Non ha disputato le ATP finals come Yanik Sinner e neanche fa parte della squadra di Coppa Davis che in questi giorni sta disputando le “final eight” a Malaga. Ma nel suo piccolissimo mondo chiamato Acquapendente Mirco Zucca ha chiuso la stagione 2023-2024 confermandosi Categoria 3.2. Andiamo a conoscerlo meglio tramite il compagno di doppio con cui ha condiviso gioie e dolori da sport dilettantistico: Giordano Sugaroni. D) Mirco quale è stato il momento più gratificante della stagione ? R) Sono orgoglioso dell’esperienza che ho vissuto nel mese di Luglio al Tennis Club 90 di Orvieto Circolo in cui mi alleno. Soprattutto quando sono riuscito ad entrare nella finale del Torneo Sociale superando il mio ex compagno di Campionato a squadre Simone Formiconi. D) Che cosa di bello in quel match ? R) Aver giocato assieme a chi stimo molto per molte ore come conferma il risultato 6-7/7-5/14-12. D) Ed il Torneo come è andato a finire ? Con la mia vittoria contro Michele Falcone. Mi ricordo di aver perso il primo set per 7-6 dopo aver sprecato molte occasioni per poi comunque vincere 7-5/10-4. D) Quindi poi gran festa ? R) Non scorderò sicuramente la premiazione presso il ristorante Belvedere di Orvieto. Visto che il Maestro Pelucchi mi ha premiato di fronte ai 200 soci presenti. D) Quindi ancora in Umbria anche nel 2024 ? R) Adesso come adesso penso di non avere volontà di portare avanti questo progetto. Sono davvero dispiaciuto di lasciare amicizie come quelle di Formiconi che è dovuto scendere purtroppo di Categoria: sarà D3. D) Quindi è tempo di saluti ? R) Penso proprio di sì perché mi stuzzicano proposte provenienti da altri Circoli. E visto che a me piace sperimentare lo farò. D) Quindi grazie a…? R) Al Presidente Fabio Solini ed allo storico capitano Dario Croccolino. Mi hanno personalmente trattato come un figlio disponendo tutto alla perfezione per catapultarmi in Categoria 3.
