Regione, 25mln per i giovani imprenditori, Sambucci: “Atto concreto a sostegno della nostra tradizione agricola”

“Il fondo di 25 milioni messo a disposizione dalla Regione per i giovani agricoltori rappresenta un atto concreto a sostegno dei nostri giovani e della nostra tradizione agricola. Un ringraziamento per il lavoro svolto all’assessore all’agricoltura Giancarlo Righini che, ancora una volta, dimostra sensibilità e giusto interesse verso le giovani generazioni che intendono avviare una attività agricola, e alla Direzione regionale del settore agricoltura e ambiente”.

Lo dichiara il consigliere regionale Vittorio Sambucci, vicepresidente della Commissione agricoltura della Regione Lazio.

“La Regione Lazio ha voluto attivare il bando pubblico relativo al PSR (Piano di Sviluppo Rurale) che consente ai giovani agricoltori, che per la prima volta intendono avviare un’azienda agricola, di ricevere aiuti. Una misura volta a favorire il ricambio generazionale nella gestione delle imprese agricole incentivando anche i processi di ricomposizione fondiaria, nonché a promuovere tecniche innovative per le aziende agricole e agevolare l’accesso al capitale fondiario da parte di giovani agricoltori”.

Possono beneficiare i giovani agricoltori tra 18 e 40 anni (41 non compiuti al momento della presentazione della domanda di sostegno) che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola di adeguate dimensioni economiche, in possesso di una propria posizione fiscale e previdenziale e di adeguate qualifiche e competenze professionali, come specificato nel bando che rientra nella misura 06 del PSR. I fondi previsti vanno dai 50 fino ai 70mila euro per le zone svantaggiate.




Incontro in Regione con i soci del consorzio industriale

ROMA- Questa mattina la Vicepresidente e Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio, Roberta Angelilli, e il Commissario del Consorzio Industriale del Lazio, prof. Raffaele Trequattrini, hanno incontrato tutti i soci dell’Ente industriale.

Un doppio incontro organizzato presso la sede della Regione Lazio dedicato uno ai soci della parte pubblica e l’altro a quelli della parte privata. Al centro del confronto il progetto di riforma che interessa il Consorzio Industriale del Lazio.

«Un confronto ampio e ricco di spunti di riflessione sulla nuova stagione che il Consorzio Industriale si prepara a vivere – hanno affermato la Vicepresidente e Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio Roberta Angelilli e il Commissario del Consorzio Industriale del Lazio prof. Raffaele Trequattrini – Abbiamo incontrato tutti i soci del Consorzio, parte pubblica e privata. È stato un momento fondamentale di analisi e confronto che dovrà passare inevitabilmente attraverso la riscrittura dello Statuto. Uno strumento che dovrà essere snello, pratico e rispondente alle esigenze delle imprese e del territorio».

«Su queste linee stiamo lavorando insieme, Consorzio Industriale e Regione Lazio: sul tavolo di confronto c’è un’attenta analisi sulla forma giuridica che dovrà assumere l’Ente, sulla formazione della governance, sull’ampliamento della compagine societaria con l’ingresso di quei Comuni che vogliono entrare a far parte del Consorzio. Altro aspetto, assolutamente primario, riguarda la mission del Consorzio che dovrà essere ampliata e resa molto più moderna e funzionale alle richieste che ci arrivano dalle aziende. Le nostre aree industriali sono profondamente cambiate ed è necessario che il Consorzio si adegui diventando sempre più smart. Dai soci abbiamo trovato piena condivisione su questi punti e grande disponibilità nel lavorare, insieme, per il raggiungimento di questo obiettivo che aprirà la nuova fase del Consorzio».

Il Commissario Trequattrini a margine dei due incontri ha aggiunto: «Insieme alla Vicepresidente Angelilli, che ringrazio per il determinante sostegno, stiamo lavorando con forza per arrivare a questo risultato che permetterà di dare sempre maggiora forza al Consorzio e allo sviluppo industriale di tutto il Lazio».

 




Bosco del Filetto, dalla Regione primo “si” al riconoscimento dell’area come parco naturale

“Sono stato informato dalla Direzione Regionale Ambiente e Parchi che questo venerdì verrà effettuata una prima verifica presso il bosco de “Il Filetto” a Cisterna, da parte dei loro incaricati. Si tratta di un primo step di una procedura che porterà, speriamo in tempi celeri, al riconoscimento del bosco come monumento naturale, secondo quanto stabilito dalla Legge Regionale 29/97”.

Lo afferma il vicepresidente della commissione agricoltura in Regione, Vittorio Sambucci, che aggiunge:
“Si tratta di un riconoscimento importante, a tutela e promozione del nostro storico polmone verde. E siamo veramente soddisfatti dell’avvio di questo iter dopo che, con i colleghi di opposizione al Comune di Cisterna: Gino Cene, Pierluigi Di Cori, Federica Felicetti e Antonello Merolla, nonché con le colleghe di gruppo FDI Simonetta Antenucci e Federica Agostini, abbiamo protocollato la richiesta alla Regione Lazio per questo prestigioso riconoscimento. Una richiesta, quella fatta insieme ai colleghi della minoranza alla Direzione Regionale Ambiente e Parchi, per far in modo che questa oasi di 45 ettari di superficie, con alberi esemplari e reperti archeologici risalenti al 1500 come le “Grotte di San Biaggio“, venga riconosciuto monumento naturale essendo una bellezza artistica e paesaggio da preservare a beneficio dell’intera comunità”, conclude Sambucci.




Lazio, la settimana in consiglio regionale (8-12 aprile 2024)

ROMA – A seguito della riunione della Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari del 3 aprile 2024, il presidente Antonello Aurigemma ha convocato la seduta ordinaria del Consiglio regionale n. 34 per mercoledì 10 aprile, alle ore 10, per le interrogazioni a risposta immediata (‘Question Time’) e, a seguire, l’esame di due proposte di legge:

1) la n. 96, concernente: “Modifiche alla legge regionale 20 giugno 2016, n. 8 (Interventi di valorizzazione delle dimore, ville, complessi architettonici, parchi e giardini di valore storico e culturale della Regione Lazio e disposizioni a tutela della costa laziale) e successive modifiche”;

2) la n. 55, concernente: “Salvaguardia e valorizzazione dei dialetti del Lazio”.

 

COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI E SPECIALI

 

Lunedì 8 aprile

 

Ore 14 – sala Di Carlo

XII Commissione – Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione

Illustrazione della Proposta di Legge regionale n. 148 del 25 marzo 2024 concernente: “Istituzione di un programma assicurativo regionale facoltativo per la tutela dei comuni, delle comunità montane e delle unioni di comuni della regione Lazio dal rischio idrogeologico, idraulico, sismico ed in conseguenza di altri eventi calamitosi” (primo firmatario consigliere Nazzareno Neri).

 

Ore 16 – sala Etruschi

X Commissione – Urbanistica, politiche abitative, rifiuti

1) Proposta di legge n. 113 del 16 novembre 2023 concernente: “Recupero vani e locali nelle aree rurali”; Proposta di legge regionale n. 152 del 3 aprile 2024 concernente: “Cambio di destinazione d’uso dei locali agricoli e fabbricati rurali”;

2) Proposta di legge regionale n. 150 del 26 marzo 2024 concernente: “Modifica alla legge regionale 12/2004 (Disposizioni in materia di definizione di illeciti edilizi)”. Esame ai sensi dell’articolo 55 del Regolamento dei lavori del Consiglio regionale.

 

 

Martedì 9 aprile

 

Ore 10,30 – sala Di Carlo

I Commissione – Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, enti locali, sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia

1) Schema di deliberazione di Giunta n. 37, concernente: L.R. n. 9/2020 – Integrazione del “Piano triennale per la riqualificazione dei Piccoli Comuni” annualità 2022-2024, approvato con deliberazione della Giunta regionale 4 novembre 2022, n. 988. Finalizzazione delle risorse disponibili sull’esercizio finanziario 2024.

2) Proposta di legge regionale n. 42 del 12 luglio 2023 concernente: “Istituzione dell’Osservatorio regionale sulla condizione abitativa degli studenti – Modifica alla L.R. 27 luglio 2018, n. 6 – Disposizioni per il riconoscimento ed il sostegno del diritto allo studio e la promozione della conoscenza nella Regione Lazio” (di iniziativa del consigliere Tripodi).

 

Ore 11,30 – sala Etruschi

IX Commissione – Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione, diritto allo studio

1) Proposta di legge regionale n. 61 del 3 agosto 2023 concernente: “Servizio di psicologia scolastica” (primo firmatario consigliere Cosmo Mitrano);

2) Proposta di legge regionale n. 66 del 10 agosto 2023 concernente: Promozione e valorizzazione dei viaggi della memoria” (primo firmatario consigliere Cosmo Mitrano).

 

Ore 12 – sala Latini

V Commissione – Cultura, spettacolo, sport e turismo

Proposta di deliberazione consiliare n. 23 del 22 Marzo 2024, concernente: “Legge Regionale 2 Luglio 2020, n. 5 e successive modifiche – Approvazione del Documento Programmatico Triennale in materia di Cinematografia e Audiovisivo 2024-2026”.

 

Ore 13 – sala Mechelli

VI Commissione – Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti

Audizione sui lavori sulla tratta ferroviaria regionale Cesano-Viterbo (FL3). Invitati:

Sindaci dei comuni di Viterbo, Anguillara Sabazia, Bracciano, Trevignano Romano, Manziana, Canale Monterano, Oriolo Romano, Bassano Romano, Monterosi, Ronciglione, Barbarano Romano, Vejano, Blera, Villa San Giovanni in Tuscia, Sutri, Capranica e Vetralla; Presidente XV Municipio; Commissario ad Acta Raddoppio Cesano-Bracciano; Trenitalia; Rfi; Cotral; Atac; Osservatorio Regionale Trasporti; Comitato Pendolari FL3.




Regione, presentata la modifica di legge sui condoni edilizi

ROMA – La proposta di Legge che modifica la Legge regionale 12/2004, permette alla Regione Lazio di compiere un passo importante per la regolarizzazione edilizia. Questo grazie alla rimozione di un inciso cruciale, il quale chiarisce di conformarsi sull’orientamento espresso con la Legge 326/2003. Tale modifica, segue il percorso di altre regioni italiane, assicurando una maggiore coerenza nell’applicazione delle normative in materia.

L’attenzione della proposta di Legge si focalizza sulla questione della sanabilità degli abusi edilizi. Infatti, attualmente esiste una disparità di trattamento per coloro che hanno presentato domande di condono in tempi diversi, creando incertezza e potenziali ingiustizie nell’ambito delle pratiche amministrative.

La rimozione dell’inciso mira a garantire un’applicazione omogenea dei principi giurisprudenziali riguardanti i vincoli sopravvenuti e la compatibilità delle opere realizzate, assicurando trasparenza e coerenza nell’operato delle amministrazioni competenti.

Alcuni studi hanno evidenziato che le domande di condono ancora in sospeso nel Lazio ammontano a una cifra significativa. Infatti, sono circa 3,6 miliardi di euro gli introiti stimati che, se incassati, potrebbero rappresentare una risorsa preziosa per i Comuni, consentendo interventi mirati per la messa in sicurezza del territorio e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini.

«Un tentativo di porre rimedio a una lampante ingiustizia: questo è l’intento della proposta di legge che ho depositato e che mira a sanare decine di migliaia di pratiche bloccate da una legge regionale del 2004. La legge in questione, più restrittiva della normativa statale in vigore, rendeva non sanabili le opere nelle aree soggette a vincoli comparsi successivamente alla domanda».

Lo ha dichiarato il consigliere regionale del Lazio e presidente della Commissione all’Urbanistica, alle Politiche abitative e ai Rifiuti e prima firmataria della proposta di Legge relativa alla modifica della Legge regionale 12/2004, Laura Corrotti.

«La mia proposta di legge, rimuovendo un inciso del testo originario, intende abrogare l’esclusione dalla condonabilità delle opere realizzate anche prima della apposizione del vincolo. In questo modo verrebbe sanata l’ingiustizia subita da migliaia di cittadini laziali che avevano già presentato domanda di sanatoria e in alcuni casi anche pagato senza aver potuto regolarizzare la loro posizione per un vincolo aggiunto in un secondo momento. In una comunità la legalità deve essere prioritaria ma allo stesso tempo deve esserlo anche l’equità», ha concluso Laura Corrotti.

«La Proposta di Legge di modifica della Legge regionale 12/2004, presentata dalla consigliere Laura Corrotti, consentirà, superando un’oggettiva disparità di trattamento venutasi a creare in materia di Condoni edilizi negli ultimi anni, di sbloccare migliaia di pratiche, garantendo consistenti entrate per gli enti locali».

Lo ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica, alle Politiche abitative, alle Case popolari e alle Politiche del Mare della Regione Lazio, Pasquale Ciacciarelli.

«Un provvedimento condiviso in quanto ritenuto necessario per risolvere un’esigenza di molti cittadini da tempo in attesa di una risposta. Lavoreremo di concerto con il consigliere Laura Corrotti per consentire in tempi celeri la definitiva approvazione ed entrata in vigore della presente modifica», ha concluso Pasquale Ciacciarelli.




Lazio, la settimana in consiglio regionale (2-5 aprile 2024)

ROMA – A seguito della riunione della Conferenza dei presidenti dei gruppi consiliari del 20 marzo 2024, il presidente Antonello Aurigemma ha convocato due sedute ordinarie del Consiglio regionale:

  • n. 32 per mercoledì 3 aprile 2024, alle ore 10,00, per question time (interrogazioni a risposta immediata nn. 133, 150, 156, 141 e 137) e trattazione dei seguenti argomenti: PDC 11 e PL 132.
  • n. 33 per giovedì 4 aprile 2024, alle ore 11,00, per la trattazione dei seguenti argomenti: Mozioni nn. 132, 143, 144, 147, 148, 149, 153, 152, 126, 71 E 138.

 

 

COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI E SPECIALI

Martedì 02 aprile

Ore 10 – sala Etruschi

IV Commissione – Bilancio, programmazione economico-finanziaria, partecipazioni regionali, federalismo fiscale, demanio e patrimonio

All’ordine del giorno la prosecuzione dell’esame della proposta di Legge regionale n. 146 del 15 marzo 2024, concernente: “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lett. a), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modifiche”. Esame ai sensi dell’art.55 del regolamento dei lavori del Consiglio regionale.

Giovedì 04 aprile

Ore 13 – sala Mechelli

VI Commissione – Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti

All’ordine del giorno un’audizione sui lavori sulla tratta ferroviaria regionale Cesano-Viterbo (FL3).

Sono stati invitati: Sindaco del Comune di Viterbo; Sindaco del Comune di Anguillara Sabazia; Sindaco del Comune di Bracciano; Sindaco del Comune di Trevignano Romano; Sindaco del Comune di Manziana; Sindaco del Comune di Canale Monterano; Sindaco del Comune di Oriolo Romano; Sindaco del Comune di Bassano Romano; Sindaco del Comune di Monterosi; Sindaco del Comune di Ronciglione; Sindaco del Comune di Barbarano Romano; Sindaco del Comune di Vejano; Sindaco del Comune di Blera; Sindaco del Comune di Villa San Giovanni in Tuscia; Sindaco del Comune di Sutri; Sindaco del Comune di Capranica; Sindaco del Comune di Vetralla; Presidente XV Municipio; Commissario ad Acta Raddoppio Cesano-Bracciano; Trenitalia; RFI; COTRAL; ATAC; Osservatorio Regionale Trasporti; Comitato Pendolari FL3.

Ore 16 – sala Etruschi

IX Commissione – Lavoro, formazione, politiche giovanili, pari opportunità, istruzione, diritto allo studio

All’ordine del giorno:

  • Proposta di legge regionale n. 61 del 3 agosto 2023 concernente: “Servizio di psicologia scolastica” (primo firmatario consigliere Cosmo Mitrano).
  • Proposta di legge regionale n. 66 del 10 agosto 2023 concernente: “Promozione e valorizzazione dei viaggi della memoria” (primo firmatario consigliere Cosmo Mitrano).



Civita Castellana aderisce al progetto “Tuscia terra del cinema” e avvia una partnership con la Regione

CIVITA CASTELLANA ( Viterbo) – Anche Civita Castellana aderisce al progetto “Tuscia la terra del cinema”, con l’allestimento di due pannelli, uno in piazza Matteotti e l’altro in prossimità del Forte Sangallo, indicanti la realizzazione di opere cinematografiche nel territorio comunale, oltre  he con l’avvio di una partnership con finalità cineturistiche e promozionali.

 
“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta dell’associazione Cineclub del Genio, che ha chiesto a Civita Castellana di entrare a far parte del progetto che esalta i luoghi della Tuscia teatro di set cinematografici – spiega il sindaco Luca Giampieri -. Credo si tratti di una bella opportunità per promuovere la nostra città e la sua storia cinematografica, ma anche per sviluppare nuove fonti di attrazione turistica e sostenere la crescita economica locale. Molte produzioni, infatti, anche in tempi recentissimi hanno scelto i nostri pittoreschi paesaggi come sfondo per le loro storie”.
 
Non solo la celebrazione del passato, ma anche quindi uno sguardo verso il futuro. “Al Comune di Civita Castellana è stato chiesto proprio oggi dalla Regione di partecipare alla mappatura che l’Amministrazione Rocca sta facendo dei vari centri del Lazio in chiave cinematografica – aggiunge Giampieri -, con l’obiettivo di creare una rete di amministrazioni locali preparate ad accogliere le produzioni audiovisive nazionali ed estere. ‘L’arrivo nel settore audiovisivo italiano di operatori internazionali e piattaforme dedicate’ si legge nella nota della Regione ‘rende, infatti, ancora più cruciale il coinvolgimento dei territori del Lazio, in un’azione di promozione della bellezza e dell’unicità dei nostri centri. La promozione di nuovi scenari per le opere cinematografiche e per la grande serialità, con il ritorno economico che esse innescano sul territorio, rappresentano fondamentali occasioni di sviluppo’”.
 
“I pannelli informativi, uno a cura del Comune e l’altro del Cineclub del Genio, saranno una finestra sul passato cinematografico di Civita Castellana e una testimonianza tangibile del suo ruolo nella settima arte – conclude il primo cittadino -. Ma soprattutto con la collaborazione che avvieremo con la Regione Lazio, attraverso la valorizzazione dei luoghi del cinema, daremo nuova vita ai nostri tesori nascosti e rafforzeremo il senso di orgoglio e appartenenza dei nostri cittadini”.



Regione alla manifestazione “Fare turismo”, Palazzo: “Puntiamo sulla formazione per il rilancio del settore”

ROMA- La Regione Lazio è presente con il proprio stand espositivo alla 23° edizione della manifestazione Fare Turismo in programma dal 20 al 22 marzo presso l’Università Europea di Roma.

Si tratta di un affermato appuntamento internazionale dedicato alla formazione, al lavoro e alle politiche turistiche, che prevede la partecipazione di organizzazioni di categoria, associazioni professionali, università istituzioni e aziende turistiche.

Presso lo stand del Lazio saranno presenti la Direzione regionale Istruzione Formazione e Politiche dell’Occupazione e la Direzione Affari della Presidenza Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport.

«Puntiamo molto sul turismo come settore in grado di produrre ricchezza e occupazione nella nostra regione. Per questo è essenziale curare al meglio il settore della formazione. Nel Lazio possiamo contare su strutture di altissimo livello e su una rete di università pubbliche e private capaci di preparare al meglio chi voglia lavorare in questo ambito. Abbiamo un bisogno crescente di professionalità in grado di rispondere ai bisogni di un mercato in continua evoluzione e con una concorrenza internazionale elevatissima», dichiara l’assessore al Turismo, Ambiente, Transizione Energetica e Sport della Regione Lazio Elena Palazzo.

Le due Direzioni regionali condivideranno lo stand istituzionale allestito all’interno del Salone Espositivo, per garantire visibilità al territorio della Regione Lazio e alle diverse iniziative in corso e di prossima attuazione, oltre alla divulgazione sul sito www.fareturismo.it e sui materiali cartacei della manifestazione, veicolo promozionale importante per il settore turistico regionale anche attraverso i canali social e la rete web.

 




Lavoro, incontro in Regione con i vertici di Federlegno

ROMA- Questa mattina, nella sede della Regione Lazio, il vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, Roberta Angelilli, e l’assessore al Lavoro, Giuseppe Schiboni, hanno incontrato una rappresentanza di FederlegnoArredo presieduta da Claudio Feltrin. La Regione Lazio contribuisce alla filiera legno-arredo fatturando più di 800 milioni di euro, ospitando più di 2.500 imprese con più di 7.000 addetti, rappresentando un cardine dell’economia regionale che si catalizza in eccellenze produttive riconosciute a livello nazionale e non solo.

Nel corso dell’incontro è emersa la crescente necessità di competenze specializzate nel settore nonché il permanere di un distacco tra le tecnologie particolarmente avanzate, presenti nelle imprese, e l’immagine percepita del comparto da parte dei più giovani che non riescono a trovare la medesima innovazione tecnologica negli ambiti formativi che frequentano.

«L’attenzione della Regione Lazio nei confronti del comparto è massima. Oggi più che mai abbiamo il dovere di recuperare la credibilità persa dalle istituzioni nei confronti delle imprese. Per farlo il dialogo ed il confronto sono fondamentali anche al fine di comprendere come programmare al meglio gli investimenti e rendere i nostri territori sempre più attrattivi», ha dichiarato il vicepresidente della Regione Lazio, Roberta Angelilli.

L’esigenza prioritaria è quella di implementare la formazione, sotto il profilo qualitativo, mettendola al passo con i processi innovativi in corso.

«Esiste un gap culturale verso alcuni lavori che dobbiamo superare. L’innovazione tecnologica, l’intelligenza artificiale hanno modificato in modo sostanziale i comparti produttivi che richiedono figure professionali sempre più specializzate ed aggiornate. In questo primo incontro abbiamo gettato le basi per un confronto che sono certo porterà nuova linfa vitale nella filiera del legno – arredo sotto l’aspetto formativo, occupazionale e dello sviluppo», ha dichiarato l’assessore Schiboni.

 




Porto turistico: il Comune di Montalto in audizione in Regione 

MONTALTO DI CASTRO ( Viterbo) – Nel pomeriggio di oggi l’amministrazione comunale ha partecipato all’audizione indetta dal Consiglio regionale del Lazio per valutare la proposta di approvazione del Piano dei Porti di interesse economico regionale. Per il Comune di Montalto di Castro è una infrastruttura strategica che porterà al rilancio del comparto marittimo e turistico del territorio.
Un’opera sulla quale l’amministrazione comunale sta lavorando per concretizzare un progetto che avrà importanti ricadute sia per quanto riguarda la mobilità che lo sviluppo turistico-economico. La realizzazione di un porto comporterà necessariamente una riqualificazione in sinergia tra più attori del settore dei trasporti, a partire dalla rete ferroviaria e la viabilità interregionale. Questo è il primo degli incontri che si terranno fondamentali per stilare una proposta concreta e sostenibile per il futuro di Montalto di Castro e Pescia Romana.




Trasporti, Palazzo: “Riconoscimento per gli scali di Fiumicino e Ciampino ottimo biglietto da visita per il Lazio”

ROMA – «Congratulazioni ad Aeroporti di Roma per il settimo riconoscimento consecutivo come migliore scalo d’Europa per il Leonardo Da Vinci di Fiumicino e, per la prima volta, anche per l’aeroporto di Ciampino».

Lo ha dichiarato l’assessore al Turismo, all’Ambiente, allo Sport, ai Cambiamenti climatici, alla Transizione energetica e allo Sostenibilità della Regione Lazio, Elena Palazzo.

«I miei complimenti, inoltre, vanno ai vertici di Aeroporti di Roma e a tutto il personale impegnato ogni giorno per offrire il migliore biglietto da visita a tutti i viaggiatori che fanno scalo a Roma. Non possiamo che essere fieri di questi risultati che fanno bene al turismo e rendono il nostro territorio più competitivo», ha concluso l’assessore Elena Palazzo.




Sodalizio dei facchini, Comune, Enit e Regione all’ITB di Berlino per far conoscere Viterbo e la sua Macchina di S. Rosa

di WANDA CHERUBINI

VITERBO- Il Sodalizio dei facchini di Santa Rosa, nella persona del suo presidente Massimo Mecarini, insieme all’assessore comunale Emanuele Aronne, alla consigliera Alessandra Croci ed  all’ideatore della Macchina di Santa Rosa Raffaele Ascenzi, sono stati oggi alla ITB di Berlino con Enit e Regione Lazio per presentare il trasporto della Macchina di Santa Rosa e la nuova Macchina Dies Natalis.
Il primo pannel ha visto la presenta  di Sandro Pappalardo, membro del Consiglio di Amministrazione dell’ Enit, agenzia Nazionale del Turismo e dell’assessore regionale Elena Palazzo. Nel secondo panel erano presenti Daniele Sabatini, presidente della commissione bilancio della Regione Lazio, il presidente del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa, Massimo Mecarini, l’assessore comunale Emanuele Aronne,e l’ideatore di “Gloria” e di “Dies Natalis”, Raffaele Ascenzi e la consigliera comunale Alessandra Croci. Presente anche la consigliera Antonella Sberna. 

L’assessore Aronne ha posto l’accento sul sentimento che anima i viterbesi durante la festa di Santa Rosa e come il Comune parteci attivamente a questo evento, il più importante per la città dei Papi. Inoltre, ha parlato della candidatura di Viterbo a capitale della cultura 2033.

L’architetto Raffaele Ascenzi ha illustrato la sua Macchina di Santa Rosa, “Dies Natalis”, che vedremo sfilare per la prima volta la sera del 3 settembre per le vie cittadine e di cui conosciamo già la sua bellezza grazie al bozzetto e ad un video che spiega, in ogni sua parte, le caratteristiche architettoniche e simboliche della nuova creatura di Raffaele Ascenzi, alla sua terza Macchina di Santa Rosa, dopo “Gloria” e “Ali di luce”.

La consigliera comunale Croci, ha ricordato come il prossimo Giubileo “Pellegrini di speranza” sia un appuntamento che Viterbo non può mancare perché crocevia dei tre più importanti cammini di cultura e di fede (oltre a Santiago, la Romea strada e la via Francigena). Dopo aver ringraziato l’Enit, nella figura del dottor Sandro Pappalardo e la Regione Lazio con Daniele Sabatini, ha detto: “La Tuscia ha saputo puntare sul pellegrinaggio come motore economico, grazie all’impegno del Comune ed ha saputo valorizzare i piccolo borghi attraverso il cammino lento e attraverso i Dop, Igp e Dmo. Il fondo europeo sviluppo  regionale (FESR) ci sta poi aiutando per la valorizzazione del turismo lento ed ha come strategia il recupero di ponte Camillario. Da qui l’identificazione di percorsi  circolari che possano essere utilizzati dai pellegrini che si fermano un giorno o dagli stessi viterbesi, per affrontare come inizio un piccolo cammino. Altro focus la sicurezza dei percorsi, la sostenibilità, l’accoglienza e l’inclusione, tutti punti su cui stiamo lavorando”.

Sabatini ha evidenziato come il Lazio si confermi protagonista nel mondo del turismo, dopo il successo ottenuto alla Bit di Milano il mese scorso. Il focus ora è su Viterbo e il suo celebre Trasporto della Macchina di Santa Rosa, evento di spicco che attira l’attenzione globale. Sabatini ha espresso gratitudine al presidente del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, Massimo Mecarini, per il suo impegno nel mantenere viva questa tradizione.

Inoltre, Sabatini, in qualità di membro della Commissione Giubileo della Regione Lazio, ha presentato i cammini religiosi della regione come un importante motore di sviluppo culturale e turistico durante l’anno giubilare. Ringrazia l’ENIT e in particolare il consigliere Sandro Pappalardo per il loro sostegno nel promuovere le bellezze del territorio laziale. Infine, esprime gratitudine all’assessore regionale al Turismo, Elena Palazzo, per il suo impegno nel valorizzare il ricco patrimonio turistico della regione e per aver reso possibile la partecipazione del Lazio a questo importante evento.

Soddisfazione è stata espressa dal presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini, che ha affermato: “E’ stato un bellissimo momento quello di oggi. Quando parlavamo scorrevano dietro di noi le immagini del trasporto della Macchina di Santa Rosa e poi il video di presentazione di “Dies Natalis” e numerose persone si sono  fermate per ammirare quanto veniva trasmesso, ascoltando i nostri racconti.  E’ stato veramente emozionante essere in questo contesto internazionale. Grazie di cuore ad Enit nella persona di Sandro Papparlardo, alla Regione Lazio ed a tutti i convenuti”.

Ma il sodalizio dei Facchini ha un altro importate appuntamento da onorare: l’8 marzo, infatti, ci sarà l’inaugurazione della mostra “Machine for peace“, la mostra delle grandi macchine a spalla già presente a Betlemme, a Praga ed a Viterbo. Questa volta farà tappa a Belgrado. “Domani partirò insieme a Giovanni Aloisi, detto “Bozzoletto” in rappresentanza del Sodalizio alla volta di Belgrado- ha affermato Mecarini– Avremo così la possibilità di preparare la mostra, che sarà aperta al pubblico l’8 marzo, alle ore 18, presso l’istituto italiano di Cultura”. Un altro evento importante, quindi, che valica i confini nazionali per far conoscere la tradizione della Macchina di Santa Rosa ed il suo messaggio di pace a tutto il mondo.

 




Kiwi, Regione chiede al ministero 215 mln di euro per la “moria” del 2023

ROMA- La Giunta regionale del Lazio, presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Giancarlo Righini, ha dato il via libera alla delibera attraverso la quale si richiede al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste l’approvazione della proposta di declaratoria di eccezionalità dei danni causati dalla calamità “Moria del kiwi” nell’anno 2023 nelle province di Latina e Roma per un importo complessivo di 215.267.099,60 euro così suddivisi:

• Per i Comuni della Provincia di Roma (Ardea, Colonna, Lanuvio, Montecompatri, Pomezia, San Cesareo, Velletri e Zagarolo) è stato stimato un danno complessivo di 50.038.560 di euro e di 10.306.000 alle strutture aziendali

• Per la provincia di Latina, nei Comuni interessati (Cisterna di Latina, Aprilia, Sabaudia, Pontinia, Priverno, Sezze, Cori, Sermoneta, Terracina, Fondi e Sperlonga) i danni alle produzioni agricole sono stati valutati in 113.103.000 di euro mentre i danni alle strutture aziendali ammontano a 41.819.539 euro.

“Con questo provvedimento, sollecitato anche dal vicepresidente della commissione Agricoltura, Vittorio Sambucci – spiega l’assessore Righini – rispettiamo un impegno preso con le aziende del territorio che, solo per lo scorso anno, hanno lamentato un calo della produzione di circa il 50%. Era nostro dovere introdurre tutte le azioni necessarie per tutelare un settore che è leader italiano con circa 9mila ettari di terreno coltivato. È nostra intenzione dare seguito a questa richiesta di declaratoria, che è sicuramente una boccata d’ossigeno per tante imprese, ma che necessita di interventi più strutturali per fare fronte alle problematiche, come quella dei cambiamenti climatici, che hanno messo in ginocchio tante produzioni locali”.

 




Kiwi, Regione chiede al Ministero 215 milioni di euro per la “moria” del 2023

ROMA – La Giunta regionale del Lazio, presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore all’Agricoltura, Giancarlo Righini, ha dato il via libera alla delibera attraverso la quale si richiede al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste l’approvazione della proposta di declaratoria di eccezionalità dei danni causati dalla calamità “Moria del kiwi” nell’anno 2023 nelle province di Latina e Roma per un importo complessivo di 215.267.099,60 euro così suddivisi:

• Per i Comuni della Provincia di Roma (Ardea, Colonna, Lanuvio, Montecompatri, Pomezia, San Cesareo, Velletri e Zagarolo) è stato stimato un danno complessivo di 50.038.560 di euro e di 10.306.000 alle strutture aziendali

• Per la provincia di Latina, nei Comuni interessati (Cisterna di Latina, Aprilia, Sabaudia, Pontinia, Priverno, Sezze, Cori, Sermoneta, Terracina, Fondi e Sperlonga) i danni alle produzioni agricole sono stati valutati in 113.103.000 di euro mentre i danni alle strutture aziendali ammontano a 41.819.539 euro.

“Con questo provvedimento, sollecitato anche dal vicepresidente della commissione Agricoltura, Vittorio Sambucci – spiega l’assessore Righini – rispettiamo un impegno preso con le aziende del territorio che, solo per lo scorso anno, hanno lamentato un calo della produzione di circa il 50%. Era nostro dovere introdurre tutte le azioni necessarie per tutelare un settore che è leader italiano con circa 9mila ettari di terreno coltivato. È nostra intenzione dare seguito a questa richiesta di declaratoria, che è sicuramente una boccata d’ossigeno per tante imprese, ma che necessita di interventi più strutturali per fare fronte alle problematiche, come quella dei cambiamenti climatici, che hanno messo in ginocchio tante produzioni locali”.




Dimensionamento scolastico, Schiboni: “Incontro proficuo in Regione con Anci e Upi”

ROMA – Si è svolto questa mattina in Regione Lazio l’incontro con i rappresentanti di Anci e Upi sul dimensionamento scolastico. Una riunione partecipata che ha consentito di affrontare in modo chiaro la situazione definita a seguito dell’approvazione della delibera del 4 gennaio 2024.

«Comprendo le preoccupazioni dei singoli territori, e ho ascoltato con massima attenzione le istanze di cui Anci e Upi si sono fatte portatrici. Sicuramente i tempi sono stati compressi ed hanno compromesso un’analisi approfondita del dimensionamento da attuare. Le prossime linee guida sul dimensionamento terranno in massima considerazione le criticità esistenti soprattutto nelle province più fragili, partendo dai servizi come mense e trasporti, al fine di assicurare a tutti gli studenti massima qualità».

Lo ha dichiarato l’assessore al Lavoro, all’Università, alla Scuola, alla Formazione, alla Ricerca e al Merito, Giuseppe Schiboni.

«Proprio per garantire la massima collegialità delle scelte – ha spiegato l’assessore Schiboni – ho comunicato che già a partire da febbraio, se non subentreranno novità in sede di conversione in legge del decreto Milleproroghe, intendo attivare dei tavoli con tutti gli interlocutori interessati proprio per affrontare insieme le scelte che riguardano il dimensionamento da attuare nel prossimo anno scolastico».

«L’obiettivo è definire un modello virtuoso da presentare ai nostri territori: la scuola è il motore fondamentale per lo sviluppo delle nostre comunità. La qualità ed efficienza dei servizi l’obiettivo primario. Ringrazio tutti i partecipanti all’incontro certo che si siano gettate le basi di un confronto serrato quanto produttivo», ha concluso l’assessore della Regione Lazio.




Lazio, la settimana in consiglio regionale (29 gennaio – 2 febbraio)

ROMA – Il presidente Antonello Aurigemma, sentiti i presidenti dei Gruppi consiliari, ha convocato la seduta ordinaria del Consiglio regionale n. 26 mercoledì 31 gennaio, alle ore 11,00, per la discussione degli ordini del giorno di istruzioni alla Giunta regionale collegati alla proposta di legge regionale n. 120 del 22 dicembre 2023, presentati nel corso della seduta consiliare n. 25.

COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI E SPECIALI

 

 

Martedì 30 gennaio

Ore 10 – sala Etruschi

IV Commissione – Bilancio, programmazione economico-finanziaria, partecipazioni regionali, federalismo fiscale, demanio e patrimonio

All’ordine del giorno:

Approvazione del verbale della seduta n. 35 del 10 gennaio 2024.

1.Proposta di Legge regionale n. 37 del 20 giugno 2023, concernente: “Istituzione del fattore famiglia”. Esame ai sensi dell’art.59 del Regolamento dei lavori del Consiglio regionale.

2.Schema di Deliberazione n. 31 – (R.U. CRL .0032515) R.U. REG. LAZIO 1500990 del 28/12/2023 (Proposta n. 53181 del 21/12/2023) – decisione n.50/2023, concernente: “Legge regionale 10 ottobre 2023, n. 12. Disciplina della modalità di attuazione delle disposizioni volte a favorire la circolazione dei crediti fiscali derivanti dagli interventi di cui all’articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020 n. 34 (Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da covid-19), convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77”. Esame ai sensi dell’art. 33, comma 1 dello Statuto.

 

Ore 10.30 – sala Di Carlo

I Commissione – Affari costituzionali e statutari, affari istituzionali, partecipazione, risorse umane, enti locali, sicurezza, lotta alla criminalità, antimafia

All’ordine del giorno:

Proposta di legge regionale n. 42 del 12 luglio 2023 concernente: “Istituzione dell’Osservatorio regionale sulla condizione abitativa degli studenti – Modifica alla L.R. 27 luglio 2018, n. 6 – Disposizioni per il riconoscimento ed il sostegno del diritto allo studio e la promozione della conoscenza nella Regione Lazio”. Di iniziativa del consigliere Tripodi. Illustrazione atto.

 

Ore 11 – sala Latini

VIII Commissione – Agricoltura, ambiente

All’ordine del giorno:

1. Illustrazione della proposta di deliberazione consiliare n. 17 del 17/11/2023 concernente: “Piano della Riserva naturale regionale lago di Posta Fibreno, ai sensi dell’articolo 26 della legge regionale 6 ottobre 1997, n. 29 (Norme in materia di aree naturali protette regionali) e successive modifiche”.

2. Illustrazione della proposta di deliberazione consiliare n. 18 del 22/11/2023 concernente: “Piano della Riserva parziale naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, di cui all’articolo 26 della legge regionale 6 ottobre 1997, n. 29 (Norme in materia di aree naturali protette regionali) e successive modifiche”.

 

Ore 14.00 – sala Latini

XII Commissione – Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione

All’ordine del giorno un’audizione sul tema: Esplosione avvenuta nel centro storico di Canale Monterano in data 6 gennaio 2024.

Sono stati invitati: Roberto Gualtieri, sindaco della Città Metropolitana di Roma; Carmelo Tulumello, direttore Agenzia regionale di protezione civile; Alessandro Bettarelli, sindaco di Canale Monterano; Alessandro Infante, presidente Croce Rossa italiana Canale Monterano.

 

Ore 14 – sala Etruschi

VI Commissione – Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti

All’ordine del giorno:

Approvazione verbale seduta n. 5 del 21.11.2023.

1. Proposta di deliberazione consiliare n. 19 del 28 novembre 2023 concernente: “Approvazione del Piano dei Porti di interesse economico Regionale” di iniziativa della Giunta Regionale. Illustrazione.

 




Scuola, Regione aderisce al progetto nazionale di sperimentazione per l’istituzione della filiera formativa

ROMA– La Giunta regionale del Lazio, su proposta dell’assessore al Lavoro, all’Università, alla Scuola, alla Formazione, alla Ricerca e al Merito, Giuseppe Schiboni, ha approvato la formalizzazione per l’adesione della Regione Lazio al progetto nazionale di sperimentazione relativo all’istituzione della filiera formativa tecnologico – professionale in attuazione di quanto previsto dal decreto del Ministero dell’istruzione e del Merito del 7 dicembre 2023.

Un progetto quadriennale che permetterà di creare una nuova filiera, a decorrere dall’anno scolastico 2024-2025, che costituirà sia dei percorsi di istruzione e formazione professionale e sia di tecnica superiore.

Alcune figure professionali in formazione, come: l’operatore del benessere, il tecnico dell’acconciatura e il tecnico dei trattamenti estetici, non saranno ammessi alla sperimentazione, perché sprovvisti di corrispondenza con gli indirizzi dell’istruzione professionale e di continuità nelle aree tecnologiche ITS Academy.

I recenti report statistici riferiscono di un grave disequilibrio tra i bisogni espressi dal sistema produttivo e le competenze effettivamente possedute da chi deve accedere al mondo del lavoro. Il risultato è una scarsa reperibilità di figure professionali in possesso delle giuste competenze che va superato.

«L’adesione alla sperimentazione consentirà di migliorare il percorso formativo degli allievi, riducendo i tempi di immissione dei diplomati nel mondo del lavoro e consentendo di colmare il divario attualmente esistente tra offerta e domanda di lavoro offrendo le adeguate risposte ai territori, ai cittadini, alle imprese – ha dichiarato l’assessore Giuseppe Schiboni – È indispensabile, infatti, una stretta connessione del mondo delle imprese con quello dell’istruzione e della formazione se intendiamo accrescere l’occupazione e dare ai nostri ragazzi un futuro più certo».




Ucraina, Regione: “Mai autorizzato iniziativa di Openhub già attivati approfondimenti del caso”

ROMA- In merito all’articolo uscito sul quotidiano Latina Oggi e ripreso da alcune agenzie di stampa, inerente l’iniziativa “Un ponte per la Pace”, che ha visto i ragazzi del liceo Meucci di Latina dialogare, in via telematica, con gli studenti del liceo Beregovoj di Lugansk, in Ucraina, e che ha scatenato polemiche per la presenza di alcuni filorussi all’evento, la Regione Lazio precisa quanto segue: «L’Amministrazione regionale, in passato e adesso sempre concretamente accanto alla popolazione ucraina, non ha mai direttamente autorizzato l’iniziativa in questione. Si tratta di un’iniziativa autonoma del soggetto Openhub, vincitore due anni orsono di una gara europea per realizzare attività di animazione territoriale nelle province del Lazio secondo un progetto esecutivo approvato dalla precedente Amministrazione. Poiché tale iniziativa è completamente dissonante con gli indirizzi regionali e non risulta condivisa con gli uffici, la struttura amministrativa si è già attivata per gli approfondimenti del caso».