Touring Club: a Viterbo da 60 anni

VITERBO – Il Touring Club Italiano, presente a Viterbo dal 1965 –  prima con i consoli Giovanni Palmieri e Italo Arieti e da più di un ventennio con Vincenzo Ceniti – si appresta al nuovo anno con il consueto ciclo di conferenze dei “Pomeriggi Touring” (XV edizione), raccontati stavolta sul  fil rouge dei “Mendicanti”, come venivano chiamati alcuni ordini religiosi che in vari periodi storici si sono insediati nel capoluogo della Tuscia. Il primo appuntamento (venerdì 31 gennaio ore 16,30  nella consueta sede della Fondazione Carivit (via Cavour 67), è con Luciano Osbat direttore scientifico del Cedido.

Nei successivi incontri (ogni ultimo venerdì del mese fino a maggio), altri relatori parleranno nello specifico di Carmelitani (Giovanni Grosso docente della Teresianum di Roma), Domenicani (Antonio Coccolicchio Provinciale dell’Ordine), Francescani (Filippo Sedda e Francesco Noddo rispettivamente bibliotecario dell’Ordine e docente universitario) e di Agostiniani (Rocco Ronzani Prefetto dell’Archivio Apostolico Vaticano).

E’ l’occasione per  affrontare da diverse angolazioni talune vicende cittadine influenzate da varie comunità religiose la cui presenza s’è fatta sentire nell’architettura, nell’arte, nelle attività caritatevoli e in quelle della vita contemplativa, con evidenti risvolti economici e sociali.

Va ricordato che da quest’anno il console Vincenzo Ceniti verrà affiancato –  come previsto dal nuovo statuto della Fondazione Tci – da un quintetto di “Volontari” (Club di Territorio) formato da  Rosetta Virtuoso (segretaria), Simonetta Badini, Elisabetta Deminicis, Antonietta Germano e Umberto Laurenti.

Nell’anno appena trascorso, il Touring Club ha svolto una vivace attività che ha avuto il clou  l’8 novembre 2024, quando nella Sala Zuccari del Senato della Repubblica a Roma si è tenuta una rievocazione di Giulia Farnese nel quinto centenario della morte. La pièce che è stata allestita in collaborazione con l’Università della Tuscia, l’Associazione musicale “Le Triolè” e il Comitato promotore “V Centenario di Giulia Farnese” è stata anche data nella chiesa del Gesù a Viterbo.

Oltre ai “Pomeriggi Touring 2024” sul tema dei Giubilei, si è reso omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della morte in collaborazione con Isabella Brega, autrice del romanzo “ La verità di Elvira”. La rivista Touring ha ospitato un articolo di Vincenzo Ceniti sul Maestro di Lucca e la sua produzione operistica con riferimenti anche alla Tuscia Viterbese.

Apprezzati pure gli articoli della rubrica  “Tuscia in pillole” pubblicati settimanalmente nel quotidiano online  Tuscia Up e quelli in  Media & Sipario su recensioni musicali e teatrali. Frequenti e puntuali i comunicati-stampa con info sulle varie iniziative e manifestazioni promosse dal Touring Club nella Tuscia Viterbese. Un gruppo di soci Touring di Napoli é stato  accolto a Viterbo nel fine settimana di Pasqua per un soggiorno turistico cui è stata offerta la migliore assistenza. .

Confermate le collaborazioni sul piano organizzativo e della comunicazione a sostegno del “Premio Ricci” promosso a Viterbo da più di un decennio dall’Associazione Musicale “XXI Secolo” (fu proprio il Touring Club nel 2012 a riesumarne il ricordo),  del festival “I Bemolle sono blu” e del premio letterario “Alvaro-Bigiaretti”. A tale riguardo il Touring ha favorito lo studio preparatorio da parte del laboratorio teatrale del liceo classico “M. Buratti” di Viterbo per l’allestimento della tragedia “La  lunga notte di Medea” di Corrado Alvaro che verrà data nella prossima primavera.

Infine l’annuale omaggio musicale alla Madonna  nella chiesa della Verità  con la partecipazione  dell’Ensemble “Furiosi Affetti” diretto dal maestro Giorgio Bottiglioni. Un sentito ringraziamento ai colleghi giornalisti di Viterbo e all’Ufficio stampa del Touring Club di Milano che ha puntualmente riportato nella rivista Touring e nelle news online le iniziative promosse nella Tuscia viterbese.

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