Torna lo Slow Food Village il 22 e 23 ottobre a Viterbo

VITERBO- Slow Food Viterbo e Tuscia, con la collaborazione di Slow Food Lazio e dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali della provincia di Viterbo, organizza il 22 e 23 ottobre 2022 a Viterbo (Valle Faul) la 10a edizione dello “Slow Food Village”.

La manifestazione quest’anno, intitolata “I buoni frutti della buona terra”, prevede due giornata di condivisione e scambio di esperienze sul tema dell’agricoltura sociale affinché sia l’artefice sostenibile di un cibo buono, pulito e giusto per tutti e si creaino i presupposti per avviare rete Slow Food dell’agricoltura sociale . Inoltre l’iniziativa dedicherà un’attenzione specifica all’agricoltura biologica lanciando la prima edizione della fiera-mercato “Tuscia in Bio”, preceduta dal convegno su biodistretti e agroecologia il 21 ottobre. Come di consueto allo Slow Food Village non mancheranno tante iniziative enogastronomiche tra cui show cooking, laboratori del gusto, incontri e dibatti sui temi del cibo, dell’agricoltura e sociali, lotta allo spreco alimentare e un’area didattica per i bambini.

Lo Slow Food Village è inserito nell’Almanacco degli investimenti culturali del Comune di Viterbo. Oltre all’Amministrazione comunale hanno dato il loro patrocinio: Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Camera di Commercio Rieti-Viterbo, Università degli studi della Tuscia, Arsial, Fondazione Carivit, Istituto universitario Progetto Uomo, Confartigianato Viterbo, Confcooperative Lazio Nord, CNA Viterbo e Civitavecchia, Coldiretti Viterbo, Aicare, Arci Solidarietà.

Per informazioni: www.slowfoodvillage.it / viterboslowfood@gmail.com –tel. 335.318537

Sabato 22 ottobre / Ore 9,30-17,00 e Domenica 23 ottobre / Ore 9,30,00-13,00 / Auditorium Fondazione Carivit Valle Faul-Viterbo

L’evento prevede una giornata di approfondimenti e confronto con operatori del settore e non solo alla presenza di esperti di rilevanza nazionale. L’obiettivo di questa giornata di lavoro è condividere alcuni elementi e definire strumenti importanti per lo sviluppo delle attività di Agricoltura Sociale e individuare i presupposti per la creazione di una rete Slow Food dell’Agricoltura Sociale. Gli esiti dei tavoli saranno poi condivisi in un convegno sulla diversificazione in agricoltura da tenersi nella mattinata di domenica con la partecipazione di rappresentanti istituzionali, associazioni di categoria, imprenditori e organismi non profit.

Programma

 

Sabato 22 ottobre / Ore 9,30-17,00 / Auditorium Fondazione Carivit Valle Faul

Ore 9,30 – Registrazione partecipanti

ore  10:00 – OBIETTIVO AGRICOLTURA SOCIALE BUONA PULITA E GIUSTA PER TUTTI –  “Verso la creazione per una rete Slow Food per l’Agricoltura Sociale” – Giornata di lavoro in tavoli tematici. Auditorium Fondazione Carivit Valle Faul

Dedicato in particolar modo a: operatori del settore agricolo, operatori del terzo settore, operatori del settore socio sanitario, operatori settore volontariato, operatori del settore scolastico-educativo e della formazione, operatori del settore della comunicazione e del marketing, operatori del settore dello sviluppo economico, operatori del settore della ricerca, operatori del settore dell’assistenza tecnica e dell’accompagnamento alle imprese, rappresentanti istituzionali, consumatori, cittadini e a quanto interessati a contribuire al confronto sui temi dell’Agricoltura Sociale.

I diversi operatori si incontrano, presentano le loro esperienze e si confrontano con esperti del settore nei seguenti tavoli di lavoro aperti:

  • Agricoltura sociale Buona: un’agricoltura buona due volte. Mettere al centro il Valore nelle produzioni e il Valore dei processi di agricoltura sociale e come comunicare e rendere il consumatore un alleato in tali percorsi.

Temi per parole chiave: #comunicazione, #promozione, #venditadiretta, #valore, #alleanza, #consumatori, #rapportoproduttoreconsumatore

Destinatari principali: imprenditori, consumatori, tecnici, ricercatori, esponenti sindacati, …

  • Agricoltura sociale Pulita:pratiche agricole, zootecniche, di trasformazione e di commercializzazione nel rispetto degli ecosistemi e della biodiversità e della persona. Come declinare il termine “sostenibilità” in chiave ambientale ma anche come inclusivo: quali possibili percorsi per favorire la collaborazione tra settori diversi (es. sociale e agricolo; scuola e impresa etc.) e promuovere lo sviluppo di attività e di progettualità.

Temi per parole chiave: #rete, #collaborazione, #sostenibilità, #inclusione, #innovazione, #educazione, #comunità, #welfarerurale

Destinatari principali: imprenditori, operatori sociosanitari, terzo settore, scuola e formazione, tecnici, associazioni famigliari, …

 

  • Agricoltura sociale Giusta: il rispetto regole e delle persone che lavorano e dei loro diritti, la gratificazione e la valorizzazione nel lavoro, la pratica della solidarietà nel rispetto delle diversità e della giustizia sociale. Quali strumenti e conoscenze per accompagnare pratiche e progetti di AS e per promuovere forme innovative di servizi alla persona in agricoltura

Temi per parole chiave: #strumenti, #assistenza, #impresa, #giustiziasociale, #regole, #innovazione, #svilupporurale, #comunità, #welfarerurale

Destinatari principali: imprenditori, ricercatori, operatori socio sanitari, terzo settore, scuola e formazione, tecnici, associazioni famigliari, esponenti sindacati…

I tavoli di lavoro saranno aperti da un relatore che offrirà lo stimolo per gli interventi dei partecipanti. Il coordinatore di ogni tavolo animerà e accompagnerà la discussione e redigerà una sintesi dei contenuti emersi finalizzata alla elaborazione di un documento finale.

 

ore 13:00 – Pausa pranzo-

 

ore 15:00 – Ripresa tavoli di lavoro

Riprendono i lavori di confronto dei tavoli di lavoro

 

ore 17:00 – Conclusione tavoli di lavoro

 

Domenica 23 ottobre / Ore 9,30,00-13,00 / Auditorium Fondazione Carivit Valle Faul

Ore 9,30 Intervento dei coordinatori dei tavoli di lavoro di “OBIETTIVO AGRICOLTURA SOCIALE BUONA, PULITA E GIUSTA: VERSO LA CREAZIONE DI UNA RETE SLOW FOOD DELL’AGRICOLTURA SOCIALE”.

Ore 10,15 – PRESENTAZIONE E VISIONE DEL CORTOMETRAGGIO “INNESTA”

Intervengono il regista e alcuni protagonisti del progetto

Ore 11,00 -Tavola rotonda “L’AGRICOLTURA SOCIALE COME OPPORTUNITÀ DI DIVERSIFICAZIONE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE IN AGRICOLTURA

Interventi di esperti, rappresentanti istituzionali, esponenti di associazioni datoriali e sindacali sulla diversificazione in agricoltura

 

Ore 12:30 Conclusione lavori e Buffet con i prodotti agricoltura sociale delle aziende agricole aderenti al Progetto Innesta

 

Ingresso libero ma per motivi organizzativi è necessaria l’iscrizione compilando il form: https://bit.ly/3C8OoCM

 

Tra i relatori delle due giornate: Chiara De Santis (AGRILAND), Francesca Durastanti (ORDINE DEI DOTTORI
AGRONOMI E DOTTORI FORESTALI DELLA PROVINCIA DI VITERBO), Angela Galasso (AICARE), Francesco Di Iacovo
(UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA), Carlo Hausmann (AGROCAMERA), Dina Maini (ARSIAL), Luigi Pagliaro
(SLOW FOOD LAZIO), Alberto Giovannini (ISTITUTO UNIVERSITARIO “PROGETTO UOMO”), Saverio Senni (DAFNE-UNIVERSITÀ
DEGLI STUDI DELLA TUSCIA), Raoul Tiraboschi (SLOW FOOD ITALIA), Federico Varazi (SLOW FOOD ITALIA).

TUSCIA IN BIO: FIERA DELL’AGRICOLTURA BIOLOGICA DELLA TUSCIA

Sabato 22 ottobre – Domenica 23 ottobre / Ore 9,00-18,00 / parcheggio Valle Faul-Viterbo

Nell’ambito dello Slow Food Village si terrà la prima edizione di “Tuscia in Bio”, fiera-mercato dell’Agricoltura biologica nata dalla collaborazione di Cooperazione Contadina, Mercato della Terra di Slow Food Viterbo e Tuscia, Biodistretto della Via Amerina e delle Forre, il Biodistretto del Lago di Bolsena, il Biodistretto Maremma e Laghi della Tolfa, Aucs onlus e Arci Viterbo, Amici di Galliana  – dove troveranno spazio anche i produttori di agricoltura sociale. Accanto all’attività mercatale, così come è nello stile dello Slow Food Village, saranno previsti Incontri e dibattiti, Laboratori del gusto, Street food, Enoteca e Birroteca,  Show cooking, Esibizioni di Artisti di strada e musici, area per bambini a cura di Arci Solidarietà. Questi gli espositori presenti tra produttori agricoli e artigianato artistico biocompatibile: Poleggi, Fattoria Solidale, La Romanella, Comunaletto, La Culla Di Maggini Giulia,  Pesano, Fiorucci, Opificio 13, Laboratorio Dei Sogni, Semi Di Tuscia, Savini, Volta La Terra, Il Sambuco, La Cascina delle Pantane, Teveriva, Chierici, Ferri, Az. Agr. Manca, Ezio Maggini, Bekibio, Sapori di Ieri, Enrico Meini, Mirco Celletti, Sciardiglia Antonio, Biodistretto delle Forre e Via Amerina, Mazzi Mirella, Ass. U-Mani Aps, Volta La Terra, Slow Food, Fattoria Faraoni, Cibofficina, Arvalia.

PROGRAMMA

SABATO 22 OTTOBRE

  9,30 – INAUGURAZIONE DELLO SLOW FOOD VILLAGE E DI TUSCIA IN BIO, FIERA DELL’AGRICOLTURA BIOLOGICA

10,00 – CIBO SANO E LAVORO GIUSTO Incontro della Rete Antitratta Tuscia nell’ambito della Giornata Europea contro la Tratta

11,00   QUANDO LA NOCCIOLA INCONTRA IL CACAO Show cooking di Monia Achille,  Maestra pasticciera e cioccolatiera della Pasticceria “Isanti” Corchiano, docente professionista al Gambero Rosso, realizza la pralina alla nocciola tonda dolce gentile romana biologica e cioccolato fondente del Perù biologico

12.00  BELLI E BUONI: I FIORI EDULI NEL PIATTO Intervengono Francesca Maestroni della cooperativa Teveriva e Sandra Ianni,  sociologa, sommelier, scrittrice ed esperta in cultura dell’alimentazione e delle tradizioni enogastronomiche

15,00 DEBRIEFING Momento di restituzione e riflessione del convegno “Tuscia in Bio: I biodistretti protagonisti dello sviluppo agroecologico e sociale dei territori”. Intervengono alcuni dei protagonisti

15,30  COMBATTERE LO SPRECO NEI PANIFICI Presentazione dei risultati dello studio condotto dalla CNA di Viterbo e Civitavecchia insieme all’Università degli Studi della Tuscia nell’ambito del progetto europeo “Lowinfood”. Intervengono: Clara Cicatiello, ricercatrice del Dibaf dell’Università degli Studi della Tuscia e coordinatrice del progetto; Luca Fanelli, responsabile di CNA Agroalimentare di Viterbo e Civitavecchia

16.30  CSA VITERBO: UN NUOVO MODELLO SOCIALE PER LO SVILUPPO DELLE PICCOLE AZIENDE AGRICOLE interviene Antonio Scioscia, agricoltore biodinamico

DOMENICA 23 OTTOBRE

10,30 INSETTI UTILILOTTA BIOLOGICA E FONTE PROTEICA. NOVEL FOOD O CIBO DEL FUTURO?  Interviene Federica Giarruzzo, ricercatrice del DIBAF dell’Università degli Studi della Tuscia

11,30  I MICROORTAGGI:  NON SOLO UNA MODA, QUANTO FANNO BENE ALLA NOSTRA SALUTE

Interviene Giulia Maggini dell’omonima azienda agricola “La Culla”

12,30   TUTTO QUELLO CHE SI PRODUCE SI CONSUMA Show cooking con Vittoria Tassoni, Cuoca dell’Alleanza di Slow Food con i microortaggi e le parti meno nobili degli ortaggi da rivalutare e utilizzare in cucina.

 

15,00 DEBRIEFING Momento di restituzione e riflessione del focus sull’Agricoltura sociale Intervengono alcuni dei protagonisti

15,30  IL PAMPARITO DI VIGNANELLO Ezio Gnisci del  “Il Forno” di Vignanello  e Cuoco dell’Alleanza Slow Food illustra il prodotto di eccellenza di un territorio presente nell’Arca del gusto Slow Food

16,00  LABORATORIO DEL GUSTO SU IL MIELE l’apicoltore Andrea Amendola dell’azienda “Opificio 13” guida in un dolce percorso sensoriale

17,00 CONSEGNA DEL PREMIO “ITALO ARIETI”  Riconoscimento che negli anni la Condotta Slow Food Viterbo e Tuscia ha voluto assegnare, in nome del grande enogastronomo Italo Arieti, a coloro che si sono messi in evidenza promuovendo la cultura enogastronomica a livello locale e nazionale. Interviene Carlo Zucchetti, l’enogastronomo con il cappello

Ingresso libero

APERITIVO-SPETTACOLO ITINERANTE 

TRANSUMAR MANGIANDO E TRASUMANAR
Aperitivo-spettacolo itinerante con tappe del gusto nel centro storico di Viterbo
 di e con Pietro Benedetti,  narratore di comunità, accompagnato da Marco Betti, poeta di Firenze, e Marco Giovani, fisarmonicista del Casentino.
Un’occasione speciale che consentirà di godere di alcuni tra gli scorci più suggestivi di Viterbo degustando i prodotti tipici di aziende di agricoltura sociale inframmezzati da aneddoti, poesie e ballate.
Appuntamento  alle ore 17,00 presso lo Slow Food Village, nel parcheggio di Valle Faul.

Contributo di euro 15 a persona (bambini gratuiti). E’ obbligatoria la prenotazione. Per informazioni: tel. 349.3510268.

CONVEGNO SULL’AGRICOLTURA BIOLOGICA

Venerdì 21 ottobre / Ore 10,00-13,00 / Auditorium Fondazione Carivit Valle Faul-Viterbo

Il programma dello Slow Food Village sarà preceduto da un’anteprima con il convegno “Tuscia in Bio: I biodistretti protagonisti dello sviluppo agroecologico e sociale dei territori” organizzato da Aucs onlus in collaborazione dei biodistretti presenti nella provincia di Viterbo. Saranno invitati produttori, associazioni di categoria, rappresentanti istituzionali, studenti.

Ingresso libero

PROGRAMMA

09:30 Parte Prima
I Biodistretti protagonisti dello sviluppo sociale ed agoecologico dei territori
Famiano Crucianelli – Bio-distretto della Via Amerina e delle Forre
Anna Cedrini – Biodistretto della Maremma Etrusca e dei Monti della Tolfa
Gabriele Antoniella – Biodistretto del Lago di Bolsena
Marco Bianchi – Sindaco di Celleno, Biodistretto Lago di Bolsena

10:15 Parte seconda
La Multifunzionalità dei servizi territoriali delle Aziende Biologiche
Claudia Cupidi – Azienda Agricola Cupidi, Gallese (Viterbo)
Stella Carbone – Azienda Agricola i Semi della Tuscia, Marta (Viterbo)
Roberto Ercolani – Azienda Agricola Ercolani, Tarquinia (Viterbo)

11:00 Parte Terzo
La ricerca e gli strumenti normativi per lo sviluppo dell’Agricoltura Biologica
Francesco Giardina – coordinatore responsabile Associazione Nazionale Produttori Biologici Coldiretti
Prof. Roberto Mancinelli – Dip. Dafne UNITUS – Presidente Comitato Scientifico Biodistretto Amerina

11:30 Parte quarta
Le politiche regionali e la promozione dei Biodistretti
Ass. Alessandra Troncarelli – Assessore Regionale Politiche Sociali, Welfare, Beni Comuni e ASP
Ass. Roberta Lombardi – Assessore Regionale Tansizione Ecologica e Trasformazione Digitale
Ass. Valentina Corrado – Assessore Regionale Turismo, Enti Locali, Sicurezza Urbana, Polizia Locale e Semplificazione Amministrativa

Discussione Plenaria

Conclusioni:
Andrea Ferrante – Area Ricerca Biodistretto della Via Amerina e delle Forre

EXTRA VILLAGE

Sabato 22 ottobre – Domenica 23 ottobre nei ristoranti, locali e aziende agricole della Tuscia
Come di consueto nel corso del fine settimana saranno coinvolti i ristoranti, botteghe del gusto ed enoteche del centro storico con la proposta di Menù Slow Food Village presenziati da produttori. La manifestazione avrà anche un’estensione oltre il centro storico coinvolgendo cantine, frantoi, ristoratori e agriturismo presenti nel resto della città e nelle frazioni che proporranno nei medesimi giorni un ampio programma con degustazioni e attività esperienziali.

 

AGRIRISTORO IL CALICE E LA STELLA – Canepina Piazza Garibaldi, 9 – cell.3289024761
Pranzo venerdì 21 e sabato 22 ottobre
Primo Il bosco cannolo di castagna (Az. Agr. La Selva Cimina di Arletti Felice) salata su crema di funghi misti € 12,00
Primo Fieno di Canepina alla Cannabis (fatto a mano, con Farina Profili, uova Cupidi) con ragù bianco di maialino (Bonicar) e nocciola tonda gentile romana dop (Az. Agr. La Selva Cimina di Arletti Felice) € 12,00
Secondo Coniglio viterbese alla cacciatora (Az. San Bartolomeo) € 16,00
Dolce Castagne al rum € 6

AGRIRISTORANTE IL CASALETTO – Grotte S. Stefano Str. Grottana, 9  – 0761367077
venerdì 21 ottobre, a cena con il produttore Az. Agr. Il Casaletto
Antipasto Salumi stagionati con Susianella Viterbese  con bruschetta olio nuovo   (Susianella Az. Agr. Il Casaletto di Viterbo e olio evo Colli etruschi di Blera) € 14,00
Primo Gnocchi ‘ncotti ricotta di pecora e pecorino della tuscia e pepe nero di Rimbas  (ricotta piccola formaggeria artigiana di Viterbo, pecorino Pira di Ischia di Castro) € 12,00
Secondo Coniglio Leprino Viterbese con pomodoro arrostito, cappero di salina(Coniglio coop. del Coniglio Leprino Viterbese, Capperi Salvatore D’amico di Salina) € 16,00

BUONGUSTO PIADINERIA ARTIGIANALE – Viterbo – Piazza del Plebiscito, 17  – tel. 3936619127
Venerdì sabato e domenica pranzo e cena
PIADINA con Porchetta “Az. Agr. F.lli Stefanoni”, radicchio, mozzarella “Caseificio Marini” e miele millefiori “Az. Agr. Andrea Tondi”  € 9,50
PIADINA con cime di rape bio “Az.Agr. Volta la Terra”, olive leccino, patate “Az.Agr. Volta la Terra” e caciotta di pecora “Piccola Formaggeria Artigiana” € 8,50
Birra artigianale Alta Quota “Amatrice” – bionda al farro cl 33 € 4,5

GELART GELATERIA – Viterbo Piazza delle Erbe, 16/17 dalle 12.00 alle 22.00   –  Tel. 0761.170 7639
Venerdì 21 sabato 22 e domenica 23 ottobre
Coppette, coni a partire da 2,50

  • GELATO NOCCIOLA: gelato con nocciole crude “Viconuts” di Ronciglione, tostate e lavorate nel nostro laboratorio
  • SORBETTO AI “LAMPONI DEI MONTI CIMINI”: con panna montata e cristalli di zucchero
  • CREMA VERA: gelato di crema prodotto con uova fresche dell’Az. “Bio Angelino Cupidi” di Gallese
  • CASSATA SICILIANA: gelato con ricotta di pecora  dei “F.lli Pira” di Farnese  e canditi di nostra produzione
  • YOGO MUCCA: gelato allo yogurt da latte vaccino crudo, cuore di latte, f.lli Trippanera della Zootecnica Viterbese, pastorizzato e arricchito con fermenti lattici vivi nel nostro laboratorio

Il FORNO DI GNISCI EZIO – Vignanello – Via delle Croci 21  – cell.3395829713
Venerdì 21 ottobre e Sabato 22 ottobre  orario: 7.00/13.00 – 16.30/20.00
Sconto del 20% su: PASTICCERIA SECCA TIPICA (farina Profili Viterbo, olio evo Frantoio Cioccolini, nocciola tonda gentile romana Dop La Caliendo) e PAMPARITO, prodotto Arca del Gusto (olio evo Frantoio Cioccolini Vignanello, vino bianco Az. Agr. Mara Olivieri, farina Profili Viterbo)

MACTRA di Andrea Pechini – Vitorchiano Via Francesco Aquilanti, 1b – 0761.371122
Menu pranzo del venerdì sabato e domenica / pizze alla cena di Venerdì sabato e domenica
Pizze Pizza Carrettiera Fume’ con broccoletti “La Culla di Maggini Giulia”, scamorza affumicata, e salsicce Az. Agr. Stefanoni  € 8
Pizza “Marinara A Modo Mio” con San Marzano dop Agro Sarnese Nocerino, aglio, capperi di Salina , olive di Caiazzo, alici del Mar Cantabrico, olio IO bio di Colli Etruschi Blera  € 11
Pizza “Cenerentola” con Zucca di Az. Agr. La Fattoria di Enrico delle Monache di Vitorchiano, salsicce Az. Agr. Stefanoni, Fiordilatte e Pecorino di “Piccola Formaggeria Artigianale” di Marco Borgognoni VT  € 12
Pizza “Monti Cimini”  con Fiordilatte “Piccola Formaggeria Artigianale”, porcini del Lazio, Guanciale Az. Agr. Stefanoni, nocciole dei Monti Cimini.  € 13
Antipasto Maritozzo salato: maritozzo Mactra, lingua di manzo Az. Agr. Pampana, salsa verde e cipolle di tropea marinate € 11
Primo Cavatelli all’amatriciana guanciale Az. Agr. Stefanoni, pomodoro Agro Sarnese Nocerino Dop, Pecorino dop Fulvi € 13
Secondo Salsicce al sangiovese: salsicce Az. Agr. Stefanoni, Sangiovese Cantina Ciucci, germogli “la Culla di Maggini Giulia” € 13
Contorno Broccoletti ripassati  “la Culla di Maggini Giulia” € 5
Dolce Pizza fritta: pizza Mactra, ricotta pecora di “Piccola Formaggeria Artigiana” aromatizzata con arancia cannella e rum  € 6
Vino “Terra” la cantina “Le Lase” € 16

PANINOTECA LECCABAFFO – Viterbo – Venerdì sabato e domenica pranzo e cena Via Garibaldi 13 – 3395015761
Panino Porcino Vegano (La Culla di Maggini Giulia; Az. Guerra) € 7
Panino Sapori della Tuscia (Az. Agr. Stefanoni, La Culla di Maggini Giulia, Az. Guerra) € 9
Panino Ortolano  (Az. Agr. Ferri Angela, La Culla di Maggini Giulia, Az. Nicolai, Az. Guerra) € 6
Poké Vegetariano (Semi di Tuscia, La Culla di Maggini Giulia, Az. Nicolai, Az. Guerra, A. Ferri)  € 8
Poké Vegano (Semi di Tuscia, La Culla di Maggini Giulia, Az. Nicolai, Az. Guerra)  € 8
Con ogni panino o pokè in omaggio un contorno a scelta tra patate al forno, insalata mista o verdure grigliate di Az. Agr. Guerra.
Cannolo siciliano con ricotta (Az. Ferri Angela), rummel e scaglie di cioccolato fondente (Az. Luca Di Piero)
Birra artigianale italiana “San Papier” unica al mondo fatta con Aria cl 500 € 5

RISTORANTE O’SARRACINO – Viterbo – Via Cavour 39  – 328 366 7619
Venerdì sera a cena, sabato e domenica pranzo e cena
Tagliere di Formaggi dei F.lli Pira con gel alla frutta di Azienda agricola Biaggioli  € 16,00
Pizza “Via Cavour” in collaborazione con cra di Tartufo e gorgonzola di Tartufi della Tuscia e Salsiccia di Coccia Sesto € 12,00
Dolce Cheesecake alla nocciola pura di Az. Agr. Luca Di Piero € 5
Piatti disponibili anche in versione Gluten Free

TRATTORIA PIZZERIA ENOCACIOTECA IL MODERNO – San Martino al Cimino (VT) P.zza Mariano Buratti 22 – 0761.379952
Venerdì 21 ottobre a cena, sabato 22 ottobre a pranzo, domenica 23 ottobre cena
Antipasto Bruschetta con Lardo Miele (apicoltura delle Monache Alessandro) e Nocciole (la Madia) € 8
Primo Spaghetti alla Fanfarra Pesto di salvia (nostrana), nocciole (La Madia) e guanciale Viterbese € 14,00
Secondo Pollo San Bartolomeo con Provola affumicata di Bufala (La Luisa) € 14,00
Contorno Patate alla Puttanesca (Perle della Tuscia) € 5
Dolce Crostata di Ricotta di Capra (pastorello etrusco) e castagne dei cimini € 5
Vino Madonne delle Macchie € 9.5
Pizza dei Cimini con Cavolo nero (La Culla di Maggini Giulia) Castagne dei monti Cimini, Guanciamia (Coccia Sesto) € 14,00

CAMMINO DI COMUNITA’: ACQUAPENDENTE DA SCOPRIRE

Domenica 23 ottobre / Ore 9,00-17,00 / partenza dal Parcheggio Palazzetto dello Sport di Acquapendente (VT)

Infine nel corso della domenica sarà proposto il tour “Acquapendente da scoprire” nell’ambito degli itinerari di “Cammini di Comunità”, a cura della Comunità Sow Food di valorizzazione dell’agricoltura sociale in collaborazione con Alicenova. Sarà possibile effettuare una escursione e visitare alcuni luoghi della Tuscia di particolare rilevanza ambientale e delle aziende agricole biologiche con la possibilità di degustazioni guidate e pranzo a base di prodotti bio di aziende locali presso il ristorante-albergo S’Osteria38.

Contributo di euro 35 a persona. R’ obbligatoria la prenotazione. Per informazioni: tel. 335.8425703 (bambini gratuiti)

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