di PIETRO BRIGLIOZZI –
TARQUINIA ( Viterbo) – Sembra strano, ma è pur vero. Aggirandoci in queste ultime settimane tra gli ombrelloni, sulla spiaggia dello stabilimento La Pineta, gestita dal sig. Marco Marzi, si è riscontrato un pullulare di feste improvvisate ma eleganti, spartane e molto sentite che hanno creato una buona famigliarità tra tanti bagnanti, i quali, senza volerlo ed improvvisamente, si sono ritrovati cordiali amici della famiglia in festa ed invitati a partecipare all’evento.
La cosa più strana e sorprendente è stato il motivo della festa. Tutte le famiglie festeggianti avevano al loro interno una persona che compiva i quaranta anni. Lettini, sedie e sdraie trasformati in piccoli tavoli imbanditi con dolci di vario genere, biscotti, tramezzini, pizzette, crostate, torte per il caso; calici, bicchieri bibite di vario genere e spumante e l’importante aureo regalo.
Sig.ra Valeria C. tanta gente intorno a Lei!
Ebbene si! Credo che quando si è in uno stabilimento, su una spiaggia, quando si fa il bagno nelle stesse acque, anche se non si diventa una unità, sicuramente ci si affratella e prima o poi si entra in sintonia, e si avvia un dialogo anche se ridotto e riservato, di conseguenza c’è una famigliarità, direi indiretta. In occasione di questo mio quarantesimo compleanno, affiancandomi a quanto hanno fatto altri, mi è piaciuto organizzarlo quì. Potremmo ritenerci pionieri quali fondatori di una nuova tradizione, perché no!. Festeggiare il compleanno con gli amici delle vacanze sulle rive del mare non capita mica a tutti!.
Un compleanno sulla sabbia!, sotto gli ombrelloni ed un sole cocente!
Purtroppo tutti i mei compleanni son avvenuti sulla sabbia; da quando ero piccolina in questo giorno mi sono sempre ritrovata al mare. Quest’anno, visto il numero raggiunto, mi è piaciuto, organizzare la festa qui, tra gli ombrelloni, sotto il sole, cullata dal mormorio delle onde e la sabbia per pavimento. In fondo il caldo del sole ci richiama, le fresche acque ci uniscono, le vacanze ci rilassano, ed allora che c’è di meglio che festeggiare insieme?