di Redazione –
TARQUINIA ( Viterbo) – Proseguono le ricerche sul pacco contenente una miccia, una bottiglia e polvere da sparo, ma senza innesco, recapitato alla dirigente comunale dell’urbanistica di Tarquinia accompagnata da una lettera di minacce. E’ stato interrogato un sospetto, un commerciante che avrebbe una struttura irregolare a San Giorgio. La zona con degli abusi edilizi è stata infatti oggetto di alcune ordinanze di demolizione a firma della stessa dirigente. Il sospettato, dopo essere stato interrogato, è stato rilasciato a piede libero. Le indagini condotte dalla Digos e dal commissariato di Tarquinia proseguono.