The Covid men: Jo Conti lancia il suo nuovo singolo

“Siamo il popolo del Covid, sani, forti e vaccinati quelli che sono caduti, sì, ma si sono anche rialzati”.  Il nuovo anno ha portato con sé grandi novità in ambito musicale e artistico per la carriera di Jo Conti, cantante e produttore discografico, che lancia il suo nuovo singolo “The Covid men”, disponibile su tutte le piattaforme streaming a partire dalla mezzanotte del 29 aprile.

 Jo Conti, già noto al grande pubblico per i vari fatti di cronaca personali e la partecipazione a “Casa Sanremo 2021”, occasione in cui si esibisce con la sua “Madre non madre”, singolo autobiografico che ha avuto l’onore di essere inserito nella Top-10 delle canzoni a tema LGBT presentate da un artista alla kermesse del Festival, affiancando il proprio nome ad artisti del calibro di Donatella Rettore, i Pooh e Michele Bravi, torna prepotentemente a suonare nei nostri stereo con “The Covid men”, testo curato dal rinomato autore Marco Trogi e arrangiato dal maestro Pierluigi Pellicanò, con i quali l’artista rinnova la collaborazione.

Jo Conti vede, inoltre, anche l’importante traguardo personale raggiunto con 3 straordinari brani: “Madre non madre”, “Sorridi canta” e “Estoy pensando en ti”, che si classificano tra le prime 4 milioni delle canzoni più popolari su Amazon Music. Il 2020 ha segnato anche la pubblicazione dell’importantissimo albumSoy solo yo”, con cui si fa conoscere anche oltreoceano, lontano dall’Italia: il lavoro, infatti, ha riscosso un grande successo non solo tra le radio italiane ma anche nelle emittenti spagnole, del Messico, delle Canarie e dell’American Latina in generale. Sempre nel 2020, è tra i candidati di Sanremo 2021 in featuring con un giovane rapper, interpretando il brano “Guardati allo specchio”, scritto dal famoso paroliere Joe Iozzo, coautore di Zucchero Fornaciari e di straordinari brani come “Lisa”, interpretato da Stefano Sani nell’edizione 1982 del Festival di Sanremo.

Il 2022 si presenta come un anno di grande crescita per Jo Conti: con “The Covid men” l’artista si espone con un testo assolutamente pro-Vax e sfida gli antagonisti del vaccino.

Alla base di questo progetto artistico, infatti, emerge l’evidente riflessione che l’artista propone sulla vera forza disgregante di una società, che non è da individuare nella diffusione di un virus, ma piuttosto nelle persone che tendono a creare divisioni e disomogeneità: in altre parole? i No-Vax.

Non è il vaccino ad averci messo gli uni contro gli altri, semplicemente è emersa la vera natura umana e il recente conflitto scoppiato in Ucraina non ha fatto altro che dimostrare questa tesi:

“Il Covid NON ci ha cambiati…

Il Vaccino NON ci ha messi gli uni contro gli altri…

Semplicemente… è venuta fuori la vera natura umana: l’essere umano odia ed è egoista e presuntuoso.

Covid e vaccino hanno solo fatto cadere le maschere che tutto il genere umano aveva…

Ecco chi siamo:

Finti buonisti, finti altruisti…

siamo davvero una brutta razza, non ci piace… solo che adesso la maschera è caduta… e siamo noi per davvero…”.

Così si era già espresso Jo Conti sui propri profili social, lanciando una provocazione a chiunque fosse pronto a riceverla: siamo sempre più avari, egoisti e pronti a puntare il dito contro l’altro da non accorgerci che siamo ormai parte e causa di una società di finti perbenisti e di finti buonisti, sempre pronti a far prevalere i nostri personali interessi.

Il messaggio è quindi chiaro e trasmesso attraverso un testo profondo, riflessivo, a tratti tagliente e pungente, ma di grande impatto umano: l’artista, infatti, se da un lato si scaglia contro i No-vax e le loro assurde convinzioni, da un altro lato vuole anche mettere in evidenza tutte le difficoltà emerse dal lockdown e dalla pandemia in generale, situazione che ha coinvolto i più disparati aspetti della vita umana: da quelli psicologici a quelli fisici passando per quelli coscienziali.

Questo singolo è un inno al “popolo del Covid”, a tutti coloro che, nonostante le varie difficoltà, hanno avuto la forza e la capacità di rialzarsi, «sani, forti e vaccinati», non per ergersi ad eroi, ma piuttosto per essere testimoni e rendere omaggio a quelli che non ce l’hanno fatta.

“Siamo il popolo del Covid, generazione mascherata

non certo eroi ma, casomai, quelli che l’hanno raccontata”.

È evidente come il brano rappresenti per l’artista una metafora non solo del proprio percorso artistico, ma anche di quello umano: proprio come il “Covid-man”, Jo Conti ha saputo rialzarsi dai colpi più duri che la vita gli ha sferrato, non perdendo mai la speranza e credendo sempre in un futuro migliore.

È possibile pre-ordinare il brano a partire dal 22 aprile; non perdere tempo e salvalo già da ora seguendo il link del pre-save:

https://hypeddit.com/moear0

 

 

 

 

 

 

 

 

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