, il plastico riproduce fedelmente l’attuale conformazione della cittadina, caratterizzata dal lungo rettifilo voluto dal cardinale Alessandro Farnese e ottenuto dal suo architetto sottoponendo il borgo medievale a radicale ristrutturazione.

La Fondazione Cariparma ha coordinato il progetto di realizzazione che è stato eseguito sotto la supervisione scientifica di Bruno Adorni e Carlo Mambriani dell’Università di Parma.

Il professor Bruno Adorni approfondirà la questione del rapporto instaurato dal Vignola tra il palazzo “cittadinesco” del cardinale Alessandro Farnese e l’intorno urbano e naturale, mentre l’architetto Daniele Pezzali, tra gli organizzatori della mostra in qualità di consigliere di Fondazione Cariparma e di presidente dell’Ordine degli architetti di Parma, illustrerà il progetto di realizzazione del plastico, realizzato nel 2021 in legno tagliato a laser e stampa 3D, sulla base di rilievi aerofotogrammetrici diretti da Cesare Schiatti e rilievi in 3D di dettaglio da terra e da drone realizzati da Francesco Soncini.

(Realizzazione: 3DPR srl; Rilievi: STAF srl, Abacus sas, Studio Arco srl).

La Fondazione Cariparma è stata, insieme agli altri partner, tra gli organizzatori della mostra “I Farnese, Architettura, Arte e Potere” che ha avuto lo scopo di dimostrare come i Farnese avessero utilizzato l’architettura come mezzo di affermazione dinastica nell’agone politico italiano e internazionale. Caprarola è stato uno degli esempi più significativi, luogo di dominio e di delizia. Il nostro lavoro per la realizzazione di questo plastico è durato 3 anni. Il progetto è stato dapprima concepito scientificamente, poi sono state effettuate le riprese aeree e fotogrammetriche del luogo ed infine è stato realizzato il modello in 3D. Questo nostro intervento ben rappresenta l’attività che Fondazione Cariparma, da oltre 30 anni, porta avanti per favorire la conoscenza della storia e del patrimonio artistico culturale del nostro territorio, in particolare le origini cinquecentesche del Ducato di Parma e provincia”. Daniele Pezzali, membro del Consiglio di Amministrazione di Fondazione Cariparma.