Talete, Frontini: “Noi facciamo quello che diciamo, senza un piano di risanamento serio non votiamo il 13% di aumento”

VITERBO- “Noi facciamo quello che diciamo, la parola si mantiene. Avevamo detto che non avremmo votato il 13% di aumento senza un piano di risanamento serio di Talete. Perché? Perché aumentare le bollette senza poter contestualmente dire: “aumentiamo, ma siamo certi che grazie a questo sacrificio la società sarà salva e il servizio migliorerà” non è più accettabile”. Lo afferma la sindaca Chiara Frontini, che aggiunge: “Perché se qualcuno pensa di addossare a noi, al governo di Viterbo da neanche 5 mesi, le responsabilità di 20 anni di gestione scellerata sbaglia di grosso.
La nostra responsabilità sta proprio nel voler vederci chiaro e nell’avere una prospettiva prima di mettere le mani nelle tasche dei cittadini.

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