Termalismo viterbese, progetto di un’oasi per il Bullicame

di REDAZIONE-

VITERBO – L’entusiasmo è palpabile nel termalismo viterbese mentre si avvicina un momento cruciale per il progetto di trasformazione delle risorse termali della città. Il famoso “Bullicame” si prepara a diventare un’oasi, mentre l’acqua sulfurea delle “Zitelle” verrà destinata ad arricchire il bacino idrico delle altre terme, sia pubbliche che private. Questo segna l’ultimo atto prima dell’attuazione del progetto finale.

Il cronoprogramma per questa trasformazione è stato ufficialmente stilato nel 2020 ed è ora in fase di attuazione, con il Comune che sta investendo risorse in analisi e sviluppo. Il Comune di Viterbo detiene la concessione mineraria per l’acqua termo-minerale sia del Bullicame che delle Zitelle, rilasciata dalla Regione Lazio.

Il Bullicame è un luogo noto nella città, regolarizzato nel corso degli anni, ed è diventato un simbolo di Viterbo. Al contrario, le Zitelle sono considerate sorgenti irregolari e devono essere chiuse a causa delle perdite d’acqua causate da interventi umani, una delle quali è stata regolarizzata nel 2022.

L’obiettivo di chiudere le Zitelle è quello di garantire una fonte d’acqua stabile al parco termale pubblico cittadino e di proseguire il progetto di trasformazione del Bullicame in un’oasi turistica completa di servizi e comfort.

L’amministrazione Frontini sta finanziando interventi di manutenzione in entrambi i siti e sta promuovendo lo studio scientifico delle loro caratteristiche. Questo è un passo essenziale per garantire che l’acqua termale non manchi mai più e che l’area diventi una destinazione turistica di rilievo.

Prima di eseguire gli interventi, è necessario condurre analisi dettagliate dei materiali di scavo, affidate a un laboratorio accreditato. La società Hydrocon srl si occuperà di questa fase, e il costo previsto per il servizio è di circa 984 euro, oltre all’IVA.

Una volta completate queste analisi, Viterbo sarà pronta a intraprendere la sua trasformazione termale, sperando che sia il punto di svolta tanto atteso senza ulteriori intoppi.

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