Torna l’ora solare: domani, domenica 30 ottobre, alle 3 di notte l’ora legale se ne va e torna quella solare. Bisogna spostare di un’ora indietro le lancette dell’orologio. Quindi, dormiremo un’ora in più. L’ora legale in sette mesi ha fatto risparmiare 190 milioni di euro alle bollette degli italiani. Non solo: grazie al minor consumo di energia, si è evitata l’emissione di 200mila tonnellate di CO2.
A rilevarlo Terna, la società pubblica della rete elettrica. C’è chi vuole che l’ora solare resti tutto l’anno tanto che la Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima) e Consumerismo No Profit hanno raccolto 256.000 firme per questo. Sostengono che, con questi prezzi dell’energia, nel 2023 si risparmierebbe due miliardi e mezzo di euro. Per questo chiedono alla premier Meloni di prolungare l’ora solare almeno per un mese, a titolo sperimentale.
“Siamo oramai a numeri da proposte di Referendum Popolare – spiegano il presidente Sima, Alessandro Miani, e il presidente di Consumerismo, Luigi Gabriele – A questo punto non escludiamo di percorrere formalmente questa strada, dato che è stata appena varata la piattaforma digitale per la sottoscrizione dei Referendum abrogativi”.