di REDAZIONE-
ROMA- All’alba, nella zona Trionfale di Roma, un drammatico incidente ha coinvolto due volanti della polizia, provocando la morte dell’agente Amar Kudin, 32 anni, e il ferimento di tre suoi colleghi e di un uomo fermato poco prima.
L’incidente è avvenuto intorno alle 5 del mattino in via dei Monfortani. Una volante del distretto Primavalle, con a bordo un cittadino georgiano fermato per possesso di arnesi da scasso, stava rientrando in commissariato. Alla guida c’era una poliziotta di 25 anni, con accanto Amar Kudin. La seconda volante si stava dirigendo verso Corso Francia per sedare una rissa. All’incrocio con via Trionfale, le due auto si sono scontrate violentemente, ribaltandosi e terminando la corsa sul marciapiede.
Amar Kudin è morto sul colpo. Gli altri agenti coinvolti, di età compresa tra i 25 e i 27 anni, e il cittadino fermato sono stati trasportati in codice rosso in ospedale.
Originario della Croazia ma cresciuto in Italia, Kudin era un agente molto stimato e un appassionato giocatore di rugby. Aveva militato in squadre come le Fiamme Oro e il Civitavecchia Rugby, con cui aveva giocato la sua ultima partita il giorno precedente. Il suo club lo ha ricordato come “un compagno e un amico incredibile.”
Il tragico evento ha colpito profondamente colleghi e istituzioni. Il capo della polizia Vittorio Pisani e il questore di Roma Roberto Massucci hanno espresso vicinanza al commissariato Primavalle. La premier Giorgia Meloni ha dichiarato: “Profondo cordoglio ai familiari di Amar Kudin e auguri di pronta guarigione ai feriti.” Anche il vicepremier Matteo Salvini e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri hanno espresso dolore per la perdita e sostegno alla famiglia dell’agente e al corpo di polizia. Un dramma che evidenzia i pericoli affrontati quotidianamente dagli agenti al servizio della collettività.