di FEDERICO USAI
VITERBO – Al Teatro comunale dell’Unione era da tempo che non si vedeva il tutto esaurito con grande soddisfazione del personale del botteghino. La ricerca dell’amore e il trionfo tra il bene e il male è stato messo in scena con il “Doctor Faust e la ricerca dell’eterna giovinezza” interpretato solamente da tre attori, Giampiero Ingrassia, Emy Bergamo e Riccardo Graziosi,che hanno tenuto il palcoscenico e l’attenzione del folto pubblico presente, in modo impeccabile.
In quasi due ore si è potuta seguire una pièce che ha spaziato tra recitazione e canto, bravi Giampiero Ingrassia e Emy Bergamo con le loro voci molto intonate, con momenti di ilarità e spunti di riflessione.
Veramente apprezzati i duetti tra Faust e Mefistofele, impersonati da Giampiero Ingrassia, che ha ricoperto, da grande attore, il doppio ruolo riuscendo a non perdere un colpo in scena. Ha incantato a tutti il suo continuo cambio di voce tra i due personaggi. Ma si sa che Giampiero Ingrassia non si limita solo a recitare ma canta benissimo avendo una buona voce molto intonata.
Christopher Marlowe avrebbe apprezzato, al giorno d’oggi, questo adattamento teatrale che vede in un viaggio tra diverse epoche il Doctor Faust ( che tiene molto al suo titolo) intraprendere un patto con Mefistofele, che nel frattempo si è insinuato nel suo corpo, accordo che grazie all’amore alla fine ricade nel nulla.
Emy Bergamo, nei ruoli di Margherita ed Elena di Troia e con il suo canto, è riuscita ad interpretare due figure contrastanti, la casta e l’aggressiva, che stravolgono il Doctor Faust portandolo a non scendere più a patti con Mefistofele.
Riccardo Graziosi, dando vita a due personaggi, il domestico Wagner e l’angelo Uriel, ha riscosso la simpatia del pubblico aggiungendo tratti da vero attore in questa commedia divertente.
Il regista, Stefano Reali , basandosi sul Faust classico sia di Marlowe che di Goethe, è riuscito a colpire nel segno aggiungendo sia un elemento musicale che romantico ad un’opera che è stata completamente rielaborata.
Concludiamo con Giampero Ingrassia, nell’anno del centenario della nascita del padre Ciccio Ingrassia, attore che ha lasciato il segno nella storia del cinema e del teatro. Ingrassia, seguendo il mestiere del padre, è riuscito a non farlo dimenticare tenendo il palcoscenico per quasi due ore filate, interpretando un personaggio, anzi due, che difficilmente altri attori riuscirebbero a fare. Giampiero Ingrassia, non ha fatto un patto con il diavolo, ma è riuscito a interpretare un Doctor Faust che difficilmente sarà dimenticato dal pubblico presente al Teatro Unione e che lo seguirà negli altri teatri d’Italia.
