VITERBO – Trasporto pubblico scolastico, il servizio continuerà a essere gestito in house dalla società Francigena. Lo ha stabilito il consiglio comunale, nella seduta di ieri, votando all’unanimità la delibera proposta dall’assessore alla pubblica istruzione Elpidio Micci. A seguito di opportune valutazioni e studi si è giunti infatti a una soluzione che valuta positivamente la prosecuzione della gestione in house del servizio di trasporto pubblico scolastico e che prevede anche l’affidamento a Francigena srl del servizio di trasporto di alunni diversamente abili. Nella stessa delibera si parla di sussistenza dei requisiti previsti dall’ordinamento per l’affidamento in house, economicità di gestione, convenienza economica per il Comune di Viterbo, e, non ultimo, la salvaguardia dei livelli occupazionali all’interno della società partecipata, grazie all’impiego del personale di guida sia nel trasporto pubblico locale che nel trasporto pubblico scolastico. “Abbiamo lavorato in grande sinergia – ha spiegato l’assessore Micci – e questo ha consentito il raggiungimento di questo importante obiettivo, nell’interesse dell’ente, della collettività e dei lavoratori. Un provvedimento che ha messo d’accordo maggioranza e opposizione e il parere positivo unanime da parte del consiglio comunale lo conferma. Grande collaborazione da parte del collega con delega alle partecipate, l’assessore Alessandrini, che ringrazio per l’accurato lavoro portato avanti. Un ringraziamento che estendo a tutti i consiglieri comunali e agli uffici che, insieme a noi, hanno lavorato per giungere a questa soluzione”. “Un ottimo risultato ottenuto a seguito di un’accurata attività di studio, di confronto, di miglioramento, portata avanti da amministratori e uffici, con grande collaborazione e nel pieno rispetto dei ruoli – ha aggiunto l’assessore alle partecipate Alessandro Alessandrini -. Il rispetto delle regole sulla concorrenza e sulle società partecipate ha portato all’approvazione di un’importante delibera, condivisa da tutti, che, oltre a far risparmiare il Comune, permette allo stesso ente di continuare a gestire da vicino il servizio di trasporto pubblico scolastico con il personale della società controllata Francigena”.