Sicurezza sismica per la chiesa di Santa Rosa: stanziato un milione di euro dal PNRR

di GIUSEPPE INTAGLIATA-

VITERBO- Dopo il crollo di una parte degli affreschi della cupola della chiesa di Santa Rosa, avvenuto il 22 agosto scorso,  fortunatamente senza causare feriti, il Comune di Viterbo ha deciso di intervenire con urgenza per garantire la stabilità dell’edificio.

A distanza di alcuni mesi, è stato approvato un progetto di messa in sicurezza e restauro dell’intero complesso della chiesa e del monastero, con un investimento complessivo di un milione di euro. Il finanziamento rientra nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), nell’ambito della misura “Sicurezza sismica nei luoghi di culto, restauro del patrimonio culturale del Fec e siti di ricovero per le opere d’arte (Recovery Art)”. Il progetto, curato dall’architetto Luca Cosimi, dirigente del Settore Lavori Pubblici del Comune e responsabile unico del procedimento, prevede 690mila euro destinati ai lavori veri e propri e 310mila euro per spese accessorie a disposizione dell’amministrazione.

L’intervento rappresenta un passo fondamentale per la salvaguardia di un bene culturale e religioso simbolo della città, e punta a restituire piena sicurezza e decoro alla storica chiesa dedicata a Santa Rosa.

 

 

 




Inaugurazione del progetto PNRR “Nuova era – residenzialità e autonomia”

BRACCIANO (RM) – Sabato 21 dicembre 2024, alle ore 10:30, presso Via Antonio Varisco 11 a Bracciano, si terrà l’inaugurazione ufficiale del progetto PNRR “Nuova ERA – Residenzialità e Autonomia”, un’iniziativa rivoluzionaria nata per offrire percorsi di autonomia e inclusione a persone con disabilità del Distretto 4.3 residenti nei Comuni di Bracciano, Anguillara, Manziana, Trevignano e Canale Monterano.

Il progetto, nato grazie alla co-progettazione tra l’ATI composta da CONSOL Consorzio di Cooperative Sociali e il Centro per l’Autonomia, con il supporto ideativo dell’Associazione Formaementis, insieme all’Ufficio di Piano del Distretto 4.3, segna un risultato storico dopo oltre 30 anni di inattività degli appartamenti di Via Varisco, messi a disposizione dalla Coop. Edilizia Il Trifoglio.

Un risultato storico per l’inclusione sociale
Grazie a un finanziamento del PNRR, il progetto “Nuova ERA” rappresenta un modello di intervento innovativo: 12 persone con disabilità saranno coinvolte in percorsi di residenzialità autonoma e inclusione sociale, attraverso due gruppi appartamento attrezzati per garantire un ambiente accogliente, accessibile e sicuro.

L’iniziativa mira a fornire una risposta concreta alle esigenze di autonomia delle persone con disabilità, promuovendo la loro partecipazione attiva nella comunità e favorendo l’acquisizione di competenze per una vita indipendente.

La scelta della co-progettazione
Questo risultato è stato possibile grazie alla co-progettazione, un metodo innovativo che ha visto il coinvolgimento diretto di tutti gli attori interessati – istituzioni, cooperative sociali e associazioni del territorio – nella costruzione di un percorso condiviso.
L’Assessore alle Politiche Sociali, Inclusione e Accoglienza del Comune di Bracciano, Massimo Guitarrini, ha sottolineato:

“La co-progettazione ha permesso di avviare un cambiamento significativo atteso da anni negli appartamenti di Via Varisco, creando una sinergia virtuosa tra i Servizi e il Terzo Settore del territorio. Questo strumento, scelto come approccio innovativo, rappresenta il nostro impegno a valorizzare l’associazionismo e la cooperazione sociale locale. Crediamo fermamente che queste realtà, in collaborazione con le amministrazioni, possano garantire una continuità di interventi e risposte efficaci ai bisogni della comunità. Questo progetto dimostra che, lavorando insieme, è possibile trasformare le sfide del passato in opportunità concrete per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e promuovere una società più inclusiva.”

L’evento di inaugurazione
Durante l’inaugurazione, verranno presentati gli spazi completamente rinnovati e i servizi che saranno offerti alle persone coinvolte. Interverranno rappresentanti delle istituzioni locali, del Distretto 4.3 e delle realtà partner del progetto.

L’incontro sarà un’occasione per scoprire da vicino il valore di questa iniziativa e comprendere come essa possa diventare un modello replicabile sul territorio.

Un impegno per il futuro
Il successo del progetto “Nuova ERA” ha già portato all’intercettazione di ulteriori 715.000 euro di fondi PNRR, che permetteranno di ampliare l’iniziativa ad altre 12 persone con disabilità, dimostrando la forza e l’efficacia di un approccio basato sulla condivisione e sull’innovazione.

L’amministrazione invita a partecipare a questo evento simbolo di una nuova stagione per l’inclusione sociale e la promozione dei diritti delle persone con disabilità.

Dettagli dell’evento:
Quando: Sabato 21 dicembre 2024, ore 10:30
Dove: Via Antonio Varisco 11, Bracciano

Per ulteriori informazioni, contattare l’Ufficio di Piano del Distretto 4.3.
Tel: 06 99816361
Tel: 06 99816353
Email: distretto@comune.bracciano.rm.it




PNRR, Rotelli (FDI): “Sesta rata, nuovo obiettivo raggiunto dal Governo Meloni”

ROMA – “Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione, da parte della Commissione europea, del pagamento della sesta rata Pnrr. Si tratta di un nuovo e significativo obiettivo raggiunto dalla premier Giorgia Meloni, dal ministro Raffaele Fitto, e da tutto l’Esecutivo, grazie al quale l’Italia riceverà ulteriori 8,7 miliardi di euro che, sommati alle precedenti rate, raggiungono l’importo di 122 miliardi, corrispondente al 63% della dotazione complessiva del Pnrr, pari a 194,4 miliardi di euro”. Lo dichiara l’onorevole Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera dei deputati. “Questo risultato certifica il primato dell’Italia a livello europeo: con il pagamento della sesta rata, infatti, l’Italia, oltre ad essere il primo Stato membro dell’Ue a ricevere la valutazione positiva, è la prima Nazione per numero di obiettivi raggiunti, risorse complessive ricevute e richieste di pagamento formalizzate”, conclude il deputato di Fratelli d’Italia.




Cooperative di Comunità a Grotte: un incontro organizzato dall’associazione Semi

GROTTE DI CASTRO (Viterbo) – Vi invitiamo a partecipare il 30 novembre alle ore 17 all’incontro organizzato dall’associazione Semi all’interno del percorso di Rigenerazione Urbana del progetto PNRR sulle cooperative di comunità. “Un modello di innovazione sociale
dove i cittadini sono produttori e fruitori di beni e servizi, un modello che crea sinergia e coesione in una comunità, mettendo a sistema le attività di singoli cittadini, imprese, associazioni e istituzioni rispondendo così ad esigenze plurime di mutualità”.

Saranno con noi anche due coop di comunità toscane di successo oltre alla responsabile di Anci Toscana per le coop di comunità e un esperto di economia collaborativa e innovazione sociale.




Progetti PNRR: lo stato di avanzamento dei lavori

VITERBO – “Viterbo ha saputo cogliere tutte le occasioni offerte dal Pnrr. E’ in atto un profondo cambiamento della città, ma dalle opposizioni continuiamo a sentire troppe falsità“. La sindaca Chiara Frontini interviene sui due Consigli comunali convocati per discutere del Piano nazionale di ripresa e resilienza. In ballo ci sono progetti per 44 milioni e mezzo.

Nel dibattito in atto intorno al Pnrr c’è una notizia più importante delle altre ed è quella che la nostra città non si è lasciata sfuggire nemmeno mezza opportunità tra quelle legate ai progetti da portare a casa. Stiamo svolgendo un grande lavoro che produrrà un profondo cambiamento, contribuendo a ridisegnare la città del futuro“. La sindaca Chiara Frontini ha concluso così la discussione che ha impegnato due sedute del Consiglio comunale, indetti per fare il punto sui progetti del Pnrr come richiesto dalle minoranze.

Nelle due sedute del Consiglio sono stati gli assessori alla Qualità degli spazi urbani Emanuele Aronne, ai Lavori pubblici Stefano Floris, alle Frazioni Katia Scardozzi e ai Servizi sociali Rosanna Giliberto ad illustrare nel dettaglio i lavori e le tempistiche previste per il loro completamento. Delle 35 opere previste, 18 sono state già completate, mentre 9 vedranno la luce nei prossimi mesi o addirittura nelle prossime settimane.

Da parte dell’amministrazione e degli uffici-spiega Frontini-è stato svolto un lavoro particolarmente impegnativo che ci ha anche distolto da altre priorità iniziali. Non solo, ma per poter completare gli iter di alcuni progetti, il Comune ha investito anche risorse proprie per oltre un milione e mezzo di euro. Viene tuttavia da sorridere di fronte ad alcune accuse che sono completamente infondate, soprattutto se pensiamo alle tante opere incompiute che abbiamo ereditato come la palestra di Santa Barbara, l’area camper, la scuola Boat. Non è vero che abbiamo acquistato le biciclette elettriche senza acquistare le colonnine di ricarica, non è vero che saranno ridotti i parcheggi intorno alle mura a causa della passeggiate ecologica, non è vero che la passeggiata ecologica comporta una cementificazione perché invece aumenta gli spazi verdi-dice Frontini-non è vero che saranno ridotti i parcheggi nella zona delle Fortezze, anzi è vero che tra i 50 e gli 80 posti auto sarebbero stati cancellati dal progetto che noi abbiamo appositamente modificato. E’ ugualmente falso che esisteva un parcheggio pluripiano al Sacrario“.

Messa in sicurezza Museo Civico Rossi Danielli – ✅

Ristrutturazione ex sede del tribunale – 50%

Adeguamento igienico e messa in sicurezza Scuola Media Tecchi – SOSPESI per ritrovamenti scavi archeologici

Consolidamento strutturale ex Chiesa di Sant’Orsola ✅

Adeguamento igienico e messa in sicurezza Scuola Elementare L.Concetti ✅

Adeguamento igienico e messa in sicurezza Scuola Materna ed Elementare Ellera – 25%

Adeguamento igienico e messa in sicurezza Scuola Materna ed Elementare De Amicis – ✅

Ristrutturazione e ritinteggiatura palazzo del podestà (del comune?) – ✅

Riqualificazione e messa in sicurezza (area) Torre S. Carlo – ✅

Messa in sicurezza Scuola Media Fantappiè e Scuola Elementare Concetti – 25%

Lavori di realizzazione Scuola Materna Boat in loc. S.…

[11:34, 12/11/2024] Di Santo Andrea: Manutenzione e realizzazione nuovi parcheggi piazza Martiri d’Ungheria – 75%

Realizzazione Passegiata lungo le mura – 75%

Manutenzione Case Minime in via Vico Squarano – 75%

Manutenzione Case Minime in via Castel di Fano – 75%

Manutenzione straordinaria Scuola Materna S. Pietro – ✅

Manutenzione, Retrofitting ed Allestimento ad uso pubblico spazi verdi del Camine, Pilastro, Porta Faul e Duomo – 25%

Completamento e Riqualificazione ex centro ricreativo Valle Faul – ✅

Manutenzione straordinaria,

retrofitting e riqualificazione

dello stadio Rocchi

(Lotto Funzionale 1) – 25%

Manutenzione e Riqualificazione aree Parcheggio Carmine e Pilastro – 99%

Realizzazione Pista Ciclabile Pilastro – 90%

Completamento e Riqualificazione Piscina Comunale – 90%

Manutenzione ed Efficientamento Energetico Palazzetto dello Sport Palamalé – ✅

Rimozione barriere architettoniche, fisiche e cognitive Museo dei Portici – ✅

Rafforzamento Mobilità Ciclistica – ✅

Housing First – 25%




Viterbo e PNRR, Barelli: “Un’occasione persa per una vera trasformazione”

VITERBO – Riceviamo da Giacomo Barelli (Forza Italia Viterbo) e pubblichiamo: “Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) doveva essere il trampolino di lancio per le città italiane, una chance di rilancio e sviluppo da non perdere. Con i fondi stanziati dall’Unione Europea, tanti comuni hanno avuto l’occasione di realizzare progetti strategici, capaci di colmare lacune e promuovere una crescita sostenibile. Viterbo, però, sembra aver preferito le scelte di facciata: piccoli ritocchi, tanti saluti alla grande occasione.

Prendiamo le piste ciclabili, per esempio. Al di là delle esecuzioni che hanno fatto sorridere, si è deciso di investire in una mobilità dolce che poco sembra sposarsi con le reali necessità della città. Il progetto ha suscitato non poca perplessità: Viterbo non è esattamente una metropoli congestionata, né vanta una consolidata cultura ciclistica. La paura è che queste piste restino più vuote che piene, mentre la città continua a muoversi come prima, senza impatti sostanziali sulla qualità della vita o sul tessuto sociale ed economico.

E che dire dei marciapiedi? Sì, sono stati rifatti. Certamente una mossa per migliorare il decoro e la sicurezza delle nostre strade, ma non ci raccontiamo storie: rifare i marciapiedi è ordinaria amministrazione, una di quelle attività che non cambiano certo il destino di una città.

Eppure Viterbo ha ben altre sfide. Una su tutte: trattenere i giovani, magari rendendo più vivace l’ambiente universitario. Invece di concentrarsi sulla mobilità ciclabile, non sarebbe stato meglio investire in residenze universitarie, creando alloggi per studenti e spazi per i giovani? L’Università della Tuscia potrebbe essere una risorsa preziosa per Viterbo, ma senza un minimo di attrattiva rischiamo di continuare a vedere i giovani prendere il treno per altrove.

E poi c’è la questione abitativa. Viterbo ha un crescente bisogno di alloggi popolari per le famiglie e i cittadini in difficoltà. Con i fondi del PNRR si poteva fare qualcosa di concreto: avviare un programma di edilizia residenziale pubblica, recuperando immobili abbandonati e riqualificando i quartieri storici. Questi progetti, oltre a garantire case a prezzi accessibili, avrebbero dato una bella rinfrescata alla città, rendendola più inclusiva e accogliente.

Parliamo anche di cultura, o meglio, della cultura che non c’è. Viterbo è una città ricca di storia, ma molte delle sue risorse culturali sono abbandonate a loro stesse. Il Cinema Genio, ad esempio, è chiuso da anni e cade a pezzi. Pensate se una parte dei fondi fosse stata usata per riqualificarlo: oggi avremmo un centro culturale attivo, con una programmazione cinematografica degna di una città capoluogo. Un cinema rinnovato non solo avrebbe offerto una nuova sede per eventi e manifestazioni, ma avrebbe potuto rivitalizzare l’intero centro storico, generando nuove opportunità per commercio e turismo.

Le scelte fatte per Viterbo riflettono una visione limitata e ristretta, orientata più al piccolo cabotaggio che ai cambiamenti profondi. Ciò di cui la città avrebbe davvero bisogno sono interventi mirati per scuole, abitazioni, spazi culturali e servizi per giovani e famiglie. Una visione a lungo termine, insomma, che pare mancare del tutto.

Questa mancanza di prospettiva è la vera responsabilità politica da imputare all’amministrazione comunale, che ancora una volta rischia di lasciare Viterbo ancorata al passato, perdendo l’ennesima occasione di trasformarsi in un centro moderno e competitivo. Viterbo avrebbe potuto fare scelte diverse, più coraggiose e strategiche, che guardassero alle vere esigenze dei cittadini. Invece, ci troviamo con fondi PNRR in prestito (che, ricordiamolo, prima o poi vanno restituiti), e le solite beghe politiche, mentre si continua a rimpallarsi le responsabilità”.




Consiglio straordinario comunale, l’assessore Aronne spiega il Pnrr

di REDAZIONE-

VITERBO – Nel consiglio comunale straordinario richiesto dall’opposizione, l’amministrazione di Viterbo ha presentato un resoconto sui principali progetti cittadini finanziati dal PNRR. L’assessore all’urbanistica Emanuele Aronne ha illustrato gli interventi legati ai programmi Pinqua, sport e inclusione sociale, e servizi sociali.

Progetti del programma Pinqua Uno dei progetti di maggiore rilievo è quello per il parcheggio seminterrato al Sacrario, originariamente pensato come multipiano. Tuttavia, a causa di problematiche geologiche e dei costi elevati, è stato ridimensionato, destinando i fondi ad altri parcheggi urbani. Anche la passeggiata ecologica intorno alle mura, un progetto che prevede marciapiedi rinnovati, nuovi arredi urbani e illuminazione, è in fase avanzata, con una spesa prevista di 3,1 milioni di euro. La pista ciclabile ha subito variazioni nel tracciato, spostandosi nella zona del Riello con un investimento di 1,38 milioni di euro.

Riqualificazione degli alloggi popolari Per migliorare le condizioni degli alloggi comunali, sono stati investiti oltre un milione di euro per le “case minime” di via Vico Squarano e per altre abitazioni in via Castel di Fano, dove Ater ha stanziato ulteriori 4,5 milioni di euro.

Sport e inclusione sociale Tra i progetti, la piscina comunale sarà rinnovata con nuove piscine esterne, e il Palamalè ha già completato vari interventi, per un totale di 1,5 milioni di euro. Anche un servizio di bike sharing con 29 bici elettriche è stato avviato per promuovere la mobilità sostenibile.

Servizi sociali e sostegno agli anziani I fondi PNRR finanziano anche strutture per anziani non autosufficienti e il progetto “Housing First”, volto a ristrutturare alloggi per accogliere casi di emergenza. Previsti interventi di manutenzione e miglioramento in varie vie cittadine, con una spesa complessiva di 4,5 milioni di euro.

Ulteriori interventi Tra gli altri progetti, l’ammodernamento della scuola materna San Pietro e dell’istituto professionale Itis, lavori sul parco di via San Paolo e nella valle Faul, e interventi di viabilità nei quartieri Pilastro e Carmine con 171 nuovi posti auto. Inoltre, il progetto per lo stadio Rocchi procede parzialmente: mentre alcuni interventi sono stati annullati per mancanza di fondi privati, sono confermati lavori per la tribuna Pratogiardino.

Questi progetti puntano a migliorare infrastrutture, servizi e qualità della vita, sfruttando i fondi PNRR per rispondere a necessità urbane e sociali.




Consiglio comunale, il 7 novembre seduta straordinaria su progetti PNRR

VITERBO – Il consiglio comunale è convocato in seduta straordinaria, in prima convocazione, giovedì 7 novembre alle ore 9,30, e in prosecuzione il giorno 12 novembre, alle ore 9,30, nella consueta sala di Palazzo dei Priori. All’ordine del giorno della seduta convocata a seguito della richiesta presentata dai consiglieri Chiatti, Bruzziches, Allegrini, Achilli, Amodio, Grancini, A. Micci, Ciambella, Marini, Ricci, Troncarelli, Delle Monache, Sanna, E. Micci, “l’illustrazione su progettazione e realizzazione, e successivo dibattito, su tutti i progetti finanziati dal PNRR, realizzati e da realizzarsi”. Ne dà comunicazione il presidente del Consiglio comunale Marco Ciorba.

 




I progetti CAPUT MUNDI NEXT GENERATION EU-PNRR della Soprintendenza per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale

VITERBO – Anche quest’anno con soddisfazione la Soprintendenza per la provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale parteciperà alla XXVI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico con un intervento, sabato 2 novembre prossimo, a partire dalle ore 15:10 circa, sui propri progetti CAPUT MUNDI NEXT GENERATION EU-PNRR. 26 come le edizioni della BMTA. E il titolo scelto per indicare il contributo dell’Ufficio è quanto mai esplicativo. “Etruria futura”, perché si tratta di interventi importanti che servono a dare un’immagine nuova del patrimonio archeologico dell’Etruria e della sua fruizione.

Ben lo si evince scorrendo e analizzando i progetti. Fra cui abbiamo: il restauro e i nuovi percorsi di visita in loc. Campetti a Isola Farnese all’impianto termale romano all’interno del Parco di Veio.

Quello di restauro, messa in sicurezza e valorizzazione dell’abitato palafitticolo sommerso del Gran Carro di Bolsena, attraverso la realizzazione di un innovativo percorso subacqueo, anche per subacquei non vedenti. Stiamo parlando del recente ‘itinerario’ “Toccare il mistero del Tempo”, che verrà presentato in quest’occasione dalla dott.ssa Barbara Barbaro insieme a Gianpaolo Colucci.

Ricordiamo che la Sabap ha siglato un Accordo di Collaborazione con l’Associazione ASDC Albatros progetto Paolo Pinto, scuola subacquea specializzata per non vedenti.

Il restauro dei mosaici e delle pertinenze archeologiche, con il rifacimento delle coperture e la creazione di nuovi percorsi di visita alla stazione di posta romana Mansio Ad Vacanas a Campagnano di Roma, illustrati dal RUP, dott. Daniele Federico Maras, giù funzionario archeologo della Sabap e ora alla guida del Museo archeologico nazionale di Firenze, e dalla funzionaria dell’Ufficio, arch. Gloria Galanti, direttrice dei lavori (DL).

E, su Capena, saranno sempre i funzionari della Sabap VT-EM referenti di zona, arch. Giuseppe Borzillo e la funzionaria archeologa, dott.ssa Biancalisa Corradini a illustrare gli esiti degli scavi all’area archeologica della Civitucola, oggetto di un restauro conservativo e di riorganizzazione dei percorsi di visita. Stessa operazione anche per l’Antiquarium e l’area archeologica di Lucus Feroniae sempre a Capena, dove il restauro conservativo ha portato non solo all’adeguamento degli impianti, ma anche ad una miglioria per una maggiore accessibilità.

Medesima sorte per l’area archeologica di Poggio del Cerro a Piansano, come spiegherà la dott.ssa Corradini: dopo i lavori di scavo, è stata la volta del restauro dei rinvenimenti e della messa in sicurezza del sito, per poi continuare con l’allestimento di nuovi itinerari di visita e fruizione.

Passando alla Tomba rupestre etrusca, anch’essa è stata coinvolta da un restauro conservativo per il consolidamento strutturale, oltre, ovviamente, a una sua successiva valorizzazione.

Così è valso per i resti del Castello di Poggio Civitella ad Arlena di Castro.

E ancora, di nuovo, consolidamento, restauro, adeguamento degli impianti ed allestimento di nuovi spazi espositivi, per la necropoli etrusca di Greppe Sant’Angelo a Cerveteri. Tutto introdotto dalla funzionaria referente di zona, dott.ssa Rossella Zaccagnini.

Venendo a Ladispoli, in Loc. Marina di San Nicola, si parlerà di quanto, si parlerà di quanto fatto sulla Villa di Pompeo per la sua messa in sicurezza.

E che dire del Porto Romano e delle Terme Taurine a Civitavecchia? Consolidamento, restauro e valorizzazione anche per questi beni archeologici, non di secondaria importanza.

Così come non è marginale l’intervento condotto sull’antico porto romano di Seripola ad Orte con annesso rifacimento delle coperture, incluso nel progetto di consolidamento e restauro (come spiegherà la funzionari archeologa di zona, dott.ssa Carlotta Schwarz).

Non da meno i lavori eseguiti a Vetralla in loc. Macchia delle Valli sul santuario rupestre con tempietto di Demetra e in loc. Grotta Porcina nella necropoli rupestre (databile fra la fine dell’età orientalizzante e l’epoca arcaica) e relativa area sacra, dove non solo sono stati terminati gli scavi, ma si è proceduto al consolidamento e alla conservazione delle pertinenze archeologiche. Ora è possibile ideare nuovi percorsi dei visita, organizzando e calendarizzando visite guidate. A spiegare il tutto sarà l’architetto della Soprintendenza, arch. Giuseppe Borzillo.

Dunque una carrellata di progetti Caput Mundi che rispecchiano il vasto programma offerto dalla BMTA: più di 100 incontri per oltre 600 relatori da tutta Italia arriveranno a Paestum, all’ex tabacchificio Next (che risale agli anni Venti), fra il 31 ottobre e il 3 novembre. Un evento in collaborazione con la rivista Archeo.

Quest’ultima è un mensile specialistico ed è la prima rivista in Italia di divulgazione dell’archeologia,

Edita dalla Timeline Publishing srl di Roma, ed attualmente diretta da Andreas M. Steiner, è stata pubblicata per la prima volta nel 1985 sotto la direzione di Sabatino Moscati.

Proprio in questo mese sulla rivista è stato dedicato ampio spazio al progetto PNRR  sul Gran Carro di Bolsena.




Riprendono all’istituto “Di Vittorio” gli incontri di Mentoring finanziati dal PNRR

Riprendono all’Istituto Superiore “Giuseppe Di Vittorio” gli incontri legati alla prevenzione e al contrasto della dispersione scolastica. I dati dell’ultimo ventennio sono incoraggianti, solo considerando che nel 2002 il tasso di abbandono era del 24%, più del doppio rispetto a quello attuale. Esame superato anche per l’obiettivo fissato dall’UE per il 2020 (16%), ma il traguardo indicato per il 2030 è del 9%, dunque rimane un ulteriore tratto da percorrere.
“Partiamo da un dato, quello dell’11,5% evidenziato dal più recente rapporto Eurostat, che ci lascia ben sperare – ha commentato la Prof.ssa Carmen Piccolo, Docente di Accoglienza Turistica dell’Istituto Alberghiero e membro della Commissione PNRR – e proseguiamo nel cammino già iniziato nel corso del precedente anno scolastico. “Ciascuno dei percorsi in svolgimento – spiega la Prof.ssa Carmen Piccolo – viene erogato, in presenza, da un esperto/docente in possesso di specifiche competenze. Per quanto riguarda il mentoring, si tratta di un totale di 20 ore per ogni singola “edizione”, da svolgersi entro novembre 2024. Abbiamo già 15 Esperti al lavoro per 72 studenti del Biennio con un rapporto 1/1 docente-allievo. A coloro che seguiranno l’intero percorso sarà rilasciata un’apposita certificazione dallo stesso Ministero dell’Istruzione e del Merito. Senza dimenticare il lavoro “dietro le quinte” svolto dal personale ATA per giungere a questi risultati”.
“Lo studio qui è più facile che a casa, perché ci sono dei bravi professori, sempre disponibili. – hanno commentato alcune delle studentesse partecipanti al Progetto – In questo modo abbiamo avuto la possibilità di aprirci con professori che ci hanno aiutato ed ascoltato”.
Il Progetto, – ha aggiunto Ella Stella, una delle esperte coinvolte nell’iniziativa – attraverso diversi incontri di mentoring, mira a supportare gli studenti nelle difficoltà scolastiche e a prevenire l’abbondono. Aiutiamo gli allievi a superare le sfide nei compiti, esplorare aspirazioni future e migliorare le competenze di studio. Promuoviamo la cultura locale con attività di “conoscenza gastronomica”, rafforzando i legami con il territorio, e i risultati includono un miglioramento nelle performance scolastiche, maggiore motivazione e consapevolezza delle opportunità future. Il Progetto ha quindi un impatto positivo sulle vite degli studenti, favorendo fiducia in sé stessi e senso di appartenenza”.
“Ma stiamo puntando anche molto sulla didattica innovativa – ha aggiunto la Prof.ssa Piccolo – con nuove dotazioni informatiche e la realizzazione di 2 Aule Digitali multidisciplinari, una nella Sede centrale e una nell’Istituto di via Federici che avrà una triplice articolazione per i tre Indirizzi di Ricevimento, Sala ed Enogastronomia”. Visori AR e VR, tablet, droni, app e software didattici, postazioni podcast, palmari, stampanti di ultima generazione e strumenti multimediali ed interattivi: questo e molto altro per un’autentica “rivoluzione culturale” che rimodellerà gli spazi di apprendimento puntando sugli aspetti multifunzionali e di flessibilità per favorire modalità di cooperative-learning, condivisione ed inclusione”.

 

 

 




RFI aggiudica secondo appalto raddoppio linea Campoleone-Aprilia

Roma – Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) ha aggiudicato il secondo appalto per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori di raddoppio della linea Campoleone-Aprilia all’impresa Salcef. L’aggiudicazione, che comprende i binari, la linea aerea e le tecnologie ferroviarie, segue e completa l’iter avviato a giugno 2023 con l’assegnazione dell’appalto relativo alle opere civili.

La gara ha un valore di circa 13 milioni di euro finanziati anche con fondi PNRR.

Il progetto complessivo prevede il raddoppio della linea di circa 6 chilometri tra Campoleone e Aprilia, l’adeguamento degli apparati che regolano la circolazione ferroviaria e dei sistemi di informazione al pubblico nelle stazioni di Campoleone e Aprilia.

La nuova opera permetterà di realizzare le condizioni infrastrutturali per incrementare i servizi, migliorare i livelli di regolarità e l’accessibilità nelle stazioni oggetto di intervento.




UE eroga quinta rata PNRR all’Italia, Rotelli (FdI): “Primi in Europa per obiettivi raggiunti”

ROMA – “La notizia del versamento della quinta rata del Pnrr conferma il fruttuoso lavoro portato avanti dal governo Meloni e dal ministro Fitto. Si tratta di un importo complessivo di 11 miliardi di euro destinati a settori strategici, quali: sanità, giustizia, appalti pubblici e cultura. Un traguardo estremamente significativo grazie al quale l’Italia si conferma prima in Europa per obiettivi raggiunti. Siamo inoltre la prima Nazione ad aver richiesto il pagamento della sesta rata, a dimostrazione di quanto il governo stia lavorando operosamente per costruire una Nazione forte e credibile anche a livello internazionale”. Lo dichiara in una nota Mauro Rotelli, presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori pubblici della Camera dei deputati.




Rivoluzione nel trasporto pubblico di Viterbo grazie ai fondi PNRR e FESR

di REDAZIONE-

Viterbo si prepara a una rivoluzione nel trasporto pubblico per affrontare i problemi di parcheggi e viabilità. Con oltre 12 milioni di euro provenienti dai fondi PNRR e FESR, la città potenzierà il parco autobus e implementerà nuove tecnologie per migliorare il servizio, gestito dalla partecipata Francigena.

Dei fondi totali, 10 milioni di euro saranno destinati all’ammodernamento della flotta di bus tramite nuove gare d’appalto, mentre 2,8 milioni di euro saranno utilizzati per l’acquisto di minibus elettrici, come previsto dal piano d’intervento per le strategie territoriali della regione Lazio.

Oltre all’aggiornamento del parco macchine, è previsto l’investimento in un nuovo sistema di informazione per gli orari e le attese. Nelle fermate verranno installati display LED che indicheranno i minuti di attesa per l’arrivo del bus. Per l’implementazione di questo sistema, è necessario l’ok dei sindacati per l’installazione di un GPS su ogni autobus.

Nei tratti recentemente riqualificati, come viale Raniero Capocci, saranno aggiunte nuove pensiline per offrire riparo ai passeggeri in attesa. Questo investimento è particolarmente rivolto agli studenti che utilizzano il trasporto pubblico durante il periodo scolastico.




PNRR, Rotelli (FdI): “Con il Governo Meloni l’Italia è credibile e affidabile”

ROMA – “Con la richiesta del pagamento della sesta rata, l’Italia si conferma al primo posto come capacità di lavorare e impiegare al meglio le risorse europee del PNRR, così come avvenuto per la precedente quinta rata. A dispetto di chi riteneva, o peggio, auspicava, la perdita dei fondi PNRR a causa di inefficienze e ritardi da parte del nostro Esecutivo e dei livelli territoriali competenti, il Governo Meloni non solo non perde risorse, ma guadagna credibilità e affidamento da parte degli interlocutori europei e degli investitori esteri.”
Lo dichiara Mauro Rotelli, deputato di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera.




Agricoltura viterbese: finanziamenti PNRR per 15 aziende locali

di REDAZIONE-

VITERBO- La Regione Lazio ha recentemente pubblicato l’elenco delle aziende agricole ammesse al finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Delle 42 aziende che hanno presentato progetti, ben 15 provengono dalla provincia di Viterbo, ottenendo un finanziamento complessivo di 1.913.324,18 euro su un totale di 5 milioni disponibili.

Questo sostegno finanziario permetterà agli imprenditori del settore agricolo, noto come “oro verde”, di coprire almeno la metà degli investimenti necessari per l’ammodernamento delle loro aziende. La misura del PNRR mira infatti a modernizzare il settore agricolo, con un focus particolare sui frantoi oleari, molto diffusi nella regione della Tuscia, rinomata per la qualità della sua produzione.

L’Unione Europea, attraverso questi finanziamenti, dimostra la sua visione di un futuro all’avanguardia per il continente, anche nel campo dell’agricoltura. Le aziende viterbesi beneficeranno così di quasi 2 milioni di euro, su lavori complessivi che ammontano a circa 3 milioni e mezzo, contribuendo significativamente al progresso del settore nella regione.




“PNRR e sanità territoriale. Opportunità e prospettive per il rilancio del sistema salute”: venerdì 17 maggio alle 15 il convegno della Fp Cisl a Viterbo

VITERBO- Un appuntamento per fotografare il presente della sanità e delinearne gli scenari futuri, anche sulla base delle risorse messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. “PNRR e sanità territoriale. Opportunità e prospettive per il rilancio del sistema salute” è il titolo del convegno organizzato dalla Cisl Fp di Viterbo per venerdì 17 maggio alle ore 15,00 nella sala convegni delle Terme dei Papi.

A introdurre il confronto sulla riforma delineata dalle risorse europee nonché dal decreto 77 del 2022 sarà la reggente della Fp Cisl di Viterbo, Stefania Gunnella.

A seguire, interverranno il Segretario Generale della Cisl Lazio, Enrico Coppotelli; il Reggente della Cisl Fp Lazio, Giancarlo Cosentino; il Commissario Straordinario della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi; l’Assessore ai Lavori Pubblici, Politiche di Ricostruzione, Viabilità e Infrastrutture della Regione Lazio, Manuela Rinaldi; il Consigliere della Regione Lazio, Daniele Sabatini; il Sindaco di Viterbo, Chiara Frontini. A concludere sarà, infine, Roberto Chierchia, Segretario Nazionale della Cisl Fp.

La stampa è invitata a partecipare.




Filca Cisl Roma, Capobianco: “Settore edile ancora in crescita, ma boom si va esaurendo”

ROMA- Riceviamo e pubblichiamo: “Solo l’11,1% dei lavori del Pnrr è stato concluso, mentre ben il 55,1% delle gare è ancora in corso. Va peggio per il Giubileo: a 215 giorni dall’apertura della Porta Santa, sommando i cantieri aperti e le gare in corso, si arriva al 27% degli interventi previsti.

“Gli incidenti nei cantieri, le malattie professionali, i ritardi per le opere previste dal Giubileo e dal Pnrr, le prime avvisaglie della fine del boom: sull’edilizia a Roma e provincia ci sono più ombre che luci, dopo l’exploit degli ultimi anni. Per questo è importante che tutte le parti sociali si attivino al più presto per studiare le misure più idonee sia a garantire la tenuta del sistema che la qualità del lavoro nei cantieri, a partire dalla sicurezza”. Lo dichiara Nicola Capobianco, segretario generale della Filca-Cisl di Roma.
LA PRIORITA’ RESTA LA SICUREZZA
“La priorità della nostra azione sindacale – spiega – resta la qualità del lavoro, a partire dalla sicurezza degli addetti: dal 2013 nel territorio provinciale sono morti 52 operai edili nei cantieri, di cui 30 a Roma città. Inoltre anche nel nostro territorio, come in tutta Italia, si registra un preoccupante aumento sia degli incidenti nei cantieri, con lesioni anche permanenti per i lavoratori coinvolti, che delle malattie professionali.
PROVVEDIMENTI DEL GOVERNO E IMPEGNO DI CISL E FILCA
I provvedimenti adottati dal Governo sono positivi, a partire dalla Patente a punti, che entrerà in vigore il 1° ottobre prossimo e che è un’idea lanciata dalla Filca ben 21 anni fa. Ma ci vogliono più controlli, più prevenzione, più formazione, una maggiore cultura della sicurezza e una sensibilizzazione sulla percezione del rischio; è necessario utilizzare la tecnologia, tutte le innovazioni possibili. Il sistema bilaterale edile può giocare un ruolo fondamentale in questa sfida. Da parte nostra – aggiunge Capobianco – continuiamo la mobilitazione sulla sicurezza sul lavoro condotta dalla Cisl a livello nazionale, con tantissime assemblee nei cantieri e nelle aziende dei nostri settori.
I NUMERI DEL SETTORE
I numeri del comparto sono di tutto rispetto: nel periodo ottobre 2023-febbraio 2024 i lavoratori iscritti in Cassa edile a Roma sono stati ben 36.575, in aumento del 3,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In aumento dell’1% le imprese edili, che sono 7.945. Segno positivo anche per la massa salari denunciata e per le ore di lavoro.
I RITARDI DI PNRR E GIUBILEO
E questo nonostante i dati forniti dall’Osservatorio Pnrr e Giubileo di Roma siano davvero sconfortanti: per quanto riguarda il Pnrr – sottolinea il sindacalista – è stato messo a terra il 75% delle risorse totali, vale a dire 2,37 miliardi su 3,16. Solo l’11,1% dei lavori è stato concluso, mentre ben il 55,1% delle gare è ancora in corso. Va peggio per il Giubileo: a 215 giorni dall’apertura della Porta Santa, le risorse messe a terra, 1,71 miliardi, rappresentano meno della metà di quelle totali. Sommando i cantieri aperti e le gare in corso si arriva al 27% circa, mentre il resto degli interventi è ancora in fase di progettazione. Insomma, se non ci sarà un colpo di coda – denuncia Capobianco – si profila l’ennesima occasione sprecata, un rischio che non possiamo assolutamente correre. Inoltre i numeri degli ultimi anni sono destinati a calare, con la fine degli effetti del Superbonus e senza il traino dei lavori previsti da Pnrr e Giubileo.
IL SOSTEGNO AL SETTORE: CONTRATTO E BILATERALITA’
Per sostenere il settore, ma anche per migliorare la qualità della vita dei cittadini, è indispensabile mettere in campo misure strutturali per la rigenerazione urbana e per interventi di efficientamento sugli edifici delle periferie e in generale sugli immobili più vetusti, con maggiore degrado. Il contratto integrativo provinciale di Roma (CIPL), poi, rappresenta il riconoscimento della contrattazione come autorità salariale e delle parti che la esercitano, quali soggetti negoziali territoriali. Ma va anche valorizzata ed efficientata la bilateralità, faro e regolatore del settore delle costruzioni, che deve porsi come valore aggiunto delle dinamiche salariali, di welfare, di servizi, garante della sicurezza e della legalità.
SINERGIA TRA LE PARTI SOCIALI
Insomma, mai come in questo momento storico – sottolinea il segretario generale della Filca di Roma – tutti i protagonisti, istituzioni, aziende, sindacati, devono sedersi al tavolo e portare ciascuno il proprio contributo per sostenere il settore e per garantire la qualità del lavoro, a partire dalla professionalizzazione, dalla dignità e dalla sicurezza dei lavoratori. Bisogna avere il coraggio delle idee, il coraggio di mettersi in gioco, intervenendo su un aspetto culturale: tutelare gli interessi collettivi significa essere in grado di efficientare e riscontrare con determinazione anche gli interessi individuali. Troppo spesso Roma è diventata terreno di scontri e contrapposizioni fini a se stessa, da parte della politica, da parte dei competitor capitolini, da parte dell’associazionismo in generale. Oggi più che mai vi è la necessità di fare fronte comune, superando le ataviche difese di posizioni fittiziamente dominanti, ma avendo la capacità di proiettare lo sguardo in una dimensione spazio-tempo che guardi oltre le prossime scadenze.
IL NOSTRO IMPEGNO PER UNA SOCIETA’ MIGLIORE
La Filca-Cisl di Roma, insieme alla Cisl, è pronta a dare il proprio sostegno all’insegna del confronto, del dialogo, della concertazione. Lo facciamo non solo per i 14mila iscritti alla Filca di Roma, tra l’altro in crescita costante negli ultimi anni, ma in generale per dare il nostro contributo per costruire una società migliore”, conclude Nicola Capobianco.




Asl Viterbo, Report Pnrr: il cantiere della nuova casa di comunità di Bolsena

VITERBO – Prende forma la nuova casa di comunità di Bolsena, i cui lavori, iniziati lo scorso dicembre, e finanziati dall’Unione europea NextGenerationEU, fondi Pnrr, per un importo di circa 1milione e 400mila euro, stanno proseguendo nel rispetto del cronoprogramma iniziale.

“Ad oggi – spiega il commissario straordinario della Asl di Viterbo, Egisto Bianconi, impegnato in queste settimane in un tour nella Tuscia in tutte le strutture sanitarie interessate da lavori finanziati con fondi Pnrr – gli interventi realizzati a Bolsena hanno riguardato principalmente le opere di demolizione e di risanamento definitivo di alcune problematiche collegate all’umidità presenti da anni nella struttura. Nei prossimi giorni inizieranno i lavori di ricostruzione degli ambienti e di tracciamento degli impianti. L’obiettivo è ridefinire la struttura, da un punto di vista sanitario, con spazi adeguati e tecnologie idonee per rendere efficienti e accoglienti tutti i servizi e le linee di attività che renderemo operativi presso la nuova casa di comunità”.

Il progetto prevede, infatti, la rimodulazione delle aree interne, per adeguarle alle funzioni richieste, e contempla, tra l’altro, la sostituzione dell’intera dotazione tecnologica impiantistica, compreso l’impianto di sollevamento. È prevista anche la sostituzione di tutti gli infissi esterni con tipologia più altamente performante in relazione al contenimento dei consumi energetici.

“A meno di una settimana dall’attivazione delle Centrali operative territoriali dei Distretti A, B e C, in funzione presso gli ospedali di Belcolle, Tarquinia e Civita Castellana – conclude Egisto Bianconi – siamo qui a Bolsena e, nei prossimi giorni, saremo a Ronciglione dove sono in corso degli importanti lavori di ristrutturazione, di riqualificazione e di potenziamento complessivo, in previsione della creazione, non solo della casa, ma anche dell’ospedale di comunità. Credo che, a fronte di fondi così cospicui ottenuti dall’azienda dall’Unione Europea, sia doveroso rendicontare puntualmente alla cittadinanza lo stato dell’arte dei cantieri ad oggi aperti nel Viterbese e il processo in corso di definizione e di realizzazione di un nuovo modello sanitario, realmente e fisicamente più vicino ai bisogni di salute espressi dal territorio”.