Teatro civile: Ulderico Pesce conclude la stagione del Boni

ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Uno spettacolo di teatro civile conclude la stagione del Teatro Boni di Acquapendente, con direzione artistica di Sandro NardiDomenica 23 marzo 2025 alle ore 17.30 Ulderico Pesce è protagonista di “Il triangolo degli schiavi. I lavoratori clandestini in Italia“, scritto e interpretato da Pesce e coprodotto dal Centro Mediterraneo delle Arti con il Mittelfest diretto da Moni Ovadia. Lunedì 24 marzo alle ore 10.30 è in programma una replica per le scuole.

Lo spettacolo racconta la vita dei lavoratori clandestini in Italia, costretti dai caporali a vivere in condizioni disumane, senza servizi e con una paga di due euro all’ora per tredici ore di lavoro nei campi. Per sopravvivere a queste condizioni, molti vengono drogati con tramadolo, per resistere al duro lavoro sotto il sole o al freddo in Puglia, Basilicata, Emilia-Romagna, Toscana.

Ambrogio Morra racconta ciò che ha visto: lavoratori africani, polacchi, indiani, pakistani, drogati, picchiati e uccisi dai caporali, sepolti in fosse comuni senza nome. Sarà la nonna di Ambrogio, Incoronata, a far seppellire un lavoratore senza nome nel cimitero di Orta Nova, costruendo una tomba con la scritta “lavoratore ignoto” e pregando per lui, come per il padre Ambrogio Morra, ucciso nel 1904. Il narratore della storia porta lo stesso nome del bisnonno, “ucciso per il pane“, per ricordare che “le conquiste non sono mai per sempre”.

La stagione 2024-2025 “Il teatro è l’essenza dell’essere umano” ha il sostegno di Comune di Acquapendente e Regione Lazio. Il Teatro Boni è ad Acquapendente (VT) in Piazza della Costituente 9. I biglietti sono in vendita anche online su Vivaticket. Per informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504 (si può prenotare anche via WhatsApp).




Carnevale al Teatro Boni: torna il tradizionale ballo in maschera

ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Sabato 1° marzo 2025 il Teatro Boni di Acquapendente si trasforma in location elegante per vivere una notte magica, in una raffinata e fiabesca atmosfera d’altri tempi. L’occasione è il ballo in maschera di Carnevale, l’ideale per una notte da sogno e per rivivere lo splendore e i fasti di questa antica tradizione.

Una notte a tutte danze con il dj Davide Lo Conte che nell’ultimo sabato di Carnevale farà risuonare musica elettrizzante per una festa per ogni età, unica nell’alto Lazio e capace di attirare partecipanti anche da oltre i confini regionali. Per una sera il teatro di Acquapendente diventa un vero e proprio salone ottocentesco: come in una favola, scompaiono le poltrone, le luci illuminano gli stucchi e le decorazioni, mentre i drappi avvolgono i tre ordini di palchi. Le sfarzose e creative maschere, travolte dal ritmo della musica e dei balli, trascineranno tutti in una briosa kermesse da non perdere.

Il ballo in maschera a teatro è inoltre inserito nel cartellone del Carnevale Aquesiano, uno dei più antichi della Tuscia, promosso dal Comune di Acquapendente in collaborazione con la Pro Loco e altre realtà cittadine.

La stagione del Boni, diretta da Sandro Nardi, riprende sabato 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, con “Omaggio a Gabriella Ferri” di Betta Cianchini, con Valentina De Giovanni, per la regia di Camilla Piccioni. Lo spettacolo è preceduto, alle ore 20, da un apericena.

Il Teatro Boni è ad Acquapendente (VT) in Piazza della Costituente 9. Entrambi gli eventi prevedono prenotazione obbligatoria. Per informazioni e biglietti: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504.




Una notte di musica e divertimento al Teatro Boni per il ballo in maschera di Carnevale

ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Una location elegante per vivere una notte magica, in una raffinata e fiabesca atmosfera d’altri tempi. Questo è ciò in cui sabato 1° marzo 2025 si trasforma il Teatro Boni di Acquapendente per il ballo in maschera di Carnevale, l’ideale per una notte da sogno e per rivivere lo splendore e i fasti di questa antica tradizione.

Una notte a tutte danze con il dj Davide Lo Conte che nell’ultimo sabato di Carnevale farà risuonare musica elettrizzante per una festa per ogni età, unica nell’alto Lazio e capace di attirare partecipanti anche da oltre i confini regionali. Per una sera il teatro di Acquapendente diventa un vero e proprio salone ottocentesco: come in una favola, scompaiono le poltrone, le luci illuminano gli stucchi e le decorazioni, mentre i drappi avvolgono i tre ordini di palchi. Le sfarzose e creative maschere, travolte dal ritmo della musica e dei balli, trascineranno tutti in una briosa kermesse da non perdere.

Il ballo in maschera a teatro è inoltre inserito nel cartellone del Carnevale Aquesiano, uno dei più antichi della Tuscia, promosso dal Comune di Acquapendente in collaborazione con la Pro Loco e altre realtà cittadine.

La stagione del Boni, diretta da Sandro Nardi, riprende sabato 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, con “Omaggio a Gabriella Ferri” di Betta Cianchini, con Valentina De Giovanni, per la regia di Camilla Piccioni. Lo spettacolo è preceduto, alle ore 20, da un apericena.

Il Teatro Boni è ad Acquapendente (VT) in Piazza della Costituente 9. Entrambi gli eventi prevedono prenotazione obbligatoria. Per informazioni e biglietti: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504.




Gli appuntamenti di marzo al teatro Boni di Acquapendente

ACQUAPENDENTE (Viterbo)- In attesa degli eventi tematici collegate al Carnevale 2025 (Sabato 1 Marzo alle ore 23.30 ballo in maschera) il Presidente dell’Associazione Teatro Boni Tolmino Piazzai presenta gli appuntamenti del mese di Marzo. Sabato 8 alle ore 20.30 si celebrerà la Festa della Donna con Elena Bonelli nello spettacolo “Era Gabriella Ferri” – Milleluci entertainement. Il chitarrista Giandomenico Anellino, il pianista Fernando Diaz, i costumi di Renato Balestra e la regia di Stefano Reali per ricordare tra parole, canzoni, testimonianze colui che la ha creata e le ha dato il successo consacrandola come interprete della romanità: Pierfrancesco Pingitore che sarà in scena con Maurizio Mannoni. La storia sarà intramezzata dall’interpretazione delle canzoni che le ha cantato, da quelle napoletane a quelle spagnole, fino alle romane. E saranno interpretati brani musicali come Grazie alla Vita, Malafemmina e Maruzzella. “ I miti non si possono imitare”, sottolinea l’artista, “in quanto unici ed irripetibili. Però vanno ricordati e celebrare perché lo meritano e soprattutto fatti conoscere alle nuove generazioni”. Domenica 16 Marzo alle ore 17.30 Marco Sgrosso con musiche dal vivo di Cristiano Arcelli presenterà “A colpi d’ascia” di Thomas Bernhard. Sassofoni, flauto traverso, melodica e clarinetto basso. Con Roberto Passuti in versione lettura concerto e Loredana Oddone versione spettacolo per una produzione “La belle bandiere” con il sostegno di Regione Emilia Romagna e Comune di Russi ci parla in dedica della confessione e dell’idea frantumata. Domenica 23 Marzo alle ore 17.30 Ulderico Pesce con musiche tradizionali dei popoli di Matteo Salvatore nel “Triangolo degli schiavi. I lavoratori clandestini della terra” per un autentico maestro-cantastorie disponibilissimo a presentare la storia di Ambrogio Morra che diventa amico di alcuni africani e polacchi. Scoprendo la bellezza delle loro origini etniche. L’avventuroso viaggio che hanno fatto per arrivare nel sud Italia. L’ospitalità nei centri accoglienza, l’espulsione, la clandestinità e lo sfruttamento schiavistico da parte dei caporali e padroni.

 




Al Teatro Boni lo spettacolo vincitore del “Roma Fringe Festival”

ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Lo spettacolo vincitore del prestigioso Roma Fringe Festival 2024 arriva al Teatro Boni di Acquapendente, nell’ambito della stagione diretta da Sandro Nardi. Domenica 16 febbraio 2025 alle ore 17:30 il sipario si alza su “Le nostre folli capriole nel sole” (produzione Tresette Teatro), scritto e interpretato da Iulia Bonagura, in scena con Emanuele Baroni che ne è anche il regista. Aiuto regia di Valerio Castriziani e voce off di Filippo Gili.

Martina è una bambina con un costume da piscina e la maschera che le tiene su i capelli bagnati. Corre fuori dall’acqua e vede la cupola di una medusa morta. Valentino, anche lui bambino, le si avvicina. I due si incontrano per la prima volta a dieci anni, l’ultimo giorno d’estate, su una spiaggia del litorale laziale, e per l’ultima volta a diciannove, sempre su quella spiaggia. Si interrogano su cosa c’è dopo, dandosi risposte che gli adulti non osano.

Anno dopo anno, si ritrovano a Cincinnato, una frazione di Anzio fuori dal tempo. Martina vive lì anche durante l’anno, intrappolata in sogni e violenze che sono la sua casa. Valentino, dalla città, la raggiunge in estate, protetto da una madre ansiosa che gli impedisce di crescere. Ogni anno, l’ultimo giorno d’estate, si ritrovano sulla spiaggia: sempre più grandi, sempre più amici. Con la leggerezza dei bambini, affrontano le questioni che gli adulti cercano di eludere. Cosa li unisce? Valentino non è mai entrato in acqua, schiacciato dalla paura di annegare come suo padre. Martina vuole volare, scoprire il cielo, così diverso dalle vie di Cincinnato. Li unisce il coraggio, poi l’amore.

L’appuntamento successivo al Teatro Boni è sabato 1° marzo alle 23.40 con il tradizionale ballo in maschera di Carnevale, mentre sabato 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, è previsto alle ore 21.30 lo spettacolo “Omaggio a Gabriella Ferri” di Betta Cianchini, con Valentina De Giovanni, preceduto da un apericena a numero chiuso dalle ore 20.00 (prenotazione obbligatoria ai numeri sotto indicati).

La stagione 2024-2025 “Il teatro è l’essenza dell’essere umano” ha il sostegno di Comune di Acquapendente e Regione Lazio. Il Teatro Boni è ad Acquapendente (VT) in Piazza della Costituente 9. I biglietti sono in vendita anche online su Vivaticket. Per informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504 (si può prenotare anche via WhatsApp).




“Io Fiume”, al teatro Boni una Filumena Marturano contemporanea

ACQUAPENDENTE (Viterbo)- Domenica 9 febbraio lo spettacolo di Franco Di Corcia Jr. dal prestigioso Roma Fringe Festival. La stagione del Teatro Boni di Acquapendente, diretta da Sandro Nardi, propone per domenica 9 febbraio 2025 alle ore 17:30 “Io Filume'”, scritto e interpretato da Franco Di Corcia Jr. con musica dal vivo di Mattia Pagni. Lo spettacolo ha saputo conquistare il pubblico e la critica del prestigioso Roma Fringe Festival 2024 vincendo il premio Spirito Fringe.

“Io Filume'” è un racconto personale che fa rivivere il personaggio di Filumena Marturano di Eduardo De Filippo in veste contemporanea come se fosse “un’altra Filume'”. La storia di Franco si intreccia con quella di Filumena, riportata nel presente per insegnare la potente arma dell’inclusione. Il monologo di Franco e le battute drammatiche di De Filippo si fondono in un puzzle perfetto, in cui le vite dei protagonisti si incastrano senza difficoltà: entrambi usati, sottovalutati e messi da parte, emarginati, soli e soprattutto non amati. Ma loro amano, sono innamorati della passione e della vita, si illudono di fronte alle sue piccole gioie, nonostante delusioni e fallimenti dietro l’angolo.

Tutti e due cercano amore e rispetto, ma per molto tempo ottengono solo disprezzo. L’indifferenza di chi si gira dall’altra parte è una costante nella loro vita, un male lento che distilla dolore. La loro forza sta nel continuare a lottare per amore, Filume’ per Don Domenico e i suoi figli, Franco per il suo lavoro, il teatro e la sua arte. Franco e Filume’ rincorrono l’amore a caro prezzo: lui con la sindrome della valigia che lo accompagna da sempre, lei con il desiderio di ricostruire la sua vita di donna e madre, per permettersi di piangere, commuoversi ed emozionarsi, almeno una volta. Franco Di Corcia Jr. cerca di costruire, per tutto il racconto teatrale, la storia della sua famiglia per giungere all’accettazione di se stesso come uomo e come artista.

L’appuntamento successivo al Teatro Boni è domenica 16 febbraio con lo spettacolo vincitore del Roma Fringe Festival 2024 “Le nostre folli capriole nel sole” con Emanuele Baroni e Iulia Bonagura. A seguire, la stagione osserva una breve pausa in vista del tradizionale ballo in maschera di Carnevale di sabato 1° marzo.

La stagione 2024-2025 “Il teatro è l’essenza dell’essere umano” ha il sostegno di Comune di Acquapendente e Regione Lazio. Il Teatro Boni è ad Acquapendente (VT) in Piazza della Costituente 9. I biglietti sono in vendita anche online su Vivaticket. Per informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504 (si può prenotare anche via WhatsApp).




“Quasi mio marito”, commedia sulla vita di coppia al teatro Boni

ACQUAPENDENTE (Viterbo)- Domenica 2 febbraio Sara Valerio e Giancarlo Fares protagonisti ad Acquapendente. Un’esilarante commedia sulla vita di coppia al Teatro Boni di Acquapendente, nel nuovo appuntamento con la stagione diretta da Sandro Nardi. Domenica 2 febbraio 2025 alle ore 17.30 è in programma “Quasi mio marito”, una produzione Saval Spettacoli scritta, diretta e interpretata da Sara Valerio e Giancarlo Fares.

In un piccolo appartamento convive una giovane coppia alle prese con una domenica diversa dalle altre: è il giorno del matrimonio della sorella di Martina. Lei e Claudio, dopo aver sciolto dubbi e superato gli ostacoli che si incontrano (scarpe, vestito, trucco, calcolo del percorso da seguire, messa a punto dell’auto) in scambi accelerati e divertenti, sono finalmente pronti.

Un inizio scoppiettante ed esilarante conduce al fatidico momento in cui non riescono ad uscire di casa. La costrizione li porta a confrontarsi e a scontrarsi sugli argomenti più disparati, con leggerezza ed ironia per arrivare, sempre in un crescendo di risate, ad affrontare anche argomenti più seri, riflettendo sull’importanza del matrimonio e dell’amore.

La stagione 2024-2025 “Il teatro è l’essenza dell’essere umano” ha il sostegno di Comune di Acquapendente e Regione Lazio. Il Teatro Boni è ad Acquapendente (VT) in Piazza della Costituente 9. I biglietti sono in vendita anche online su Vivaticket. Per informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504 (si può prenotare anche via WhatsApp).




“Uscirò dalla tua vita in taxi”, la commedia inglese al Teatro Boni

ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Nuovo appuntamento ad Acquapendente con la stagione del Teatro Boni, diretta da Sandro Nardi. Domenica 26 gennaio 2025 alle ore 17:30 il sipario si alza sulla commedia “Uscirò dalla tua vita in taxi. Bugie e stravaganti verità” di Keith Waterhouse e Willie Hall. Protagonisti di questa produzione Seven Cults-Esagera, con la regia di Filippo D’Alessio e la traduzione di Roberta Conti, sono gli attori Marco Cavallaro, Maddalena Emanuela Rizzi, Bruno Governale, Alessandra Cavallari, con musiche di Eugenio Tassitano.

“Uscirò dalla tua vita in taxi” è una commedia che si compone dei classici ingredienti della pungente ironia inglese. Tradimenti coniugali, veri e presunti, a mascherare le paure in amore, l’incapacità di essere sinceri, della solitudine nella quale si rischia sempre di cadere. Porta in scena l’amore e le sue diverse sfaccettature e tutto ciò che avviene per paura. Nessuno dei personaggi vive la vita che vorrebbe, nessuno ha il coraggio di dirlo all’altro, nessuno si svela per quello che è veramente. Personaggi che tra bugie ed equivoci provano a ritrovare loro stessi.

La stagione 2024-2025 “Il teatro è l’essenza dell’essere umano” ha il sostegno di Comune di Acquapendente e Regione Lazio. Il Teatro Boni è ad Acquapendente (VT) in Piazza della Costituente 9. I biglietti sono in vendita anche online su Vivaticket. Per informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504 (si può prenotare anche via WhatsApp).




Teatro Boni: i prossimi appuntamenti in programma

ACQUAPENDENDENTE ( Viterbo) – Variazione nel programma della stagione del Teatro Boni di Acquapendente, diretta da Sandro Nardi: annullato lo spettacolo “In bocca al lupo, viva il lupo!” con Massimo Wertmüller, originariamente in cartellone per il 5 gennaio 2025, per improvvisa indisponibilità dell’attore. L’appuntamento dovrebbe essere inserito nel calendario della prossima stagione estiva del Boni all’Anfiteatro Cordeschi.

Intanto, tutto pronto al Boni per il tradizionale appuntamento dell’ultimo dell’anno, in cui festeggiare insieme l’arrivo del 2025 con una serata elegante e divertente, all’insegna del buon gusto e dello spettacolo di qualità. Martedì 31 dicembre 2024 cena nella splendida cornice del teatro in abbinamento con la coppia comica Lucchettino in uno show esplosivo e irresistibile, “Lucchettino Classic”. A mezzanotte brindisi augurale con spumante, panettone, dolce e frutta.

Gli spettacoli nel teatro aquesiano riprendono quindi lunedì 6 gennaio 2025, giorno festivo dell’Epifania, alle ore 17.30 va in scena “Pascola sulle mie labbra. Amami o odiami! Entrambi sono a mio favore” con la compagnia Alta Quota di Ronciglione, nell’ambito della rassegna “Altro Teatro. Il territorio va in scena”, per la regia di Sandro Nardi e i costumi di Fabrizio Rivelli. Sul palco Maria Cangani, Susan Collyer, Alessandra Conti, Tiziana Ricci, Fabrizio Rivelli, Amalia Scoppola. Un progetto promosso dal Centro Polivalente Città di Ronciglione APS e dal Comune di Ronciglione.

Un viaggio immersivo nella genialità di William Shakespeare, che va oltre la semplice rappresentazione teatrale, scendendo nelle profondità dell’animo umano. Un cammino attraverso le speranze, le pene e i turbamenti che caratterizzano l’esistenza. Lo spettacolo offre una prospettiva originale sulle opere del grande drammaturgo inglese. Attraverso una messa in scena bizzarra e coinvolgente, il pubblico sarà trasportato in un mondo dove i conflitti umani sono al centro di ogni storia, dove le emozioni si intrecciano in un racconto avvincente e senza tempo.

Pascola sulle mie labbra” è un lavoro corale che aspira ad analizzare e comprendere le intricate trame shakespeariane, rivelando la loro sorprendente contemporaneità; padre e figlio, moglie e marito, amante e amato: queste relazioni universali vengono esplorate e celebrate sul palcoscenico per far immedesimare il  pubblico al di là del tempo e dello spazio.
Un’occasione per lasciarsi trasportare dalla magia delle parole di Shakespeare per pensare, scoprire e riflettere.

Il Teatro Boni è ad Acquapendente (VT) in Piazza della Costituente 9. I biglietti sono in vendita anche online su Vivaticket. Per informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504 (si può prenotare anche via WhatsApp).




Ultimo dell’anno al Teatro Boni di Acquapendente con i Lucchettino

ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Torna al Teatro Boni di Acquapendente il tradizionale appuntamento dell’ultimo dell’anno, per festeggiare insieme l’arrivo del 2025 con una serata elegante e divertente, all’insegna del buon gusto e dello spettacolo di qualità.Martedì 31 dicembre 2024 è in programma una cena nella splendida cornice del teatro in abbinamento con uno spettacolo che vedrà sul palco la coppia comica Lucchettino in uno show esplosivo e irresistibile, “Lucchettino Classic“. A mezzanotte brindisi augurale con spumante, panettone, dolce e frutta.

Dopo i grandi successi televisivi a Zelig Circus e la collaborazione con il maestro del trasformismo Arturo Brachetti, i Lucchettino portano sul palco un mix travolgente di sketch indimenticabili, gag esilaranti e sorprendenti effetti magici, frutto di oltre vent’anni di attività. Uno spettacolo comico, magico e coinvolgente capace di conquistare ogni tipo di pubblico, garantendo risate e stupore dall’inizio alla fine.

L’ultimo dell’anno al Teatro Boni prevede due formule: cena, spettacolo e brindisi, per un’esperienza completa nella speciale notte di San Silvestro, con ricco menù; oppure solo spettacolo e brindisi, per godersi subito l’intrattenimento e celebrare il nuovo anno con un calice in compagnia. La cena inizia alle ore 20.30, lo spettacolo alle 22.45. I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria.

La serata è inserita nella stagione 2024-2025 del Teatro Boni, dal titolo “Il teatro è l’essenza dell’essere umano“, con direzione artistica di Sandro Nardi e il sostegno di Comune di Acquapendente e Regione Lazio. Il Teatro Boni è ad Acquapendente (VT) in Piazza della Costituente 9.

Per prenotazioni e informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504 (si può prenotare anche via WhatsApp).




Al Teatro Boni di Acquapendente tornano gli attori ex detenuti della compagnia Fort Apache

ACQUAPENDENTE (Viterbo) – Tornano ad Acquapendente gli attori ex detenuti della compagnia Fort Apache Cinema Teatro, protagonisti dello spettacolo “Mercoledì delle ceneri”, scritto e diretto da Valentina Esposito. L’appuntamento è per domenica 1° dicembre 2024 alle ore 17.30 al Teatro Boni, nell’ambito della stagione diretta da Sandro Nardi.

Fort Apache Cinema Teatro, con sede a Roma, è l’unica compagnia teatrale stabile in Italia e in Europa costituita da attori ex detenuti, oggi professionisti di cinema e palcoscenico. È diretta da Valentina Esposito, autrice e regista impegnata da quasi vent’anni nella conduzione di attività teatrali dentro e fuori le carceri italiane. Realizza produzioni cinematografiche e collabora con l’Università La Sapienza di Roma in progetti di ricerca e formazione.

“Mercoledì delle ceneri” è ambientato nei giorni di martedì grasso e mercoledì delle ceneri in cui un paese di provincia festeggia il Carnevale, tra sfilate di carri allegorici, balli e rituali goderecci. Nel divertimento generale, la parata grottesca di fantocci amatoriali e pupazze date alle fiamme disvela una feroce comunità “in maschera” e il fattaccio che tempo prima ha macchiato il paese, nella consuetudine di violenze familiari e sociali, abusi e falsi pentimenti che si ripetono ciclicamente, come la festa.

Lo spettacolo è il risultato di un percorso di ricerca artistica sul tema della violenza di genere e del corpo ferito, segnato e abusato fino alla negazione dell’identità. È una storia di violenza popolare. Una di quelle storie che si possono raccontare dappertutto e a tutti quanti, una di quelle storie che le capiscono anche i bambini, tanto sono conosciute, tanto sono familiari, ma che tutti devono riascoltare perché ogni volta, come per miracolo, le dimenticano. Tutte le volte le ascoltano, le riconoscono e poi le dimenticano, come se non le avessero mai sentite, come se non le avessero mai conosciute. Pure se sono storie di tutti i giorni, che si ripetono tutti i giorni, lungo le strade, dentro le case, dentro le famiglie. E bisogna ricominciare sempre daccapo.

Sul palco Alessandro Bernardini, Fabio Camassa, Luca Carrieri, Matteo Cateni, Chiara Cavalieri, Viola Centi, Massimiliano De Rossi, Roberto Fiorentino, Marcello Fonte, Sofia Iacuitto, Gabriella Indolfi, Giulio Maroncelli, Claudia Marsicano, Giancarlo Porcacchia, Cristina Vagnoli, Camila Urbano. “Mercoledì delle ceneri” è una produzione Fort Apache Cinema Teatro con il sostegno di Ministero della Cultura, Fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, Sapienza Università di Roma – Progetto di Terza Missione 2023/2024 in collaborazione con Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale del Lazio, Artisti 7607, CAE – Città dell’Altra Economia di Roma.

Il Teatro Boni comunica, inoltre, che sono aperte le prenotazioni (obbligatorie) per trascorrere la serata dell’ultimo dell’anno al Teatro Boni, con possibilità di cena, spettacolo e brindisi oppure solo spettacolo e brindisi. Il 31 dicembre 2024 sul palco il duo Lucchettino da Zelig Circus con uno show esplosivo e irresistibile tra sketch indimenticabili, gag esilaranti ed effetti magici.

La stagione 2024-2025 “Il teatro è l’essenza dell’essere umano” ha il sostegno di Comune di Acquapendente e Regione Lazio. Il Teatro Boni è ad Acquapendente (VT) in Piazza della Costituente 9. I biglietti sono in vendita anche online su Vivaticket. Per informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504 (si può prenotare anche via WhatsApp).




Ultimo dell’anno al teatro Boni di Acquapendente

ACQUAPENDENTE (Viterbo)- Una serata elegante e divertente per celebrare l’arrivo del 2025! Due formule per la serata:
Cena, spettacolo e brindisi: Un’esperienza completa per una notte speciale. La cena si svolgerà nella raffinata cornice del teatro, con un menu ricco di piatti gustosi.
Spettacolo e brindisi: Goditi l’intrattenimento e festeggia il nuovo anno con un brindisi di mezzanotte.

Lucchettino in Lucchettino Classic
Dopo i grandi successi televisivi a Zelig Circus e la collaborazione con il maestro del trasformismo Arturo Brachetti, i Lucchettino portano sul palco uno show esplosivo e irresistibile. Un mix travolgente di sketch indimenticabili, gag esilaranti e sorprendenti effetti magici, frutto di oltre 20 anni di attività. Uno spettacolo comico, magico e coinvolgente che conquisterà ogni tipo di pubblico, garantendo risate e stupore dall’inizio alla fine.

Brindisi di mezzanotte: Festeggia l’arrivo del 2025 con un calice in compagnia, in una serata che unisce risate, eleganza e magia.

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA – posti limitati Biglietteria:
Tel: 0763 733174 – 334 1615504




I grandi discorsi che hanno cambiato la storia al teatro Boni

ACQUAPENDENTE (Viterbo)- Domenica 10 novembre, ore 17:30, presso il teatro Boni di Acquapendente, si terrà “I grandi discorsi che hanno cambiato la storia”, di e con  Federico Perrotta e Valentina Olla.
Con : Rausy Giangaré, Francesco Della Torre, Federica De Riggi, Gianmarco Crò, Eugenia Bardanzellu, Giulia Perini. Costumi : Graziella Pera.

“I grandi discorsi che hanno cambiato la storia” è uno spettacolo che dà vita alle parole potenti e indimenticabili che hanno segnato le epoche e ispirato intere generazioni. Dal celebre “I HAVE A DREAM” di Martin Luther King al toccante discorso di Bebe Vio alle Nazioni Unite, passando per il “Messaggio ai giovani” di Rita Levi Montalcini e immaginando un confronto tra Steve Jobs, Bill Gates e Mark Zuckerberg, vengono rievocati alcuni dei momenti più significativi della storia moderna.
Un’occasione unica per lasciarsi ispirare e riflettere, grazie a una compagnia di giovani e talentuosi attori che studiano, elaborano e interpretano discorsi destinati a lasciare un segno nelle coscienze. Durata : 65 minuti.

NOVITÀ! Aperitivo con gli Attori – Un’occasione unica per vivere il teatro da vicino!
A partire da questa stagione, il Teatro Boni offre un’esperienza speciale: il giorno dello spettacolo, alle ore 11.30, sarà possibile fare un aperitivo nel bar del teatro insieme agli attori. Un momento informale per conoscere curiosità, scambiarsi riflessioni sullo spettacolo e fare nuove amicizie in un’atmosfera rilassata e conviviale. Un’occasione irripetibile per scoprire il mondo del teatro da dietro le quinte.




Al via la stagione teatrale del “Boni” di Acquapendente con “Anna Karenina”

ACQUAPENDENTE (Viterbo) – Lo spettacolo teatrale “Anna Karenina: le donne e la passione” inaugurerà venerdì 1 Novembre alle ore 17.30 la stagione teatrale del “Boni” di Acquapendente, curata dal Presidente Tolmino Piazzai con partnership il Comune.

Come sottolinea Seven Cults, produttrice dell’evento, “Anna Karenina ci interroga sul mondo emotivo che travolge inaspettatamente il vissuto individuale e sociale irrompendo con forza nella realtà e nell’immaginario. Un personaggio apparentemente scontato ma profondamente enigmatico che ha saputo trascinare nel vortice esistenziale delle emozioni un intero contesto sociale. Nella sala d’aspetto di una stazione, luogo di arrivi e partenze, crocevia di esistenze, riappare la figura di lei pronta a misurarsi con il suo vissuto in grado di coinvolgere i passeggeri in un gioco teatrale, vita che irrompe nella scena e scena che irrompe nel quotidiano. Il pubblico è trasportato nel grande romanzo di Tolstoj rivelando l’essenza intima, umana, spontanea , vera ad attuale dei personaggi. Il viaggio di Anna in sé stessa attraverso l’amore per il conte Vronskij e il conflitto con il marito Karenin è il viaggio di molti di noi; ancora una volta il regista utilizza la letteratura per indagare l’animo umano, ed in questo caso un sentimento universale quale la passione”.

Di Alberto Bassetti, vedrà calcare il palcoscenico Maddalena Emanuela Rizzi, Bruno Governale, Biagio Iacovelli, Alioscia Viccsto.

regia FIlippo d’Alessio
scenografie Tiziano Fario
costumi Alessandra Mené
disegno luci Mauro Buoninfante, Valerio Caporossi
musiche Eugenio Tassitano




Al teatro Boni di Acquapendente la nuova stagione teatrale pronta a partire

ACQUAPENDENTE (Viterbo)- Direzione artistica di Sandro Nardi. Dal 1° novembre fino a marzo un intenso programma di prosa, musica ed eventi speciali

Una nuova ed entusiasmante stagione, con l’ormai consolidata direzione artistica di Sandro Nardi, è pronta a partire al Teatro Boni di Acquapendente, la perla ottocentesca della cittadina dell’Alta Tuscia. Tutto pronto per il via a un cartellone di ben 19 spettacoli tra prosa, musica ed eventi speciali dal 1° novembre 2024 al 23 marzo 2025.

Il Boni prosegue così nel suo impegno di confermarsi come punto di riferimento teatrale e culturale per il territorio, attirando pubblico anche dalle vicine Umbria e Toscana e ospitando sul suo palcoscenico attori e compagnie affermati nel panorama nazionale, oltre a progetti di assoluto interesse. “Il teatro è l’essenza dell’essere umano” è il titolo della stagione 2024-2025, che ha il sostegno del Comune di Acquapendente e della Regione Lazio.

Si parte venerdì 1° novembre alle 17.30 con “Anna Karenina. Le donne e la passione” di Alberto Bassetti, con Maddalena Emanuela Rizzi, Bruno Governale, Biagio Iacovelli, Alioscia Vaccaro e la regia di Filippo D’Alessio. Dal 10 novembre al Teatro Boni sarà un susseguirsi di spettacoli a ritmo pressoché settimanale.

Tra i nomi in cartellone, spiccano Federico Perrotta, Valentina Olla, Nicola Pistoia, Tiziana Foschi, Antonello Avallone, Marco Cavallaro, Massimo Wertmüller, Elena Bonelli, Ulderico Pesce e molti altri artisti di grande valore. Inoltre, la celebrazione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne (protagonista Monica Faggiani il 24 novembre), il ritorno della compagnia di ex detenuti Fort Apache (24 novembre), una serata speciale per i 300 anni della nascita del grande poeta Giovanni Battista Casti di Acquapendente (20 dicembre), due spettacoli del prestigioso Roma Fringe Festival a febbraio, un omaggio a Gabriella Ferri l’8 marzo per la Giornata internazionale della donna e le tradizionali serate dell’ultimo dell’anno (con il duo Lucchettino) e del ballo in maschera di Carnevale.

“Il teatro è la vera essenza dell’essere umano – afferma il direttore artistico Sandro Nardi – Qui, ogni spettacolo va oltre il semplice sogno: porta in scena la bellezza e le miserie della vita, dando voce a personaggi capaci di incarnare mille sfumature. Il teatro racconta verità che smuovono le coscienze, mentre il palcoscenico, con i suoi suoni e silenzi, affascina e incanta. Il ritmo della scena segna il tempo che passa, dando forma a emozioni autentiche, senza mai mentire. Benvenuti al Teatro Boni, dove ogni spettacolo è un viaggio di scoperta”.

Il Teatro Boni è ad Acquapendente (VT) in Piazza della Costituente 9. I biglietti sono in vendita anche online su Vivaticket. Per informazioni: www.teatroboni.it – 0763.733174 – 334.1615504 (si può prenotare anche via WhatsApp).

 




Al via il nuovo laboratorio teatrale al Boni di Acquapendente

ACQUAPENDENTE (Viterbo)- Diretto da Sandro Nardi, promuove il teatro come strumento di crescita personale. Il Teatro Boni di Acquapendente, coerente con la sua vocazione artistica e formativa, lancia il nuovo laboratorio dall’evocativo titolo “Il teatro, l’insostenibile leggerezza dell’essere”. Il percorso esperienziale è aperto agli adulti, anche senza esperienza teatrale, che desiderano esplorare le proprie capacità espressive e creative in un ambiente stimolante e inclusivo.

Ideato e diretto da Sandro Nardi, autore teatrale, formatore e regista, il laboratorio si propone di accompagnare i partecipanti in un percorso di scoperta personale e collettiva, basato su un approccio che valorizza la leggerezza come chiave di autenticità e di crescita. Il titolo, ispirato al celebre romanzo di Milan Kundera, allude a un viaggio interiore ed espressivo, dove il corpo, la mente e le emozioni vengono esplorati e trasformati attraverso il teatro.

L’obiettivo principale è sviluppare e potenziare le capacità espressive, comunicative e relazionali dei partecipanti, offrendo loro strumenti concreti per affrontare il proprio mondo interiore e le dinamiche del gruppo. Si parte dal presupposto che ogni individuo porti con sé un bagaglio unico di esperienze, emozioni e talenti, che possono essere valorizzati e amplificati grazie al linguaggio teatrale.

Attraverso l’uso del corpo, della voce e del movimento, i partecipanti saranno guidati in un processo creativo che li porterà a esplorare nuove dimensioni emotive, ad affrontare paure e insicurezze, e a liberare le proprie potenzialità espressive. Il teatro, in questo contesto, non è solo uno strumento artistico, ma un mezzo di crescita personale e collettiva. Sandro Nardi, noto per la sua visione del teatro come viaggio emotivo e fisico, sottolinea l’importanza del gruppo come spazio di condivisione e confronto. Nei suoi laboratori, il teatro diventa un rito collettivo che permette ai partecipanti di esprimersi autenticamente e di creare legami profondi con sé stessi e con gli altri.

“Il teatro, l’insostenibile leggerezza dell’essere” è realizzato dall’associazione Te.Bo. APS, che da anni opera nella promozione del teatro come strumento di crescita culturale e personale. L’obiettivo è creare uno spazio in cui l’arte teatrale possa fungere da catalizzatore per lo sviluppo delle potenzialità individuali, promuovendo al contempo il benessere e la coesione sociale.

Il laboratorio si svolgerà presso il Teatro Boni di Acquapendente (Piazza della Costituente 9) dal 9 novembre 2024 a giugno 2025, ogni sabato dalle ore 14:30 alle 16:30. La prima fase del percorso (novembre-dicembre) prevede una quota di partecipazione, mentre il periodo successivo sarà gratuito. Per informazioni e iscrizioni, contattare il numero 334.1615504.




“Gli animali parlanti” in scena al Teatro Boni, sabato 12 ottobre

ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Sabato 12 ottobre un altro evento castiano verrà presentato al Teatro Boni.

Dieci attori con una lettura recitata accompagnata da una musica originale, declameranno parte della colossale opera che Casti compose tra il 1795 e il 1801 dal titolo: “Gli animali parlanti”.

E’ l’ultimo dei suoi scritti ampio e complesso con il quale l’autore con atteggiamento satirico, aggressivo e spregiudicatamente audace rivela la corruzione, i vizi e i difetti non tanto delle persone, quanto quelli delle istituzioni politiche e sociali dell’assolutismo dispotico dilagante nelle alte sfere del tempo.

Lo spettacolo propone una rilettura teatrale de Gli animali parlanti di Giovanni Battista Casti, opera che rappresenta uno dei più importanti poemi satirici del Settecento. In occasione del trecentesimo anniversario della nascita di Casti, prende vita una nuova versione scenica di questo capolavoro, con una rielaborazione a cura di Orlando Araceli, che mette in luce, con l’uso simbolico degli animali, le criticità e i difetti della società e delle istituzioni politiche.

Il poema, composto da oltre 18.000 versi, è una satira corrosiva e brillante che critica l’assolutismo politico e l’incapacità delle masse di governarsi. Gli animali, protagonisti del testo, sono allegorie dei vizi umani e della corruzione, e attraverso di loro Casti denuncia i mali del suo tempo, con riferimenti straordinariamente validi anche oggi.

Tra i temi centrali dell’opera troviamo la critica al potere, descritto come arrogante e malvagio, e una riflessione profonda sulla guerra, che Casti vede come sempre più distruttiva e irrazionale. Il poeta, con ironia e amarezza, anticipa disastri futuri, rivelando una visione lucida e profetica.

Lo spettacolo non solo rende omaggio al valore letterario e satirico dell’opera, ma invita anche a riflettere sulle dinamiche del potere e sulle responsabilità della società moderna.

In collaborazione con il Museo della Città, Civico e Diocesano di Acquapendente e realizzato con il sostegno della Regione Lazio per Biblioteche, Musei e Istituti similari, Ecomusei e Archivi Piano annuale 2023, L.R. 24/2019




Il Teatro Boni di Acquapendente al “Roma Fringe Festival”

ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Il Teatro Boni di Acquapendente è stato selezionato per partecipare al Roma Fringe Festival 2024, manifestazione internazionale di teatro indipendente, con la sua produzione del 2024 “A.A.A. Cercasi Luminoso SuperAttimo”. Lo spettacolo, geniale e dirompente, è stato scritto da Emilio Celata ed Elisa Celata insieme a Sandro Nardi, che ne cura anche la regia. Sul palco Emilio Celata come unico attore. L’appuntamento è a Roma mercoledì 17 luglio alle ore 20.30 e giovedì 18 luglio alle 22.00 allo Spazio Diamante – Sala Black in Via Prenestina 230/B.

L’attore di Pitigliano è ormai un punto fermo per le produzioni del Teatro Boni. “Per noi è una grande soddisfazione – ha commentato il presidente dell’Associazione Teatro Boni, Tolmino Piazzai – Abbiamo scommesso su Emilio Celata da diversi anni e adesso i suoi spettacoli stanno portando il nome del Boni in tante città italiane“. Oltre ai corsi di formazione che svolge ad Acquapendente insieme a Marilena Guida, Celata è insegnante e regista dei corsi per ragazzi e adolescenti di Pitigliano, organizzati dal Centro Culturale Fortezza Orsini e regista della Compagnia SOS Pitigliano. “Anna Karenina. Viaggio in un Magone di prima classe” e “Il Minotauro” sono i suoi spettacoli più richiesti, tutti diretti da Sandro Nardi.

Il debutto di “A.A.A. Cercasi Luminoso SuperAttimo” è stato un grande successo al Teatro Boni il 10 marzo 2024, facendo registrare l’ennesimo sold out. Il pubblico, soprattutto quello abituato a seguire Celata, si è lasciato trascinare in un vortice emotivo, tanto surreale nel testo quanto estremamente reale nei concetti. Ora anche il pubblico romano avrà l’opportunità di vedere questo spettacolo al Roma Fringe Festival, evento che porta in scena una fetta importante delle tendenze teatrali contemporanee, uno specchio fedele del mondo che stiamo vivendo: si parla di nuovi futuri e nuovi orizzonti, con uno sguardo lucido che passa attraverso sperimentazioni e inediti linguaggi.

Attraverso questi spettacoli – afferma Fabio Galadini, direttore del Roma Fringe Festival – si potranno capire le tendenze del nuovo teatro, le nuove drammaturgie, scoprire nuovi talenti, nuovi autori. Insomma il Fringe offre davvero delle grandi opportunità di visibilità e di reale inserimento nel mondo dello spettacolo dal vivo”.