di PIETRO BRIGLIOZZI –
TARQUINIA ( Viterbo) – Alla fine del forte temporale, che si è abbattuto nella prima ora del pomeriggio, si è presa visone dei danni causati dalla forte pioggia che è caduta con insistenza ed in grande quantità.
Diversi sono stati i tombini trovati ostruiti, anche se la forza, la rapidità e la quantità d’acqua, caduta in poco tempo, non poteva essere comunque assorbita e smaltita in contemporanea.
Danni anche a diversi stabilimenti, ove l’intero spazio sabbioso è risultato allagato sino alla passeggiata sul Viale dei Tirreni; lettini, sedie a sdraio rimossi dal loro posto sballottati qua e là dall’acqua che ha raggiunto circa trenta centimetri di spessore.
Per favorire il ritorno alla normalità, il personale degli stabilimenti si è rimboccato le maniche e, con scope, strofinacci e moci, ha asportato tutta l’acqua dall’interno dei locali; per ripristinare il defluire delle acque lungo le vie più colpite è stato necessario l’intervento dei volontari della locale sezione della Protezione Civile; sugli arenili è dovuta intervenire una ditta locale con una pala meccanica, aprendo vie di deflusso verso il mare.
Un evento meteorologico che, se pur previsto, ha comunque colto un po’ tutti di sorpresa per l’intensità ed il breve tempo in cui si è verificato. Mentre scriviamo la situazione sembra essere completamente normalizzata, ma nuove nere nubi, che non fanno sperare nulla di buono, si stanno affacciando all’orizzonte nord e, secondo alcuni esperti del mare, nella notte, potrebbero, di nuovo, scaricarsi sull’intero territorio del Lido.