Per noi solo il Sistema Sanitario Nazionale può battere la pandemia, e questo quindi va adeguatamente finanziato: Governo e Regione Lazio devono smetterla di operare tagli e regalare posti letto (e soldi) ai privati. I medici, gli operatori, e
i pazienti ora più che mai devono aver garantiti i propri diritti. Si assuma il personale necessario (ad oggi le assunzioni sono ferme al livello pre-covid)! Si attivino le USCA per fronteggiare la pandemia! Si aumentino i posti letto nelle strutture pubbliche! Si riducano i tempi di attesa per i tamponi! Si potenzino i CUP e si eliminino i servizi intramoenia! Si riattivi la sanità territoriale! Rifondazione Comunista, da sempre a difesa del Servizio Sanitario Nazionale, si mobilita contro le inadempienze delle istituzioni nazionali e locali, per la garanzia della salute della cittadinanza, e dei diritti dei lavoratori (medici e personale)”.