di MARIELLA ZADRO-
VITERBO – E’ stato presentato questa mattina, presso i locali della Parrocchia di Santi Valentino ed Ilario nel quartiere di Villanova in Viterbo, un centro di produzione per permettere agli studenti delle scuole e a tutti i giovani della città di familiarizzare con il mondo della comunicazione per immagini.
Un progetto a tutto campo nel mondo dello spettacolo, dell’arte, della video ripresa e del montaggio. Il titolo dato al progetto è emblematico, spiega Salvatore Regoli presidente dell’Asociazione Juppiter: “Cercheremo di stanare TALENTI in diversi campi, con l’obiettivo della comunicazione sociale, costruire la comunità partendo dalla fiducia nei giovani e nel futuro. La struttura sarà a disposizione di tutti i giovani, alle scuole e all’università della Tuscia, in collaborazione con il Comune e la Diocesi della città”.
Le attrezzature e gli strumenti digitali del centro, permetteranno ai giovani di realizzare contenuti per raccontare alcuni dei prossimi grandi eventi e manifestazioni di Juppiter.
Due mattine all’interno della Festa del volontariato di Viterbo sui temi dell’accoglienza e della sostenibilità; l’incontro di 400 giovani in piazza San Lorenzo con Giovanni Malagò, presidente del Coni, sui temi dell’educazione attraverso il gioco e lo sport.
Inoltre, per la celebrazione dei 75 anni della Costituzione Italiana, è già organizzato il programma “Le Maglie Bianche” con le rappresentazioni a Viterbo, in p.zza San Faustino l’11 e il 12 maggio; p.zza San Lorenzo il 18 maggio; per proseguire il 25 maggio alla Rocca dei Papi a Montefiascone; a 
Capranica il 26 maggio; Vejano il 29 maggio; 5 giugno a Soriano nel Cimino, per concludere il 7 giugno a Vignanello.
L’esperienza di Viterbo farà da apripista all’apertura di centri di produzione analoghi per creare contenuti in altre città italiane come Roma, Verona e Napoli.
Presenti anche Don Emanuele Germani, parroco della chiesa dei SS. Valentino ed Ilario e responsabile ufficio comunicazioni sociali della diocesi di Viterbo, che nel salutare i presenti ha ribadito le difficoltà che s’incontrano nel comunicare con i giovani. Citando le parole di Papa Francesco, che ci invita a camminare in modo sinodale, unire le forze è la realtà di questo progetto che sarà senza dubbio una scelta vincente, per trovare il modo giusto di comunicare con loro.
Infine l’azienda Carramusa, sempre attenta alle politiche sociali, ha investito in questa nuova sfida, perché i giovani rappresentano un punto di riferimento per una società in crescita, attenta alle nuove richieste.
Domani l’inaugurazione ufficiale alle 9.00 alla presenza di 100 studenti delle scuole di Viterbo, della sindaca Chiara Frontini e del vescovo Mons. Orazio Francesco Piazza.
