Lazio: firmato protocollo d’intesa sulle relazioni sindacali con l’Ugl

Nel pomeriggio di oggi, il presidente della Regione, Francesco Rocca, ha firmato insieme con il segretario dell’UGL del Lazio, Armando Valiani, il protocollo d’intesa per attivare un sistema di relazioni sindacali innovativo, volto a condividere le rispettive conoscenze dei bisogni emergenti del territorio, dei cittadini, delle associazioni e delle imprese, affinché gli interventi e gli investimenti pubblici siano sempre più efficienti. L’obiettivo è quello di aprire la strada a un nuovo modello di relazioni che veda la partecipazione attiva delle forze sociali, come soggetti portatori di una nuova progettualità in diversi ambiti. Le parti condividono l’intento di ridurre le disuguaglianze di qualsiasi genere e tipo e lavorare alla creazione di occupazione stabile e di qualità. L’accordo prevede, infatti, un continuo e costante coinvolgimento reciproco per definire un modello di partecipazione e interlocuzione su settori strategici di interesse regionale, come la sanità, le infrastrutture, i fondi del Pnrr, l’agricoltura, le reti di impresa, l’internazionalizzazione, il Giubileo del 2025, la sicurezza sul lavoro, il welfare, la formazione e l’ambiente. Le interlocuzioni potranno divenire operative attraverso tavoli tematici con l’obiettivo di affrontare specifiche problematiche, come, ad esempio, le crisi produttive/occupazionali territoriali, attivando provvedimenti innovativi di carattere legislativo.




Dalla Giunta della Regione Lazio via libera al protocollo d’intesa con la Fisi per piano delle aree sciabili

ROMA- La Giunta regionale, su proposta dell’assessore ai Trasporti e Mobilità, Fabrizio Ghera e dell’Assessore allo Sport, Turismo e Ambiente, Elena Palazzo, ha dato il via libera alla sottoscrizione del protocollo d’intesa con il Comitato Regionale Lazio e Sardegna della Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) per la redazione del Piano delle aree sciabili attrezzate e l’adeguamento della Legge regionale n. 59 del 9 settembre 1983.

Come stabilito dal Decreto legislativo 28 febbraio 2021 n. 40 (successivamente modificato dal D. Lgs. 29 agosto 2023, n. 120) spetta alle regioni il compito di individuare sul proprio territorio le aree sciistiche attrezzate. La proposta di delibera, per accelerare e dare impulso a queste indicazioni, prevede una collaborazione con la Federazione Italiana Sport Invernali (FISI), e nello specifico con il suo Comitato Regionale Lazio e Sardegna, che svolgerà un ruolo di supporto per la definizione degli adempimenti per l’approvazione dei piani sciistici.

«Grazie alla collaborazione con la Fisi realizzeremo il Piano delle aree sciabili della nostra Regione con l’obiettivo di garantire l’adeguamento alle normative vigenti in materia di sicurezza e lo sviluppo sostenibile delle infrastrutture sciistiche nel rispetto dell’ambiente e del territorio. Si tratta di un’iniziativa che rientra nelle attività di valorizzazione dei beni avviate dalla giunta regionale», dichiara l’assessore Ghera.

«Il nostro intervento, forte della collaborazione con la Fisi, punta a rendere le piste da sci della regione più sicure e a favorirne quindi la fruizione da parte di tutti, professionisti e semplici amatori. Migliorare l’impiantistica significa di fatto facilitare la diffusione delle diverse discipline che si possono praticare sulla neve e allo stesso tempo rendere le nostre località montane più attrattive per il turismo durante i mesi invernali», dichiara l’assessore Elena Palazzo.

« Plaudiamo la Giunta Regionale, ed in particolare all’Assessore Fabrizio Ghera all’Assessore Elena Palazzo, perché finalmente la Fisi ed il CLS siano stati coinvolti sulla stesura di un Protocollo che permetterà al nostro Comitato di affiancare la Regione Lazio nel processo di approvazione del piano regionale delle aree sciabili e di rinnovamento della L.R. 59/1983 ormai superata dalle attuali normative. Questa sinergia ci consentirà di mettere a disposizione la nostra esperienza e le nostre competenze tecniche per fare in modo che l’attività sciistica, sia dal punto di vista sportivo che da quello turistico, sia il più funzionale possibile e in linea con le vigenti normative e con le esigenze degli agonisti e degli amatori ». Ha sottolineato il presidente della Fisi Lazio e Sardegna Andrea Ruggeri.




Regole e Civiltà ad Ascoli Piceno, Democrazia nelle Regole sigla il Protocollo d’Intesa con la Prefettura

ASCOLI PICENO – Giovedì 20 marzo alle ore 10.00 presso la Prefettura di Ascoli Piceno – Piazza Fausto Simonetti, 36, l’Associazione di Promozione Sociale, Democrazia nelle Regole – ETS e il Sig. Prefetto di Ascoli Piceno, dr. Sante Copponi, sigleranno il Protocollo d’Intesa, per iniziare un percorso di sensibilizzazione e formazione al valore delle Regole e della Civiltà, a partire dalla Costituzione, rivolto in particolare agli studenti e alla cittadinanza in generale.

Si tratta del 61° Protocollo d’Intesa che dal 2013 la nostra Associazione ha siglato in altrettante Prefetture italiane.

Alle ore 11.00, l’Associazione si trasferirà all’Istituto di Istruzione Superiore “Fermi-Sacconi-Ceci”, in via della Repubblica 31/a, per incontrare gli studenti e offrire loro un seminario sull’educazione civica e la nostra costituzione.

Saranno presenti – tra gli altri – i coordinatori nazionali Marco Iapichino e Alessandro Macioci e il Segretario Generale Francesco Vitale.

“Il Rapporto ‘Giovani 2024. Il bilancio di una generazione’, realizzato dall’Istituto Eures, in collaborazione con il Consiglio Nazionale dei Giovani e l’Agenzia Italiana per la Gioventù, evidenzia il crescente distacco dei giovani dalla politica tradizionale e una partecipazione ‘non convenzionale’ inferiore alla media europea.”. Lo ha dichiarato il coordinatore nazionale Marco Iapichino.

“Democrazia nelle Regole – ha quindi aggiunto – vuole dialogare con loro e concorrere alla costruzione di una cittadinanza consapevole dei propri doveri oltre che dei propri diritti, ove ogni cittadino, attraverso un continuo e quotidiano sforzo individuale per il miglioramento delle proprie capacità personali e morali, possa riscoprirsi soggetto attivo e partecipe “effettivo” delle sorti della Nazione”.

“In un mondo che cambia velocemente, il rispetto delle regole non è un limite, ma una chiave per il futuro, un modo per costruire insieme una società in cui ciascuno possa sentirsi parte attiva e protagonista” – sottolinea il coordinatore nazionale dell’Associazione, Alessandro Macioci. “Con il protocollo d’intesa Democrazia nelle Regole conferma il suo obiettivo: essere accanto ai giovani e dar loro strumenti concreti per comprendere il valore della Costituzione, della legalità e della partecipazione democratica”.

“Vogliamo parlare ai ragazzi utilizzando la loro lingua ha dichiarato il Presidente e fondatore di Democrazia nelle Regole l’Avvocato dello Stato Giulio Bacosi – presentando la Costituzione a partire dai temi di attualità e con gli strumenti comunicativi che gli stessi giovani utilizzano. Ho incontrato in 14 anni quasi due milioni di studenti in tutta Italia che hanno sete di educazione civica. Io ripeto loro sempre una cosa: le Regole non opprimono, ma liberano; la Regola della Regola è all’art.2: la Solidarietà”.

“Educare i giovani alla legalità – continua ancora Alessandro Macioci – significa dare loro gli strumenti per diventare cittadini consapevoli, capaci di costruire un futuro più giusto e responsabile. La cultura delle regole non è un vincolo, ma una bussola che orienta verso la libertà, il rispetto e la convivenza civile. Investire nella loro formazione significa investire nel domani di tutti noi”.

Il Protocollo d’Intesa dà seguito, in sede territoriale, al Protocollo di Intesa Nazionale, stipulato in data 15 novembre 2012, e rinnovato in data 22 gennaio 2022, con il Ministero dell’Interno, per la promozione di iniziative di sensibilizzazione della collettività in materia di legalità e di cittadinanza democratica.




Democrazia nelle Regole sigla il Protocollo d’Intesa con la Prefettura per iniziare un nuovo percorso formativo nelle scuole della Provincia

E’ stato siglato nella mattinata del 10 dicembre, il Protocollo d’Intesa tra la Prefettura di Bergamo e l’Associazione di Promozione Sociale, Democrazia nelle Regole – ETS, per iniziare un percorso di educazione alle Regole e alla Civiltà per gli studenti delle scuole e le loro famiglie.
La stipula è avvenuta grazie alla sensibilità del Prefetto dottor Luca Rotondi che si è confrontato con Francesco Vitale, Segretario Generale di Democrazia nelle Regole, e con Alessandro Macioci e Marco Iapichino, coordinatori nazionali della stessa Associazione. Presenti anche rappresentanti delle forze dell’Ordine e il Dirigente dell’USP di Bergamo Vincenzo Cubelli.

“E’ veramente bello incontrare gli occhi dei giovani e scoprire l’interesse per le Regole – ha dichiarato in un video messaggio il Presidente e Fondatore di Democrazia nelle Regole, l’Avvocato dello Stato Giulio Bacosi. – Abbiamo il Dovere morale di inverare l’Art. 3 della Costituzione: è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli che limitano la libertà e l’uguaglianza dei cittadini. Per farlo, dobbiamo ricordarci quanto ci dice l’Art. 2, laddove richiama ciascuno di noi al principio di Solidarietà, ovvero il principio di apertura politica, economica e sociale verso il nostro Prossimo”.

“Democrazia nelle Regole (DNR) vuole diffondere una cultura democratica basata sulle regole, la giustizia, la libertà e la solidarietà – ha sottolineato il coordinatore nazionale Alessandro Macioci – aiutando cittadini e studenti a capire come partecipare attivamente alla vita sociale e politica in modo costruttivo e responsabile.
Lo scopo perseguito da DNR è quindi contribuire, assieme alle Scuole e ad ogni altro luogo con funzione educativa, a formare cittadini consapevoli e responsabili, creando spazi di incontro rivolti a discutere e confrontarsi costruttivamente. Stella polare di tutto l’agire di Democrazia nelle Regole è il principio di solidarietà presente nell’articolo 2 della Costituzione. Siamo convinti infatti che la vera libertà si realizzi solo attraverso la solidarietà. Una libertà cieca ed esercitata in modo egoistico porta esclusivamente all’isolamento e al conflitto”.

“Si tratta del 60° Protocollo d’Intesa – ha dichiarato poi l’altro coordinatore nazionale Marco Iapichino – che si aggiunge agli altri che DnR, dal 2013, ha siglato in altrettante Prefetture italiane e che dà seguito, in sede territoriale, al Protocollo di Intesa Nazionale stipulato con il Ministero dell’Interno, per la promozione di iniziative di sensibilizzazione della collettività in materia di legalità e di cittadinanza democratica.
È importante che i nostri giovani vivano la loro adolescenza avendo come faro quei principi incastonati nei primi articoli della Costituzione. Prenderemo quindi contatto con i Dirigenti Scolastici della Provincia di Bergamo al fine di organizzare dei momenti per sensibilizzare, soprattutto i ragazzi, al valore delle regole e della civiltà.”

Democrazia nelle Regole si attiverà per creare incontri formativi e di dibattito con gli strumenti comunicativi utilizzati dai più giovani.

Democrazia nelle REGOLE promuove la cultura delle Regole e della Civiltà collaborando attivamente con le Prefetture e gli Istituti scolastici di tutta Italia; la mission che l’Associazione si propone è quella di far riscoprire i valori della convivenza civile attraverso la Costituzione.

I suoi interlocutori privilegiati sono innanzitutto i giovani e poi i cittadini tutti: proprio attraverso il rapporto dialogico costante e continuo con le scolaresche, DnR ha assistito ai cambiamenti evidenti che la società italiana vive in termini di relativa identità, multiculturalità e accoglienza.

Nel 2018 DnR ha superato il milione di studenti incontrati in tutta Italia. Dal 2019 DnR è iscritta nel registro nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale (APS) del Ministero del Lavoro – Terzo Settore

Ogni anno DnR organizza un Festival della Civiltà dedicato specificatamente agli studenti d’Italia, e ogni anno condivide percorsi di cittadinanza e senso civico.

Nell’edizione 2019 del Festival della Civiltà è stato siglato un Protocollo d’Intesa tra il CONI e DnR, che si affianca a quelli esistenti con i Ministeri della Pubblica istruzione e dell’Interno, per poter in modo sempre più organico e ampio costruire una rete di supporto affinché il lavoro che svolgiamo di promozione della cultura delle regole e della civiltà delle regole nelle scuole possa avere al suo fianco anche il mondo dello sport.




Protocollo d’intesa tra la Gdf e il consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili

La Guardia di finanza (GDF) e il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) hanno siglato, in data odierna, un protocollo d’intesa per assicurare il pieno coordinamento delle attività di rispettiva competenza con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di sinergie e scambi informativi nell’ambito della disciplina di prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo, nonché per migliorare l’efficacia complessiva delle misure volte a prevenire e contrastare ogni forma di illegalità economico finanziaria.

L’accordo – sottoscritto dal Comandante Generale della GDF, Generale C.A. Andrea De Gennaro, e dal Presidente del CNDCEC, Prof. Dott. Elbano de Nuccio – consolida una collaborazione già in essere mediante la previsione di progetti addestrativi, a livello centrale e periferico, e lo svolgimento di analisi, studi e approfondimenti congiunti su particolari temi d’attualità, ovvero su nuovi trend e metodologie criminali tesi ad accrescere la qualità della collaborazione attiva dei professionisti nel sistema di prevenzione antiriciclaggio.




Firmato il rinnovo del protocollo d’intesa tra la Gdf e l’O.A.M.

Il Presidente dell’Organismo degli Agenti in Attività Finanziaria e dei Mediatori Creditizi (O.A.M.) Dott. Francesco Alfonso e il Capo di Stato Maggiore del Comando Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Leandro Cuzzocrea, hanno sottoscritto il rinnovo del protocollo d’intesa tra le due Istituzioni, volto a promuovere reciproche forme di coordinamento, oltre che un costante interscambio di dati, notizie e informazioni utili per le attività di rispettiva competenza.

L’accordo aggiorna e rafforza la cooperazione in atto con l’obiettivo di rendere ancora più efficace l’attività a tutela del mercato e dei consumatori, monitorando i rischi derivanti da un contesto in costante evoluzione, anche attraverso iniziative congiunte.

In questa ottica, i rapporti di partenariato agevoleranno l’individuazione di eventuali condotte di esercizio abusivo nel settore dell’intermediazione finanziaria, della prestazione dei servizi di pagamento, dei compro oro, dei prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale e dei prestatori di servizi di portafoglio digitale.

Tenuto conto dei profili di rischio associati all’utilizzo delle valute virtuali, assumerà rilevante valenza l’osmosi informativa sull’operatività dei soggetti attraverso cui è possibile la conversione delle criptovalute in denaro avente corso legale.




Roma, firmato protocollo d’intesa MASE – Guardia di Finanza

ROMA – È stato rinnovato oggi, a Roma, il protocollo d’intesa che disciplina i rapporti di collaborazione tra la Guardia di finanza e il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica. A sottoscriverne i contenuti, il Ministro Gilberto Pichetto Fratin e il Comandante Generale della Guardia di finanza, Gen. C.A. Andrea De Gennaro. Si consolida così una sinergia già da tempo attivata tra le due Istituzioni e destinata a rafforzarsi ulteriormente. Il nuovo memorandum è finalizzato a sostenere l’azione di prevenzione e contrasto agli illeciti connessi
all’erogazione dei contributi nazionali e di matrice unionale destinati alla tutela dell’ambiente e allo sviluppo delle energie rinnovabili.
Seguendo uno schema ormai collaudato, la collaborazione troverà concreta attuazione in costanti scambi informativi che permetteranno alla Componente speciale della Guardia di finanza di approfondire dati, notizie e altre informazioni qualificate, sviluppare progetti operativi e attivare i Reparti territoriali del Corpo per l’esecuzione di riscontri investigativi “sul campo”.
È, inoltre, previsto il coinvolgimento della Componente aeronavale per dare corso a mirate attività operative volte alla vigilanza, alla prevenzione e al contrasto delle violazioni ambientali, sulla base di appositi “piani operativi d’intervento” concertati con il Ministero.
In particolare, le unità navali del Corpo in assetto green, dotate di propulsione ibrida, potranno garantire la vigilanza delle acque contigue alle aree naturali marine protette, interdette alla navigazione a motore.
L’accordo siglato contempla anche iniziative di accrescimento professionale del personale di entrambe le Istituzioni, prevedendo la possibilità di organizzare momenti di confronto finalizzati allo scambio di best practice e all’aggiornamento in ordine alle metodologie di lavoro utilizzate.




Guardia di Finanza: siglato protocollo d’intesa tra GdF e società generale d’informativa spa

E’ stato sottoscritto oggi, dal Capo di Stato Maggiore della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Leandro Cuzzocrea, e dall’Amministratore delegato di Sogei, Ing. Cristiano Cannarsa, il rinnovo del protocollo d’intesa tra il Corpo e la società in house del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

L’atto, siglato nel corso di una cerimonia tenutasi presso la sede di Sogei, conferma e consolida il pluriennale rapporto di collaborazione tra le parti, che si prefigge l’obiettivo, per la Guardia di Finanza, di accrescere la propria componente tecnologica e, per la Società, di assicurare la vigilanza delle sue infrastrutture attraverso un presidio di militari del Corpo.

Il protocollo si inserisce nell’alveo dei rapporti disciplinati dal nuovo Atto regolativo per la gestione del Sistema Informativo della Fiscalità tra il Dipartimento delle Finanze e Sogei Spa, nel cui ambito la Società riveste il ruolo di partner tecnologico strategico a supporto di tutte le Amministrazioni della fiscalità.

La collaborazione consiste anche in attività formative congiunte sui sistemi e sulle tecnologie informatiche, oltreché in iniziative progettuali nel settore della ricerca.

L’evento si è concluso con una vista del comprensorio della Società da parte del Gen. C.A. Leandro Cuzzocrea accompagnato dall’Amministratore delegato di Sogei Spa.

 




“Io e te sulla stessa pedana”, oggi la sottoscrizione del protocollo d’intesa tra comune di Viterbo e Aism nazionale

VITERBO – Io e te sulla stessa pedana, oggi il primo appuntamento previsto nell’ambito della rassegna di eventi sportivi, tutti incentrati e dedicati all’importanza dell’inclusività e dell’accessibilità. È fissata per questo pomeriggio alle ore 16, presso lo spazio attivo Lazio Innova (via Faul), la firma del protocollo di intesa tra Comune di Viterbo e l’Aism nazionale. All’evento interverranno la sindaca Chiara Frontini, l’assessore allo sport, all’abbattimento delle barriere architettoniche e accessibilità del patrimonio culturale Emanuele Aronne, l’assessore alla cultura e all’educazione Alfonso Antoniozzi, l’assessore alle politiche sociali Patrizia Notaristefano, Rachele Paolucci, accessible tourism & MICE – Aism e Franco Argiento, vice presidente sezione provinciale Aism.
Quello che andranno a sottoscrivere Comune e Aism è un documento, con validità triennale, in cui vengono individuati gli ambiti elettivi di collaborazione attuale e futura in cui potranno trovare luogo forme ed esperienze concrete, nel segno della cooperazione.
La seconda edizione del progetto Io e te sulla stessa pedana, lanciato lo scorso anno dal Comune di Viterbo – assessorato allo sport, quest’anno si presenta con accanto due importanti realtà imprenditoriali territoriali come Hotel Salus Terme e WeCom, che, insieme al Comune, contribuiranno a rafforzare la finalità con cui il progetto stesso è nato: sostenere il cammino per uniformare la scherma olimpica a quella paralimpica. Quattro giorni di eventi, le cui date non sono state scelte a caso, ma studiate per fare da corollario al ritiro collegiale a Viterbo della Nazionale italiana di scherma paralimpica, che avverrà proprio dal 24 al 28 giugno presso l’Hotel Terme Salus, in un appuntamento che sancisce l’inizio di una proficua collaborazione tra il Comune di Viterbo e la Federazione Italiana Scherma.

Nel dettaglio, questi i prossimi appuntamenti, dopo quello odierno: domani 25 giugno è previsto l’incontro dedicato interamente ai giovani viterbesi del Consiglio comunale delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi che potranno assistere agli allenamenti della squadra nazionale di scherma. Il 26 giugno, nella sala Regia di Palazzo dei Priori, si terrà l’evento sull’accessibilità delle strutture ricettive e sull’impatto degli eventi sportivi di atleti con disabilità sulle città, il cui obiettivo è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e i professionisti del settore sull’importanza dell’accessibilità e dell’inclusione, promuovendo al contempo lo sport come strumento di integrazione e sviluppo urbano. Grande attesa per l’appuntamento serale delle ore 21,15, Zero Alibi, in piazza della Repubblica, che vedrà protagonista Bebe Vio, campionessa paralimpica e simbolo di resilienza e coraggio. Sul palco, accanto a Bebe Vio, nella serata inaugurale di Ombre Festival, ci saranno anche altri atleti della scherma paralimpica come Leonardo Rigo, Edoardo Jordan, Julia Markowka che condivideranno le loro esperienze e i loro traguardi e parleranno della preparazione all’evento olimpico Parigi 2024. Il 27 giugno, all’aula magna dell’Università degli Studi della Tuscia, sarà la volta dell’incontro Oltre le barriere: lo Sport come ponte per l’inclusione sociale. Un appuntamento particolarmente importante per il quale è prevista la possibilità di utilizzo del logo AccessibleEU. Evento conclusivo il 28 giugno alle ore 16, presso lo Spazio attivo Lazio Innova, Includiamoci sportivamente, organizzato da Angsa Viterbo aps (associazione genitori con persone con autismo) con la presentazione delle esperienze vissute e delle attività offerte dalle associazioni sportive dilettantistiche del territorio per le persone con disabilità. La versione completa del programma è consultabile sul sito istituzionale al link https://comune.viterbo.it/io-e-te-sulla-stessa-pedana/ .



Siglato il rinnovo del protocollo d’intesa tra l’istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA) e la Guardia di Finanza

È stato rinnovato oggi, a Roma, il Protocollo d’Intesa che disciplina i rapporti di collaborazione tra la Guardia di Finanza e l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA).

A sottoscriverne i contenuti, il Capo di Stato Maggiore del Comando Generale del Corpo, Gen. C.A. Leandro Cuzzocrea e il Commissario straordinario di ISMEA, Avv. Livio Proietti.

Si consolida così una sinergia già, da tempo, in essere tra le due Istituzioni e destinata a rafforzarsi ulteriormente per effetto dell’odierno memorandum.

Con il rinnovo dell’intesa, infatti, si punta al potenziamento del partenariato G. di F./ISMEA che, dai comparti agricolo e agroalimentare, viene ora esteso anche alla tutela della proprietà intellettuale, con l’obiettivo di far emergere casi di contraffazione o di violazione dei diritti d’autore, know-how produttivi nonché di marchi e brevetti.

Seguendo uno schema ormai collaudato, la collaborazione troverà concreta attuazione in costanti scambi informativi che permetteranno alla Componente Speciale della Guardia di Finanza di approfondire dati, notizie e altre informazioni qualificate, sviluppare progetti operativi e attivare i Reparti territoriali del Corpo per i riscontri investigativi “sul campo”.

Ma l’accordo siglato oggi contempla anche iniziative rivolte alla crescita professionale del personale di entrambe le Istituzioni, prevedendo la possibilità di organizzare momenti di confronto per lo scambio di best practice e di specifici corsi di formazione e aggiornamento.

A beneficiare della nuova e più strutturata forma di collaborazione, l’efficacia delle azioni a tutela dei comparti agricolo e agroalimentare nazionali, destinatari di interventi rilevanti, finanziati anche con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).




Firmato il protocollo d’intesa per limitare gli sprechi alimentari (VIDEO)

di MARIELLA ZADRO –

VITERBO – Proprio oggi 5 febbraio, ricorre la Giornata nazionale della prevenzione dello spreco alimentare e presso la sala Regia del Palazzo dei Priori, è stato siglato un accordo che vede il coinvolgimento dell’Amministrazione comunale, la Caritas Coop cooperativa sociale, Viterbo con Amore, Banco Alimentare del Lazio, e Associazione della Croce Rossa, finalizzato alla creazione di una filiera solidale del cibo nel territorio comunale.

La sindaca Chiara Frontini ha ribadito l’importanza di questo accordo che mette in relazione e coordinerà le varie realtà che ogni giorno si adoperano in modo concreto, per supportare la popolazione più bisognosa.

Don Paolo Chico, in rappresentanza del vescovo Orazio Francesco Piazza ha salutato i presenti.

“Compiacimento vivo per il progetto e per tutte le persone che saranno coinvolte nella sua realizzazione. La diocesi sarà presente per unire le forze e non sprecare. Si dovranno affrontare diverse problematiche, ma voglio ricordare a tutti noi una frase di San Paolo: “Non scoraggiatevi nelle difficoltà” questo è anche l’augurio che il vescovo Piazza rivolge a tutti voi”

 L’assessore alle politiche sociali Patrizia Notaristefano ha illustrato l’iter percorso per arrivare a questo protocollo.

“Il protocollo che andiamo a firmare questa mattina è una atto estremamente importante, che vede il coinvolgimento di associazioni per il recupero delle nostre eccellenze alimentari e la facilitazione della redistribuzione alle famiglie assistite dalle associazioni firmatarie”.

Per Domenico Arruzzolo, presidente di Viterbo con Amore che da anni coordina il mercato solidale I Care: questo protocollo sancisce il momento di riunire tutte le forze, in modo che la lotta allo spreco alimentare coinvolga tutta la comunità cittadina.

“Apporre la firma a questo protocollo, per Francesca Durastanti della Caritas cooperativa sociale, rappresenta     un percorso di giustizia sociale che viene da lontano, ed ottimizza il lavoro che giornalmente i volontari mettono in campo”.

Anche la Croce Rossa, ha precisato il presidente Marco Sbocchia, non solo assiste le persone dal punto di vista sanitario, ma partecipa anche alla redistribuzione di cibo a lunga conservazione a numerose famiglie: circa 100 tonnellate di cibo ogni anno a 300 famiglie.

Presente per il Banco Alimentare del Lazio Francesco Manzotta, che ha confermato l’importanza di questo protocollo, perché valorizza e sostiene tutte le realtà presenti che operano sul territorio.

Infine la ricercatrice del Ddibaf Unitus Clara Cicatiello, presente con il pro rettore dell’Università dei Studi della Tuscia Unitus Alvaro Marucci, si è complimentata con l’Amministrazione comunale e tutti i firmatari del protocollo, perché l’impegno che le cinque realtà si assumono, vanno a confermare la collaborazione con la struttura universitaria, al fine di trovare soluzioni per la valorizzazione del territorio.

 




Fondi Pnrr: approvato protocollo d’intesa tra comune di Tarquinia e Gdf di Viterbo

TARQUINIA (Viterbo) – A fronte dello stanziamento previsto di un importante flusso di finanziamenti derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che stanno già coinvolgendo moltissimi progetti in essere nella città di Tarquinia, sono e saranno molte le opere di particolare e significativo impatto che andranno a coinvolgere diversi ambiti in tutto il territorio comunale.

Queste opere implicheranno quindi l’attivazione di numerosi contratti pubblici inerenti lavori, servizi e forniture che meritano di essere particolarmente attenzionati perché sia garantita un’opera di prevenzione, controllo e contrasto nei confronti di possibili tentativi di infiltrazione mafiosa e di tutela della legalità.

Ed è proprio con la finalità di intensificare l’attività di vigilanza e controllo su questi contratti, favorita da una volontà di cooperazione interistituzionale, che l’Amministrazione Comunale di Tarquinia insieme al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Viterbo hanno ritenuto, di comune accordo, di stipulare un protocollo d’intesa della durata di tre anni e finalizzato al monitoraggio e controllo delle misure di sostegno economico, di finanziamento e di investimento previste nel PNRR.

Un protocollo per garantire più efficacia nella verifica delle procedure di impiego delle risorse finanziarie e di realizzazione dei progetti, a tutela dei bilanci pubblici, tanto quello nazionale quanto quello europeo.

Il protocollo, in particolare, mira alla prevenzione, all’individuazione e alla rettifica di eventuali frodi, casi di corruzione, di conflitti di interesse o duplicazione di finanziamenti, così come previsto all’articolo 22 del regolamento (UE) 2021/241.
L’attuazione del protocollo verrà promossa attraverso riunioni periodiche ed i referenti per il Comune di Tarquinia saranno il Sindaco Giulivi, in senso programmatico, ed il Segretario Generale o il Vice Segretario per la parte attuativa. Per il Comando Provinciale, il riferimento sarà, sul piano programmatico, il Comandante Provinciale Colonnello Pasquali, che potrà avvalersi dell’ausilio del Capo Sezione Operazioni, Programmazione e Coordinamento Informativo, mentre, sul piano esecutivo, i Comandanti dei Reparti dipendenti dal Comando Provinciale, attivati sulla base delle rispettive competenze.
Per promuovere il consolidamento di procedure operative efficaci verranno anche organizzati incontri, seminari e una formazione specifica per i dipendenti e corsi di aggiornamento professionale dedicati.
Il Comandante Provinciale, Colonnello Carlo Pasquali, dichiara: “Il Comando Provinciale di Viterbo scende in campo insieme alla Città di Tarquinia, comune tra i più importanti della provincia, per garantire il corretto utilizzo delle risorse finanziate nell’ambito del Piano e destinate al territorio. L’instaurazione di uno stabile canale di comunicazione consentirà di rafforzare le attività di controllo, finalizzate alla prevenzione delle condotte fraudolente ancor prima che alla repressione”.

Il Sindaco Alessandro Giulivi commenta così la sottoscrizione del protocollo: “Per la pubblica Amministrazione, il rispetto della legalità costituisce un pilastro imprescindibile dell’azione amministrativa ed è fattore fondante dello sviluppo economico, sociale ed umano di una società civile.
La protezione della libertà d’impresa degli operatori economici e dello svolgimento regolare delle dinamiche imprenditoriali è quindi protezione del principio stesso di libertà.
Questo protocollo d’intesa è il consolidamento di quella sinergia che vede il Comune di Tarquinia e la Guardia di Finanza lavorare verso il condiviso obiettivo di garantire i valori di trasparenza e legalità nella gestione dei servizi a favore della collettività e rappresenta uno strumento per migliorare ulteriormente la tutela del corretto impiego delle risorse pubbliche e, più in generale, del rispetto delle procedure e dei tempi di esecuzione.”.

 




Fondi PNRR, approvato il protocollo d’intesa per il monitoraggio e controllo delle misure di sostegno economico

TARQUINIA ( Viterbo) – A fronte dello stanziamento previsto di un importante flusso di finanziamenti derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) che stanno già coinvolgendo moltissimi progetti in essere nella città di Tarquinia, sono e saranno molte le opere di particolare e significativo impatto che andranno a coinvolgere diversi ambiti in tutto il territorio comunale.

Queste opere implicheranno quindi l’attivazione di numerosi contratti pubblici inerenti lavori, servizi e forniture che meritano di essere particolarmente attenzionati perché sia garantita un’opera di prevenzione, controllo e contrasto nei confronti di possibili tentativi di infiltrazione mafiosa e di tutela della legalità.

Ed è proprio con la finalità di intensificare l’attività di vigilanza e controllo su questi contratti, favorita da una volontà di cooperazione interistituzionale, che l’Amministrazione Comunale di Tarquinia insieme al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Viterbo hanno ritenuto, di comune accordo, di stipulare un protocollo d’intesa della durata di tre anni e finalizzato al monitoraggio e controllo delle misure di sostegno economico, di finanziamento e di investimento previste nel PNRR.

Un protocollo per garantire più efficacia nella verifica delle procedure di impiego delle risorse finanziarie e di realizzazione dei progetti, a tutela dei bilanci pubblici, tanto quello nazionale quanto quello europeo.

Il protocollo, in particolare, mira alla prevenzione, all’individuazione e alla rettifica di eventuali frodi, casi di corruzione, di conflitti di interesse o duplicazione di finanziamenti, così come previsto all’articolo 22 del regolamento (UE) 2021/241.

L’attuazione del protocollo verrà promossa attraverso riunioni periodiche ed i referenti per il Comune di Tarquinia saranno il Sindaco Giulivi, in senso programmatico, ed il Segretario Generale o il Vice Segretario per la parte attuativa. Per il Comando Provinciale, il riferimento sarà, sul piano programmatico, il Comandante Provinciale Colonnello Pasquali, che potrà avvalersi dell’ausilio del Capo Sezione Operazioni, Programmazione e Coordinamento Informativo, mentre, sul piano esecutivo, i Comandanti dei Reparti dipendenti dal Comando Provinciale, attivati sulla base delle rispettive competenze.

Per promuovere il consolidamento di procedure operative efficaci verranno anche organizzati incontri, seminari e una formazione specifica per i dipendenti e corsi di aggiornamento professionale dedicati.

Il Comandante Provinciale, Colonnello Carlo Pasquali, dichiara: “Il Comando Provinciale di Viterbo scende in campo insieme alla Città di Tarquinia, comune tra i più importanti della provincia, per garantire il corretto utilizzo delle risorse finanziate nell’ambito del Piano e destinate al territorio. L’instaurazione di uno stabile canale di comunicazione consentirà di rafforzare le attività di controllo, finalizzate alla prevenzione delle condotte fraudolente ancor prima che alla repressione”.

Il Sindaco Alessandro Giulivi commenta così la sottoscrizione del protocollo: “Per la pubblica Amministrazione, il rispetto della legalità costituisce un pilastro imprescindibile dell’azione amministrativa ed è fattore fondante dello sviluppo economico, sociale ed umano di una società civile.

La protezione della libertà d’impresa degli operatori economici e dello svolgimento regolare delle dinamiche imprenditoriali è quindi protezione del principio stesso di libertà.

Questo protocollo d’intesa è il consolidamento di quella sinergia che vede il Comune di Tarquinia e la Guardia di Finanza lavorare verso il condiviso obiettivo di garantire i valori di trasparenza e legalità nella gestione dei servizi a favore della collettività e rappresenta uno strumento per migliorare ulteriormente la tutela del corretto impiego delle risorse pubbliche e, più in generale, del rispetto delle procedure e dei tempi di esecuzione.”.

 




“Mille occhi sulle città”, protocollo d’intesa tra Prefettura, nove Comuni e due Istituti di vigilanza privata

VITERBO – Si comunica che nei giorni scorsi sono stati definiti in via conclusiva, tra il Prefetto di Viterbo Antonio Cananà, nove Sindaci della provincia e due Istituti di vigilanza privata resisi disponibili, i contenuti del Protocollo d’intesa “Mille occhi sulle città”.

In data odierna, il Protocollo, sottoscritto dal Prefetto, è stato inoltrato per la firma digitale ai Sindaci di Viterbo, Acquapendente, Capodimonte, Cellere, Gallese, Montefiascone, Nepi, Orte e Tarquinia e a due Istituti di vigilanza privata operanti in provincia (“Istituto di Vigilanza privata della provincia di Viterbo s.r.l.” e “Il Globo Vigilanza s.r.l.”).

Il protocollo prevede che le guardie giurate degli Istituti di vigilanza firmatari, ordinariamente impiegate nella salvaguardia e custodia dei beni pubblici e privati, svolgano anche attività di osservazione finalizzata all’eventuale comunicazione alle Forze di Polizia e alle Polizie Locali di ogni notizia concernente situazioni di rilievo per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Il Prefetto ha espresso soddisfazione per l’intesa raggiunta, sottolineando come essa costituisca un ulteriore, significativo tassello verso più elevati standard di sicurezza nei territori del Viterbese.

Ha espresso, altresì, l’auspicio che anche altre Amministrazioni locali e Istituti di vigilanza aderiscano all’iniziativa.




Prefetto, Provincia e sindaci della Tuscia sottoscriveranno protocollo d’intesa per rete videosorveglianza

VITERBO – Giovedì 19 ottobre 2023, alle ore 11.00, presso il Palazzo del Governo, il Prefetto Antonio Cananà, il Presidente Alessandro Romoli ed i Sindaci della provincia di Viterbo, sottoscriveranno il nuovo protocollo d’intesa per la costituzione della rete provinciale di videosorveglianza, finalizzata a collegare gli impianti di videosorveglianza gestiti dai Comuni della provincia di Viterbo con le centrali operative della Polizia di Stato e del Comando Provinciale dei Carabinieri.
Il protocollo sarà sottoscritto per adesione anche dal Questore e dei Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Nell’occasione saranno illustrati i lineamenti generali e gli aspetti positivi della rete provinciale di videosorveglianza.

 




Presentazione del protocollo d’intesa tra Coni Lazio e Comune di Viterbo, martedì 23 maggio

VITERBO – Martedì 23 maggio alle ore 16,30, alla sala stampa Andrea Arena dello stadio comunale E. Rocchi, si terrà la presentazione del protocollo d’intesa tra Coni Lazio e Comune di Viterbo sullo sviluppo e sul sostegno delle attività sportive e promozionali di Viterbo.

Interverranno la sindaca Chiara Frontini, l’assessore allo sport e benessere Emanuele Aronne e il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola.
Nell’ambito della stessa conferenza sarà presentato il progetto Educamp Coni 2023, che vedrà coinvolti i ragazzi dai 6 ai 13 anni di Viterbo e per la prima volta le fasce deboli. Interverranno la sindaca Chiara Frontini, l’assessore allo sport e benessere Emanuele Aronne, il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, il presidente regionale del Cip Lazio (Comitato Italiano Paralimpico) Marco Iannuzzi, il comandante della Smam col. Sandro Cascino, il comandante della Scuola Allievi Sottoufficiali dell’Esercito gen. di brigata Alberto Vezzoli. Gli impianti sportivi delle due caserme ospiteranno i ragazzi dell’Educamp 2023.




Sottoscritto protocollo d’intesa tra Ferrovie dello Stato e consumatori

Dialogo, incontro, confronto e partecipazione sono gli elementi che contraddistinguono l’accordo tra Ferrovie dello Stato e Associazioni dei Consumatori, riunitisi nelle sede FS di Villa Patrizi a Roma in occasione della sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa, frutto di un percorso comune avviato da tempo, che punta a perseguire obiettivi condivisi nel garantire servizi con standard di qualità sempre più elevati, sicuri, sostenibili, efficaci e innovativi.

L’accordo è stato presentato dall’AD del Gruppo FS Luigi Ferraris e dal Chief Corporate Affairs di FS Italiane Massimo Bruno alla presenza delle 18 Associazioni aderenti al Protocollo, intervenute per sancire una metodologia trasparente e attiva nell’individuare esigenze collettive e i bisogni di clienti, consumatori e stakeholder che fruiscono ogni giorno di trasporti e infrastrutture.

La firma dell’accordo nella giornata odierna, giovedì 2 febbraio, tra FS e Associazioni dei Consumatori fissa una milestone di un nuovo approccio verso servizi erogati e infrastrutture. Un punto fermo che non è un punto di arrivo, bensì di partenza.




Gdf: sottoscritto un Protocollo d’intesa tra il Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche e il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Giuseppe Zafarana

Il Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Prof.ssa Maria Chiara Carrozza, e il Comandante Generale della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Giuseppe Zafarana, hanno sottoscritto un Protocollo d’intesa allo scopo di disciplinare una collaborazione utile al raggiungimento di finalità comuni mediante il sistematico monitoraggio ambientale, coniugando le potenzialità operative e tecnologiche del Corpo con le competenze scientifiche e di ricerca del CNR.

L’accordo, siglato presso la Sala San Matteo del Comando Generale della Guardia di Finanza, è frutto di un costruttivo e proficuo confronto tra le due parti, un’intensa collaborazione che prosegue da 20 anni e che ha introdotto importanti innovazioni sul piano tecnologico, organizzativo e gestionale per il controllo e la tutela del territorio e del mare, concorrendo alla prevenzione, alla scoperta degli illeciti, all’applicazione delle relative sanzioni e al contrasto ai pericoli per la salute umana e per l’ambiente.

L’accordo consentirà di attribuire maggior valenza scientifica alle evidenze acquisite durante le missioni di volo che prevedono l’utilizzo di sensori iper e multispettrali di ultima generazione. E rivestirà una portata strategica e determinante per le future attività della componente aeronavale del Corpo, permettendo l’effettuazione di interventi di controllo in forma integrata su specifici ambiti in linea con le rispettive mission istituzionali.

La Guardia di Finanza, che dispone di innovative tecnologie per l’osservazione qualitativa del territorio, grazie alle competenze scientifiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche potrà beneficiare di professionalità e know-how di eccellenza nel campo del telerilevamento, aumentando le proprie capacità di tutela degli interessi economico-finanziari nazionali ed europei. GdF e CNR intendono anche collaborare in Artico, presso la Stazione Dirigibile Italia, nell’addestramento del personale che svolge attività di ricerca nell’ambito del Climate Change delle aree polari.

L’efficacia dell’intesa sarà agevolata dalla capillare distribuzione sul territorio dei reparti di volo e navali del Corpo e dal patrimonio di risorse umane dell’Ente, che conta circa 8.500 dipendenti, di cui oltre 7.000 impegnati in attività di ricerca e supporto alla ricerca, con una rete scientifica costituita da 88 Istituti e 7 Dipartimenti, nell’ottica di fornire tecnologie e soluzioni capaci di rispondere ai bisogni emergenti, individuali e collettivi, fornire attività di consulenza al Governo e alle istituzioni su temi strategici, promuovere l’internazionalizzazione del sistema della ricerca. Tra i molteplici compiti assicurati dal CNR e le attività di ricerca di particolare rilievo in tale ambito, l’applicazione di modelli matematici, l’implementazione di software specialistici, di sistemi di intelligenza artificiale e di dispositivi elettronici avanzati, le applicazioni pratiche di telerilevamento da piattaforme aeree e satellitari.

L’esperienza nel contrasto al traffico illecito dei rifiuti maturata dalla GdF ha permesso di confermare il ricorso da parte delle organizzazioni criminali alle fatturazioni false, nell’ambito di operazioni svolte spesso con società

amministrate da “prestanome”, causa di grave danno all’erario. E hanno, altresì, acclarato il ricorso alle società di intermediazione, deputate ad agevolare il contatto tra il produttore e lo smaltitore finale, che non avendo bisogno di particolari provvedimenti autorizzativi, rendono più complessi i controlli della tracciabilità dei carichi.

La Guardia di Finanza sviluppa l’azione a contrasto delle eco-mafie anche sul fronte dell’aggressione patrimoniale (penale e di prevenzione), allo scopo di colpirle nel cuore dei loro interessi economici, patrimoniali e imprenditoriali, e di salvaguardare la leale concorrenza tra gli imprenditori onesti della filiera ambientale. Il Corpo, tramite l’osservazione aerea e marittima eseguita dalla componente aeronavale, può perseguire il reato-mezzo derivante dall’aggressione e dallo sfruttamento indiscriminato del territorio, con enormi rischi per la salute del cittadino e dell’ecosistema, e prevenire/reprimere il reato-fine, riconducibile ai rilevantissimi interessi economico-finanziari connessi, che minano la sopravvivenza delle realtà produttive che operano nel rispetto della legge.