Dal 6 all’8 settembre gli artisti in residenza a Viterbo andranno alla ricerca del cuore, dei gesti, della storia e della memoria del centro storico di Viterbo con linguaggi e metodologie differenti: il racconto orale attraverso le interviste audio e quello per immagini attraverso la fotografia.
Una residenza artistica dove sedersi e ascoltare, fare domande a chi quel luogo lo conosce, perché ci è nato, perché ci vive, perché ci lavora, perchè lo studia, perché lì si è innamorato, perché è rimasto o perché vi torna.
Il 18 settembre alle ore 18.30 presso lo spazio Pensilina in Piazza dei Martini d’Ungheria saranno presentate alla città e ai turisti le installazioni sonore e la mostra fotografica frutto della residenza.
Le voci registrate durante le interviste, tagliate e cucite, andranno a comporre quattro installazioni sonore che saranno fruibili tramite i QRcode apposti su magliette, adesivi e 4 targhe permanenti che saranno affisse in 4 punti di interesse del centro di Viterbo simbolici per la comunità intera.
Durante l’evento saranno selezionati i PORTATORI DI MEMORIA: le persone che riceveranno la maglietta e gli adesivi con i QRcode con il compito di promuovere questi racconti corali, di portarli con sé in giro per Viterbo e nel mondo, in modo che la memoria viaggi e si diffonda.
La mostra fotografica e le installazioni sonore rimarranno allestita dal 18 al 30 settembre presso lo spazio Pensilina in Piazza dei Martini d’Ungheria