Tragedia ferroviaria a Brandizzo: cinque operai muoiono sui binari

di REDAZIONE-

Sono morti tragicamente mentre erano al lavoro sui binari della linea ferroviaria Torino-Milano. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato sul luogo dell’incidente per esprimere le condoglianze alle famiglie delle vittime. Le vittime sono state identificate come Michael Zanera, Giuseppe Sorvillo, Saverio Giuseppe Lombardo, Giuseppe Aversa e Kevin Laganà. Questi operai, impiegati dalla società Sigifer di Borgo Vercelli, stavano per iniziare i lavori di sostituzione delle rotaie quando sono stati travolti da un treno in transito.

La velocità del treno al momento dell’incidente è stata oggetto di dibattito, ma le autorità hanno chiarito che la velocità massima consentita in quella tratta era di 160 km/h. L’indagine aperta dalla procura di Ivrea sta cercando di comprendere le cause esatte dell’incidente, con l’ipotesi di un errore di comunicazione tra la squadra di operai e chi coordinava i lavori.

La tragedia ha suscitato indignazione e dolore tra la popolazione e le autorità. Il sindaco di Brandizzo, Paolo Bodoni, ha sottolineato la necessità che la magistratura faccia chiarezza sulle circostanze dell’incidente. Il sindacato USB ha dichiarato uno sciopero nazionale di 24 ore per protestare contro la mancanza di sicurezza sul luogo di lavoro e chiedere una maggiore tutela per i lavoratori. Anche il segretario generale della CISL, Luigi Sbarra, ha espresso profondo cordoglio e solidarietà alle famiglie delle vittime.

Le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della stazione potrebbero fornire importanti dettagli per l’indagine. L’incidente ha portato alla chiusura temporanea della linea ferroviaria tra Milano e Torino, ma dopo oltre 18 ore, la circolazione è stata gradualmente ripristinata.

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