ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – Novità tennistiche aquesiane targate Mirco Zucca. Confidate al suo ex compagno di doppio e Nostro corrispondente Giordano Sugaroni.
D) Ritorni finalmente ad Acquapendente dopo la parentesi umbra ? No sono voci da bar. Mi trasferirò al Tennis Club Abbadia San Salvatore condotto dal Maestro Stefano Piccinetti.
D) Diassapori con il Tennis Club 90 Orvieto ? No nessuno. Ringrazio uno per uno dirigenti e compagni di gioco. Se sono riuscito a guadagnarmi la Categoria 3.5 mantenendola per quest’anno è anche e sopratutto merito loro.
D) E la scelta di Piccinetti ? Fà rima con salto di qualità. Io vivo e lavoro ad Acquapendente ed ho apprezzato tantissimo il lavoro svolto da lui nel Circolo del mio paese. Ci sono rimasto malissimo quando ha abbandonato l’incarico. Non voglio sapere se è stata una scelta o sua o di altri. Ma di certo è stata persa una occasione da parte del Presidente Enrico Barberini di fare il salto di qualità. D) Ed in montagna che aria tennistica si respira ?
R) Purissima. Circolo delizioso. Come la sinergia con l’Amministrazione Comunale. Simpatia e professionalità difficile da trovare in altre latitudini.
D) Forse non ti rendi conto che sarà difficile mantenere la classifica attuale in un comparto regionale che pullula di atleti tecnicissimi. Se ti dico ripensaci cosa mi rispondi?
R) No. Mi stuzzicano le sfide. Confrontarmi con atleti più forti. Mi gasa tantissimo scalare gli Everest.
