Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (Rentri), si avvicinano le date per mettersi in regola. Un cambiamento che anche nella Tuscia va a toccare diverse migliaia di imprese. E CNA Sostenibile, come sempre, in questa fase di transizione è pronta a seguirle da vicino. L’ultima normativa introduce infatti alcune novità cui sarà necessario adeguarsi: dai nuovi modelli e formati di registro di carico e scarico al formulario di identificazione rifiuti (Fir), fino alle regole di compilazione, vidimazione e tenuta. Ma soprattutto, per il Rentri viene introdotto un nuovo portale.
Dal 13 febbraio 2025 saranno obbligatori i nuovi modelli di registro di carico e scarico e il formulario di identificazione rifiuti, indipendentemente dall’iscrizione al Rentri. In questo caso, sono tre le date da ricordare: il 4 novembre 2024 sarà disponibile il servizio di stampa del nuovo format di registro cronologico di carico e scarico dal portale Rentri senza registrazione o iscrizione da vidimare alla Camera di Commercio; dal 23 gennaio 2025 sarà consentita la vidimazione digitale dei Fir e dei registri di carico e scarico; dal 13 febbraio 2025 tutti gli operatori dovranno adottare i nuovi modelli, anche in formato cartaceo, da vidimare alla Camera di Commercio. Dalla stessa data i modelli di registro previsti dal decreto ministeriale 148/1998, anche se già vidimati, non potranno più essere utilizzati.
Questi invece i termini per l’inizio della tenuta del nuovo registro e le date da tenere a mente: fino al 13 febbraio 2025 il registro resterà conforme al decreto ministeriale 148/1998; dalla stessa data e fino all’iscrizione al Rentri il nuovo modello in formato cartaceo tramite stampa format esemplare da portale Rentri andrà compilato e vidimato dalla Camera di Commercio; dalla data di iscrizione al Rentri si utilizzerà il nuovo modello in formato digitale, quindi si procederà con la vidimazione digitale con app utilizzabile attraverso il Rentri.
L’iscrizione al Rentri è obbligatoria per queste tipologie di imprese: impianti di trattamento dei rifiuti, trasportatori di rifiuti a titolo professionale, commercianti e intermediari di rifiuti pericolosi, consorzi per il recupero e riciclaggio di rifiuti, produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti, produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi con un numero di dipendenti compreso tra 11 e 50, produttori di rifiuti pericolosi con un numero di dipendenti fino a 10. Per le altre, l’iscrizione è su base volontaria.
Infine, le scadenze. Dal 15 dicembre 2024 al 13 febbraio 2025 dovranno iscriversi al Rentri impianti di trattamento dei rifiuti, trasportatori di rifiuti a titolo professionale, commercianti e intermediari di rifiuti pericolosi, consorzi per il recupero e riciclaggio di rifiuti, produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti.
Dal 15 giugno 2025 al 14 agosto 2025 invece produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi con un numero di dipendenti compreso tra 11 e 50.
Dal 15 dicembre 2025 al 13 febbraio 2026 i produttori di rifiuti pericolosi con un numero di dipendenti fino a 10.
In questa lunga fase di transizione le imprese possono rivolgersi a CNA Sostenibile: gli esperti del settore Ambiente saranno al loro fianco con un servizio di assistenza continua.
Questi i riferimento: tel. 07611768396/ 0761176831- 2, cell. 3929441123, mail infoambiente@cnasostenibile.it.