Linea Verde Italia, Viterbo protagonista il 29 marzo su Rai 1

VITERBO – Sabato 29 marzo alle 12.30 su RaiUno, Linea Verde Italia, il programma condotto da Elisa Isoardi e Monica Caradonna, in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, fa tappa a Viterbo per raccontare una città che guarda al futuro senza dimenticare le sue radici.

Dal suggestivo quartiere San Pellegrino, il cuore medievale più esteso d’Europa, il viaggio toccherà temi chiave della trasformazione urbana e ambientale: riqualificazione e sicurezza energetica, mobilità sostenibile, tutela dell’ambiente e innovazione tecnologica.

Grande attenzione sarà dedicata alla gestione dei rifiuti e all’economia circolare, con progetti all’avanguardia che puntano alla sostenibilità e al riutilizzo intelligente delle risorse. Spazio anche alla transizione energetica, con una ricerca d’eccellenza sulle nuove fonti di energia.

“Viterbo torna a essere protagonista sulle principali reti televisive – sottolinea la sindaca Chiara Frontini -. Ancora una volta è la Rai ad accendere i riflettori sulla nostra città. E questo non può che far bene al nostro territorio e all’intera Tuscia. Una promozione che consente di far arrivare Viterbo direttamente nelle case degli italiani, in una fascia oraria centrale e in un giorno in cui le persone vanno meno di fretta. Viterbo è una città che guarda al futuro, ma che non dimentica la sua storia – ha aggiunto la sindaca – un luogo dove tradizione e innovazione si incontrano. La puntata di Linea Verde Italia rappresenta una grande opportunità anche per mostrare al pubblico i nostri progetti di riqualificazione urbana, l’attenzione all’ambiente, le iniziative per una mobilità sostenibile e per una città che sta puntando molto sul settore termale. Non solo. Sono stati coinvolti artigiani e operatori commerciali del centro storico che rappresentano delle vere e proprie eccellenze cittadine. Una puntata che non vediamo l’ora di scoprire – conclude la sindaca Frontini -. Grazie alla produzione di Linea Verde Italia che ha scelto di promuovere la città di Viterbo”.

Nel segno della tradizione, si parlerà della Macchina di Santa Rosa, simbolo di fede e patrimonio Unesco, e delle celebri terme della Tuscia, custodi di benessere e storia. Non mancherà un focus sulla cucina viterbese e su specialità dolciarie legate all’identità del territorio. La puntata si chiuderà nella scenografica loggia del Palazzo papale, luogo che racchiude la storia della città dei papi. Appuntamento su RaiUno, sabato 29 marzo alle 12.30, per un viaggio imperdibile tra storia, natura e innovazione.




Viterbo su Rai 1 con la diretta della S. Messa dalla chiesa della SS. Trinità

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Questa mattina Rai 1 ha trasmesso la Santa Messa della domenica direttamente dalla Chiesa della SS. Trinità offrendo una visione suggestiva della nostra città, raccontando la sua storia, a partire dal primo conclave (1268 e il 1271, anno della difficile elezione di papa Gregorio X). Sono passati più di 7 secoli da quel giorno e le stanze del palazzo continuano a raccontare quell’avvenimento anche attraverso pergamene e bolle papali. Poi l’attenzione si è concentrata sulla basilica di San Lorenzo, sede di cinque pontefici. Altra struttura religiosa, il santuario cittadino della Madonna Liberatrice e la chiesa della SS. Trinità fondata nel 1237 dai padri agostiniani e consacrata da Papa Alessandro IV, da dove è stata trasmessa la S. Messa officiata dal Vescovo Orazio Francesco Piazza. La liturgia di questa quarta domenica del tempo ordinario, come ha evidenziato il Vescovo, ci invita a cercare la vera felicità. Il percorso dei beati descritto dall’evangelista Luca ci chiede di abbracciarlo con tutte le sue contraddizioni e di rendere Dio visibile attraverso gesti concreti e percepibili. 




Messa in diretta Rai 1 da Viterbo santuario Madonna Liberatrice

VITERBO- Domenica 16 Febbraio, a partire dalle ore 10.50, RAI 1 trasmetterà la diretta della Santa Messa dal Santuario cittadino della Madonna Liberatrice. La celebrazione sarà presieduta da S.E. Mons. Orazio Francesco Piazza, Vescovo di Viterbo. L’azione liturgica sarà animata dall’Unione musicale “A. Ceccarini” di Viterbo diretta dal maestro don Roberto Bracaccini. All’organo il M° Ferdinando Bastianini.
La celebrazione della Santa Messa è aperta a tutti i fedeli della città che desiderano partecipare. Non serve biglietto di accesso. L’ingresso in chiesa è consentito fino alle ore 10.30.
La diretta della Messa, a cura dell’Ufficio Nazionale Comunicazioni Sociali della CEI (Conferenza Episcopale Italiana, sarà preceduta da una cartolina video sulla città e il territorio. Un programma di Gianni Epifani, Regia di Simone Chiappetta e commento liturgico di Orazio Coclide. Riprese a cura del CPT Rai esterna 1.

don Emanuele Germani




Santa Messa da Viterbo in diretta su Rai 1, domenica 16 gennaio

VITERBO – Domenica 16 Febbraio, Viterbo sarà nuovamente protagonista di un momento importante in questo Giubileo 2025.
La Celebrazione Eucaristca domenicale sarà in diretta su RAI 1 dal Santuario Cittadino della Madonna Liberatrice in Viterbo (Chiesa giubilare) e sarà presieduta dal Vescovo Mons. Orazio Francesco Piazza.
Come consuetudine, la diretta Rai si aprirà con una cartolina sulla città e il territorio per illustrare la storia, la fede e la spiritualità della nostra Diocesi.




Il 2 febbraio su Rai 1 Viterbo sarà protagonista della puntata “A sua Immagine”

La trasmissione di RAI 1 A Sua Immagine, condotta da Lorena Bianchetti, dedicherà la puntata del 2 febbraio a Viterbo, in occasione del Giubileo. Al centro del programma, il tema della speranza, che accompagnerà i pellegrini e i fedeli nell’Anno Santo, un cammino spirituale che culmina nel passaggio attraverso la Porta Santa delle Basiliche romane.
La puntata, realizzata grazie alla collaborazione tra la Diocesi di Viterbo e gli uffici della CEI, mostrerà come la città si stia preparando ad accogliere i pellegrini. Viterbo, nota per il Conclave più lungo della storia della Chiesa Cattolica, metterà in evidenza il suo straordinario patrimonio artistico e storico, dal Palazzo dei Papi alla Cattedrale di San Lorenzo. Sarà anche un’occasione per approfondire le origini del termine “Conclave”, nato proprio a Viterbo.
Grazie al supporto di Archeoares e altre realtà locali, la trasmissione racconterà le radici storiche e culturali della città dei Papi. Non mancherà un omaggio a Santa Rosa di Viterbo, simbolo di speranza e spiritualità.

 




Viterbo protagonista di una puntata speciale di “A Sua Immagine” dedicata al Giubileo e alla speranza

VITERBO- La trasmissione di RAI 1 A Sua Immagine, condotta da Lorena Bianchetti, dedicherà la puntata del 2 febbraio 2025 a Viterbo, in occasione del Giubileo. Al centro del programma, il tema della speranza, che accompagnerà i pellegrini e i fedeli nell’Anno Santo, un cammino spirituale che culmina nel passaggio attraverso la Porta Santa delle Basiliche romane.

La puntata, realizzata grazie alla collaborazione tra la Diocesi di Viterbo e gli uffici della CEI, mostrerà come la città si stia preparando ad accogliere i pellegrini. Viterbo, nota per il Conclave più lungo della storia della Chiesa Cattolica, metterà in evidenza il suo straordinario patrimonio artistico e storico, dal Palazzo dei Papi alla Cattedrale di San Lorenzo. Sarà anche un’occasione per approfondire le origini del termine “Conclave”, nato proprio a Viterbo.

Grazie al supporto di Archeoares e altre realtà locali, la trasmissione racconterà le radici storiche e culturali della città dei Papi, un luogo simbolico per la cristianità e la tradizione del pellegrinaggio.

Durante la puntata, saranno proposte interviste a ospiti significativi, tra cui il Colonnello Daniele Mocio, volto del servizio Meteo Rai, originario di Viterbo. Inoltre, un inviato speciale, Paolo Balduzzi, racconterà l’esperienza del pellegrinaggio lungo la Via Francigena, passando per luoghi suggestivi come il Lago di Bolsena e Civita di Bagnoregio.
Non mancherà un omaggio a Santa Rosa di Viterbo, simbolo di speranza e spiritualità. Grazie alle Monache Clarisse, che custodiscono il santuario e il corpo incorrotto della Santa, si potrà riscoprire la devozione mondiale che lega fedeli di ogni provenienza alla giovane Santa viterbese.
Attraverso questa puntata, A Sua Immagine offrirà uno spaccato unico di Viterbo, celebrando non solo la sua storia e le sue bellezze, ma anche il ruolo centrale del pellegrinaggio e della speranza nell’Anno Santo 2025. Un appuntamento che unisce fede, tradizione e cultura in uno scenario straordinario.




Civita di Bagnoregio ed il suo presepe oggi su Rai 1

di REDAZIONE-

CIVITA DI BAGNOREGIO (Viterbo)- Civita di Bagnoregio sempre più internazionale. Questa mattina è andato in onda su Rau 1 Uno Mattina il servizio dedicato a Civita di Bagnoregio ed al suo presepe. Il sindaco Luca Profili ha scritto: “Voglio ringraziare di cuore Croce Rossa Italiana – Comitato di Bagnoregio e Lubriano e tutti i figuranti per aver allestito il presepe. Questo di stamattina è stato uno spot importante per la nostra città, un servizio molto bello e lungo che ha raccontato e reso omaggio alla storia del nostro Presepe Vivente così come ha raccontato le bellezze del nostro borgo. Ringrazio la Rai per averci concesso questa grande opportunità!”.




Il vescovo Piazza ha celebrato a San Martino la S. Messa in diretta su Rai 1

di WANDA CHERUBINI-

VITERBO- Il vescovo Orazio Francesco Piazza ha celebrato questa mattina una Santa Messa all’abbazia di San Martino al Cimino, sottolineando l’importanza della convivialità e della condivisione nella vita delle persone. La celebrazione è avvenuta in diretta su Rai1, con la presenza del parroco don Fabrizio Pacelli e don Roberto Bracaccini.

Il vescovo ha sottolineato come il Padre attraverso Gesù, abbia convocato un raduno e come questo disegno di riunificazione coinvolga tutti gli esseri umani, richiedendo la loro partecipazione attiva. Ha anche affermato che il Signore spera che gli uomini condividano la certezza dell’amore che può guarire le lacrime dai volti afflitti.

Il vescovo ha sottolineato come le preoccupazioni possano offuscare il cuore delle persone, portandole a rinunciare alla ricerca della vera speranza. Ha evidenziato l’importanza di trovare luce e conforto nella convivialità intima e amicale, che può combattere la solitudine.

L’omelia ha affrontato il tema della convivialità come un dono di grazia della presenza divina, che può dare nuova forza e entusiasmo alle persone. Il vescovo ha sottolineato che la convivialità può trasformare le preoccupazioni in scelte significative e donare una nuova qualità alla vita.

La celebrazione è stata arricchita dalla partecipazione delle autorità civili e militari, tra cui il comandante dei carabinieri di Viterbo, Felice Bucalo e la consigliera comunale Lina Delle Monache. La Santa Messa è stata accompagnata dal coro parrocchiale, diretto da Laura Carlucci e dall’organo suonato magistralmente dal Maestro Ferdinando Bastianini. La diretta della S. Messa su Rai Uno è inserita all’interno del programma tv “A Sua Immagine”, che precede, ogni domenica l’Angelus del Papa.

Prima della celebrazione, sono stati trasmessi alcuni video che hanno raccontato le bellezze architettoniche e storiche della Tuscia, come piazza San Lorenzo con il palazzo Papale di Viterbo, ricordando la storia del Conclave più lungo della storia, il quartiere medioevale di San Pellegrino e poi San Martino al Cimino con un’attenzione all’abbazia cistercense, dove è stata celebrata la Messa domenicale.




Celebrata dal Vescovo Piazza la S. Messa in diretta su Rai 1 dalla basilica di San Lorenzo

di WANDA CHERUBINI –

VITERBO – Si è svolta questa mattina, presso la chiesa cattedrale San Lorenzo di Viterbo, la S. Messa, trasmessa in diretta su Rai 1, celebrata dal Vescovo di Viterbo, Mons. Francesco Orazio Piazza, insieme a don Luigi Fabbri e don Nicola Migliacci. L’azione liturgica è stata animata dal Coro Unione Musicale Viterbese “Adriano Ceccarini” diretto dal Maestro Roberto Bracaccini. All’organo il Maestro Enrico Mazzoni.
La diretta della Santa Messa sulla Rai, promossa dall’ufficio Comunicazioni Sociali della CEI e della Diocesi di Viterbo, ha dato la possibilità ancora una volta alla città dei Papi di essere presente sulla Rai e di farsi conoscere a tutti i telespettatori con la consueta cartolina del territorio della Tuscia che è andata in onda prima dell’inizio della Messa. Nella sua omelia il Vescovo Piazza ha sottolineato l’importanza della fede che non annulla la ragione, ma anzi le dà luce e gioia. “Il Signore ci chiama, ci chiede la disponibilità  del cuore per una umanità condivisa – ha detto Mons. Piazza – Nell’ascolto disponibile e nella volontà di rispondere a Dio si consolida il fondamento della fede, sulla quale si sviluppa la testimonianza consapevole di condividerla a voce alta nel quotidiano, senza imbarazzo”. Il Vescovo ha poi sottolineato l’importanza di guardare a chi ci sta accanto, al prossimo. “La vita si rileva così in una nuova luce, fatta dello sguardo verso Dio e verso l’uomo. Riconoscere il vicino come fratello, trasformando la realtà quotidiana con la misericordia e la compassione”. Ha poi chiesto che in questo cammino ci sostengano Maria Vergine, Rosa da Viterbo, Lucia Filippini e Bonaventura da Bagnoregio nella convinzione che è sempre possibile ritessere la trama sociale e nella convinzione che il Signore difende il diritto di tutti gli oppressi, che è sempre misericordioso e grande nell’amore.




Ai “Soliti ignoti” il Sodalizio dei facchini di S. Rosa con Claudia Bracaglia

di WANDA CHERUBINI –

VITERBO – La Macchina di Santa Rosa questa sera è stata ai “Soliti ignoti”, il programma condotto su Rai 1 da Amadeus. Tra gli ignoti di cui scoprire il lavoro, la prima è stata proprio Claudia Bracaglia, figlia di Marco Bracaglia, ex assessore, medico del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa. Le due concorrenti, aiutate anche dall’abbigliamento, visto che Claudia indossava la camicia bianca con ricamato lo stemma del Sodalizio dei facchini di S. Rosa, sono riuscite ad associare Claudia a colei “che cura i facchini di S. Rosa”, vincendo le prime 3mila euro della puntata. Claudia Bracaglia ha spiegato che è suo compito appurare le ottimali condizioni fisiche dei facchini per trasportare il 3 settembre la Macchina di S. Rosa, mentre la regia mandava in onda alcuni momenti dell’ultimo trasporto pre pandemia. Ancora una volta Viterbo e la sua Macchina di S. Rosa, grazie a Claudia Bracaglia, sono stati su Rai Uno.




La Messa su RAI 1 apre le celebrazioni per ricordare i 750 anni del Conclave

VITERBO – Domenica 21 marzo, con la Messa su Rai 1 si aprirà ufficialmente le celebrazioni dedicate a ricordare i 750 anni del Conclave avvenuto a Viterbo e durato quasi tre anni. La Celebrazione Eucaristica in diretta su Rai 1 darà la possibilità a tutti di poter ammirare e conoscere la storia che ha reso Viterbo famosa in tutto il mondo assegnandogli l’appellativo di “Città dei Papi”.

Intanto non è male ricordare un po’ di storia che sarà riportata anche nella cartolina su Viterbo che precederà la Santa Messa.

Trascorsi diversi giorni dalla morte di papa Clemente IV, i membri del Sacro Collegio si riunirono a Viterbo per eleggere il nuovo papa. Per quasi un anno le votazioni si susseguirono senza alcun risultato positivo. Il podestà di Viterbo Alberto di Montebuono e il capitano del Popolo, Raniero Gatti, interpretando lo sdegno e l’insofferenza del popolo viterbese, convinti della necessità di sottrarre i cardinali elettori a tutte le pressioni provenienti dall’esterno, il 1º giugno 1270 ordinarono la chiusura delle porte della città e fecero condurre i cardinali nella grande sala del Palazzo dei Papi minacciandoli di tenerli segregati finché non avessero eletto il nuovo Papa. Dopo alcuni giorni, per aumentare la pressione sul collegio cardinalizio, fu dato l’ordine di il vitto e di scoperchiare buona parte del tetto dell’aula dove era rinchiuso il Sacro Collegio. A differenza di qeullo che la tradizione ha tramanda, questa situazione di estremo disagio si è protratta per non più di tre settimane.

La svolta però si ebbe solo il primo settembre 1271 quando una commissione, formata da sei cardinali, ricevette l’incarico di eleggere il nuovo Papa nel termine di due giorni. Lo stesso fu eletto Tedaldo Visconti, che si trovava a San Giovanni d’Acri per la nona crociata.

Tedaldo fu incoronato Papa il 27 marzo 1272 con il nome di Gregorio X e nel 1274, durante il Secondo Concilio di Lione promulgò la Costituzione apostolica Ubi Periculum, con la quale venivano indicate le regole per l’elezione dei nuovi papi, secondo le modalità seguite per la sua elezione a Viterbo.

Quest’anno ricorrono i 750 anni dal conclave viterbese e la Diocesi di Viterbo, in collaborazione con Archeoares, ha deciso di promuovere una serie di 10 incontri, che presto saranno resi noti, con esperti internazionali di storia medievale per approfondire le vicende dell’evento che ha reso la città famosa in tutto il mondo. Inoltre, nel mese di settembre, si procederà a una cerimonia per la coniazione di 750 monete commemorative che riprodurranno il denario e il grosso emessi dalla zecca di Viterbo in sede vacante.




Santa Messa dalla Basilica Cattedrale “San Lorenzo” di Viterbo, il 21 marzo in diretta su Rai 1

VITERBO – Domenica 21 Marzo, RAI 1 trasmetterà in diretta dalla Cattedrale di Viterbo, la Santa Messa della Domenica, presieduta da S.E. Mons. Lino Fumagalli. La Celebrazione avrà inizio alle ore 10.55 con la presentazione della Città di Viterbo e le sue bellezze storiche, artistiche e naturalistiche (dal Palazzo dei Papi simbolo della città al quartiere di san Pellegrino, dalla Chiesa di Santa Maria Nuova ad altre bellezze del territorio.

La Diocesi di Viterbo, per celebrare i 750 Anni dal primo e più lungo conclave della Storia della Chiesa avvenuto proprio a Viterbo, in stretta collaborazione con Rai e Cei ha voluto preparare per tutti i telespettatori che seguono da casa una cartolina video capace di attirare lo sguardo di chiunque desideri venire a visitare questo nostro antico territorio della Tuscia e la Città di Viterbo conosciuta in tutto il mondo con l’appellativo di Città dei Papi.

I fedeli che desiderano partecipare alla Santa Messa (l’ingresso è libero e gratuito come in ogni normale celebrazione) possono accedere alla Basilica fino alle ore 10.40. Dopodiché non sarà più ammesso l’ingresso per motivi di sicurezza. Per partecipare è necessario ritirare in Curia Vescovile (presso l’ufficio comunicazioni sociali responsabile don Emanuele Germani) il PASS di INGRESSO gratuito a partire dal 10 marzo. Diversamente può essere inviata anche una mail di prenotazione a: ufficiostampa@diocesiviterbo.it Ricordiamo che il pass è personale e va esibito il giorno della celebrazione al personale di controllo all’ingresso della Basilica.




Civita di Bagnoregio su Rai il 14 febbraio

CIVITA DI BAGNOREGIO (Viterbo) – Il sindaco di Bagnoregio, Luca Profili comunica che domenica  14 febbraio, andrà in onda un servizio su Civita di Bagnoregio all’interno del programma “Uno mattina in famiglia”, su Rai 1, per la rubrica “Le piazze d’Italia”. Il tutto in vista della candidatura Unesco dell’antico e caratteristico borgo.




Bagnoregio, Peppone che vince il Covid a 101 anni su Rai 1

di REDAZIONE-

BAGNOREGIO (Viterbo)-  Giuseppe Tarchi, 101 anni a marzo, ha vinto il Covid. Il signore, detto Peppone, è residente della struttura di San Raffale Arcangelo, dove si sono registrati 24 contagi tra operatori e ospiti della struttura. “Il nostro centenario Peppe Tarchi è stato intervistato su Rai 1 ad “Oggi è un altro giorno”. Alla domanda se avesse mai avuto paura del Covid, Peppone ha risposto: “No, non ho mai avuto paura del Covid”. Il sindaco Profili qualche giorno fa gli ha dato un bel riconoscimento, una targa per il coraggio nell’affrontare questa malattia. Peppone fino a 2 anni e mezzo fa viveva da solo, era autonomo, guidava. Alle spalle un matrimonio durato ben 60 anni.  Gli è stato poi chiesto il segreto per arrivare a 100 anni e lui ha risposto: “Serenità, lavoro, mai stravizi, né abbuffate, stare in campagna, all’aria aperta”.




Il 25 dicembre su Rai 1 alle 20,35 una performance inedita del Volo

ROMA- Venerdì 25 dicembre andrà in onda su Rai 1 alle ore 20.35, dopo il TG1, l’esclusivo live show de IL VOLO. Il trio, che in questi anni ha incantato le platee di tutto il mondo, porterà lo spirito del Natale nelle case degli italiani con una performance inedita, cantando “Adeste Fideles”, “Oh Holy Night” e “Astro del Ciel”.

Il Volo si esibirà per l’occasione da Piazza Papa Pio XII a Roma, che diventerà per la prima volta teatro di uno showcase televisivo di Natale. La Basilica di San Pietro alle spalle della Piazza completerà la scenografia con l’albero e il Presepe che ogni anno vengono allestiti tra il colonnato. Quella di Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto sarà un’esibizione suggestiva, un regalo per tutta l’Italia, e non solo, che avvolgerà per qualche minuto l’atmosfera con la magia del Natale.

Nella stessa location, Piazza Papa Pio XII a Roma, il 5 giugno 2021 si terrà l’evento “IL VOLO tribute to ENNIO MORRICONE”, un viaggio travolgente dentro l’arte di uno dei più grandi compositori del Novecento.

“IL VOLO tribute to ENNIO MORRICONE” è un progetto di Michele Torpedine ed è prodotto da Friends & Partners e MT Opera & Blues. L’evento si colloca all’interno di “United For The World”, format che coniuga musica e arti visive, nato da un’idea di Thomas Errera, ideatore e organizzatore di eventi. “United For The World” è un contenitore che, attraverso l’intrattenimento, vuole sensibilizzare su importanti temi globali quali la cura e la salvaguardia del pianeta, l’inclusione, lo sviluppo sostenibile. Roma Capitale ha dato al progetto il suo Patrocinio.