VITERBO – Uno strepitoso settembre chiude la prima parte dell’acclamato Festival “I Bemolli sono Blu-Echi sonori a Palazzo Chigi” (6-29 settembre 2024) svolto, con il tutto esaurito, nell’accogliente “Salotto Musicale” del cinquecentesco Palazzo Chigi a Viterbo (via Chigi 15), sede dall’associazione musicale Muzio Clementi. Il 27, 28 e 29 settembre, alle ore 18:00, violone, violino e pianoforte, suonati da eccelsi musicisti, accompagneranno tre imperdibili concerti di grande musica, proposta dal direttore artistico, il maestro Sandro De Palma. Ad ottobre la rassegna si sposterà con altri straordinari concerti nella chiesa di San Silvestro (piazza del Gesù).
Ecco il programma nel dettaglio:
Venerdì 27 settembre, ore 18:00, Palazzo Chigi – Ospite del festival è il solista Alessandro Palmeri, docente di violoncello barocco presso il conservatorio “Scarlatti” di Palermo che porta per la prima volta a Viterbo il violone “Simone Cimapane”, preziosa testimonianza sia per le dimensioni originali (quasi tutti gli strumenti analoghi dell’epoca furono ridotti nel corso del XIX secolo a violoncelli della misura attuale), sia per le sue caratteristiche che ne fanno un ‘unicum’ nell’ambito degli strumenti musicali storici, da considerarsi un bene del patrimonio musicale italiano. Nel programma del pomeriggio, dal titolo “Il violone Cimapane” il solista farà ascoltare musiche di Gabrielli, Colombi, Vitali.
Sabato 28 settembre, ore 18:00, Palazzo Chigi – Torna nella città dei papi la leggenda del violino, il celeberrimo musicista Ilya Grubert che sarà in concerto con la giovane Hawijch Elder e con il maestro Sandro De Palma al pianoforte. Nel programma del pomeriggio dal titolo “Il Maestro e l’allieva” gli eccelsi interpreti metteranno in luce l’intreccio dei due strumenti con musiche di Johann Sebastian Bach (1685-1750), Eugène Ysaÿe (1858-1931) e César Franck (1822-1890).
Domenica 29 settembre, ore 18:00, Palazzo Chigi – Protagonista assoluto è il direttore artistico del festival, il maestro Sandro De Palma che propone, per chiudere in bellezza, questa prima parte del festival e ricordare il nome dato all’associazione, un godibile programma dal titolo “Clementi: un ciarlattano come tutti gli italiani (W.A.Mozart)”. Con questa premessa alquanto interessante, farà ascoltare musiche di Mozart, Clementi, Beethoven.
Note
Ilya Grubert è considerato uno dei più grandi interpreti viventi. Nato a Riga, in Lettonia, ha iniziato a studiare musica giovanissimo. A 14 anni il suo primo successo internazionale al premio “Sibelius” di Helsinki. Ha vinto prestigiosi concorsi internazionali quali il “Paganini” di Genova e il Tchaikovsky di Mosca. Da quel momento inizia una brillante carriera esibendosi in tutto il mondo con il suo suo prezioso violino Pietro Guarneri “Wieniawski”. Si esibisce alla Filarmonica di Mosca e alla Filarmonica di San Pietroburgo e anche negli Stati Uniti, in Canada, Australia ed Europa. In Italia suona con l”Orchestra Sinfonica di Lecce e con l’Orchestra del Teatro Olimpionico di Vicenza. Attualmente è docente del Conservatorio di Amsterdam, città dove risiede.
Dal settembre 2022 è Artist in Residence presso la Queen Elisabeth Music Chapel, dove studia con Augustin Dumay.
Hawijch Elders ha vinto il Primo Premio all’ottavo Concorso Internazionale di Violino Henri Marteau nel maggio 2023, con una performance del primo concerto per violino di Paganini con l’Horfer Symphoniker diretto dal Maestro Christoph-Mathias Mueller, e ha ricevuto tre premi speciali per la migliore interpretazione delle opere di Bach, Reger e Marteau. Nel 2021 ha ricevuto il primo premio al Concorso Internazionale Leonid Kogan per Giovani violinisti. Altri successi includono il Secondo Premio e i premi speciali al Concorso Internazionale di Violino di Odessa 2021. È una vincitrice della stagione dei talenti classici olandesi 2021/2022. È stata semifinalista nel Sibelius e nel Wieniawski International Violin Competitions nel 2022.
Sandro De Palma – Visionario, eclettico, creativo, si è formato alla scuola di Vincenzo Vitale, tenendo il suo primo concerto all’età di nove anni con musiche di Bach, Chopin e Schubert. A 19 anni ha vinto il primo premio al Concorso Internazionale “Alfredo Casella” di Napoli e due anni dopo si è aggiudicato il primo Premio della “Fondazione Bruce Hungerford” di New York. La sua attività concertistica, nazionale e internazionale è molto ricca. Tra le tappe più significative della sua carriera da segnalare: nel 1983 l’esecuzione integrale degli Studi di Chopin al Festival Internazionale “Arturo Benedetti Michelangeli”, nel 1998 il debutto alla Wigmore Hall di Londra con i 24 Preludi di Chopin, nel 2000 il Concerto n. 1 di Franz Liszt con la Filarmonica di San Pietroburgo, nel 2000 una tournée con gli archi del Berliner Philharmoniker e nel 2006 il concerto n.2 di Brahms al Musikverein di Vienna. Da sempre nel mondo dell’arte musicale, sia come concertista sia come organizzatore, dal 1999 al 2010 è stato Direttore artistico prima dell’Associazione Musicale del Teatro Bellini di Napoli, poi del Festival Maggio della Musica di Napoli. Nel 2000 ha fondato l’Associazione Musicale Muzio Clementi con la quale ha prodotto i Concerti di Mezzogiorno del Festival dei 2Mondi di Spoleto (anni 2013 – 2015) e con la quale organizza dal 2017 a Viterbo il Festival I Bemolli sono Blu.
La rassegna “I Bemolli sono Blu – Viterbo in Musica – Echi sonori a Palazzo Chigi 2024” promossa dall’associazione musicale Muzio Clementi, ha il contributo di: Regione Lazio, Ministero della Cultura, Comune di Viterbo-Assessorato alla cultura e all’educazione, Fondazione Carivit, e si svolge con l’ausilio di sponsor tecnici quali: Touring Club Italia-Sezione di Viterbo, Pianoforti Di Marco, Terme dei Papi, arch. Giovanni Cesarini, ing. Andrea De Martino, Engineering Solutions, Carramusa Group, Palazzo Ubertini, Balletti Palace Hotel, Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Associazione Amici di Bagnaia, Abbazia Cistercense di S. Martino al Cimino-Parrocchia di S. Martino Vescovo, Parrocchia S. Maria della Verità, Palazzetto Bru Zane di Venezia.
Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo (www.comune.viterbo.it e sulla pagina Facebook Comune di Viterbo Informa).