di ANNA MARIA STEFANINI-
VITERBO- Il giorno 8 maggio 2024, alle ore 16.30, nella sala Convegno Unificata della Scuola Sottufficiali dell’Esercito Italiano, si è svolta la conferenza stampa del progetto CONI Educamp 2024 che si terrà a Viterbo nei mesi di giugno, luglio e agosto, in collaborazione con la Scuola Sottufficiali dell’Esercito Italiano, la Scuola Marescialli dell’ Aeronautica Militare e il Comune di Viterbo. Presenti il Comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito generale di 
Divisione Andrea Di Stasio, il Comandante della Scuola Marescialli dell’Aeronautica colonnello Gianluca Spina, il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, l’assessore allo sport di Viterbo Emanuele Aronne Ugo Baldi, delegato CONI Viterbo.
Fra il pubblico presenti, fra gli altri, il vicepresidente delegato vicario Giancarlo Moretti, l’avvocato Andrea Stefano Marini Balestra e il presidente del Panathlon Viterbo Giancarlo Bandini.
Ha moderato l’incontro Ugo Baldi.
Il gen. Andrea Di Stasio ha espresso soddisfazione per il progetto che vede coinvolti per la gente, fra la gente e soprattutto per i ragazzi, Coni, Scuola Sottufficiali dell’Esercito Italiano, Scuola Allievi Marescialli dell’Aeronautica e Comune di Viterbo. “Il nostro è un altruismo egoistico – ha evidenziato il Generale – a supporto e sostegno del Coni e farlo con la Scuola Marescialli dell’Aeronautica, nella 
città di Viterbo, è per noi un onore “.
Il CONI, del resto, da anni promuove e valorizza l’attività sportiva giovanile soprattutto riferita alla fascia di età 6-14 anni, attraverso un percorso educativo sportivo multidisciplinare che accompagna il giovane in tutto il periodo dell’anno, prevedendo nella stagione invernale (settembre-giugno) il progetto “Centro CONI – Orientamento e Avviamento allo Sport” e gli Educamp CONI in quella estiva.
Tale percorso ha lo scopo di ampliare la base dei praticanti, di incrementare il loro bagaglio motorio, di seguirli nella ricerca e nell’individuazione del proprio talento che nel futuro potrebbe riversarsi in un’attività di alto livello, di favorire integrazione e socializzazione.
Per raggiungere tali obiettivi, il CONI si avvale del coinvolgimento degli Organismi Sportivi (FSN, DSA e EPS) e delle Associazioni e Società Sportive ad essi affiliate. Si avvale anche della collaborazione dei corpi armati, sempre attenti a tali tematiche, alla promozione dei valori legati allo sport, all’inclusione e al benessere giovanile
Coni Educamp sarà per i ragazzi un’esperienza indimenticabile che porterà alla scoperta di molti sport e attività ludiche, consentendo loro, parallelamente, di stringere tante nuove amicizie. Il tutto 
in un luogo sicuro, immerso nel verde, con ampi spazi a disposizione per divertirsi in totale sicurezza, sotto gli occhi attenti dei tanti educatori e tecnici messi in campo.
Il Colonnello Gianluca Spina ha affermato:” È passato un anno dalla chiusura delle attività di Educamp a Viterbo. È un orgoglio collaborare con il Coni nella progettazione di queste attività perché ciò ci permette di essere vicini alle esigenze dei cittadini e di dare il nostro contributo alle attività ricreative e ludiche dei bambini della provincia.”. Poi ha aggiunto con orgoglio:” Questo progetto ci dà la possibilità di dimostrare quanta sinergia c’è fra le istituzioni e la vicinanza con il Coni, con il Comune e con gli amici dell’Esercito Italiano. Come Aeronautica Militare, ci sentiamo ospiti nel territorio e vogliamo collaborare con le istituzioni per favorire la diffusione delle sport fra i giovani”.
“Con Educamp, a Viterbo, Esercito e Aeronautica scendono in campo per lo sport”- ha aggiunto il presidente del Coni Lazio Riccardo Viola, ringraziando i Comandanti della Scuola Sottufficiali dell’Esercito e della Scuola Marescialli dell’Aeronautica per la loro grande disponibilità “Grazie a questa iniziativa i bambini avranno la possibilità di trascorrere giornate all’insegna dello sport, della socializzazione e del divertimento”.
L’iniziativa, riservata ai bambini dai sei a quattordici anni, durerà sette settimane a partire dal mese di giugno nelle strutture sportive di Esercito e Aeronautica. I ragazzi avranno la possibilità di conoscere e praticare almeno una quindicina di discipline sotto la guida di tecnici federali.
L’assessore allo Sport del Comune di Viterbo Emanuele Aronne ha ringraziato le Forze Armate e i Comandanti per “esserci sempre” ed ha espresso soddisfazione per l’iniziativa alla quale il Comune ha risposto subito positivamente.
“Sarà una festa alla fine che faremo insieme – ha evidenziato il gen. Di Stasio – Siamo contenti di aver contribuito a un’iniziativa dedicata ai giovani. Le scuole militari sono piene di giovani e lo sport coniuga due cardini: preparazione fisica e valori, come dedizione, sacrificio, disciplina, metodo; due cardini intorno ai quali ruota anche la nostra formazione di soldati, che al tempo stesso fornisce un servizio alla comunità viterbese alla quale l’istituto di Formazione è fortemente legato. Per noi dell’Esercito è la terza volta e io ho sposato subito l’iniziativa”.
”Siamo contenti per la proficua collaborazione tra i Coni e le forze armate – ha concluso Aronne – che è qualcosa di eccezionale, e ci onoriamo di fare parte di questo progetto che permette a tanti ragazzi di praticare sport”.
Si alterneranno dunque le varie discipline. La mattina sarà riservata all’ attività natatoria , dal lunedì al venerdì. Nella quota, fra i 90 e i 100 euro, sono compresi il pranzo alla mensa militare e l’ abbigliamento sportivo. L’anno scorso furono segnati circa 90 bambini a settimana; circa circa 600 in tutto il periodo.
” L’obiettivo è raggiungere quei ragazzi che non fanno sport”- ha ribadito l’assessore Aronne – Prima si giocava in cortile, ci si sbucciava le ginocchia. Dobbiamo tornare a far divertire i bambini, facendo sport”.
Del resto, da sempre, lo sport si è rivelato non solo come una fonte di intrattenimento o un mezzo per mantenere la forma fisica, ma anche come una potente piattaforma per la trasmissione di valori fondamentali. Attraverso il gioco di squadra, la competizione leale e il rispetto delle regole, lo sport 
insegna principi che si estendono ben oltre il campo di gioco.
Lo sport è uno strumento educativo straordinario. Sin dalla tenera età, i giovani atleti imparano l’importanza della disciplina, dell’impegno e del lavoro di squadra. Questi valori sono essenziali non solo nello sport, ma in tutte le aree della vita.
lo sport è diventato un campo di battaglia per l’uguaglianza e l’inclusione. Eventi sportivi come i Giochi Paralimpici e le campagne per l’uguaglianza di genere nello sport professionistico hanno messo in luce l’importanza di fornire pari opportunità a tutti gli atleti, indipendentemente dal genere, dall’orientamento sessuale o dalle capacità fisiche.
Lo sport ha il potere di unire le persone. Grandi eventi sportivi, come le Olimpiadi o i Mondiali di calcio, dimostrano come lo sport possa trascendere confini geografici, politici e culturali, unendo atleti e popoli, attraverso la passione comune per il gioco. Questo senso di comunità è essenziale per costruire una società più coesa e integrata.
Il pomeriggio di oggi si è concluso con una prova sportiva di staffetta e una grande e calorosa partecipazione dei ragazzi e dei bambini alle attività sportive proposte nei campi della Scuola Sottufficiali dell’Esercito.
